Discover15 minuti di finanza
15 minuti di finanza
Claim Ownership

15 minuti di finanza

Author: Andrea Panizzon

Subscribed: 19Played: 461
Share

Description

Il podcast di Copernico Sim a cura di Andrea Panizzon
278 Episodes
Reverse
Come illustrato nel precedente episodio concludiamo con questa puntata la disamina del corrente rally dei metalli preziosi con alcuni questioni di carattere squisitamente tecnico; cerchiamo di comprendere meglio la situazione prossima e quella un poco più remota.
È innegabile che l'autentico rialzo stagionale di fine anno abbia interessato con particolare vigore il comparto dei metalli, segnatamente quelli preziosi. Nel presente approfondimento duale, che si concluderà nei primi giorni della settimana ventura, ne esamineremo i connotati fondamentali, alcune correlazioni di rilievo e, soprattutto, gli elementi critici cui prestare attenzione nella congiuntura attuale.
La BoJ ha innalzato il tasso di riferimento allo 0,75%, intervento che tuttavia non ha sortito l'effetto di arginare il deprezzamento dello yen, lasciando inalterate le dinamiche di carry trade. Le determinanti di tale inefficacia sono molteplici, alcune delle quali già esaminate nei precedenti approfondimenti. Ciò che emerge con evidenza, nondimeno, è la persistenza di tensioni rialziste nel mercato dei titoli di Stato giapponesi, fenomeno che configura un'inequivocabile istanza rivolta alle Autorità Monetarie e Politiche nipponiche affinché intensifichino la propria azione restrittiva.
All'ultimo meeting la FED ha introdotto le Reserve Management Operations (RMOs), con più urgenza del previsto. Ne discutiamo qui distinguendole dal QE, credendo si tratti di una necessaria indagine che potrebbe aiutare anche gli investitori più accorti a non prendere un abbaglio.
I mercati giapponesi hanno avuto una performance paragonabile solamente a quella delle piazze statunitensi tra il 1929 ed il 1954. E' giusto celebrare questo incredibile cup & handle pluridecennale, ma il percorso di normalizzazione obbligazionaria, le scelte di politica economica e la geopolitica pongono nuove sfide.
Come segnalato nell'episodio precedente un rimbalzo potente degli indici statunitensi era possibile visto il posizionamento. La narrativa che circonda questa condizione tecnica è composta principalmente di due elementi: il progetto Genesis e la menzione di Kevin Hassett quale futuro presidente FED. Entrambe le narrative dovranno dimostrarsi produttive di effetti reali nel futuro...
Se avete seguito le dinamiche di mercato nei giorni in cui Nvidia ha rilasciato i suoi utili, vi sarete accorti che giovedì scorso è stato una giorno di escursioni di prezzo rarissime. Si tratta della meccanica degli strumenti algoritmici di investimento. Non è logico, è automatico e dobbiamo considerarlo quando parliamo di investimenti.
I mercati mondiali stanno rivalutando il trade dell'AI concentrandosi soprattutto sulle dinamiche debitorie dei suoi giocatori principali. Si tratta di un passaggio chiave nella valutazione del tema che ricalibra non tanto la sua importanza, ma i suoi fondamentali quantitativi.
Lo scorso 5 novembre è iniziato il processo costituzionale sulle tariffe trumpiane. La Corte Suprema ha espresso scetticismo sulle medesime. Una decisione ostativa, costringerebbe l'Amministrazione Statunitense a rivedere l'approccio in materia, ricorrendo agli strumenti residui non tacciati di incostituzionalità, ma così inasprendo lo situazione di guerra fredda civile che si respira Oltreoceano.
Come preventivato da questo podcast, ma sicuramente con maggiore celerità, la FED ha annunciato la fine del suo programma di restringimento monetario tra trenta giorni. E' solo uno dei mutamenti in corso, su cui commenteremo nel corso del mese di novembre.
L'oro è sempre un rifugio sicuro? Le sanzioni petrolifere alla Russia sono davvero punitive? I treasury americani sono soprattutto in mano ad entità straniere? La Fed ha sotto controllo la politica monetaria? L'inflazione statunitense non riflette davvero le tariffe?
Come evidenziato nell'episodio precedente, il più ascoltato di sempre, il mercato statunitense è rimasto imprigionato dalla sua media mobile a 21 giorni. L'incertezza si è propagata a molti altri mercati mondiali. La battaglia tra le ragioni di stato e quelle di mercato, procede, con fasi alterne. Una prima risoluzione di questo stallo è imminente.
Venerdì scorso le borse statunitensi hanno subito una prima significativa battuta d'arresto. Il cigno grigio: ancora una volta le tariffe, in una rinnovata versione di escalation reciproca tra Cina e Stati Uniti. Il posizionamento e altre condizioni tecniche di cui abbiamo parlato settimane fa hanno garantito il risultato.
15MF_49_SHUTDOWN!

15MF_49_SHUTDOWN!

2025-10-0418:12

Esploriamo la situazione di shutdown del Governo U.S.A. Niente di nuovo storicamente, ma sicuramente il frangente economico ne caratterizza le possibili conseguenze.
Ci soffermiamo in questo episodio sulla situazione europea che sembra ad un bivio, soprattutto sui bond governativi.
Questa settimana e le sue notizie economiche e geopolitiche hanno sconfitto la stagionalità negativa che la tradizione afferma per il mese di settembre...
Dopo la revisione del mercato del lavoro statunitense da parte del BLS, la pubblicazione del PPI e del CPI, cerchiamo di tirare le somme - per quanto possibile - sull'erratico comportamento della curva obbligazionaria americana e di ragionare un poco della sua forma in vista del meeting della FED della settimana prossima...
Per rispondere alla domanda che da il titolo a questa puntata di 15MF dovremo attendere la revisione dei dati sul lavoro del prossimo 9 settembre. Intanto facciamo il punto e qualche ragionamento sulla possibile reazione prossima e futura delle borse se la risposta alla questione sarà positiva.
La crisi politica francese è un segnale da osservare per valutare se il momentum obbligazionario sul segmento long duration sta restringendo la finestra di opportunità che abbiamo discusso qualche episodio fa.
Facendo seguito al precedente doppio episodio in cui sottolineavamo l'incredibile aumento percentuale della liquidità iniettanda nell'economia dalle autorità cinesi, parliamo in questo episodio degli esiti puntuali: la rinnovellata forza del mercato interno nazionale a cui non segue, purtroppo, riscontro nei dati macroeconomici e nella sicurezza sociale.
loading
Comments