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Yoga 21100
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Yoga 21100

Author: Manuela Stura,Stefania Cataldo

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Description

Crediamo fortemente che Yoga sia Condivisione. Yoga 21100 è un podcast dedicato a insegnanti e praticanti, un punto di partenza per tracciare la mappa delle voci che guidano le persone sul tappetino. Insieme a voi ascolteremo le loro storie, ci faremo spiegare i loro principi, i loro progetti e ci lasceremo ispirare da tutto quello che condivideranno al nostro microfono.
We believe Yoga has a strong sharing connotation. Yoga 21100 is a new podcast, a starting point to track a map of the voices who guide people on the mat, to share their stories, beliefs, new projects and inspiration
53 Episodes
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“Volgere la mente all’interno è tutto ciò che devi fare” lo ha detto Ramana Maharshi, mistico indiano e maestro dell’Advaita Vedanta. E’ davvero così anche per noi, lontani anni luce dai villaggi e dalle montagne sacre dell’India ai piedi delle quali ha vissuto il maestro? Cosa c'è all'interno e perché è così importante mettersi in ascolto? Sono domande complesse e ciascuno va alla ricerca delle risposte seguendo un suo percorso personale. Abbiamo chiesto cosa ne pensa anche all'ospite di questa intervista, il salentino Marco Bax. Con Marco ci siamo confrontate sull'affermazione che ‘il primo compito dell’amore è l’ascolto’ e abbiamo parlato di come il respiro e il silenzio siano componenti indispensabili di un ascolto efficace (oltre che essenziali nella vita in generale). Ci siamo poi addentrate nella pratica con una domanda dedicata a Savasana e con alcuni consigli per coltivare la dimensione dell'ascolto. Ogni intervista e' per noi un viaggio e siamo felici di esserci avventurate, seppur in modo virtuale, in un nuovo territorio. Vi regaliamo una chiacchierata che scende in profondità e si ancora ad una terra in cui lo yoga, un seme che non giunge mai per caso nelle nostre vite, sta germogliando anche grazie all'entusiasmo di persone come Marco.
Per realizzare questa intervista abbiamo preso (virtualmente!) la nave per raggiungere una terra che evoca delicatezza e autenticità, poesia e asprezza. Ad accoglierci nella magica Sardegna abbiamo trovato Angelo Marratzu (o meglio SblindoRaz, ascoltatelo e scoprirete il perché!) un ragazzo dall’entusiasmo inarrestabile, dotato di una saggezza limpida e concreta. La sua e' una storia che nasce dalla voglia di sperimentare e di accogliere gli eventi come occasioni, vivendo il presente con consapevolezza. Ci racconta un viaggio che dalle pareti dell'arrampicata sportiva e dagli abissi dell'apnea lo porta a incontrare prima il Kundalini e l'Hatha Yoga fino a planare sull’Ashtanga Vinyasa. Sviluppa e trasmette un approccio alla pratica fluido, personalizzato e senza attaccamento, per usare una sua definizione un "Ashtanga B-side", l'altro lato di un LP - la pratica più standard e convenzionale - che in alcuni contesti sembra far dimenticare che approcciare i limiti con rigidità ci porta a sbatterci contro più che a riconoscerli e superarli. Se volete scoprire che cosa accomuna gli eroi della Marvel al pantheon induista, cosa significa essere un Jivanmukta nel nuovo millennio o anche semplicemente avete bisogno di un boost di energia positiva ed entusiasmo, non perdete questo nuovo episodio di Yoga21100 Link utili http://www.nyoga.it/news.html
“Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma”. Si chiama ‘legge di conservazione della massa’, è un caposaldo della fisica, una delle leggi che governano l’universo e trova le sue corrispondenze anche sul tappetino. Laura Miracca ha una formazione scientifica e avvicinarsi all’anatomia energetica propria dello yoga le ha richiesto un vero e proprio atto di fede. Come spesso accade, però, aprirsi con curiosità e umiltà a ciò che si trova fuori dalla nostra sfera di controllo e conoscenze può portare ad interessanti scoperte e può condurci attraverso una trasformazione che ci riporta ai principi della fisica. Ecco che il corpo diviene un laboratorio dove praticare e sperimentare, dove fare esperienza dei costanti cambiamenti interni ed esterni e dell’altrettanto costante ricerca di equilibrio. Laura guida i suoi praticanti ad imparare l’ascolto del corpo, a interiorizzare la pratica mantenendo un approccio e un atteggiamento positivi. Attraverso il suo racconto abbiamo spaziato dal Power Yoga allo Yin Yoga per poi approdare alla concretizzazione di un sogno che vedrà nascere per tutti noi un nuovo punto sulla mappa dello yoga in Italia
Il movimento governa la vita ed è presente anche quando tutto ci sembra fermo. Se e' vero che vivere e' fluire nel cambiamento costante, allora cambiare vuol dire anche confrontarsi con quelle che definiamo ‘crisi’. Una parola che etimologicamente implica il discernimento, la scelta. Certo, confrontarsi con un bivio, con l’istinto di uscire dall'apparente sicurezza della zona di comfort fa paura e la paura ha il potere di congelarci, di bloccarci. Non e' facile fermarci e chiederci se siamo davvero felici e soprattutto non lo e' affrontare con fiducia il viaggio che ci porta un passo oltre. Rosa Tagliafierro ha cambiato vita lasciandosi andare con fiducia e dedizione alla certezza che “tutto ciò che desideriamo è al di là delle nostre paure”. Rosa ci accompagna con autenticità e gentilezza sotto il cielo dell’India, sulle sue strade polverose e colorate, ripercorrendo la sua storia con emozione e attenzione per tutto ciò che sembrava un caso ma che si e' poi rivelato un sentiero: dalla prima lezione per caso a Parigi alla famosa shala di Mysore. Praticare è come spolverare ogni giorno lo specchio in cui la nostra immagine viene riflessa, è conoscerci per quello che siamo davvero. Quella di Rosa è una storia profonda, in cui trovare consigli utili per individuare la propria strada in questo mondo che più che mai ci pone di fronte all’eterno movimento, al continuo cambiamento. Il libro - Patanjali, Yoga Sutra Link utili: https://ashtangayogaitalia.com
“Che conseguenze ha il mio agire nel mondo?" Come cambierebbero la nostra vita e ciò che ci circonda se ci ponessimo più spesso questa domanda? Come si coniugano le necessità del singolo individuo con quelle della società? Dove si colloca il confine della libertà personale? E ancora, cosa ha spinto la civiltà a darsi delle regole? Queste domande universali che da sempre accompagnano l'umanita' in costante ricerca possono essere applicate anche al contesto dello yoga. Lo yoga ci insegna a rimanere nel presente e ci permette di accedere alla natura essenziale del sé rendendoci individui potenzialmente migliori, per noi stessi e per la società in cui siamo inseriti. Per approfondire queste tematiche affascinanti e complesse abbiamo chiesto aiuto ad un’ospite d’eccezione che si presenta come insegnante ma è molto, molto di più!Barbara Biscotti e' professore associato di Diritto Romano e Storia del Diritto Romano presso l’Università di Milano-Bicocca, vicepresidente YANI e non da ultimo, appunto, insegnante di yoga. Barbara trasmette e insegna ciò che la appassiona e proprio grazie alle sue competenze si e' dedicata alla definizione dell’inquadramento professionale dell’insegnante di yoga e alla relativa regolamentazione. Barbara è un faro nella nebbia: ci ha accompagnate nella navigazione attraverso le basi filosofiche ed etiche dello yoga e soprattutto ci ha aiutate a comprendere la necessità di una normativa che garantisca standard di qualità a tutela dei professionisti e dei praticanti. Dopo aver ascoltato questa puntata non solo parole come “Norma tecnica UNI” e “certificazione” vi saranno più chiare e familiari - nel caso trovate tutti i link per approfondire! - ma toglierete le cuffie con la consapevolezza di aver avuto il privilegio di ascoltare un’intervista speciale in cui si spazia dalla Beat Generation alla ricerca della felicità, da Marcel Proust alla leggerezza come forma di distacco. IL LIBRO Marcel Proust - Alla ricerca del tempo perduto LINK UTILI https://www.insegnantiyoga.it https://aiascert.it https://www.yogamandir.org https://novepassi.it
Scegliere di coltivare una visione positiva, concedersi ogni giorno del tempo per prendersi cura della nostra visione del mondo e darle pian piano forma partendo da quello che già e' presente nella nostra vita. Questo e' il consiglio di Jacopo Ceccarelli per superare le difficoltà che ciascuno sta sperimentando in misura più o meno manifesta in questa fase della storia. Jacopo ci racconta come è nata la sua visione "integrata", partita dall'India esplorata e vissuta con lo zaino in spalla, per poi plasmarsi e fluire in un percorso di ricerca personale che porta questo entusiasta ed eterno ragazzo musicista ad approfondire le tradizioni orientali, la naturopatia e la Gestalt, a praticare tantissimi sport, a portare in Italia l’Acro Yoga, a formare centinaia di insegnanti con una carica e un’energia vitale inesauribili. Si definisce un uomo fortunato, Jacopo, ma anche noi riteniamo di esserlo dal momento che siamo riuscite a concretizzare il desiderio di intervistarlo per potervi portare una voce che sa raccontare, spiegare, intrattenere e soprattutto si diverte nel farlo!
La vita è una forma di narrazione libera, un diario di bordo che prende corpo e senso durante il viaggio. Per convenzione si usa scandirne la cronologia con le date, quelle rilevanti, quelle che ricorderemmo anche se non le mettessimo nero su bianco. Magari manca il giorno, ma il mese, Maggio, e l’anno, 2002, rimangono scritti tra i ricordi di Chiara e Martina come il momento in cui hanno incontrato la passione che ha indirizzato il loro cammino. Le Twin Dharma ci hanno raccontato il loro percorso a partire dalla scintilla che ha mostrato loro la via fino alla scelta di diventare a loro volta scintille che illuminano altri cammini. Condividere il proprio sapere e la propria esperienza vuol dire rispondere a una chiamata, mettersi a servizio. Per Chiara e Martina il segreto e' farlo con onestà e coerenza senza dimenticare la giusta dose di leggerezza e la libertà che permettono di crescere, cambiare e fluire. Chiara sceglie il percorso dell’antropologia, Martina quello della fisioterapia: competenze che si integrano alla perfezione nel progetto di una scholarship completa e davvero unica. In molti ci avete parlato di loro e noi siamo onorate e felici di aver aggiunto questo nuovo punto sulla mappa di Yoga21100 inaugurando così il nostro 2021, che ci aspettiamo ricco di soddisfazioni! Non dimenticate di lasciarci i vostri feedback, commenti e consigli, di ascoltare e riascoltare le puntate del podcast e di seguirci su Instagram e Facebook.
“Ashtanga is a very dangerous practice!” Queste sono state le parole e il monito pronunciati da un bramino incontrato in India durante un viaggio di lavoro. Francesca e' da sempre alla ricerca di una pratica che possa far passare la spiritualità dal corpo, che unisca movimento e ricerca interiore. Ecco che da quello che si potrebbe definire un colpo di fulmine ha inizio una storia d’amore che dura da quasi 30 anni. Una relazione personale e quotidiana con la pratica, un percorso che viene interiorizzato a lungo prima di iniziare ad essere trasmesso ad altri praticanti. Nell’Ashtanga come nella vita, non ci si può sottrarre al cambiamento continuo del corpo e proprio per questo nel tempo si sviluppano la gentilezza e la pazienza verso se stessi. Le parole di Francesca d’Errico ci portano lontane anni luce dall’estetica, dalle pagine Instagram affollate di handstand e dallo yoga business e ci riportano all’autenticità e all’umiltà con cui ogni giorno si sceglie di salire sul tappetino. Fin dal primo Ekam si entra in uno spazio “sacro” , uno spazio di presenza in cui si porta la consapevolezza del respiro all’interno del movimento: ecco l’essenza del Vinyasa. Siamo grate e onorate di aver avuto Francesca al nostro microfono e che sia entrata a far parte di delle voci e dei volti che rendono speciale Yoga21100. Insieme in questo episodio affrontiamo temi importanti e attuali come l'attaccamento alla pratica e l’evoluzione del panorama dello yoga addentrandoci nella giungla della proposta di percorsi formativi nel nostro Paese. Un po’ come Francesca ha scelto di fare traducendo articoli e testi, anche noi confidiamo con questa puntata di dare il nostro contributo alla yoga community italiana, mantenendo sempre lo spirito di condivisione e autenticità che caratterizza il nostro progetto. Link utili: http://www.theyogablog.it/
Sono giovani, Bianca e Carlo, quella gioventù che è tutt’altro che inesperienza o spavalderia, ma è entusiasmo, passione per l’esplorazione dei mondi sommersi che sono in ciascuno di noi, fiducia nelle infinite possibilità e potenzialità del percorso di ricerca. C’è una grande profondità nelle loro esperienze e nel modo consapevole con cui le vivono e le condividono. Con loro ci siamo divertite, commosse, incuriosite. Ci hanno accompagnate in un percorso nuovo e fresco, in un racconto che spazia dal potere del suono e della vibrazione ai Purushartha, dall’Acro-yoga al continuo confronto che nasce dalla scelta di condividere la pratica e la vita sfruttando i contrasti e le differenze per crescere insieme, dall’onda d’urto delle meditazioni dinamiche di Osho al naturismo e all’energia dei faggi del monte Amiata. Esprimersi liberamente nella consapevolezza che tutto è Amore significa realizzare il potenziale umano e creativo con il quale arriviamo su questa terra e al quale tendiamo naturalmente, mettere in vibrazione l’energia che ci unisce in quanto esseri umani e ci rende parte di un Tutto. Vi regaliamo questa puntata sperando di accendere una lucina in più in questo Natale cosi particolare. Qui a Yoga21100 non ci fermiamo, stiamo già lavorando a nuove puntate con nuovi ospiti, a nuovi progetti con ospiti che avete già avuto il piacere di ascoltare. Se vi piace il nostro podcast o volete consigliarci una persona da intervistare, lasciate un commento sulle nostre pagine social Facebook e Instagram! Se ci ascoltate da Apple Podcast, Spotify , Google Podcast, Anchor … abbonatevi, iscrivetevi e regalateci una recensione ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️ I libri: Alejandro Jodorowski - Il dito e la luna Vijñānabhairava Tantra Link utili: https://www.kalpataru.yoga
Chiudete gli occhi per un attimo e immaginate di avere il porfido sotto i piedi, sopra di voi angoli di cielo contornati dai capolavori del Rinascimento italiano..immaginate di essere nel cuore di Firenze e di srotolare il vostro tappetino in una chiesa sconsacrata, amichevolmente ribattezzata “La Cappellaccia”, divenuta il cuore pulsante del progetto Yoga Garage. Le strade di Guido Baligioni e Tess Obermeier partono da esperienze e luoghi diversi: Guido, si appassiona allo yoga grazie ad Elizabeth Pauncz, allieva di una Allieva leggendaria, Vanda Scaravelli; Tess incontra la pratica dall’altra parte dell’oceano. Due cammini che convergono, si intrecciano e si consolidano nella pratica e nella vita, per dare la luce a un progetto di community Yoga poliedrico in cui i praticanti sono accolti e accompagnati in un viaggio che parte dal corpo per arrivare più in profondità. Già, perché il lavoro sul corpo è solo l’inizio del processo di “sgrossatura” michelangiolesca che libera la vera essenza dal blocco di marmo e permette di realizzare il proprio potenziale. Insegnare e' guidare, trasmettere il proprio sapere e la propria esperienza, e' donare se stessi. Link utili: https://www.yogagarage.it/it/ Il libro: Vanda Scaravelli - Tra terra e cielo. Risvegliare la colonna vertebrale con la pratica yoga
Mai come oggi la parola cambiamento riecheggia e rimbalza nelle menti e nelle vite di ognuno di noi. Qui a Yoga21100 ogni puntata trova un riferimento al Cambiamento, ma in questa puntata numero 25 è davvero il centro gravitazionale attorno al quale ruotano riflessioni sullo yoga, la meditazione, la nutrizione, la Vita. Anna Pioppi è la protagonista di un percorso di evoluzione che lei stessa definisce a spirale. Una donna che si dipinge impegnata a riunire tutti i suoi piccoli IO sotto l’occhio della consapevolezza. Il punto di partenza è la sofferenza, altro tema che si ritrova spesso nelle nostre chiacchierate, quella "divina insoddisfazione", quella vertigine che spinge a nutrire i propri demoni per trascenderli, a comprendere che il disagio può divenire un maestro e che quando si impara a smettere di nuotare controcorrente si inizia davvero a fluire..E lo yoga? Lo yoga è cosa viva, e' una cassetta degli attrezzi che contiene strumenti utili per ripartire dalla consapevolezza del corpo per poi andare oltre la pratica formale, ma soprattutto e' condivisione, perché in fondo siamo quello che condividiamo. Il libro: Masanobu Fukuoka - La rivoluzione del filo di paglia Link utili: https://www.annamayayoga.it
Lungo la strada capita, a volte, di incontrare un incrocio, un bivio, un punto in cui occorre smettere di farsi domande e mettersi in ascolto di ciò che il nostro sé più intimo e autentico ha da dire. Lara ha ascoltato il richiamo di una terra dal carattere fiero e dall’aspetto selvaggio le cui colline infondono un senso di pace, quella pace che fa già parte di noi, ma che a volte entra in risonanza con ciò che ci circonda. E così si è lasciata condurre per mano in profondità, imparando a fare pace con le proprie emozioni, a mettere ordine nell’inquietudine, a celebrare la vita e la sua impermanenza. Il suo è un racconto intimo in cui la pratica dello yoga, neanche a dirlo, accompagna il cambiamento, illumina e guida a stupirsi di fronte alla bellezza, a curare i dettagli, a perseverare nella ricerca e nella sperimentazione lasciando andare i risultati e trovando la vera motivazione. In che modo un’esperienza può arricchire la nostra vita? E’ una domanda che dovrebbe accompagnare i piccoli gesti quotidiani, quelli che danno forma a ciò che creiamo così come l’intenzione con cui salire o scendere dal tappetino. La magia di Yoga21100 è racchiusa nella possibilità di utilizzare un tappetino come punto di partenza per raccontare esperienze, vite, storie. Abbiamo scoperto Lara Maremmi sui social e siamo felici di averla raggiunta con il nostro microfono per una puntata che profuma di fiori di lavanda, pioggia autunnale che ristora le colline arse dal sole e pane appena sfornato. Link utili:  https://www.yogalover.it I libri: Eric Baret - L'unico desiderio Noriko Morishita - Ogni giorno è un buon giorno
Conclusa la parentesi estiva Yoga21100 riparte dalle radici di questo imprevedibile e meraviglioso albero che ci sta portando a esplorare una mappa sempre più ampia. L’immagine dell'albero, oltre a ricorrere nel mondo dello yoga, torna nella nostra chiacchierata con Paola Moretti, entusiasta fondatrice di 8Rami Yoga, attiva sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Paola ci racconta di essere tornata a "vedere gli alberi" grazie al percorso di cambiamento e scoperta intrapreso sul tappetino. Da allora è diventata mamma e insegnante di yoga, ha affrontato con pazienza e determinazione i suoi "denomi" e ha creato una realtà in cui trasmettere il suo modo di vivere la pratica “mettendoci cuore”. Ci piace ripartire da qui, con la carica del suo entusiasmo e la voglia di continuare a raccogliere storie con il nostro microfono! Il libro: Paulo Coelho - L'alchimista
“Non sai mai qual è il giorno in cui la tua vita potrebbe cambiare”. Yoss, alias Giancarlo Miggiano, ha aperto così la sua intervista al nostro microfono e con questo piccolo ‘antipasto’ vi invitiamo all’ascolto del nostro nuovo episodio. Siamo tornate! Per il nostro ritorno, dopo una pausa non cercata, abbiamo scelto un uomo che ci ha ricordato che yoga è sognare, scegliere, aprirsi : sognare in grande, scegliere la felicità, aprirsi alla gioia. Insieme a Yoss abbiamo toccato molti temi, ma soprattutto abbiamo parlato di pratica come strumento che può aprire nuove prospettive e come opportunità di elevazione, di asana che integrano radici stabili ed esplorazione, di armonia tra allineamento e leggerezza e soprattutto dell'importanza di coltivare questi aspetti e di farli crescere rigogliosi oltre il tappetino. Abbiamo ripercorso gli effetti post-lockdown spaziando dall'attaccamento allo yoga in gravidanza, alcune delle sfide per gli insegnanti di yoga contemporanei. Come sempre non e' mancato lo spazio dedicato ai progetti..e a proposito di progetti in questo episodio lanciamo la nostra nuova CTA (Call To Action): vi invitiamo a condividere la vostra esperienza di praticanti o insegnanti durante la pandemia. E ora è il momento di schiacciare: Play! #yoga #yogalife #yogalove #yogaitalia #yogapractice #yogaeveryday #yogainspiration #podcast #podcasting #podcaster #podcasts #podcastshow #podcastitalia #podcastitaliani #podcasters #yogaroma
Passare dal caldo umido di una città magnifica e surreale come Venezia al tempo della pandemia al fresco incanto del giardino che conduce alla prima Shala veneziana è un film che nella città del Festival non si proietta spesso. Ci troviamo in uno spazio inaugurato ben 48 anni fa da uno dei padri dello Yoga moderno, B.K.S. Iyengar. Li' prende forma una conversazione aperta e ricca: si parte dalla storia di un uomo, Radames Silvestri, che ha deciso di seguire la sua curiosità fino in India, di portare lo yoga nella Serenissima e di mettere un’intera famiglia su un sentiero nuovo per l’epoca. A raccontarcela con amore e dolcezza e' sua figlia, Valentina Silvestri, insegnante di yoga, mamma, moglie, naturopata, esperta di medicina tradizionale cinese, viaggiatrice in equilibrio su tre continenti e molto di più! Con lei abbiamo affrontato il concetto di limite, l'evoluzione della pratica nel corso della vita e il tema complesso e attuale dell'intersezionalita'. Con gratitudine e stima vi regaliamo un nuovo punto sulla mappa, un’intervista nata dall’entusiasmo e trasformata in un'esperienza unica, una trasferta in cui ci siamo sentite davvero accolte! Chissà, se qualcuno l'avesse filmata probabilmente saremmo finite dritte nei titoli Fuori Concorso! Il libro: Patanjali - Yoga Sutra
Ruvida e sorprendente: Marta racchiude l'anima della sua città in due parole che non avrebbero potuto essere più efficaci! La "Superba", la città che resiste, come i suoi scogli, lasciandosi schiaffeggiare dalle mareggiate e accarezzare dal sole e dalle onde, ci accoglie in una giornata caldissima con il cielo azzurro che si infila tra i tetti. A Genova, se non ci si perde, non ci si può ritrovare..e noi ci siamo perse a vagare tra i colori e la gente dei vicoli del centro storico per raggiungere Casa Om, il luogo nato dai sogni, dal coraggio e dall'intraprendenza di Cecilia e Marta. Come spesso capita nei sodalizi ben riusciti, loro sono come lo yin e lo yang, come la birra fresca d'estate e la tazza di tisana speziata la notte di Natale, ma condividono i valori e la voglia di cambiare il mondo partendo dall'impegno individuale e concreto, dalle scelte consapevoli e dal desiderio di far stare bene le persone, ingredienti che mescolati all'entusiasmo creano la magia! Il terrazzo di Casa Om diventa il cuore pulsante di un progetto giovane, ambizioso e in espansione che merita di essere conosciuto dal vivo! Siamo fiere di potervene portare un assaggio attraverso il nostro microfono! I libri: Gregory David Roberts - Shantaram Clarrisa Pinkola Estes - Donne che corrono coi lupi Link utili: https://www.casaom.it
È in un pomeriggio di inizio estate che diamo appuntamento a Elena e Lorenzo ai piedi del Parco del Campo dei Fiori. Elena e Lorenzo si incontrano grazie allo yoga, percorrono lo stesso cammino di formazione, si innamorano, praticano e insegnano insieme. Una coppia che trova radici e nutrimento anche nei valori dello yoga che rinsaldano, arricchiscono e modellano la relazione stessa. Loro sono preparatissimi e simpaticissimi, dei veri e propri vulcani di idee e iniziative. Come Kurma e Meru, la tartaruga e la montagna del mito indiano, due simboli che ci ricordano che nella vita come nella pratica esiste un rapporto tra ciò che si muove (Meru) e un punto fermo (Kurma), il punto di contatto e radicamento dal quale crescere. La pratica e' quel punto fermo, la base da cui partire per costruire tutto il resto, anche l’insegnamento, la ricerca e la divulgazione. Elena e Lorenzo sono la dimostrazione che vivere lo yoga, comprenderne l’essenza e il cuore, significa integrarlo nella vita di tutti i giorni e fluire nella quotidianità, con stabilità e intenzione. Il libro: TKV Desikachar - Il cuore dello yoga
Perchè ascoltare un #podcast? Come nasce un podcast sullo #yoga e quali sono i vantaggi che offre a insegnanti e praticanti? Ne abbiamo parlato con Celeste e Stefania di "A piedi nudi", il podcast fusion sullo yoga e la comunicazione.  Celeste, nata a Como e naturalizzata milanese, collabora con la Stefa al podcast “A piedi Nudi”. Insegna Yoga da 4 anni e sogna di continuare a ricercare liberamente e condividere le sue scoperte con altri spiriti curiosi! Stefania, pubblicitaria alla Mad Men, ma non fuma e non beve whisky. Pratica yoga da tre anni e insieme a Celeste, la sua prima insegnante, crea il podcast “A Piedi Nudi” per trovare l’equilibrio nello yoga e nella vita, mentre dice quello che pensa.
Mentre il mondo intorno cominciava a prendere coscienza che non tutto è sotto il nostro controllo e siamo ospiti di questo pianeta, Gloria ci ha raggiunte là dove è iniziato tutto, dove Yoga21100 ha trovato il suo spazio nell’etere. Prima di accendere il microfono, per conoscerci e scaldarci, abbiamo messo sul tavolo tazze di tisana calda e argomenti come l’identità culturale, l’integrazione e l’appartenenza al territorio. Il suo sguardo limpido, luminoso e profondo ci ha catturate e fin da subito ci siamo ritrovate accolte in uno spazio parallelo, una sorta di luogo sospeso in cui non si avverte il peso del giudizio e delle preoccupazioni. E’ stato come trovarsi sedute in cerchio intorno al fuoco ad ascoltare il racconto di una donna, di una mamma e del punto di svolta in cui scopre lo Yoga grazie ad una donna speciale che torna a fare capolino nelle nostre interviste. E' il punto di partenza per un percorso di esplorazione e sperimentazione, un viaggio tra stili e maestri in cui Gloria impara e integra con apertura e passione nuove conoscenze e nuove esperienze. Negli incontri che organizza per i suoi allievi nei paesini circondati dai boschi delle Prealpi si ricrea il cerchio, un luogo in cui tutti vengono accolti e possono sperimentare i benefici dello yoga grazie alla sensibilità e all’empatia di una persona speciale. Il libro: Carla Perotti. Amarsi e guarire Link utili: @gloriapercorsiyoga (pagina Facebook)
Una piccola e veloce introduzione al perché abbiamo pensato di creare un podcast che parla di Yoga e che parte da un luogo particolare, la città in cui viviamo. Yoga 21100 è stato immaginato e creato per tutti gli appassionati, per i praticanti e gli insegnanti, per chi non pratica e forse un giorno lo farà, magari grazie a questo piccolo spazio. Qui potrai conoscere nuovi aspetti di questa scienza, ascoltare gli insegnanti e i loro progetti. Lasciati ispirare!
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