Con questo episodio torno a parlare della storia d'Italia, riallacciandomi all'episodio 29. Qui trattiamo gli anni dal 1962 al 1968 e cioè gli anni del centro sinistra e il tentativo di colpo di stato denominato Piano Solo del generale Di Lorenzo.
Si conclude qui la serie di 5 episodi dedicati ai due poeti romantici inglesi che vissero una importante parte della loro vita in Italia: Percy Shelley e George Grodon Byron.
Dopo Shelley, parliamo qui di Lord Byron, personalità sfaccettata, esuberante e anticonformista che, come Shelley, passò un lungo periodo in Italia, lasciando un segno nella cultura del romanticismo del nostro paese.
Terza ed ultima parte delle tre puntate dedicate al genio della poesia romantica inglese Percy Bysshe Shelley.
Seconda parte della vita (e alcune opere) di Percy B. Shelley, con particolare riguardo agli anni che trascorse in Italia.
CHE STORIA guarda alla storia letteraria, dedicando alcune puntate al romanticimo inglese e ai suoi poeti più rappresentativi. Si comincia con Percy B. Shelley che ebbe forti legami con l'Italia in cui trascorse gli ultimi quattro anni della sua vita.
Si parla del miracolo economico, della forte migrazione dal Sud al Nord Italia, dell'avvento della TV, di Carosello e delle vicende politiche che porteranno all'avvento dei governi di Centro Sinistra.
In questo episodio si prendono in esame gli anni della prima legislatura repubblicana e i governi centristi a guida Democristiana, con la figura di De Gasperi come capo di governo del quinquennio. Dalle elezioni del 1948, alla rifomra agraria, agli inizi del miracolo economico fino alle elezioni del 1953 svolte con la "legge truffa".
In questo episodio torniamo ad allargare l'obiettivo sulla situazione internazionale negli anni '50 e primi anni '60, attraverso il racconto di alcuni eventi del periodo della guerra fredda: la guerra in Corea, la morte di Stalin, le denunce dei crimini Stalinisti da parte di Krushev, l'invasione sovietica dell'Ungheria nel 1956 e la crisi dei missili a Cuba nel 1962.
In questo episodio si parla dei governi italiani dal 1945 al 1948, anno delle prime elezioni politiche del dopoguerra. Dalla collaborazione fra tutti partiti antifascisti al ccentrismo, con l'esclusione di comunisti e socialisti dal governo.
Le tre conferenze delle tre potenze vincitrici della Seconda Guerra Mondiale che decideranno per anni il futuro di gran parte dell'umanità. L'inizio della guerra fredda.
La tragedia delle foibe e del confine orientale. Il massacro sistematico della popolazione italiana giuliana e istriana ad opera delle forze partigiane jugoslave del regime comunista di Tito. Una vergogna taciuta per 40 anni.
In questo episodio si ripercorre il periodo che va dal settembre 1943 all'aprile 1945 dal punto di vista politico e dell'avvicendarsi dei governi post fascisti.
Dopo lo sbarco degli anglo-americani in Sicilia nel luglio 1943 e dopo l'armistizio dell'8 settembre, l'Italia diventa il campo di battaglia fra le forze alleate che risalgono la penisola da Sud e l'esercito nazista che cerca di resistere, prima sulla linea Gustav e poi sulla linea Gotica.
Il 25 luglio 1943 cade il fascismo e l'8 settembre viene annunciato l'armistizio che l'Italia ha firmato con le forze angloamericane. ma i mesi dell'estate e l'autunno del 1943 sono fra i più drammatici della storia del nostro paese.
A giugno del 1941 Hitler, tradendo il patto Ribbentrop-Molotov, lancia l'operazione Barbarossa, ovvero l'attacco all'Unione Sovietica. Ma nella drammatica battaglia di STALINGRADO trova la sua prima bruciante sconfitta.
Dall'attacco alla Polonia alla conquista nazista della Francia. Nel giugno del 1940 L'italia entra in guerra e attacca la Francia, mentre Hitler scatena la battaglia della Gran Bretagna. Mussolini apre due fronti: in Nord Africa e in Grecia e in entrambi i casi va incontro a sconfitte.
Le cause dello scoppio del conflitto e le continuità con la prima guerra mondiale
Seconda parte della Rivoluzione Russa. Dalla presa del potere dei bolscevichi alla guerra civile, alla morte di Lenin