Claim OwnershipRadio Radicale - Passaggio a Sud Est
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Description
La realtà politica dell’Europa sud orientale dai Balcani alla Turchia
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Argomenti della puntata: Bosnia Erzegovina: il leader della Republika Srpska Milorad Dodik nega il genocidio di Srebrenica e si scaglia contro la risoluzione Onu che vuole istitutire la giornata del ricordo dell'11 luglio. Croazia: l'Hdz vince le elezioni per la terza volta consecutiva ma non ha la maggioranza assoluta e Plenkovic deve ora trovare alleati per formare il governo. Serbia-Kosovo: il periodico rapporto Unmik al Consiglio di sicurezza dell'Onu, l'accordo di Ohrid del 2023 è tutt'ora inapplicato mentre resta alta la tensione. Kosovo: dopo il voto favorevole dell'Assemblea parlamentare la Serbia vuole fermare l'adesione al Consiglio d'Europa; commemorato come ogni anno l'anniversario dell'esodo forzato verso l'Albania durante la guerra del 1999. Albania: dopo 29 anni il Paese esce dal monitoraggio del Consiglio d'Europa
Sintesi della puntata del 14 aprile 2024
Radio Radicale. 14/04/2024 21:00:00
Argomenti della puntata: le relazioni tra Albania e Kosovo, le reazioni all'avanzamento della procedura di adesione del Kosovo al Consiglio d'Europa, l'analisi dell'International crisi group sulla tensioni tra Serbia e Kosovo, l'anniversario dell'ingresso dell'Albania nella Nato, la lettera del segretario di Stato Usa Blinken all'Albania e la rispposta del premier Rama. Nella seconda parte della puntata un'ampia pagine sulla Serbia
Rassegna di commenti e analisi sull'esito delle elzioni amministrative del 31 marzo in Turchia con la pesante sconfitta dell'Akp del presidente Erdogan a Istanbul, Ankara, in Anatolia e nel sud est a maggioranza curda
Sommario della puntata. Bosnia Erzegovina: la legge elettorale, lo scontro sui poteri dell'Alto rappresentante internazionale, le reazioni di Usa e UE alle minacce secessioniste del presidente della Republika Srpska Milorad Dodik, i rischi di destabilizzazione. Kosovo: il processo di adesione al Consiglio d'Europa, le reazioni negative della Serbia ma non solo e i problemi aperti. Serbia: le tensioni con il Kosovo, il processo di integrazione europea la formazione del nuovo governo. Albania: il processo di integrazione europea e le riforme necessarie, le tensioni con la Grecia sul caso di Fredi Beleri. Macedonia del Nord: le elezioni presidenziali del 24 aprile. In apertura le elezioni di oggi in Turchia.
Sintesi della puntata del 24 marzo. Kosovo: il premier Kurti chiede un maggiore impegno della Nato contro quelle che considera minacce della Serbia. Croazia: le elezioni politiche del 17 aprile e la candidatura a premier del presidente Milanovic. Macedonia del Nord: le elezioni presidenziali del 24 aprile
Sommario della puntata. Bosnia Erzegovina: il Consiglio europeo ha dato via libera all'aperura dei negoziati di adesione all'UE. Kosovo: il premier Albin Kurti accusa la Serbia di minacce e chiede un maggiore impegno della NATO. Turchia: la partita che Erdogan sta giocando nella guerra della Russia all'Ucraina e le elezioni amministrative del 31 marzo. Croazia: analisi e commenti sulle elezioni del 17 aprile e sulla candidatura a premier del presidente Zoran Milanovic; lo scontro tra il premier Andrej Plenkovic e la procura europea. Macedonia del Nord: le elezioni presidenziali del 24 aprile. Albania: la visita a Tirana dei capi delle missioni di Francia, Germania, Italia, Regno Unito e del vicecapo della missione Usa all'OCSE di Vienna. In apertura il nuovo rapporto di Freedom House sullo stato della libertà e della democrazia nei Balcani.
Sintesi della puntata del 17 marzo: le elezioni presidenziali del 24 aprile in Macedonia del Nord, la restituzione di 24 ettari terreno al monastero serbo ortodosso in Kosovo, il parere positivo della Commissione europea sull'apertura dei negoziati di adesione della Bosnia Erzegovina in vista del Consiglio europeo del 21 e 22 marzo
Sommario della puntata. Le elezioni presidenziali del 24 aprile in Macedonia del Nord. La restituzione di 24 ettari di terreno al monastero serbo-ortodosso di Decani in Kosovo. La nuova crisi politica in Montenegro. Il parere positivo della Commissione Europea all'apertura dei negoziati di adesione della Bosnia Erzegovina. La situazione politica in Albania e i rapporti tra il Partito socialista del Edi Rama e il Partito democratico rifondato di Sali Berisha. La necessità di elezioni libere e giuste in Serbia
Rassegna di articoli sulla rotta balcanica da anni la principale via di accesso dei migranti in Italia e da anni teatro di abusi, violenze, respingimenti e morti
Radio Radicale. 3/03/2024 21:00:00
Radio Radicale. 25/02/2024 21:00:00
Sintesi della puntata del 18 febbraio 2024.
Kosovo: il divieto del dinaro serbo come valuta corrente, l'irritazione degli Usa, la dura reazione del presidente serbo Vucic verso l'attivismo del premier kosovaro Kurti nelle elezioni di maggio di Macedonia del Nord, i timori di un allargamento delle tensioni tra Belgrado e Pristina. Serbia: non si fermano le accuse e le denunce di brogli e irregolarità nelle elezioni di gennaio
Sommario della puntata. Kosovo: il divieto del dinaro serbo come valuta corrente, l'irritazione degli Usa, la dura reazione del presidente serbo Vucic verso l'attivismo del premier kosovaro Kurti nelle elezioni di maggio di Macedonia del Nord, i timori di un allargamento delle tensioni tra Belgrado e Pristina. Serbia: non si fermano le accuse e le denunce di brogli e irregolarità nelle elezioni di gennaio. Bosnia Erzegovina: l'approvazione di alcune leggi per adeguare l'ordinamento agli standard UE, i contrasti sulla riforma della Costituzione, le iniziative secessioniste del presidente della Republika Srpska Dodik. Albania: il colloquio del premier Rama con la presidente della Commissione UE Von Der Leyen e la proposta di integrare subito i Balcani occidentali nell'UE senza il pieno status di Paesi membri, il vertice del 28 febbraio sull'Ucraina a Tirana, la visita del segretario di Stato Usa Blinken.
Sommario. Serbia: lo scontro politico sull'esito delle recenti elezioni, le accuse dell'opposizione di brogli, il documento del Parlamento Europeo che chiede un'inchiesta internazionale sulle presunte irregolarità. Kosovo: le rinnovate tensioni con Belgrado dopo la decisione di Pristina di non consentire più la circolazione del dinaro serbo e le elezioni anticipate nei comuni del nord a maggioranza serba. Macedonia del Nord: le prossime elezioni presidenziali e parlamentari, la possibile elezione di un esponente della minoranza albanese alla presidenza, l'attivismo del premier kosovaro. Balcani occidentali: il tour del ministro tedesco della Difesa a Belgrado, Pristina e Sarajevo. In apertura la celebrazione in Italia del "Giorno del ricordo", l'uso strumentale della storia, il non riconoscimento delle memorie degli altri.
La situazione in Bosnia Erzegovina e le minacce secessioniste della Republika Srpska e il futuro dei Balcani Occidentali e il ruolo della Nato nell'attuale difficile e pericolosa situazione geopolitica globale (sintesi della puntata di Passaggio a Sud Est del 21 gennaio)
Sommario della puntata. Bosnia Erzegovina: la situazione politica nella Republika Srpska e le spinte secessioniste. Kosovo: il peso del passato nelle relazioni tra Pristina e Belgrado, l'analisi di Shfik Shkodra. Serbia: la situazione politica dopo le elezioni del 17 dicembre e le proteste dell'opposizione. Balcani: il futuro della regione, il confronto con la Russia, il ruolo della Nato, l'analisi di Fadil Maloku
Sintesi della puntata del 7 gennaio dedicata alla Serbia e alle elezioni del 17 dicembre
Argomenti della puntata. Serbia, le elezioni del 17 dicembre: commenti e analisi sul voto e la vittoria di Aleksandar Vucic, il voto a Belgrado, le accuse di irregolarità e brogli, tutte le questioni politiche aperte interne ed internazionali, la questione del Kosovo. Serbia e Albania: Vucic e Rama governano in maniera autoritaria e stanno trasformando i loro paesi in autocrazie? Perché la comunità occidentale resta in silenzio? Due analisi. Kosovo: la liberalizzazione dei visti Schengen, l'accordo tra Belgrado e Pristina sulle targhe automobilistiche, la creazione della Comunità dei comuni serbi nel nord, le prospettive del negoziato per la nrormalizzazione delle relazioni viste da Pristina
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