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Giardino Futuro

Giardino Futuro
Author: Roberto Massai
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© Roberto Massai
Description
Benvenuto nel Podcast che rivoluzionerà il giardinaggio in Italia.
Sono Roberto Massai, dal 2006 aiuto persone e aziende a realizzare e gestire giardini sostenibili, senza sprechi né prodotti chimici.
Condivido con te il mio sapere, esperienze, metodi collaudati per un giardinaggio consapevole e rispettoso dell'ambiente, in vista soprattutto dei cambiamenti climatici ormai in atto.
Se, come me, ti senti più ospite che padrone della natura che ci circonda, farai bene a seguirmi.
In questo Podcast capirai come il Giardinaggio possa giovare alle nostre vite.
Abbandonando i falsi miti, i preconcetti, le vecchie credenze incomincerai a beneficiare della meraviglia che vive intorno a noi e della quale abbiamo l'onore e l'onere di essere custodi.
Ti aspetta qualcosa di inedito e disarmante.
Sei pronto?
Buon ascolto.
PS Iscriviti subito anche al gruppo Facebook "Giardino Futuro", entra nella community, interagisci con domande, pareri, esempi, condividi il tuo pensiero o esperienze.
Puoi seguire anche altri miei contenuti su:
YOUTUBE.......................https://bit.ly/RobertoMassaiNaturalGardens
Pagina FACEBOOK.........https://www.facebook.com/roberto.massai.74
INSTAGRAM....................https://www.instagram.com/roberto.massai/
TELEGRAM.....................https://t.me/giardinofuturo
Sono Roberto Massai, dal 2006 aiuto persone e aziende a realizzare e gestire giardini sostenibili, senza sprechi né prodotti chimici.
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Se, come me, ti senti più ospite che padrone della natura che ci circonda, farai bene a seguirmi.
In questo Podcast capirai come il Giardinaggio possa giovare alle nostre vite.
Abbandonando i falsi miti, i preconcetti, le vecchie credenze incomincerai a beneficiare della meraviglia che vive intorno a noi e della quale abbiamo l'onore e l'onere di essere custodi.
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206 Episodes
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Hai mai pensato che il tuo giardino possa raccontare chi sei?Dopo vent’anni passati tra prati, siepi e alberi, posso dirti che mi basta uno sguardo per capire chi ci vive.Il giardino è uno specchio.Riflette le tue abitudini, il tuo modo di pensare, persino il tuo umore.In questo episodio di Giardino Futuro ti accompagno a scoprire le quattro tribù di giardinieri:🌿 i maestri zen del verde, che vivono in armonia con la natura,😅 i giardinieri colpevoli, che sanno tutto ma fanno poco,🧱 i piastrellatori seriali, che vedono nel giardino solo un fastidio,🔥 e i kamikaze del verde, che fanno tanto… ma nel modo sbagliato.Ti ritroverai in una di queste, te lo assicuro.E forse scoprirai che il giardino parla di te più di quanto immagini.Perché se il tuo spazio verde è trascurato, forse lo sei anche tu.Se lo hai coperto di cemento, magari hai chiuso anche una parte della tua vita.E se invece lo curi con pazienza, probabilmente stai coltivando anche la tua serenità.Ascolta l’episodio e chiediti: in quale tribù vivi oggi?E soprattutto: vuoi restarci o vuoi cambiare? Io sono Roberto Massai, e ti accompagno in questo viaggio tra piante, consapevolezza e crescita personale.Perché il futuro del tuo giardino — e il tuo — dipende dalle scelte che fai oggi. 🌱
In questo episodio ti porto in Spagna, ma non quella delle spiagge e delle tapas.Ti accompagno tra campi di grano, uliveti e vasche d’acqua che riflettono il cielo.Ti faccio conoscere Fernando Caruncho, un paesaggista che ha trasformato la filosofia in giardino.Con lui scoprirai che non sono le piante a creare un giardino, ma la luce.Capirai come la geometria possa diventare poesia e come l’ordine di un campo agricolo si trasformi in meditazione.Caruncho non cerca l’effetto wow, ti invita al silenzio.I suoi giardini ti insegnano a rallentare, a guardare il tempo, a sentire la connessione tra terra, acqua e ombra.Un giardino, per lui, non è decorazione: è un atto di speranza.Se anche tu credi che il giardino debba essere vero, prima ancora che bello, questo viaggio ti piacerà.Preparati a guardare la luce con occhi nuovi.
Quante volte hai pensato: “Con pochi soldi sistemo il giardino e via”?In questo episodio ti racconto perché questa idea è una trappola e come cambiare prospettiva.Il giardino non è un costo da tagliare, ma un investimento che cresce nel tempo, proprio come un albero che diventa più bello ogni anno. Ti spiego perché è meglio procedere a tappe, come affidarti alla natura per ridurre le spese e come trovare soddisfazione nel prenderti cura del verde con le tue mani.Scoprirai che il vero valore del giardino non si misura solo in euro, ma anche nel benessere che ti regala ogni giorno.Alla fine ti lascerò una domanda semplice: quanto vale davvero il tuo giardino?
Hai mai pensato che un orto possa essere elegante?Non solo utile e produttivo, ma anche bello da vedere, quasi come un giardino francese del Settecento.In questo episodio ti porto a conoscere Rosemary Verey, una donna che ha trasformato il giardinaggio in un’arte fatta di rigore e poesia, ortaggi e fiori, geometrie e colori.Ti racconto la sua storia, le sue idee più brillanti e i segreti che hanno reso i suoi giardini un punto di riferimento in tutto il mondo.Scoprirai perché un orto può essere anche un’opera d’arte, come la bellezza possa diventare un atto di resistenza e come tu stesso puoi portare eleganza e armonia anche in un piccolo spazio verde.Ascolta questo episodio e lasciati ispirare: vedrai che anche tu puoi fare la tua rivoluzione verde, partendo dal tuo terrazzo, dal tuo orto o dal tuo giardino.
In questo episodio ho chiacchierato con Gianni, una di quelle persone che ti parlano con sincerità, senza filtri, e ti fanno riflettere anche quando ti raccontano cose semplici.Abbiamo parlato di cosa rende davvero forte una squadra di lavoro nel mondo del verde.Di quanto tempo, dedizione e fiducia servano per formare una persona. E di quanto sia prezioso trovare qualcuno che "ci sta volentieri" anche quando c’è da sporcarsi le mani.Gianni mi ha raccontato storie bellissime: di mani segnate dalla terra, di donne giardiniere con la G maiuscola, di delega faticosa ma necessaria, di figli che crescono tra fatture e talee, e di sogni nel cassetto che a 50 anni fanno ancora battere il cuore.Ci siamo anche fermati a riflettere su come è cambiato il nostro modo di vivere, lavorare e coltivare… e su quanto oggi sia importante sapersi adattare, anche progettando giardini più sostenibili, a secco, con una mentalità aperta.Se anche tu lavori nel verde, o semplicemente lo ami, questa puntata ti piacerà.Ti farà sorridere, annuire, e magari pensare un po' più in profondità a cosa voglia dire davvero "coltivare".🎧 Ascolta l’episodio e dimmi che ne pensi.E se ti va, condividilo con qualcuno che crede ancora nel valore delle persone prima di tutto.
In questo episodio speciale, ti porto a conoscere Gianni, un caro amico e grande professionista del verde, con cui condivido anni di esperienze e confronti sinceri.Gianni è vivaista, giardiniere, imprenditore, ma soprattutto un uomo con i piedi ben piantati nella terra.Una terra che ama profondamente, fin da quando suo nonno – contadino siciliano – gli ha insegnato a sentirne l’odore e a rispettarne il valore.Parliamo del suo libro “La Terra mi ha dato la vita”, un racconto autentico, commovente e ricco di lezioni apprese sul campo.Tra fallimenti, errori, investimenti sbagliati e momenti di grande difficoltà, Gianni ha saputo crescere senza mai perdere umiltà, determinazione e voglia di imparare.Ti porto dentro la sua storia per ispirarti, soprattutto se sogni di lavorare nella Natura, costruire qualcosa di tuo o semplicemente capire come affrontare la vita con più consapevolezza e radicamento.Un episodio che parla di famiglia, di scelte, di passioni che non si dimenticano e di collaboratori che diventano compagni di viaggio.E che ti ricorda quanto sia potente saper ascoltare, chiedere aiuto e camminare al giusto passo… senza montarsi la testa, ma nemmeno mollare mai. 🎧 Ascoltalo fino in fondo. C'è tanto da portarsi a casa.Buon ascoltoRoberto 🌱
Oggi ti porto con me in una puntata un po’ diversa.Niente consigli su pacciamatura o siepi ribelli.Oggi si festeggia.Sì, perché sei arrivato all’episodio numero duecento di Giardino Futuro.Quando ho iniziato questo podcast, non avevo un piano.Solo una voglia matta di raccontarti un modo diverso di guardare al giardinaggio.Un modo più vivo, più vero.Mi dicevo: "Possibile che debba essere tutto così tecnico, così… senz’anima?"E così ho piantato il primo seme.Da allora, sono cresciute parole, incontri, voci, persino silenzi.Mi hai scritto, mi hai fatto ridere, mi hai commosso.Hai lasciato spazio alla biodiversità sul balcone… e anche dentro di te.Hai dato un nome nuovo al tuo orto.Hai ascoltato una puntata mentre cucinavi. Hai detto: "Ehi, forse posso fare qualcosa di meglio."In questo episodio ti racconto cinque cose che non mi aspettavo da questo viaggio, tipo quella volta che ho registrato con mia figlia in braccio.E ti anticipo qualcosa su quello che verrà: nuove voci, nuovi ospiti, e sì… un libro in arrivo.E più di tutto, voglio dirti grazie.Perché questo giardino, alla fine, lo coltiviamo insieme.Ascolta fino in fondo.Le parole che chiudono la puntata, oggi, suonano ancora più vere.🌱 Il futuro del tuo giardino dipende anche dalle scelte che fai oggi. Sì. Proprio oggi.Alla prossima,Roberto Massai 🌿
In questo episodio ti porto a conoscere Thomas Church, uno che non si è limitato a progettare giardini… li ha proprio rivoluzionati.Church ha detto basta alle simmetrie rigide e ai giardini da cartolina.Ha inventato un nuovo modo di viverli: come fossero stanze all’aperto, comode, vere, a misura di chi ci vive.E ci ha lasciato un’eredità potente: Gardens are for people.Ti racconto la sua storia, i suoi principi, il famoso giardino Donnell con la piscina a forma di rene... e anche le ombre di quella visione, che ha reso il giardino un simbolo del sogno americano, ma a volte un po’ troppo da copertina e poco da Natura.Ti va di rifletterci insieme?Perché forse oggi tocca a noi fare un passo in più: superare l’idea del giardino come prodotto da esibire, e tornare a coltivarlo come gesto di cura, libertà e connessione.🎙️ Ascolta l’episodio e poi dimmi: il tuo giardino lo vivi davvero?Oppure lo stai solo guardando da fuori?
Hai un giardino e non sai da dove cominciare?Hai già provato a sistemarlo da solo, ma ti ritrovi sempre con troppe piante sbagliate, troppo lavoro… e poca soddisfazione?In questo episodio ti spiego perché una consulenza personalizzata può cambiare radicalmente il modo in cui vivi il tuo spazio verde.Ti racconto come funziona il percorso che faccio con chi mi contatta, cosa succede dal primo messaggio fino ai consigli pratici, e che tipo di risultati puoi aspettarti.Parliamo di risparmio di tempo, di errori, di soldi.Ma anche di benessere, bellezza, serenità.Perché ogni giardino è unico. Come te.E merita attenzione vera, non soluzioni copia-incolla prese da un catalogo o da Google.Se ti sei mai chiesto:Quali piante scegliere davvero?Come risparmiare acqua e fatica?Come evitare di buttare soldi in strumenti inutili?Da dove partire per creare uno spazio che ti rappresenti?Allora questa puntata è per te.Ti porto con me dietro le quinte del mio lavoro, ti racconto alcuni casi reali e ti faccio vedere com’è possibile trasformare anche un giardino “complicato” in un angolo che ti fa respirare meglio.🎧 Premi play, rilassati e lasciati ispirare.E se alla fine ti viene voglia di fare il primo passo… sono qui.Mi basta un messaggio.Ti ascolto volentieri.🌿 Ricorda: il futuro del tuo giardino dipende anche dalle scelte che fai oggi.A presto
Ciao, sono Roberto Massai e in questo episodio di Giardino Futuro ti porto in un viaggio speciale… destinazione Brasile! 🌿Scopri insieme a me la storia incredibile di Roberto Burle Marx, un artista, botanico e rivoluzionario del paesaggio.Ti racconto come, partendo da una semplice serra di famiglia, ha trasformato il modo di pensare e progettare i giardini.Ha detto basta ai modelli coloniali europei copiati e incollati e ha dato voce, foglie e colori alla flora tropicale del suo Paese.Parliamo di giardini che si muovono, di foglie come pennellate, di città che si vestono di verde e di spazi pubblici che diventano poesia.Burle Marx ha fatto molto più che piantare fiori: ha costruito messaggi, identità, emozioni.E ci ha lasciato un messaggio potentissimo: il giardino non è un lusso, è un diritto.Ascolta l’episodio e poi dimmi: il tuo giardino racconta chi sei… o copia quello degli altri?🎙️ Se ti piace, condividilo.E se vuoi una mano a progettare uno spazio verde che ti rispecchi, mi trovi su giardinofuturo.itCi sentiamo presto🌱 Il futuro del tuo giardino dipende anche dalle scelte che fai oggi.
A un certo punto mi sono chiesto: come posso davvero essere più utile alle persone che si rivolgono a me?La risposta è arrivata chiara: dovevo cambiare io, prima di tutto.Così mi sono formato, ho studiato, mi sono messo in gioco... ed eccomi qui, con un nuovo bagaglio: quello del Coaching Breve Strategico. In questo episodio ti racconto perché non basta parlare solo di piante.Perché dietro ogni giardino c’è una persona, con dubbi, paure, desideri e voglia di cambiamento.Ti spiego cosa mi ha spinto a diventare anche coach, cosa ho imparato, e soprattutto in che modo questo arricchisce le mie consulenze.Perché aiutarti a scegliere una pianta è importante, ma aiutarti a superare le resistenze che ti bloccano lo è ancora di più.E no, non ti farò camminare sui carboni ardenti 😉Ti accompagnerò invece, passo dopo passo, verso un giardino che ti somiglia.E una versione di te che sa prendersi cura.Anche di sé.
Fare un giardino non è solo una questione di stile.È un gesto che parla di te, del tuo modo di vivere e di stare al mondo.In questo episodio ti porto a conoscere Russell Page, un artista del verde che ha trasformato il giardinaggio in poesia, ascolto e armonia.Forse non hai mai sentito il suo nome, ma i suoi giardini parlano ancora oggi con un linguaggio fatto di luce, silenzio e proporzione.Dall’Inghilterra all’Italia, dal Piemonte a Ischia, Page ha lasciato un’impronta gentile, profonda e duratura.E ci insegna qualcosa che vale anche per te e per il tuo spazio verde: ogni giardino nasce da un atto d’amore per il luogo.In questa puntata ti accompagno in un viaggio tra i suoi progetti più belli, il suo stile inconfondibile e i suoi pensieri più ispiranti.E alla fine ti lascio con un invito: progettare con più ascolto, più lentezza, più relazione.Perché un giardino non si fa per impressionare.Si fa per vivere meglio.🎙️ Ascolta l’episodio e fammi sapere che cosa ti ha colpito di più.E se vuoi trasformare il tuo spazio in un giardino che rispecchia te, la tua natura e il tuo tempo… io sono qui per aiutarti.
Hai mai pensato che il tuo giardino non è solo tuo?Che forse dovresti smettere di comandarlo come un dittatore in pensione e iniziare a viverlo come un ospite rispettoso?In questo episodio ci confrontiamo su un punto fondamentale: l’atteggiamento con cui ti approcci al giardino fa tutta la differenza del mondo.Se hai fretta di “finirlo” a luglio, con prato a rotoli e siepi squadrate, stai solo creando problemi futuri.Se invece aspetti, osservi, progetti con pazienza e rispetto, costruisci qualcosa che dura.Non solo per te, ma anche per le piante… e per chi verrà dopo.Ti racconto perché il giardino è più simile a un figlio che a un mobile IKEA (spoiler: richiede tempo, cura e presenza), e cosa cambia se ti metti nei panni della pianta invece che imporgli la tua visione perfettina.Parliamo anche di micorrize, concimi, errori comuni, e di quanto sia più facile – e gratificante – lavorare con la Natura, non contro. 🎙 Se anche tu vuoi un giardino che ti dia gioia invece di stress, questo episodio fa per te. Ascolta, rifletti… e magari cambia prospettiva.👉 Premi play, che si comincia da qui.E ricordati: il futuro del tuo giardino dipende dalle scelte che fai oggi.
Hai mai pensato che il peggiore degli errori che possiamo fare a una pianta sia… umanizzarla?In questo episodio ti porto a riflettere su quanto siano in realtà superiori a noi e su come possiamo davvero rispettarle per quello che sono, senza mettergli il “cappio al collo”.Parliamo di ancoraggi, non di pali.Di veri sistemi pensati per accompagnare una pianta adulta, grande, importante, nel suo lungo percorso verso l’autonomia.Ti spiego come funziona un impianto professionale, quando serve e perché il vento è l’ultimo dei problemi.Condivido con te anche storie incredibili: platani arrivati dalla Germania, giardini costruiti sopra ex acciaierie, pali dimenticati attaccati agli alberi e giardinieri che fanno più danni del caldo africano.È un episodio che parla di cura, consapevolezza, progettazione vera.Perché mettere a dimora una pianta grande è come aiutare un anziano a rimettersi in piedi: ci vuole tempo, pazienza e rispetto.Se anche tu sei stufo di chi compra piante come fossero divani e pretende che “stiano su da sole” dal giorno dopo, questo episodio ti piacerà.🎙️ Ti aspetto, con i piedi per terra e lo sguardo sul lungo termine.Perché il futuro del tuo giardino, ricorda, dipende anche dalle scelte che fai oggi.
In questa seconda parte della chiacchierata con Luca andiamo dritti al punto: come si mette davvero a dimora una pianta?Ti accompagno passo passo tra buche troppo strette, colletti da non sotterrare e sassi che – sorpresa! – possono diventare tuoi alleati.Scoprirai perché le radici devono “sentire le campane” e quanto è importante che la pianta impari a stare in piedi da sola… ma al momento giusto.Parliamo di sostegni, di errori da evitare e di accorgimenti pratici che fanno la differenza.Perché non basta piantare un albero, bisogna aiutarlo a mettersi in cammino nel nuovo terreno che lo accoglie.Ascolta l’episodio e preparati al prossimo: nella terza parte entreremo nel mondo degli ancoraggi professionali e delle soluzioni intelligenti per chi vuole fare le cose per bene.
In questo episodio ho fatto due chiacchiere con Luca, un ex vivaista che oggi si dedica con passione all’arboricoltura.Se pensi che piantare un albero sia solo scavare una buca, infilare una pianta e ricoprirla di terra… ti consiglio di ascoltare con attenzione.Ne abbiamo viste (e sentite) di tutti i colori.Scoprirai come scegliere la specie giusta per il tuo spazio, cosa guardare davvero quando sei al vivaio, quali sono gli errori più comuni che fanno seccare anche le piante più promettenti.Parliamo di radici tagliate, zolle mal fatte, vasi troppo piccoli e piante con radici che girano su se stesse come trottole.L'ospite ci spiega anche perché "le piante o crescono, o seccano"… e come farle crescere al meglio fin dal primo giorno.Se stai pensando di piantare un albero, uno solo o dieci, nel tuo giardino o in un’area pubblica, questo episodio fa per te.È una guida pratica (e senza peli sulla lingua) per evitare sprechi di soldi, di tempo e di sogni verdi.🌱 Prenditi il tempo di ascoltarlo.Un albero ben piantato oggi ti gioverà per decenni.
Hai mai sentito dire "pianta giusta al posto giusto"?Se questa frase ti suona familiare, devi assolutamente conoscere la storia di Beth Chatto.Nell'episodio di oggi di Giardino Futuro, ti racconto la vita di una donna straordinaria che ha rivoluzionato il modo di pensare e vivere il giardinaggio sostenibile.Immagina di trovarti davanti a un terreno complicato: metà palude e metà deserto.Cosa faresti? Beth non si è arresa.Ha trasformato un luogo difficile in un laboratorio a cielo aperto, scegliendo di collaborare con la Natura anziché forzarla.Ti parlerò del suo approccio innovativo che ti insegna a rispettare il suolo, la luce, l'acqua e il clima per scegliere le piante più adatte.Scoprirai come applicare concretamente i suoi principi nel tuo giardino: ridurre sprechi d'acqua, evitare fertilizzanti chimici e privilegiare specie locali per migliorare la biodiversità.Vuoi vedere con i tuoi occhi?Puoi farlo visitando i Beth Chatto Gardens, dove troverai diversi ambienti, ognuno pensato per esigenze diverse: dal giardino secco a quello umido, dall’ombra alla ghiaia.Pronto a lasciarti ispirare?Ascolta questo episodio e scopri come rendere il tuo giardino non solo bello, ma anche tanto sostenibile.
In questo episodio speciale parlo con Adriano, uno dei miei maestri più cari, di ciò che davvero conta nella vita del giardiniere. Hai mai pensato a quanto sia importante osservare e ascoltare il tuo giardino?Adriano mi racconta quanto la fretta della nostra vita quotidiana ci allontani dalla Natura, impedendoci di comprendere davvero le sue esigenze.Secondo lui, il segreto è rallentare, mettersi in ginocchio e tornare a sentire l'odore della terra.Condividiamo riflessioni sul valore di uscire dai propri confini per imparare nuove tecniche e visioni, magari facendo esperienze in altri paesi, come Francia o Germania, dove il giardinaggio è visto con occhi diversi.Parliamo anche della capacità fondamentale di ascoltare non solo le piante, ma anche i clienti, instaurando una relazione autentica che va ben oltre la manutenzione del giardino.Adriano mi ha insegnato che, dietro ogni giardino ben riuscito, c'è una persona che lo sente davvero suo, e questo avviene solo quando si crea empatia e sintonia tra chi progetta e chi vive quello spazio.Ti racconto poi la passione di Adriano per le rose e le sue tecniche per propagare piante, tramandando così piccoli pezzi di giardino anche attraverso grandi distanze.Se ami il giardinaggio, questo episodio ti darà tanti spunti e ti farà venire voglia di mettere subito le mani nella terra.
In questa chiacchierata con Adriano Berti, ti porto in un mondo dove le piante non sono solo “verde decorativo”, ma vere maestre di vita. Adriano ha un rapporto profondo con il mondo vegetale: le ascolta, ci parla e le tratta con rispetto, come esseri viventi dotati di sensibilità – forse anche più della nostra.Ti avviso: in questa puntata si abbattono i soliti cliché.Parliamo degli errori più comuni che, magari senza accorgercene, commettiamo quando ci prendiamo cura del giardino.Dalla semina fuori stagione alle potature affrettate, fino alla tentazione di voler “fare tutto in fretta”.Adriano ci invita a rallentare, a osservare, ad agire con attenzione.Per lui il giardinaggio non è architettura del verde, ma un gesto agricolo, vivo, empatico.Ci racconta quanto sia importante connettersi davvero con le piante, sviluppare ascolto e sensibilità.E lo fa con esempi concreti, portandoci anche dentro la sua esperienza a Villa I Tatti, dove Natura, arte e tecnica si intrecciano ogni giorno.Se anche tu vuoi dare più significato al tuo giardino, questa puntata è per te.Preparati a cambiare prospettiva 🌿Buon ascolto.E ricordati: il futuro del tuo giardino dipende anche dalle scelte che fai oggi.
Oggi ti presento Adriano Berti, un giardiniere con più di cinquant'anni di esperienza. Adriano mi racconta come ha iniziato il suo percorso fin da bambino, accompagnando i nonni nei campi e nei boschi.Scoprirai che diventare giardiniere non significa solo seguire corsi teorici, ma soprattutto fare pratica giorno dopo giorno, imparando direttamente dalla Natura.Adriano mette a confronto il giardinaggio di oggi, ricco di macchinari e tecnologie, con quello di mezzo secolo fa, quando tutto era manuale e richiedeva pazienza e abilità.Se sogni di trasformare la passione per la Natura in una vera professione, questo episodio è per te: Adriano ti darà consigli concreti su quali competenze pratiche acquisire e come comunicare al meglio con i tuoi futuri clienti.Ascolta, lasciati ispirare e preparati a sporcarti le mani! 🌿