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Off Court - Un podcast di tennis

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Nel mezzo dell'emergenza coronavirus e con la trasferta USA in bilico a causa delle restrizioni di viaggio, i nostri non-inviati Vanni Gibertini e Luca Baldissera parlano di come il tennis si adatta alla nuova situazione. Italia-Corea del Sud si disputerà a porte chiuse e non è chiaro se i tennisti italiani potranno arrivare in California, a parte Sinner che, in barba a capitan Barazzutti, in California c'è già. Nel circuito WTA la canadesina Fernandez sta iniziando a lasciare le prime unghiate nel tennis che conta e la veterana Clijsters dimonstra che potrebbe farci ancora divertire. Oltre alla sfida di Cagliari, altri 11 incontri decideranno le squadre che a novembre si disputeranno la Coppa Davis a Madrid. In conclusione di episodio, spazio come sempre alle domande degli ascoltatori.
Per non pensare sempre all'emergenza sanitaria che attanaglia il Nord Italia in questi giorni, i nostri Vanni Gibertini e Luca Baldissera parlano di quanto successo nel mondo del tennis negli ultimi sette giorni, in particolare del ritiro (ahinoi annunciato) di Maria Sharapova dal tennis professionistico e della splendida avventura di Gianluca Mager all'ATP 500 di Rio de Janeiro. Nonostante il suo rango il torneo carioca non presentava nomi di grande richiamo ai nastri di partenza, fatta eccezione per un Dominic Thiem piuttosto imballato e con un ginocchio in disordine, ma alla fine chi vince ha sempre ragione. Piuttosto non è che il circuito maschile abbia un problema d'identità per gli ATP 500? Spazio come di consueto anche alle domande pervenute dagli ascoltatori che hanno commentato il post Facebook di presentazione dell'episodio.
In questa ricca puntata del podcast Vanni Gibertini e Luca Baldissera parlano dell'operazione al ginocchio di Roger Federer che lo costringerà a una lunga assenza dal circuito, del rientro all'attività agonistica da parte di Kim Clijsters e dei buoni risultati ottenuti da Jannik Sinner nei tornei indoor in Europa. La consueta carrellata sui tornei appena terminati e in corso di svolgimento precede l'ampio spazio che viene riservato alle domande dei lettori che come sempre chiude il programma.
Smaltito le fatiche e il fuso orario dell'Australian Open, Vanni Gibertini e Luca Baldissera si ritrovano per parlare del mese della "diaspora tennistica", quando il circuito si disperde ai quattro angoli dei globo. Nei tornei indoor europei Sinner prova a salire qualche altro gradino in classifica, mentre Fognini prova a continuare l'attività senza allontanarsi troppo dalla neonata Farah. Cecchinato è alla ricerca del livello perduto sulla terra sudamericana, e la squadra azzurra di Fed Cup ha fatto vedere che forse qualcosa si muove nel settore femminile.
Di ritorno dopo la pausa per le festività di fine anno, Vanni Gibertini e Luca Baldissera fanno il bilancio della nuova manifestazione creata dall'ATP per contrastare la Coppa Davis versione Kosmos. Ospite della trasmissione è Diego Barbiani, che era a Brisbane, una delle sedi della ATP Cup, e ci ha dato le sue impressioni di prima mano. Controversie organizzative a parte, il nuovo evento di inizio anno ha offerto parecchio buon tennis, diverse gran partite e un Djokovic in grandissimo spolvero. L'attenzione però ora è tutta rivolta al primo Slam stagionale, dove violenti polemiche hanno accompagnato il primo giorno di qualificazione, disputatosi in un'aria resa quasi irrespirabile dalle polveri sottili provenienti dagli incendi intorno a Melbourne.
Nell'ultimo podcast dell'anno, Vanni Gibertini e Luca Baldissera parlano della stagione 2019 del tennis femminile in compagnia di uno dei massimi esperti italiani del tennis "in gonnella", Diego Barbiani. Gli straordinari exploit della canadese Bianca Andreescu le sono valsi il titolo (non ufficiale) di giocatrice dell'anno, mentre la novità della stagione è stata senza dubbio la quindicenne Coco Gauff. Rivivete i momenti targati WTA più significativi dell'anno appena passato, con uno sguardo al tennis italiano, tanti auguri di buone feste e l'appuntamento per il 2020.
Nel pieno della cortissima "off-season" del tennis, ci giriamo a vedere tutto quello che è successo durante il 2019 dal punto di vista non agonistico. Vanni Gibertini e Luca Baldissera ripercorrono le tappe più significative della stagione passata, dallo champagne stappato in campo a Brisbane al turbolenti eventi che hanno animato il torneo di Indian Wells, dalle polemiche che hanno travolto gli organizzatori di Roma e Parigi alle bombe su Wimbledon di Fognini, per arrivare alle sfuriate di Kyrgios e agli italiani che stanno conquistando il circuito.
Nel primo episodio dopo la conclusione ufficiale della stagione, Vanni Gibertini e Luca Baldissera si confrontano sulla nuova formula della Coppa Davis e su tutto quanto visto (da lontano) a Madrid. Per avere una fotografia più completa dell'evento e capire come lo si è vissuto da dentro sono stati interpellati due "testimoni oculari" che erano presenti alla Caja Magica: Alessandro Mastroluca, collaboratore della televisione SuperTennis, e Stefano Tarantino, inviato di Ubitennis. Sui due piatti della bilancia vengono messi l'indubbio impegno dei giocatori e la grande prestazione di Rafael Nadal, ma anche gli indubbi della formula e i tanti intoppi organizzativi.
Arrivati in vista del traguardo per quest'altra stagione tennistica, Vanni Gibertini e Luca Baldissera discutono nella consueta conversazione transoceanica delle ultime ATP Finals (pardon, Nitto ATP Finals) che hanno promosso Stefanos Tsitsipas da promessa a realtà dell'élite del tennis, e anche delle prime impressioni della nuova Davis Cup formato Kosmos. Il modo in cui il pubblico della O2 Arena ha adottato Tsitsipas a proprio beniamino ha dato la netta impressione di un passaggio di testimone, anche se nel corso della settimana Roger Federer aveva prodotto un'altra fiammata, l'ennesima, con un'incredibile prestazione per sconfiggere Novak Djokovic.Se è vero che non si può avere una seconda chance di dare una buona prima impressione, si può dire le Finali di Coppa Davis (presentate da Rakuten) nel nuovo formato hanno certo sprecato la loro unica chance: organizzazione traballante, formula imperfetta e orari lunghissimi andranno certamente rivisti per tentare l'improbo compito di far dimenticare la vecchia Davis.
Durante la settimana delle Nitto ATP Finals, eccezionalmente in diretta, Vanni Gibertini e Luca Baldissera parlano del grande risultato di Jannik Sinner alle NextGen Finals di Milano e di Matteo Berrettini tra i Top 8 della stagione.
Con Luca Baldissera all'Allianz Cloud di Milano per le NextGen ATP Finals si parla dell'esordio di Jannik Sinner nella competizione "cadetta" dell'ATP mentre Matteo Berrettini si appresta a debuttare alla O2 Arena nelle Nitto ATP Finals, conquistate nella volata finale su Monfils e Bautista Agut. Vanni Gibertini, dall'altra parte dell'Atlantico, ragiona sulla nuova sede della kermesse milanese e su quanto gli impianti indoor italiani siano poco adatti alle manifestazioni tennistiche. La stagione WTA si è chiusa con le Finals che AGF ha analizzato come solo lui sa fare, e la FIT ha lanciato la nuova iniziativa della Tessera Gold che sta già suscitando un mare di polemiche.
Dopo la settimana di Vienna, molto positiva per i colori azzurri, e la decima vittoria di Roger Federer nel suo torneo di casa a Basilea, il circuito ATP si sposta a Parigi per l'ultimo Masters 1000 della stagione dove Berrettini si gioca le sue chance di andare alle ATP Finals e rientrano alle competizioni Djokovic e Nadal. Federer ha dato invece forfait a tabellone compilato, suscitando i malumori di chi ha visto la competizione sbilanciata da questo ritiro. Vanni Gibertini e Luca Baldissera parlano poi di tabelloni sorteggiati troppo presto, di tornei ATP 500 giustamente protetti e della stagione femminile che sta vivendo la settimana conclusiva a Shenzhen.
Con Luca Baldissera a bordocampo all'ATP 500 di Vienna, la puntata di Off-court è un po' meno... off-court del solito. Continua il momento positivo del tennis italiano con tre semifinalisti nelle ultime due settimane in tornei ATP. Vittoria a Stoccolma per Shapovalov, che conquista il suo primo titolo del circuito maggiore, ma la storia più bella è quella di Andy Murray, che ad Anversa è tornato a sollevare un trofeo, il primo dopo l'operazione all'anca e dopo il quasi ritiro. Vanni Gibertini prova a fare chiarezza sulla questione "olimpica", con Federer e ora anche Nishikori che avranno bisogno di eccezioni alle regole comunque già piuttosto lacunose. Stagione femminile in dirittura d'arrivo con Zhuhai e Shenzhen a chiudere il calendario: Belinda Bencic trova la qualificazione alle WTA Finals all'ultimo torneo, lasciando a casa una "conniventissima" Serena Williams.
Lo "swing" asiatico del circuito ATP si è concluso con la conferma di Daniil Medvedev come grande realtà del tennis mondiale e con Matteo Berrettini legittimamente alla caccia di un posto alle ATP Finals a Londra. Roger Federer, nervoso più che mai, ha confermato il proprio disagio sui terreni veloci che non gli danno il tempo di scegliere tra la sua ampia gamma di soluzioni.Sasha Zverev è sembrato in ripresa, ma rimangono le perplessità su una sua stagione fatta di luci e ombre.Primo titolo in carriera a Linz per la quindicenne Coco Gauff: c'è da scommettere che non sarà l'ultimo.
Prosegue l'Asian Swing della stagione tennistica mentre Vanni Gibertini e Luca Baldissera osservano da lontano: il circuito maschile si riunisce a Shanghai per il penultimo Masters 1000 dell'anno, dove i nostri Fognini e Berrettini si giocano non solo la chance di arrivare alle Nitto ATP Finals di Londra, ma anche il titolo di n.1 d'Italia. La vittoria di Naomi Osaka nel Premier Mandatory di Pechino è stata siglata dalla magnifica sfida nei quarti di finale con la giocatrice dell'anno, Bianca Andreescu. Che sia l'inizio di quella grande rivalità che ancora manca al tennis femminile? Djokovic continua a macinare vittorie e punti cercando di confermare il n.1 nel ranking di fine anno, ora che Nadal è impegnato con i preparativi delle nozze. Thiem dimostra a Pechino che la vittoria a Indian Wells non è stata casuale, mentre Tsitsipas e Sasha Zverev fanno vedere progressi.
L'attualità fuori dal campo ha monopolizzato questa puntata del podcast. Vanni Gibertini e Luca Baldissera discutono della decisione dell'ATP di sospendere (con la condizionale) Nick Kyrgios per 16 settimane dal circuito dopo i fatti del match con Khachanov a Cincinnati. L'australiano sembra aver accettato la punizione auto-escludendosi dal resto della stagione, cavalcando un infortunio alla spalla che appare quantomeno provvidenziale.Grande scalpore ha suscitato il comportamento dell'arbitro italiano Gianluca Moscarella durante un match del Challenger di Firenze: una sessione di coaching a Joao Sousa e soprattutto qualche considerazione di dubbio gusto nei confronti di una giovane raccattapalle potrebbero costare molto caro al giudice di sedia.
A pochi giorni dalla conclusione della terza Laver Cup, che in quel di Ginevra ha sancito ancora una volta la vittoria dell'Europa sul (resto del) Mondo, Vanni Gibertini e Luca Baldissera analizzano i pro e i contro di una competizione che divide appassionati e addetti ai lavori ma che continua a riscuotere un enorme successo commerciale. Rimangono alcuni nodi da risolvere per far sì che la competizione si affranchi completamente dalla categoria delle esibizioni di lusso, come i criteri di selezione e il metodo di punteggio, ma la creazione di Tony Godsick e Roger Federer sembra ben avviata per entrare in pianta stabile nella tradizione tennistica.
Dopo l'intensa estate nordamericana sul cemento culminata con lo US Open, Vanni Gibertini e Luca Baldissera sono tornati a casa e osservano il circuito da lontano. Bianca Andreescu è tornata in Canada da trionfatrice mentre Novak Djokovic è alle prese con un fastidio alla spalla che potrebbe tenerlo fermo per qualche tempo. Intanto Roger Federer, recuperato il problema alla schiena che lo ha frenato a New York si appresta a giocare nella "sua" Laver Cup e annuncia di aver già programmato i suoi prossimi tornei fino a Wimbledon 2020, strizzando l'occhio alle Olimpiadi per le quali avrà bisogno di una wild card. La ATP Cup ha iniziato a far vedere i muscoli alla Coppa Davis, che aprirà l'assurda parata di competizioni a squadre il prossimo novembre, mentre l'All England Club si è dato da fare per assicurare la sopravvivenza dell'erba come superficie del circuito.
Con l'ultimo torneo sull'erba della stagione andato in archivio a Newport, insieme con la tradizionale cerimonia di introduzione dei nuovi membri alla Hall of Fame, il circuito sta per iniziare i grandi tornei sul cemento nordamericano. Ultimi scampoli di tennis sulla terra da Umago a Kitzbuehel passando per Amburgo, e Gstaad. Fognini si è ripreso dal ritiro cui è stato costretto in terra croata, Cecchinato continua la sua caduta libera, Berrettini è ai box per colpa di una caviglia infortunata. Il WTA Tour ritorna in Sicilia con il Palermo Ladies Open.
Di ritorno dai Championships, i nostri inviati Vanni Gibertini e Luca Baldissera ragionano sul quello che è successo nel weekend finale, e anche su come ha reagito la comunità degli appassionati alle emozioni della finale maschile. Il tennis italiano comincia il tour estivo da Umago, dove Fognini non sta bene e si ritira e Sinner fa sentire un altro vagito che fa presagire una luminosa carriera.Il tour femminile annuncia il 'name sponsor' per le WTA Finals e si assicura un prize money molto più alto di quello dei colleghi uomini. In conclusione, Vanni e Luca rispondono alle domande degli spettatori.