Claim OwnershipGood morning Calabria
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Good morning Calabria è il podcast che ti propone di guardare i fatti della Regione sotto una nuova luce. Ascolta le interviste e gli approfondimenti della redazione di Avvenire di Calabria.
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Nella Piana di Gioia Tauro, tra Rosarno e San Ferdinando, centinaia di migranti vivono e lavorano ogni giorno ai margini, tra sfruttamento agricolo e precarietà abitativa.Nel nuovo episodio di Good Morning Calabria, raccontiamo una presenza silenziosa ma costante: quella della Caritas diocesana di Oppido-Palmi. A guidarci in questo racconto è il direttore, diacono Michele Vomera.
Arrivato in Italia dal Gambia a tredici anni, oggi Musa lavora accanto ad altri minori stranieri non accompagnati a Reggio Calabria. In questo episodio di Good Morning Calabria raccontiamo il suo percorso di crescita e il lavoro della Casa dell’Annunziata, con la testimonianza del responsabile Giovanni Fortugno. Una storia di accoglienza che diventa futuro.
In questo episodio di Good Morning Calabria entriamo nel cuore dell’Università della Calabria per scoprire il volto quotidiano di una Chiesa in uscita: una comunità di fede che apre le sue porte, ascolta, accompagna e resta accanto ai più fragili.Padre Emanuele Sgarra, sacerdote dehoniano e responsabile della pastorale universitaria, racconta come il sostegno alla missione dei sacerdoti renda possibile una presenza viva, discreta e costante tra migliaia di studenti in cerca di senso, speranza e relazioni autentiche.
Trent’anni dopo la morte del capitano Natale De Grazia, il mistero resta aperto. In questo episodio di Good Morning Calabria ripercorriamo la sua storia e il peso delle sue indagini sui traffici illegali di rifiuti nel Mediterraneo. Un dialogo con Enrico Fontana, responsabile dell’Osservatorio nazionale Ambiente e Legalità di Legambiente, che nel 1994 coniò il termine «Ecomafia». Dal ricordo di un servitore dello Stato lasciato solo, all’eredità morale che parla ancora ai giovani: perché conoscere De Grazia significa capire l’Italia e le sue ombre.
A Lampedusa, ogni sbarco è un incontro che chiede umanità. Don Carmelo Rizzo, parroco dell'isola, racconta cosa significa essere parroco sulla frontiera d’Europa, tra accoglienza, dolore e speranza. Una storia resa possibile anche grazie al sostegno dell’8xmille alla Chiesa cattolica.
Don Fortunato Di Noto, fondatore di Meter, racconta 35 anni di impegno nelle periferie digitali, dove tanti bambini camminano soli e vulnerabili.Dall’abuso online ai deep fake generati dall’Intelligenza Artificiale, fino alla solitudine dei “bambini orfani con genitori vivi”: un viaggio duro ma necessario per capire cosa accade davvero nel web. Una testimonianza di fede e speranza resa possibile anche grazie al sostegno dell’8xmille alla Chiesa cattolica.
La Casa Famiglia di Castellace, nella diocesi di Oppido Mamertina-Palmi, da quasi trent’anni accoglie malati di AIDS che vivono solitudine, fragilità e storie difficili. In questo episodio di Good Morning Calabria ascoltiamo le voci di chi la anima ogni giorno: don Emanuele Leuzzi, Donatella Grillo e Gaetano, uno degli ospiti. Una testimonianza di accoglienza e dignità resa possibile anche grazie all’8xmille alla Chiesa cattolica.
A Lamezia Terme, da quasi cinquant’anni, la Comunità Progetto Sud di don Giacomo Panizza restituisce dignità e libertà alle persone più fragili: disabili, famiglie in difficoltà, vittime di sfruttamento e tratta.In questo episodio speciale di Good Morning Calabria raccontiamo come la fede si traduce in azione concreta, anche grazie al sostegno dell’8xmille alla Chiesa cattolica.
Nel nuovo episodio di Good Morning Calabria raccontiamo come la giustizia può diventare occasione di rinascita. Con la voce della dottoressa Marianna Passalacqua e le testimonianze di chi ha scontato la pena fuori dal carcere, scopriamo il lavoro dell’UDEPE di Reggio Calabria, una realtà che accompagna al cambiamento con percorsi di educazione, volontariato e reinserimento sociale, anche grazie alla rete di enti e progetti sostenuti anche dall’8xmille.
Un racconto di giustizia e rinascita sostenuto dall’8xmille alla Chiesa cattolica.Liberi di scegliere è il progetto nato a Reggio Calabria da un’intuizione del magistrato Roberto Di Bella, oggi modello nazionale di giustizia educativa.Con la testimonianza di Giosuè, primo ragazzo proveniente da una famiglia di ’ndrangheta ad aver scelto di cambiare vita, e la voce del cardinale Matteo Maria Zuppi, presidente della CEI, che spiega come l’8xmille possa trasformare la solidarietà in libertà e futuro.
Dalle intimidazioni, con cui i clan esercitano in Calabria ancora il controllo del territorio, al rapporto magistratura e cittadini, fino alla fiducia nelle istituzioni. Sono solo alcuni temi che approfondiamo in questa intervista esclusiva con il Procuratore della Repubblica di Reggio Calabria, Giuseppe Borrelli: «Ecco le priorità contro la 'ndrangheta»
Ottobre è il mese dedicato alla prevenzione del tumore al seno, ma i gesti di cura e consapevolezza non devono fermarsi al calendario. Ne parliamo con Maria Angela Ippolito, una donna che ha affrontato due diagnosi oncologiche senza mai perdere fiducia nella medicina, nella prevenzione e nell’amore della propria famiglia.Accanto alla voce della paziente, quella dell’istituzione: Lucia Di Furia, oncologa e direttrice generale dell’Asp di Reggio Calabria, ci spiega come funzionano oggi gli screening oncologici sul territorio, perché è importante aderire e cosa sta cambiando in Calabria sul fronte della prevenzione
Dopo l'elezione a consigliere regionale della Calabria, Giuseppe Falcomatà, sindaco a fine mandato di Reggio Calabria, parla senza filtri del suo risultato personale, del futuro del Partito Democratico e della città che ha guidato in anni difficili. Un’intervista intensa tra bilanci, prospettive e nuove sfide.
Dopo il trionfo del centrodestra alle Regionali in Calabria, ascoltiamo le parole dell’onorevole Francesco Cannizzaro, deputato e segretario regionale di Forza Italia, che analizza il voto e rivendica il ruolo decisivo dei cittadini e di Forza Italia nella vittoria del presidente Occhiuto. Al centro dell’intervista, il rapporto tra politica e territorio, il futuro di Reggio Calabria e il messaggio arrivato dagli elettori.
Siamo entrati al Centro Diurno “Fondo Versace” della Piccola Opera Papa Giovanni, nel cuore di Reggio Calabria, in vista della Giornata mondiale della salute mentale. Qui abbiamo incontrato Giuseppe Chiricolo, 36 anni, una passione sconfinata per la scrittura, e Luisa Mafrici, educatrice che da due anni accompagna i ragazzi in un percorso fatto di relazioni, tecnologia e creatività.Nel laboratorio di giornalismo “Voci dal Fondo”, Giuseppe scrive favole, ma sogna anche una famiglia e un futuro possibile. Con parole semplici ma potenti, ci ricorda che «stare bene è stare insieme agli altri». La sua fantasia è un ponte verso la realtà, un modo per affermare il diritto a esistere, a condividere, a sperare.
In vista della festa dei nonni vi portiamo in un luogo speciale, dove la terza età non è sinonimo di fine, ma di rinascita. Siamo entrati nella Casa Ospitalità della Piccola Opera di Reggio Calabria. Abbiamo raccolto storie, emozioni, desideri e proposte.Le voci che ascolteremo sono quelle di Valentina Labate, responsabile della struttura, e di Ferdinando Carrozza, ex cancelliere del Tribunale per i Minorenni, oggi residente nella casa.
Siamo entrati in esclusiva nella Casa circondariale di Arghillà, a Reggio Calabria, in occasione della proiezione speciale del cortometraggio Siamo a’mare, evento promosso dal Reggio Calabria Film Fest. Un’esperienza intensa, in cui abbiamo raccolto contributi e testimonianze dirette.
Ogni settembre migliaia di fuorisede lasciano la Calabria per far ritorno nelle proprie sedi di lavoro o occupazione. Ma c’è anche chi sceglie di restare o tornare, scommettendo su formazione, impresa e radici.Ne parliamo con Paolo Destefano, presidente dei Giovani Imprenditori di Confcommercio, e Riccardo Ferrara, atleta reggino medaglia alle Universiadi. Due storie, una sola sfida: costruire futuro qui, senza rinunciare ai sogni.
Dalla Terra Santa a Roma. Abbiamo incontrato suor Rawan, della Parrocchia di San Salvatore a Gerusalemme, in occasione del Giubileo dei Giovani. Insieme al suo gruppo di ragazze e ragazzi tra i 18 e i 35 anni, è venuta a testimoniare la speranza cristiana, nella luce della Risurrezione, nonostante il dolore del conflitto che segna la loro terra.
Nel cuore del Giubileo dei Giovani a Roma, abbiamo incontrato don Fabiano Rebeggiani, sacerdote dell’arcidiocesi di Seul. Con lui parliamo di fede, giovani e speranza: dal progetto “1004” fino alla prossima Giornata Mondiale della Gioventù in Corea del Sud. Un dialogo tra culture e spiritualità, dentro l’abbraccio universale della Chiesa.
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