ROMATOR MARANCIA e TUSCOLANO | Luca Perrone dialoga con Francesco OLIVA e Clara CORSETTIIl nome di Tor Marancia deriva probabilmente dalla deformazione medievale di Amaranthus, nome di un liberto che prese in gestione la tenuta agricola e la villa della famiglia Numisia Procula nel II secolo d.C. I resti di tale villa dovevano sorgere nei pressi di via Giulio Aristide Sartorio, purtroppo oggi non più visibili. Un atto di vendita, tramandato da tradizione manoscritta, riporta la trascrizione di un'epigrafe latina CIL VI 10233 in cui sono menzionati i praedia Amarantiana, nome prediale derivato quasi sicuramente da Amaranthus, i cui praedia (poderi) erano appartenuti prima di passare a nuova proprietà.L'origine del territorio Tuscolano, che da un punto di vista sia paesaggistico sia storico sia sociale risulta attualmente del tutto contiguo con quello Appio-Latino, non risale oltre l'età medievale se ci si riferisce alla via che gli conferisce il nome: la via Tuscolana, per l'appunto. Tale strada, pensata per mettere in collegamento Roma con Tuscolo, non sembra infatti avere una origine classica per l'assenza di documentazioni archeologiche e storiche ad essa collegate che risalgano a questo periodo.Luca Perrone, storico e podcasterFrancesco OlivaDottorando Dip. Storia Antropologia Religioni Arte Spettacolo (SARAS) Università La SapienzaClara CorsettiStudentessa magistrale SARAS Scienze storiche Università La Sapienza. Buon ascolto!Musiche con licenza d’uso Epidemic SoundGIANO PUBLIC HISTORY APSè afferente all’Albo della Cittadinanza Attiva e delle Reti Civiche del Comune di Roma.Sostienici con il 5×1000 : CF 97901110581
ROMA Municipio 5IL PARCO LINEARE ROMA EST. Natura, Cultura, MobilitàA maggio 2020 nasce Il comitato "Parco LineaRE" (ex Comitato Il Parco che non c'è Roma Est) libera unione di cittadini per perseguire gli obiettivi per il raggiungimento del Parco Lineare Roma Est.Obiettivi di questa unione d'intenti sono la realizzazione e la valorizzazione del parco come bene comune a servizio della comunità e la tutela della sua salute.L'attività del comitato verte su alcuni punti essenziali, fondanti ed irrinunciabili:- completamento delle opere di compensazione TAV;- apertura di ingressi e realizzazione di percorsi ciclopedonali illuminati che lo rendano realmente accessibile a tutti i cittadini;- bonifica dell'area da ogni tipo di rifiuto, interrato o a vista;-delocalizzazione del cementificio (o messa in sicurezza);- preservare l'integrità territoriale dell'area da ogni tentativo di cementificazione e abbattimento di ogni abuso edilizio;- rendere partecipe la cittadinanza in tutti i processi decisionali e gestionali relativi al parco. Data la possibilità di estensione del parco, la speranza è di riuscire a coinvolgere altri gruppi di cittadini che si occupino di altre porzioni, in modo che man mano si componga il puzzle e un grande comitato attivo su tutto il parco;- controllo su individuazione e preservazione delle aree archeologiche. Per INFO : parcolineareromaest@gmail.comIn studio: Cinzia Paolino Comitato Parco Lineare Roma Est; Roberto Pallottini Pres. Coord.to Parco Lineare Roma Est; Stefania Favorito Archeologa; Andrea Nataloni e Gianfranco UrasMusiche con licenza d’uso Epidemic SoundGIANO PUBLIC HISTORY APSè afferente all’Albo della Cittadinanza Attiva e delle Reti Civiche del Comune di Roma.Sostienici con il 5×1000 : CF 97901110581
ROMAPer la rubrica “Ambiente e territorio” Giovanni Fornaciari e i suoi ospiti dialogheranno sul futuro del complesso della Cervelletta a Roma Tor Sapienza.Il Complesso Monumentale della Cervelletta sorge alla periferia est di Roma ed ha una notevole rilevanza, storica, culturale ed artistica. Il complesso fortificato, che incorpora la Torre del XIII secolo, nel 1628 fu di proprietà di Scipione Borghese.Alla fine dell’800 l’agronomo Cerletti vi realizzò un importante intervento di bonifica, il Prof. Celli vi istituì la prima stazione sanitaria contro la malaria e Anna Fraentzel, sua consorte, promosse l’istituzione delle prime scuole contadine.In collegamento: Marco Lodi, Nino Pietrangeli, Nicola Marcucci, Irene Ortis, Elio RomanoMusiche con licenza d’uso Epidemic SoundGIANO PUBLIC HISTORY APSè afferente all’Albo della Cittadinanza Attiva e delle Reti Civiche del Comune di Roma.Sostienici con il 5×1000 : CF 97901110581
ROMA Municipio VIl Parco archeologico di Centocelle è un'area archeologica situata nel quartiere di Centocelle a Roma. Questa zona è stata oggetto di scavi archeologici dal 2004, e sono stati rinvenuti i resti di un grande complesso rurale risalente all'epoca romana.Gli scavi hanno portato alla luce una villa rustica, con una grande corte centrale e numerose stanze intorno ad essa. Alcune di queste stanze erano utilizzate come magazzini e depositi, mentre altre erano residenze di servizio per i lavoratori agricoli. Sono stati anche scoperti un pozzo, un sistema di canalizzazione dell'acqua e numerose tombe.Le prove archeologiche suggeriscono che la villa era utilizzata come fattoria produttiva, dove veniva coltivato grano, uva e olivi, e dove venivano allevati maiali e ovini. La presenza di un frantoio e di una bottega per la produzione di vino suggerisce che la villa aveva anche una funzione commerciale.Il Parco archeologico di Centocelle è aperto al pubblico e offre ai visitatori la possibilità di esplorare gli scavi e di imparare di più sulla vita rurale dell'epoca romana. Ci sono anche visite guidate disponibili per coloro che desiderano approfondire la loro conoscenza della storia del sito.In collegamento via Skype: Marco Lodi, Alessandro Fiorillo, Massimo TarquiniMusiche con licenza d’uso Epidemic SoundGIANO PUBLIC HISTORY APSè afferente all’Albo della Cittadinanza Attiva e delle Reti Civiche del Comune di Roma.Sostienici con il 5×1000 : CF 97901110581
ROMA Municipio 5IL LAGO EX SNIA : Un'oasi naturalistica all'interno di RomaSnia Viscosa era un'azienda tessile italiana fondata nel 1917. Il prodotto principale dell'azienda era la viscosa, un tipo di rayon ricavato dalla cellulosa. Il nome della società "Snia" stava per "Società Nazionale Industria Applicazioni Viscosa". Durante il suo periodo di massimo splendore, Snia Viscosa è stata una delle più grandi aziende tessili in Europa, ei suoi prodotti sono stati venduti in tutto il mondo. L'azienda aveva diversi stabilimenti in Italia, tra cui uno grande nella città di Bologna, noto come "Fabbrica Snia Viscosa".Nel corso degli anni, Snia Viscosa ha diversificato la sua linea di prodotti, producendo una gamma di tessuti, comprese le fibre sintetiche, e avventurandosi anche nell'industria chimica.Tuttavia, negli anni '90, la società ha iniziato a incontrare difficoltà finanziarie e alla fine è stata acquisita da EniChem, una controllata della compagnia petrolifera italiana Eni.Oggi il nome Snia Viscosa non è più in uso, ma la sua eredità come uno dei pionieri dell'industria tessile italiana sopravvive.In collegamento via Skype:Marco Lodi, Marta Fedeli, Alessandro Fiorillo, Attilio Virgilio, Massimo TarquiniMusiche con licenza d’uso Epidemic SoundGIANO PUBLIC HISTORY APSè afferente all’Albo della Cittadinanza Attiva e delle Reti Civiche del Comune di Roma.Sostienici con il 5×1000 : CF 97901110581