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Parco archeologico del Colosseo
Parco archeologico del Colosseo
Author: Parco archeologico del Colosseo
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© Parco archeologico del Colosseo
Description
Il Parco archeologico del Colosseo si trova nel cuore di Roma. Entro i suoi confini sono protetti e visitabili i siti in cui la civiltà romana nacque e i luoghi simbolo del potere: il Colosseo, il Foro Romano e il Palatino, i palazzi imperiali, gli archi trionfali, i templi, le domus.
In questo podcast raccogliamo gli audio dei tanti incontri che si tengono ogni anno in Curia Iulia e raccontiamo storie, siti e opere da una nuova prospettiva.
In questo podcast raccogliamo gli audio dei tanti incontri che si tengono ogni anno in Curia Iulia e raccontiamo storie, siti e opere da una nuova prospettiva.
50 Episodes
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Concerto di arie scelte dal “Giulio Cesare” di G. F. Haendel - Idi di Marzo
Marco Ciardo, tenore
Yan Jiayi, soprano
Sara Tiburzi, mezzosoprano
Valeria De Carolis, flauto traverso
Daniele Perri, pianoforte
Direzione
M° Stella Parenti
Introduce
Alfonsina Russo, Direttore del Parco archeologico del Colosseo
Presentazone dei risultati del recente restauro (estate 2020) di uno straordinario dipinto murale del XVII secolo che raffigura una veduta ideale della città di Gerusalemme e che costituisce una testimonianza importante di una fase di vita del Colosseo meno nota, ma molto più duratura rispetto a quella di epoca romana. Il dipinto murale, pressoché illeggibile in precedenza, si trova a 7 m di altezza sulla Porta Triumphalis del Colosseo, in corrispondenza dell’accesso occidentale al monumento, e riassume tutta la storia di Gerusalemme.
Presentano
Barbara Jatta, Direttrice dei Musei Vaticani
Alessandro Zuccari, Accademico dei Lincei e Professore Ordinario di Storia dell’Arte moderna (Sapienza Università di Roma)
Marcello Fagiolo, Accademico dei Lincei e già Professore Ordinario di Storia dell’Architettura
Introduce
Alfonsina Russo, Direttrice del Parco archeologico del Colosseo
Evento in ricordo del prof. Fabrizio Bisconti
Incontro scientifico introdotto dal Prof. Massimo Osanna, Direttore Generale Musei, seguito dagli interventi del Dott. Carmelo Malacrino, Direttore del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria e di autorevoli studiosi di scultura antica, quali il Prof. Salvatore Settis, già Direttore della Scuola Normale Superiore di Pisa e Accademico dei Lincei, e il Prof. Vinzenz Brinkmann, Capo Dipartimento di Antichità della Liebieghaus Skulpturensammlung di Francoforte sul Meno.
Sarà descritta la copia perfetta in bronzo della testa della statua del guerriero A, uno dei due celebri Bronzi di Riace, straordinarie opere d’arte del V sec. a.C. custodite presso il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria.
La testa in bronzo è stata realizzata dallo stesso archeologo tedesco Prof. Vinzenz Brinkmann, fra i massimi esperti al mondo di policromia dell’antichità. La riproduzione della testa, realizzata con l’ausilio di nuove e sofisticate tecnologie (laser scanner con una scansione millimetrica e rilievo 3D) ha lo scopo di mostrare al pubblico il colore originario della statua, privata cioè dagli effetti del tempo e dell’ossidazione, proponendo anche la presenza di colori.
La Colonna Traiana è stata oggetto nel 1988-1989 di una campagna fotografica ad opera del Gabinetto Fotografico Nazionale dell’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione (ICCD) che ha ripreso l’intero fregio istoriato. La campagna fotografica è stata negli anni a disposizione del pubblico ma era rimasta finora inedita. Rendere finalmente fruibile a un pubblico più vasto l’esito di quella ricognizione è dunque l’obiettivo dell'opera, ai fini di una conoscenza più allargata, dai semplici studenti ai cultori della materia non accademici fino agli specialisti nei diversi campi disciplinari che investono la Colonna Traiana (storici, archeologi, architetti, storici dell’arte, ingegneri, restauratori).
L’Atlante fotografico presenta in scala 1:10 tutto il fregio istoriato in 32 tavole in-folio, sovrapponibili tra loro per una visione d’insieme. Il montaggio delle singole fotografie è stato realizzato dall’ICCD con il prezioso ausilio della tecnologia digitale che consente una più comoda lettura delle scene evitandone la distorsione dovuta alla superficie curva della Colonna.
Il volume è pubblicato da dell’Editore Gangemi di Roma ed è accompagnato da un prodotto 3D che ricostruisce l’intero fregio. Il volume si compone di 32 tavole di immagini, accompagnate dalla descrizione delle scene di ciascuna, e di saggi: un testo introduttivo di inquadramento complessivo della materia, un altro sul metodo del rilievo fotografico, uno sulle edizioni fotografiche precedenti, infine una guida per la lettura delle tavole.
L’evento si fregia della Medaglia di rappresentanza conferita dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Introducono
Alfonsina Russo, Direttore del Parco Archeologico del Colosseo
Carlo Birrozzi, Direttore dell’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
Intervengono:
Giandomenico Spinola, Musei Vaticani
Vincenzo Farinella, Università di Pisa
Federica Rinaldi, Parco archeologico del Colosseo
Si parla del grande tempio che sorgeva sul colle del Quirinale, di cui rimangono solo pochi elementi architettonici e tracce delle fondamenta. Tali resti, tuttavia, consentono di delineare una ricostruzione grafica dell'edificio sacro. Più consistenti e abbondanti sono i resti delle salite monumentali che dalla regione di Via Lata conducevano alla piattaforma del tempio. Nibby ha identificato l'edificio cultuale con un Serapeo, mentre Lanciani lo associava al Sole; Santangeli Valenzani ha recentemente proposto un'identificazione dell'edificio con un tempio di Ercole e Bacco sulla base di una citazione di Cassio Dione. Un recente studio di Maria Grazia Picozzi identifica questo edificio con il tempio di Salus et Serapis menzionato nei cataloghi della sesta regione augustea di Roma.
Intervengono
Paolo Sommella, professore emerito di Topografia di Roma e dell'Italia antica presso Sapienza Università di Roma
Franco Cardini, professore emerito di Storia Medioevale presso l'Istituto di Scienze Umane e Sociali (Scuola Normale Superiore)
Introduce
Alfonsina Russo, Direttore del Parco archeologico del Colosseo
Il volume racconta i traumi subiti dalla città, proclamata capitale del Regno d’Italia nel 1871, attraverso una ricognizione notturna dei luoghi più devastati dalle demolizioni e dalle ristrutturazioni attuate a partire da quell’anno fatale. Cinque personaggi, non tutti umani, compiono insieme un cammino nel cuore di Roma, al di fuori del tempo reale, lungo un percorso che parte da piazza Venezia e ritorna, dopo un ampio giro, a via dei Fori Imperiali. Attraverso dialoghi e digressioni storiche si esplorano così i vuoti urbani creati nella convinzione di “risanare” Roma e farne una città moderna. Si racconta come, nonostante le più autorevoli proteste, sia stata demolita un’enorme area intorno al Campidoglio di incomparabile pregio storico e artistico, comprendente gran parte dei più antichi rioni, quali Campitelli, Pigna, Trevi, Monti, con tutte le loro reciproche connessioni. Una grave ferita alla comunità storica che ha fatto di Roma una città unica al mondo.
Presentano
Daniele Manacorda, archeologo, già docente di Metodologie della Ricerca Archeologica Università Roma Tre
Giulio Ferroni, critico e storico della letteratura, già ordinario di Storia della Letteratura Italiana Sapienza Università di Roma
Giuseppe Monsagrati, storico, già ordinario di Storia Contemporanea Sapienza Università di Roma
Introduce
Alfonsina Russo, Direttore del Parco archeologico del Colosseo
Conclude
Miguel Gotor, Assessore alla Cultura Roma Capitale
Presentazione del volume "Arte romana" di Massimiliano Papini, Professore di Archeologia Classica (Sapienza Università di Roma), edito da Mondadori Università. Il manuale, concepito da Massimiliano Papini e scritto con la collaborazione di diversi esperti di archeologia romana, intende offrirne una sintesi, con attenzione a committenti, artefici e destinatari nelle differenti situazioni storiche, culturali e sociali. Dopo una panoramica sulle principali componenti degli spazi pubblici e privati dell'Urbe, i capitoli si articolano prima per periodi (dal secolo X a.C. al secolo VI d.C.) e poi per approfondimenti su soggetti, produzioni e contesti d'uso: rappresentazioni storiche, ritrattistica, ornamenti greci, copie e rielaborazioni di opere originali greche, arti «decorative» e «suntuarie», ceramica, vetro, pittura, mosaico e manufatti legati all'ambito funerario.
Presentano
Tonio Hölscher, Professore emerito di Archeologia Classica (Ruprecht-Karls-Universität Heidelberg)
Ortwin Dally, Professore di Archeologia Classica (Freie Universität Berlin e Direttore dell'Istituto Archeologico Germanico di Roma)
Introduce Alfonsina Russo, Direttore del Parco archeologico del Colosseo
Presentazione del volume "Vigna Barberini. III. La cenatio rotunda" a cura di Françoise Villedieu, Aix-Marseille Université, CNRS, CCJ.
Il volume raccoglie i risultati delle campagne di scavo effettuate nel 2009, 2010 e 2014 nell’angolo nord-orientale della Vigna Barberini, sul Palatino.
Presentano
Manuel Royo, Université de Tours, Département d'Histoire de l'Art
Domenico Palombi, Sapienza Università di Roma
Introducono
Alfonsina Russo, Direttore del Parco archeologico del Colosseo
Brigitte Marin, Direttrice dell'École française de Rome
Presentazione del volume "Nerone Nero Caesar. Un ritratto inedito recuperato / A Newly Found Portrait" di Marina Mattei, edito da Gangemi Editore.
Il riconoscimento di un ritratto di Nerone in una collezione inglese ha dato l'avvio a una serie di indagini conoscitive e a interventi di restauro. Si presentano i risultati ripercorrendo gli episodi salienti del regno di Nerone, quinto imperatore della dinastia Giulio Claudia, rivissuti attraverso le immagini. Il ritratto mostra un Nerone degli ultimi anni della sua vita e si confronta con l'iconografia su monete e sculture.
Presentano
Thorsten Opper, Senior Curator, Department of Greece and Rome, The British Museum
Claudio Strinati, Segretario generale dell'Accademia di San Luca
Patrizio Pensabene, Professore emerito "Sapienza Università di Roma"
Introduce
Alfonsina Russo, Direttore del Parco archeologico del Colosseo
Presentazione del volume “Che fine ha fatto Romolo?” di Sergio Fontana, edito da Edipuglia.
Presentano Paolo Carafa (Sapienza Università di Roma), Valeria Di Cola (Università di Roma), Tre Miguel Gotor (Assessore alla Cultura di Roma Capitale e storico), Giuliano Volpe (Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”).
Introduce Alfonsina Russo, Direttore del Parco archeologico del Colosseo
Lezione della prof.ssa Renata Picone (Università degli Studi di Napoli Federico II, Dipartimento di Architettura): Il Restauro come 'cura' da John Ruskin a Giacomo Boni.
Il tema della “cura” dei monumenti attraversa le teorie del restauro nascenti in Europa nella seconda metà del XVIII, trovando i suoi esiti operativi nell’attività e nelle sperimentazioni di architetti e archeologi attivi nel panorama italiano di fine secolo.
Introduce
Alfonsina Russo, Direttore del Parco archeologico del Colosseo
Renata Picone, architetto, è professore ordinario di restauro e Direttore della Scuola di Specializzazione in Beni architettonici e del Paesaggio presso l’Università degli Studi di Napoli "Federico II".
Firmico Materno conosceva un testo attribuito ad un profeta del Mitraismo e ne cita qualche frase. Le scene raffigurate sui pannelli a sinistra nei rilievi mitraici ricordano la Gigantomachia, Saturno, la nascita di Mitra e la mietitura del grano, i pannelli superiori mostrano il miracolo del miele che sgorga dalla roccia, la nave, gli dei, un bovino in riposo, capre, pecore e un pastore. Tutti questi elementi ritornano nella profezia della IV Ecloga di Virgilio, che doveva avere ispirato il profeta di Mitra.
Introduce Alfonsina Russo – Direttore del Parco archeologico del Colosseo
Conferenza di Giandomenico Spinola e Claudia Valeri, “Augusto e Livia, la propaganda nelle immagini”
Giandomenico Spinola è Responsabile del Reparto per le Antichità Greche e Romane dei Musei Vaticani
Claudia Valeri è Assistente Curatore nel Reparto per le Antichità Greche e Romane dei Musei Vaticani
Introduce
Alfonsina Russo - Direttore del Parco archeologico del Colosseo
Per il ciclo Dialoghi in Curia Angelo Mellone intervista in Curia Iulia Marisa Ranieri Panetta, autrice del libro “Giulio Cesare. Indagine sulle Idi di Marzo” (Bolis Edizioni).
Le Idi di Marzo del 44 a.C., con la morte violenta di Giulio Cesare, sono una delle date più note della storia, fonte di ispirazione per innumerevoli opere d’arte nel corso dei secoli. Nel volume di Marisa Ranieri Panetta la cronaca di quel giorno memorabile è sottoposta a una “indagine” stringente, basata su fonti storiche e archeologiche, che combina come in un enigma le diverse prospettive e aspettative: quelle del dittatore ma anche quelle della sua cerchia, dei congiurati, di chi cercava di “chiamarsi fuori” e del popolo romano.
Introduce
Alfonsina Russo - Direttore del Parco archeologico del Colosseo
In concomitanza con la mostra “Giacomo Boni. L’alba della modernità” il Parco archeologico del Colosseo ospita nella Curia Iulia al Foro Romano giovedì 24 febbraio 2022 la presentazione del volume "From Pen to Pixel. Studies of the Roman Forum and the Digital Future of World Heritage", a cura di Patrizia Fortini e Krupali Krusche, edito da L’Erma di Bretschneider.
Presentano Irina Bokova, già Direttore Generale dell’UNESCO
Daniele Manacorda, già professore di archeologia nelle Università di Siena e Roma Tre
Introduce Alfonsina Russo – Direttore del Parco archeologico del Colosseo
Presentazione in Curia Iulia dei risultati emersi dalle recenti campagne di scavo condotte da Sapienza Università di Roma sulla pendice Nord- orientale del Palatino.
L'intervento della prof.ssa Maria Teresa D'Alessio è stata l'occasione per fare il punto sullo stato della ricerca e per comunicare nuove e importanti acquisizioni derivanti dalle indagini più recenti.
L'area, in concessione al Dipartimento di Scienze delle Antichità della Sapienza - Università di Roma dal 2001 sotto la Direzione della Prof.ssa Clementina Panella e dal 2017 della Prof.ssa D’Alessio, è stata identificata con il santuario delle Curiae Veteres, luogo di culto di origini romulee che manterrà per tutta la storia della città un ruolo importante.
Introduce Alfonsina Russo - Direttore del Parco archeologico del Colosseo
La Curia Iulia ospita un incontro con Daniele Malfitana (Università di Catania – Presidente Comitato Tecnico Scientifico per l’Archeologia – MiC) e Antonino Mazzaglia (CNR – ISPC, Catania) per approfondire il ruolo specifico della tutela e di tutte le attività che permettono di riconoscere, proteggere e conservare i beni del nostro patrimonio per offrirli alla pubblica fruizione.
Introduce e modera Alfonsina Russo (Direttore del Parco archeologico del Colosseo)
Presentazione dei risultati delle recenti campagne di scavo condotte da Sapienza Università di Roma nell’angolo sud-occidentale del Palatino e alle pendici del colle. L’intervento del Prof. Paolo Carafa è l’occasione per fare il punto sullo stato della ricerca e per comunicare nuove e importanti acquisizioni derivanti dalle indagini condotte nel 2020 e nel 2021.
Introduce Alfonsina Russo, Direttore del Parco archeologico del Colosseo
Dal 1300 a oggi nella città di Roma un evento scandisce inesorabile la linea del tempo: il Giubileo, lasciando non solo ogni volta un’eredità diversa ma anche indizi sui rispettivi contesti storici, politici e geografici. "Intrecci” fa luce su come la storia dei Giubilei ha incrociato quella dei luoghi del Parco. Nel quinto episodio incontriamo il secolo più duro della storia vaticana, il XIX. Quello dei giubilei compromessi e della breccia di Porta Pia. L’ultimo, di fatto, prima dell’assorbimento del potere temporale nell’unità d’Italia.*** Una serie originale di podcast del Servizio Educazione Didattica e Formazione del Parco archeologico del Colosseo.Curatela e testi di Riccardo Cotumaccio e Andrea SchiappelliVoce: Riccardo CotumaccioSonorizzazione, musiche e mix audio di Stefano Calabrese per Pop Up Live SessionsVideo promo: Rambla StudioIl logo di Intrecci è di Ana Maria BratuDisegno originale: Juan Pablo EtcheverryDigital Media Curator: Astrid D’EreditàRoma, 28 luglio 2025
Dal 1300 a oggi nella città di Roma un evento scandisce inesorabile la linea del tempo: il Giubileo, lasciando non solo ogni volta un’eredità diversa ma anche indizi sui rispettivi contesti storici, politici e geografici. "Intrecci” fa luce su come la storia dei Giubilei ha incrociato quella dei luoghi del Parco. Nel quarto episodio scopriamo l’importanza del Campidoglio e del Tabularium, dando un’occhiata a quel Foro Vaccino che oggi è teatro di storia e architettura ma all’epoca fu sito di mera pascolatura.*** Una serie originale di podcast del Servizio Educazione Didattica e Formazione del Parco archeologico del Colosseo.Curatela e testi di Riccardo Cotumaccio e Andrea SchiappelliVoce: Riccardo CotumaccioSonorizzazione, musiche e mix audio di Stefano Calabrese per Pop Up Live SessionsVideo promo: Rambla StudioIl logo di Intrecci è di Ana Maria BratuDisegno originale: Juan Pablo EtcheverryDigital Media Curator: Astrid D’EreditàRoma, 20 luglio 2025









