DiscoverOh my dreams
Claim Ownership
Oh my dreams
Author: Fosca Leoni
Subscribed: 6Played: 10Subscribe
Share
© Fosca Leoni
Description
Lockdown 2020.
In questi giorni tutto si ferma, persino il respiro.
"Oh my dreams" perché qualcosa resta ancora da raccontare, fantasticare, inventare.
Podcast homemade di Fosca Leoni nato durante il lockdown nel tentativo di "conciliare l'inconciliabile", la libertà di espressione artistica ed i suoi limiti. Con il contributo di diversi ospiti amici e della gatta Frida.
Immagine di copertina tratta dall'opera "One hundred Live and Die" di Bruce Nauman.
In questi giorni tutto si ferma, persino il respiro.
"Oh my dreams" perché qualcosa resta ancora da raccontare, fantasticare, inventare.
Podcast homemade di Fosca Leoni nato durante il lockdown nel tentativo di "conciliare l'inconciliabile", la libertà di espressione artistica ed i suoi limiti. Con il contributo di diversi ospiti amici e della gatta Frida.
Immagine di copertina tratta dall'opera "One hundred Live and Die" di Bruce Nauman.
14 Episodes
Reverse
Dalle ferite di Clitennestra a quelle di Gina Pane, dalla “ballata” di Nan Goldin alla carogna di Baudelaire, dal letto di Tracey Emin all’installazione al Museion finita nella spazzatura, dalla penna poetica di Mariangela Gualtieri a quella di Carlo Emilio Gadda. Grazie a Clara, Valeria e alle voci e chitarra di Andrea e Alessandra.
Da l'Accattone di Pasolini ai segreti di Dalì, dal mondo onirico di Rousseau ai sogni di Mozart, dai pensieri di Einstein al finale di La grande bellezza. Grazie a Clara, Valeria, Sweet Dreams cantata da Andrea e Alessandra e un estratto di Deckard's Passion di Emily Adam
Dai cattivi pensieri di Nietzsche alla madeleine di Proust, dall’albero di Penone allo squalo di Hirst, dalla patata utilizzata nel restauro alla maschera di Dario Fo, dal progetto per un memoriale di Munoz a "Funés el memorioso” di Borges.
Grazie a Valeria, Clara, Andrea , Giuseppe e ai miao di Frida
Dal futurismo all'intelligenza artificiale, dall'opera di Balla, Lampada ad arco, all'onomalingua di Depero, dal selfie col Macaco al ritratto di Edmon de Belamy creato da un algoritmo, dall'opera Can't help myself di Sun Yuan e Peng Yu all'eternità nell'opera The Next Rembrandt. Grazie a Valeria, Clara, la sintesi vocale di Giuseppe e Jeeg Robot cantata da Andrea e Anna
Da Banksy a Canaletto, da il caso francese della Demeure du Chaos a l'opera di Cattelan in piazza a Milano, dalle città ideali a Fedora "città invisibile" di Italo Calvino, dal cenotafio di Newton al pensiero di Stephen Hawking. Grazie a Clara, Valeria, Giuseppe e Andrea
Arte e disordine: dalla censura in Corea del Sud al cantante Lapiro improgionato in Cameroon, dalla tela rivoluzionaria di Delacroix a la sots-art di Komar e Melamid, da “La decisione di Brandes” di Marquez a Sepulveda, dal caso Goldiechiari del Museion di Bolzano all'opera di Longoni esposta al Mart. Grazie a Clara, Valeria, i mao di Frida e il ballo del mattone di Andrea e Alessandra. Come sosteneva lo studioso Teodor Adorno, l'Arte è un «crimine mancato» mezzo di provocazione, di scandalo e di incitamento a comportamenti al limite della legalità.
Arte e minori, da Alice nel paese delle Meraviglie di Lewis Carroll a Deleuze, dai film come Pulp Fiction, Arancia Meccanica, Nymphomaniac vietati ai minori di 14 anni, al rapporto tra arte e pornografia nelle opere di Balthus e nel caso Kartunnen in Finlandia, dall'opera di Marlene Dumas ad Antonio Gramsci e le sue favole di libertà. Grazie a Valeria, Clara e Andrea
Dai romanzi censurati in Germania per lesione dell'immagine e della sfera sessuale altrui ai lavori beffardi di Goya,
dalle opere di Sierra sugli "invisibili" alla satira nelle vignette di Charlie Hebdo contro la dignità delle vittime del terremoto di Amatrice,
dalle parole del giurista Haberle al sociologo Bauman, dai diari di Paul Klee alla dignità nelle lettere d'amore tra Abelardo ed Eloisa.
Grazie a Valeria, Clara, i miao di Frida e Non sono una signora cantata da Alessandra
Dalla body art di Gina Pane alla danza di Pina Bausch, da "Gli Sporcelli" di Roald Dahl al gallerista crocifisso di Cattelan, dai corpi morti di Serrano alla morte dell'arte dei corpi plastinati, dalle “messe-nere” di Hermann Nitsch ai cavalli di Berlinde de Bruyckere, dalla poesia animale agli animali fantastici di Cavazzoni. Grazie ad Alessandra, Valeria, Clara, i miao di Frida e "Vengo anch'io" cantata da Valter.
L'arte, la satira e la tutela del sentimento religioso. Dalle vignette satiriche di Charlie Hebdo ai film blasfemi di Pasolini e Martin Scorsese, dalla Madonna di Caravaggio a Like a Prayer di Madonna, dal Papa di Xante Battaglia a quello di Cattelan.
L'arte e l'osceno: casi che hanno segnato la storia dell'arte, del cinema e della censura in Italia e nel mondo. Da Bertolucci, Pasolini a Tinto Brass, dall'Origine du Monde di Courbet alla performance art, da Lolita al porno selfie.
"Arte domestica" : passando dalla Neon Art alla Polent-art, dal caso Brancusi ad esempi di arte casalinga, da Vermeer ad un bozzolo di bruco, per terminare con un pezzo tratto da Lezioni americane di Calvino.
Perché ci rivolgiamo all' arte? Cos'è l'arte?
E soprattutto cosa c'entra Zagrebelsky ?
In un momento di incertezza, ritroviamo i nostri sogni, indaghiamo la creatività, la fantasia, la leggerezza... perché qualcosa resta ancora da raccontare. L'immagine è tratta dall'opera di Bruce Nauman "One hundred Live and Die"