Discover
Osservando Dettagli
18 Episodes
Reverse
Per Edizioni Vallescrivia “Le Filastrocche di Bea”, volume di esordio di Erika Porro. Il libro illustrato da Letizia Casto, narra di una gazza dispettosa; un leone feroce, ma che ha bisogno di amici, come tutti noi; e tanti altri animali che, con allegria e leggerezza, sono pronti ad insegnarci qualcosa, grandi o piccini che siamo. 📖 In questo podcast vi raccontiamo un po' come si è arrivati alle Filastrocche di Bea, quanto ci abbiamo creduto affinché si realizzasse, come ci siamo conosciute e che se si lavora duro e in silenzio alla fine riuscirai ad avverare un sogno.
Non diamo per scontato la presenza di qualcuno veramente importante per noi
Quando si ha l'impressione che qualcuno ci voglia trasformare. Non più umani, niente sentimenti buoni, solo quelli iniettati dal disprezzo. Ma ricordiamo che ad averlo deciso siamo stati noi. Si può sempre scegliere. Siamo stanchi e abbiamo bisogno di leggerezza ma non vuol dire superficialità.
È l'onda che sposta la nave. Riusciamo a capire dagli errori quello che ci serve per crescere?
Avvicinati al linguaggio dell'altro ed esso si avvicinerà al tuo. A volte parte da noi, anche se non ce ne rendiamo conto, anche quando pensiamo e ci convinciamo che la colpa è solo dell'altro perché non ci capisce, quando dovrebbe essere reciproco avvicinarsi al linguaggio dell'altro. E chiediti oggi come mi sento? Come sto? Chiedilo a te stesso e poi ascolto anche gli altri perché probabilmente hanno solo bisogno di sentirti vicino senza tante pretese.
Succedono cose assurde quando ti aspetti altro, quando speravi altro e invece qualcuno se ne va in un giorno apparentemente normale per gli altri.. ...Ma questo malessere l'ha portata ad aprirsi alla vita e a continuare a vivere con il sorriso, è un po' come quando ci manca talmente tanto una persona e soffriamo per la sua perdita ma continuiamo a sorridere anche per lei perché è in questo modo che teniamo in vita la sua anima gioiosa. Non come qualcosa che abbiamo perso ma come qualcosa che abbiamo conosciuto e vogliamo ricordare con amore continuando a sognare e a sentirla vicino.
Raccontare grazie a degli ossimeri emozioni che non vengono fuori facilmente e che non tutti sono pronti ad ascoltare.
Per questo Natale "particolare" stiliamo una lista di "cose belle" , di momenti, di persone che ci fanno stare bene per ricordarci sempre ciò di cui abbiamo realmente bisogno.
Grazie alla collaborazione con Katia, una creativa come me, siamo riuscite a realizzare questa puntata trasmettendo il nostro concetto di gioia e creatività.
Contro il cancro mettici la testa. Ho donato i miei capelli ad un'associazione "Banca dei capelli". Ho aspettato tanto per poterlo fare, per permettere ai miei capelli di crescere per arrivare alla lunghezza richiesta ed è stata un'emozione unica. Si può aiutare qualcuno anche nel proprio piccolo. Anche solo donandogli un sorriso. Il bene genera bene. In questo podcast vi racconto la mia esperienza.
Insieme alla dottoressa psicoterapeuta familiare, in questo episodio, chiariamo il concetto di resilienza. In post quarantena dovremmo essere in grado di aver scoperto qualcosa in più di noi stessi, di essere migliorati. Di apprezzare il momento e viverlo senza altri pensieri.
Fissa sempre degli obiettivi tra le cose importanti da fare e suddividili in tanti piccoli traguardi da raggiungere per essere certo che con la volontà e l'impegno ce la farai ad arrivare e a sentirti migliore, cambiato, pieno di te.
Bullismo. Se ne parla tanto ma mai abbastanza. A volte si sottovaluta anche. Ci sarebbero tante altre cose che avrei voluto dire in questo podcast ma credo che ognuno possa fare un esame di coscienza e pensare al mondo che ci circonda e a come affrontiamo alcune situazioni.
Tante, troppe volte sottovalutiamo il potere di una presenza. Con questo podcast voglio ricordarvi e ricordarmi che ci sono ancora persone che tengono a noi sinceramente e non dobbiamo rischiare di perderle perché siamo afflitti da pensieri negativi che ci trasmettono altre persone ma piuttosto ringraziare di avere qualcuno che è simile a noi, sotto diversi aspetti, che riesce a farci ridere e con cui possiamo sentirci davvero liberi di essere noi stessi.
In questo periodo in cui siamo bombardati da notizie relative ai numeri, che non sono solo numeri, ma persone, vittime, abbiamo sicuramente bisogno di riflettere su ciò che c'è di buono.
Ti ritrovi catapultato in giorni apparentemente vuoti, pesanti. Eppure qualcosa ti vogliono comunicare. Basta rimanere in silenzio ed ascoltare. Magari inserire la modalità offline per un momento e ascoltare quello che la nostra anima cerca di farci capire.
Mi presento, mi chiamo Letizia e ho 24 anni. Questa è la mia prima puntata podcast. Soffermiamoci insieme a pensare a quanto questa vita social renda la nostra vita reale meno trasparente e piena piuttosto di apparenza e bellezza esteriore. Ma noi siamo molto di più e vorrei che tutti noi riuscissimo a capirlo e dimostrarlo senza alcun timore ma con entusiasmo.





















