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Pensiero Personale
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Pensiero Personale

Author: Parole di Management

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Pensiero Personale è il programma che racconta l’attualità attraverso il confronto con la Direzione Risorse Umane, che ogni giorno affronta numerose sfide nella gestione dell’organizzazione, tenendo in considerazione quanto accade nella società.
77 Episodes
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L'idea che il lavoro in fabbrica, quello tipico della Manifattura, sia solo una prerogativa maschile è un'idea del tutto moderna. Non per caso, in passato, le donne hanno saputo prendere in mano le attività produttive di fabbriche e stabilimenti, lavorando a fianco degli uomini o, come nei periodi bellici, sostituendoli quasi del tutto. Oggi, se non altro, non abbiamo più scuse, la digitalizzazione e l'automazione di gran parte dei contesti lavorativi e produttivi ha sgravato in modo sensibile le mansioni fisiche dalle attività del personale; molte aziende, infatti, stanno agendo in questa direzione, puntando sulla parità di genere e su una più equilibrata presenza di lavoritrici all'interno dell'organizzazione.Una di queste è Pininfarina, storica azienda torinese specializzata in servizi di progettazione e design per vari comparti industriali tra cui, come noto, l'Automotive. La società, infatti, ha da poco ottenuto la certificazione della parità di genere, come esito di un lungo percorso focalizzato al benessere delle persone. Ce ne ha parlato Roberto Mattio, Direttore Risorse Umane e Organizzazione di Pininfarina, in questa puntata di Pensiero Personale.
Cos'è il talento, se non una piccola frazione della natura umana? Secondo Andrea Crocilla, Group HR Talent Manager di Gruppo Cimbali, una delle principali realtà italiane nella produzione di macchine professionali per caffè, il concetto stesso di talento è oramai passato, troppo limitato per contenere la complessità delle persone nell'attuale mondo del lavoro.L'evoluzione HR di Gruppo Cimbali, passa anche da qui, verso un modello sostenibile basato sulla formazione e sulla parità. Crocilla racconta il percorso dell'aziende in questa puntata di Pensiero Personale.
La sostenibilità, se profondamente integrata nell'identità aziendale, può essere una matrice unificante per tutte le attività e le dinamiche interne all'organizzazione. Dalla produzione alla gestione delle Risorse Umane, un approccio improntato alla sostenibilità può risultare decisivo per ricreare un ambiente di lavoro valorizzante, dinamico e produttivo. Per raggiungere questo grado di consapevolezza è però necessario che tutti operino nella stessa direzione e la formazione può essere lo strumento adatto per raggiungere questo traguardo.In questo episodio di Pensiero Personale, Anna Pugliese, HR Business Partner di Ecopol, azienda toscana specializzata nella produzione di materiali plastici biodegradabili ed idrosolubili, racconta la totalità del concetto di sostenibilità all'interno dell'organizzazione e i suoi effetti sull'HR.
Come si organizza uno stabilimento appena nato? Quali sono le pratiche necessarie a organizzare un complesso team di lavoro partendo da zero? Nella vastità della narrazione sul Change management, raramente ci si sofferma sulle basi dell'attività organizzativa e HR necessarie a strutturare, per esempio, un sito produttivo, dalla Ricerca e Selezione all'onboarding, fino alla formazione dei nuovi collaboratori.Greta Autieri, HR Director di British American Tobacco Italia (BAT), racconta la genesi e i passaggi fondamentali della pianificazione e della costruzione del nuovo Innovation Hub di Trieste, che nell'arco di cinque anni offrirà circa 600 posti di lavoro diretti per quello che sarà il polo innovativo della multinazionale britannica.
La pandemia e la vita in lockdown di quel periodo hanno creato una nuova sensibilità e una nuova tensione verso il work-life balance. Il desiderio di ritrovare un nuovo equilibrio tra attività lavorative e vita privata apre, ancora una volta, l'eterno dibattito sul confine tra le due dimensioni. Per alcuni sacrosanto e da preservare, per altri meno netto e da valorizzare. La sempre maggiore diffusione dei modelli ibridi, inoltre, cambia le prospettive di questa riflessione, portando i luoghi di lavoro all'interno delle case delle persone.Anna Da Rin, Head of People and Culture della software house AzzurroDigitale, racconta il suo pensiero sul tema, spiegando come il confine tra la dimensione privata e quella aziendale debba essere stabilito in base alla discrezionalità del singolo, che deve avere la libertà di 'portare il lavoro a casa' e, soprattutto, di portare il vero sè stesso in azienda.
L'utilizzo dell'Intelligenza artificiale (AI) nell'HR è ancora un campo inesplorato, le cui prospettive a applicazioni pratiche sono ancora da sperimentare. Finora, questa tecnologia ha dimostrato, senz'altro, di essere un elemento importante per l'arricchimento dell'Employee Experience in azienda, posizionandosi come elemento terzo tra aziende e lavoratori, e nei rapporti tra colleghi.Silvia Leati, Country Lead Italia di Alight Solutions, società specializzata nei processi di digitalizzazione dell'HR, ci spiega le nuove frontiere dell'AI applicata alle Risorse Umane durante questo episodio di Pensiero Personale.
Il periodo pandemico ha permesso a tutti noi, purtroppo, di poter sperimentare il lavoro da remoto. Quell'esperienza ha spinto molti a maturare grande fiducia verso le modalità di lavoro ibrido, con il concetto di Smart working diventato centrale nel panorama mediale e d'impresa.Oggi, questo entusiasmo si sta affievolendo e molte aziende stanno decidendo di riportare il lavoro su una dimensione più fisica e di vicinanza. Non tutti, però, stanno progettando il proprio futuro in questa direzione, con diversi interpreti che cercano e sperimentano modalità ibride: è anche il caso di Unilever, multinazionale britannica titolare di oltre 400 marchi di beni di consumo e uno dei principali produttori nel Food & beverage e di articoli per l'igiene e per la casa. Antonella Carbone, Italy HR Country Lead di Unilever, nell'ultima puntata di Pensiero Personale ci spiega il nuovo modello di lavoro ibrido progettato dall'organizzazione e racconta le novità organizzative che la società sta vivendo.
Daniele Eleodori, Direttore Risorse Umane e Organizzazione di Fondazione Telethon, a microfoni spenti apre il discorso con queste parole: "I ricercatori scientifici sono i lavoratori meno tutelati in Italia". Almeno fino ad ora, si potrebbe aggiungere, dal momento in cui l'ente non profit ha da poco stipulato il primo contratto nazionale per questa categoria. Eleodori, ospite della nuova puntata di Pensiero Personale, racconta i dettagli delle novità organizzative, HR e di leadership che Fondazione Telethon sta vivendo.
La ricerca delle competenze nel mercato del lavoro competitivo è una sfida cruciale per le aziende. È noto che ci siano numerose posizioni vacanti, spesso a causa della mancanza di candidati con skill adeguate. Le aziende devono quindi trovare soluzioni creative per assicurarsi di coinvolgere le giuste persone. In Tesisquare, società specializzata nei processi di digitalizzazione della supply chain, la Direzione HR collabora con le funzioni di business per rispondere alle sfide del mercato attraverso una strategia di pianificazione, evitando così il ‘recruiting last minute’, reso difficile dalle incertezze attuali.Si inserisce in questo contesto la stretta relazione dell’azienda con i giovani e con il territorio, offrendo percorsi formativi, piani di benessere e un’innovativa sede, recentemente ripensata nell’ottica del campus. Prassi e novità HR (e organizzative) dell'azienda sono raccontate da Marco Trovesi, Chief Human Resources Officer di Tesisquare, nell'ultimo lungo episodio di Pensiero Personale
Ascolto delle persone e chiarezza degli obiettivi, questi sono i due ingredienti per una gestione delle Risorse Umane sostenibile e moderna secondo Alice Vinci, Head of People di Banca Aidexa, Fintech specializzata sulle Pmi e sui liberi professionisti. In un contesto storicamente dominato dagli uomini come quello finanziario, l'approccio di Vinci dimostra la reversibilità di quelle strutture sociali e organizzative che hanno dominato il settore per lungo tempo: l'HR empatico e sincero può ricreare un ambiente di lavoro moderno, ricercando "l'equità perfetta" nel talento delle persone.
La distanza tra le nuove generazioni e il lavoro in fabbrica è sempre più evidente. Quello che ha origine come un tema culturale, ora manifesta importanti impatti sulle imprese, che non trovano nuove risorse da inserire e formare. Negli anni, le istituzioni, la scuola, le famiglie e le aziende stesse non hanno saputo prevedere l'insorgere di questo problema, contribuendo a consolidare un modello culturale che vede l'istruzione tecnica e il lavoro manuale su un gradino più basso della gerarchia sociale.Se, da un lato, le multinazionali possono contare su un fascino e un'attrattività maggiore, dall'altro, sono le Piccole e medie imprese a soffrire maggiormente questa situazione. Anche i nomi più blasonati, che una volta potevano contare sulla nomea di eccellenza manifatturiera, oggi si scontrano con questo ostacolo. Sarà necessario ricreare un ambiente favorevole al ritorno delle nuove generazioni in fabbrica, attraverso un lavoro corale tra istituzioni, imprese e sistema scolastico. Ne abbiamo parlato con Stefano D'Agostin, Direttore Risorse Umane di Vitale Barberis Canonico, una delle aziende simbolo del polo tessile di Biella.
A latere delle recenti notizie relative agli interventi governativi sulla crisi demografica, appare sempre più evidente l'impegno delle imprese che, agendo direttamente sulla vita delle persone con iniziative private, possono agevolare la natalità. Anche Birra Peroni, storica azienda produttrice di birra fondata a Vigevano nel 1846, sta lavorando in questa direzione, stabilendo una nuova policy sui congedi parentali. Ce ne parla Gianluca Di Gioia, HR Director di Birra Peroni.Oltre a garantire 10 giorni in più di congedo oltre a quelli già previsti per legge, la policy amplia questo diritto a tutti i genitori, intenzionali e di fatto. L'impegno dell'azienda non si traduce solo in singole iniziative rivolte al personale ma, al contempo, è rivolto anche ai manager attraverso una serie di corsi di sensibilizzazione al tema dei bias, pregiudizi inconsci che impattano fortemente sul lavoro dei Direttori del Personale.
"Se facessimo un referendum, saremmo tutti d'accordo sul votare per la settimana lavorativa di quattro giorni. Ma chi ne beneficerebbe?", questo è il quesito che si pone e ci pone l'ospite della nuova puntata di Pensiero Personale Bruno Moretti, Direttore Personale & Amministrazione di Amiu Genova, l’azienda in house del capoluogo ligure che si occupa di tutti i servizi legati alla gestione del ciclo dei rifiuti e dell’ambiente.Secondo un recente articolo uscito sul quotidiano Il Corriere della Sera, un Direttore del Personale su due è a favore della diminuzione dei giorni lavorativi settimanali a parità di salario. Secondo Moretti, però, è necessario ragionare sul tema con un approccio scientifico e contestualizzandolo rispetto ai settori specifici. Cosa fare con quei servizi che non possono essere messi in pausa? Quali le differenze tra white collar e blue collar? Ci sono altri modi per favorire il benessere e la flessibilità?
Great resignation, il fenomeno delle dimissioni diffusosi dopo la pandemia, Quite quitting, ovvero l’abbandono silenzioso delle organizzazioni, sono manifestazioni che fanno emergere nuovi sentimenti e approcci nei confronti del mondo del lavoro. Bisogna lavorare oggi sull’engagement delle persone e su pratiche di retention.A raccontarlo in questa puntata del podcast è Giuseppe Spadaro, HR Director di Zte Italia, azienda che offre prodotti e servizi per le telecomunicazioni, con cui abbiamo parlato di strategie, collaborazione, come gestire il talento – che vuole spesso fare esperienze – e il turnover. Spadaro accenna, in questo contesto, a un progetto dell’azienda per conciliare la cultura del mondo orientale con quella occidentale.
Con la pandemia, molte persone si sono rese conto dell’importanza del benessere che non riguarda soltanto la salute fisica; seppur importante, lo stare bene sul luogo di lavoro è collegato a una serie di fattori concatenati, ovvero il modo in cui responsabilità, aspettative, relazioni, livelli di stress quotidiani incidono su una percezione di sé e dell’ambiente intorno positiva.A sostenerlo in questa puntata del podcast Pensiero Personale è Alessandro Panza, HR Country Manager South Europe di GE HealthCare, organizzazione attiva nella cura di precisione, raccontando le iniziative dell’organizzazione, come, per esempio, quelle a supporto della genitorialità e il programma “HealthAhead”, con cui si intende promuovere stili di vita più sani tra i propri collaboratori. Tra le aree coinvolte: physical thriving, emotional balance, social connect e financial secure.
Diverse aziende svolgono azioni e mettono in campo buone pratiche volte a ottenere certificazioni che riguardano un clima aziendale sereno e un benessere diffuso, come, per esempio, la “Great place to work”, per essere riconosciute come ambienti di lavoro d’eccellenza. Tuttavia, secondo l'esperienza di Michele Nuonno, Direttore del Personale di Takko Fashion Italia, azienda Retail di abbigliamento ospite di questa puntata del podcast, le persone ricercano uno spazio in cui prevalgano la fiducia e il rispetto. In questo contesto, il contributo dei ‘capi’ è decisivo: la sua competenza e il suo approccio contribuiscono alla soddisfazione dei collaboratori.
Nel bimestre ottobre-novembre 2022, la piattaforma per la ricerca di lavoro online Infojobs, ha registrato quasi 9mila annunci di lavoro da parte di aziende per le categorie professionali Turismo, Ristorazione e Commercio, Grande distribuzione organizzata (Gdo) e Retail. Autogrill si inserisce in questo contesto: come ha fatto emergere Gabriele Belsito, HR Director Europe & Italy di Autogrill, in questa puntata del podcast, nell’estate del 2022 la nota multinazionale di servizi per la ristorazione ha assunto circa 2.500, con prospettive di crescita in un settore in forte evoluzione.Il progetto “Road to the future: destinazione lavoro” va in questa direzione: si tratta di un percorso di formazione particolare – realizzato in collaborazione con l’ente no profit Elis – per la costruzione di una pipeline di middle manager. L’obiettivo di Belsito è creare un ambiente di lavoro piacevole e stimolante, per fare in modo che le persone siano soddisfatte.
Come ci ha insegnato la vita nei recenti anni, la realtà è oggi molto complessa. Ecco perché per massimizzare le performance, bisogna tenere conto delle aspirazioni, dei valori, dei pensieri che animano – in modo diverso – ciascuna persona. Proprio per questo, tramite le partnership con Valore D e Parks – Liberi e uguali, Danone si impegna nella promozione dell’unicità di ogni essere umano, valorizzando anche la popolazione femminile.A raccontarlo è Sonia Malaspina, Direttrice HR Italy & Greece & Board Member di Danone Italia, multinazionale di prodotti alimentari, che in questa puntata del podcast spiega anche come il percorso volto al cambiamento della concezione legata alla maternità ha portato a creare un ambiente inclusivo e accogliente, oltre che a un aumento di competenze e performance.
L’industria tecnologica per le risorse umane sta crescendo in modo significativo. Di conseguenza, anche gli strumenti per la selezione e la gestione del personale divengono centrali: si tratta di soluzioni innovative dotate del potenziale per trasformare il mondo HR e anche per fornire alle aziende un vantaggio importante per stare sul mercato. In particolare il digitale in questo ambito è utile per pianificare.Partiamo proprio da qui per dialogare con l'ospite di questa puntata di Pensiero Personale Antonio D’Agata, Partner e Director Strategic Accounts di Axiante, business innovation integrator impegnato a sostenere le aziende nella trasformazione digitale, che ci racconta perché è necessario, in tempi di lavoro a distanza, affidarsi a una piattaforma digitale per ricostruire canali di comunicazione efficaci.
In questa puntata di Pensiero Personale, podcast che racconta l'attualità attraverso la voce della Direzione del Personale, Stefano Zanetto, Direttore del Personale di Vittoria Assicurazioni, società italiana attiva nel campo assicurativo, racconta il percorso di apprendimento da loro ideato, che parte dalla fase pre assuntiva e prosegue anche nel corso dell'attività in azienda.
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