DiscoverNiente da dichiarare
Niente da dichiarare
Claim Ownership

Niente da dichiarare

Author: Giorgia Pacione Di Bello - Italia Oggi

Subscribed: 3Played: 68
Share

Description

Tre appuntamenti alla settimana, lunedì mercoledì e venerdì. Giorgia Pacione Di Bello, giornalista di ItaliaOggi, vi racconta tutte le stranezze economiche in giro per il mondo, senza tralasciare l’attualità italiana

136 Episodes
Reverse
In questa puntata parliamo della decisione di un giudice americano che impone a OpenAI di conservare a tempo indeterminato tutte le chat degli utenti, comprese quelle eliminate. Una scelta legata a una causa intentata dal New York Times per violazione del copyright, ma che solleva interrogativi sulla legittimità di un ordine che ha effetti anche sui dati degli utenti europei, potenzialmente in contrasto con il GDPR. OpenAI ha fatto ricorso, ma il caso resta aperto e alimenta il dibattito su privacy, giurisdizione e proporzionalità. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Il 28,3% dei ricercatori americani starebbe pensando di lasciare gli Stati Uniti. Il motivo? Le politiche restrittive dell’amministrazione Trump e tagli alla ricerca. Un’opportunità storica per l’Europa, che tenta il controsorpasso con il programma Choose Europe da 500 milioni di euro, ma i limiti sono evidenti: stipendi più bassi, troppa burocrazia e concorrenza spietata da parte di Canada, Regno Unito e Svizzera. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Avevano detto che sarebbe stato lo strumento per rilanciare l’Europa. Ma oggi, il Next Generation EU rischia di trasformarsi in un boomerang. Nel nuovo episodio di Niente da dichiarare, analizziamo le parole di Ursula Von der Leyen che, tra le righe, apre la strada a nuove tasse europee per ripagare un debito contratto a tassi che Bruxelles aveva sottovalutato. Con l’orizzonte del 2028 già tracciato e cifre che sfiorano i 700 miliardi di euro, è lecito chiedersi: l’esperimento del debito comune è stato un errore? Oppure stiamo semplicemente pagando l’ingenuità economica della politica europea? Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Amici o nemici? Il rapporto tra Unione europea e Stati Uniti assomiglia sempre più a una partita a scacchi giocata su più tavoli: dazi, chip, green deal, talenti e difesa comune. Nel nuovo episodio di Niente da dichiarare, ti porto dentro la strategia silenziosa dell’Europa per rispondere alla linea dura dell’amministrazione Trump. Mentre gli Usa alzano muri, Bruxelles apre laboratori e stanzia fondi record per rubare ricercatori d’oltreoceano. E allora, meglio “Made in Europe” che “America First”? Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Il Labour britannico sorprende tutti con una stretta sull’immigrazione che neanche i conservatori avrebbero osato. Stop ai visti per operatori sanitari, corsi d’inglese e laureati low cost: Londra ora vuole solo cervelli e portafogli pieni. Nel nuovo Libro bianco sull’immigrazione, il governo Starmer alza i muri... ma con il PhD. Ne parliamo oggi, tra tasse per le università, visti più costosi e studenti stranieri nel mirino. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Dove eravamo rimasti? Trump Jedi, l’Europa con la spada laser e ora... il “Fast Track”. Gli Stati Uniti aprono le porte a nuovi investimenti esteri con un portale dedicato e procedure accelerate, mentre l’Ue rilancia con 500 milioni di euro per conquistare le menti migliori. Due strategie, un solo obiettivo: vincere la guerra globale degli incentivi. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Trump versione Jedi e l’Unione Europea con la spada laser in mano: no, non è un film, ma la realtà economica del momento. Gli Stati Uniti e l’Ue si contendono imprese e cervelli a colpi di tax credit, tagli fiscali e pacchetti da mezzo miliardo di euro. Chi vincerà la guerra degli incentivi? Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Crollano le visite dal Canada agli Stati Uniti da quando Trump è tornato alla Casa Bianca. Tra controlli al confine, tensioni politiche e clima d’incertezza, i canadesi preferiscono restare a casa o andare altrove. Con 20 miliardi di euro in gioco, il turismo rischia un colpo durissimo. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Dopo 100 giorni di dazi e stretta sull’immigrazione, l’Amministrazione Trump passa alla fase due: attirare investimenti stranieri. Due strumenti in arrivo — un tax credit per il reshoring e un acceleration team anti-burocrazia — stanno facendo gola anche alle aziende italiane presenti negli USA. Ma tutto dipenderà dalle coperture della nuova legge di Bilancio. Intanto si riapre il discorso su un possibile accordo commerciale transatlantico. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Mentre la Cina cerca di riavvicinarsi all'Unione Europea revocando le sanzioni agli europarlamentari, nel Regno Unito una scuola privata apre ai pagamenti in Bitcoin. E negli Stati Uniti? Trump, a sorpresa, ha valutato un aumento delle tasse sui redditi milionari — anche se, per ora, ha detto no. Tra diplomazie in movimento, innovazioni finanziarie e manovre fiscali, il mondo economico non smette mai di sorprenderci. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Mentre l’attenzione mondiale è concentrata sul Vaticano, l’economia non si ferma. I dazi statunitensi iniziano a farsi sentire sul serio: DHL sospende parte delle consegne, Volkswagen valuta di produrre Audi direttamente negli USA, e Roche annuncia un investimento da 43 miliardi per restare dentro il mercato a stelle e strisce. Anche il settore farmaceutico italiano è in allerta: con oltre 10 miliardi di export verso gli Stati Uniti, il rischio dazi potrebbe costarci caro. Nel frattempo, Nissan si lecca le ferite. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Nell’Antica Roma se evadevi le tasse rischiavi di finire sbranato dai leoni. Sembra eccessivo? Forse, ma l’evasione fiscale non è mai stata presa alla leggera. In questa puntata, un’antica vicenda giudiziaria dal sapore tutto moderno: falsi documenti, amicizie tradite, vendite truccate di schiavi e, ovviamente, un misterioso papiro ritrovato nel deserto. Intanto, Meloni vola a Washington (ma ne parliamo settimana prossima). Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
La settimana corta in Italia muore in silenzio: la Ragioneria boccia la proposta di legge per mancanza di fondi (e forse di volontà politica). Intanto, tra dazi e pressioni europee, Giorgia Meloni vola negli Stati Uniti con una valigia piena di dossier e aspettative. Vedremo se riuscirà a conquistare Washington… o se qualcuno a Parigi e Madrid potrà esultare. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Una telefonata tra Trump e Xi, un barbecue che tassa i clienti americani e l’Ue che si avvicina pericolosamente al Dragone. Tra patriottismo cinese, ritorsioni commerciali e summit spostati, il rischio è che Bruxelles dimentichi i suoi valori in cambio di qualche sorriso cinese. Occhio Europa: la brace è calda. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Dazi sospesi, tranne che con la Cina. L’Italia approva la mozione sul riarmo europeo, ma con una maggioranza strategica e un’opposizione a pezzi. Intanto Apple aggira i dazi spedendo iPhone dall’India. E il Dragone risponde bloccando i film. Weekend agitato in arrivo. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Gli Stati Uniti vogliono trattare su fisco digitale e requisiti ambientali, ma Bruxelles fa muro. Intanto l’Ue bussa alla porta della Cina, mentre tiene pronto il “bazooka” anti-coercitivo per rispondere ai dazi. Scelte strategiche o passi falsi? E soprattutto: da che parte stare? Ne parliamo nella puntata di oggi. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
La tassa sulla salute per i vecchi frontalieri? Non si farà mai. Il Ticino non fornirà i dati e l’accordo Italia-Svizzera non prevede cooperazione amministrativa. Ma allora, è giusto che chi non paga le tasse in Italia usufruisca del nostro sistema sanitario? Mentre Lombardia e Piemonte restano a mani vuote, il dibattito si accende: giustizia sociale o privilegio ingiustificato? Ne parliamo nella puntata di oggi. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
I dazi USA sono realtà, la Russia festeggia e l’Unione europea cerca una strategia tra negoziati, risposte mirate e diversificazione commerciale. Ma basterà? Mentre il 70% delle esportazioni UE verso gli Stati Uniti è colpito, Bruxelles valuta contromisure senza scatenare una guerra commerciale. E l'Italia? Tra prudenza, trattative e qualche voce fuori dal coro, il governo cerca una linea comune. Tutti i dettagli nella puntata di oggi. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
L’Unione europea può davvero rispondere ai dazi imposti da Trump o è destinata a cedere? Dopo aver escluso contromisure inefficaci, come tassare il pollo e la soia, Bruxelles si trova di fronte a un bivio: cercare il dialogo o subire pesanti pressioni su fisco, privacy e titoli di Stato USA. Ma se l’Europa dovrà fare dei passi indietro, quali saranno le concessioni inevitabili? E soprattutto: c’è una strategia per non uscire sconfitti? Ne parliamo in questa puntata. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
L’Unione europea può davvero tenere testa a Trump nella guerra commerciale? Mentre il presidente Usa impone nuovi dazi sulle auto europee, Bruxelles cerca una strategia per rispondere. Ma le opzioni sul tavolo – dazi sui prodotti agricoli, web tax, stretta sulla privacy – sono davvero efficaci o rischiano di essere un boomerang? In questa puntata analizziamo i punti di forza (e di debolezza) dell’Ue in questa partita e vediamo se può davvero permettersi di alzare la posta in gioco. Ci sentiamo mercoledì! Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
loading
Comments