Dante e Virgilio viaggiano attraverso l'inferno, accompagnati da un bizzarro Caronte. Attraversano i vari gironi tra peccati, peccatori e curiose pene. Fino all’ultimo girone in cui i “peggiori” sono costretti a raccontare per l’eternità i propri errori, e consegnano a Dante un vademecum da portare nel purgatorio.
Dante e Virgilio visitano il purgatorio: è un luogo a noi familiare. Si indossano abiti moderni e si ritrovano ai giorni nostri, nelle nostre città. Un mondo variopinto e frenetico in cui gli uomini possono migliorare e scoprire che la bellezza del riciclo è fatta dalla semplicità di un gesto, da piccole attenzioni quotidiane che fanno la differenza. Per le strade della città, Dante e Virgilio parlano con uomini e donne che rappresentano ognuno di noi nell’approccio al riciclo, fino all’incontro con una bambina: la speranza in un futuro migliore.
Il Paradiso è un luogo allegro, fatto di carta riciclata. C'è musica, si balla e si mangia senza ingrassare. Beatrice, che sarà la voce narrante, accompagnerà Dante e Virgilio prima ad una rassegna musicale, in cui sarà presentata la canzone “Carta Canta”, e poi dallo Chef della carta, per scoprire il parallelismo tra il mondo gastronomico e quello del riciclo. Gli impianti di riciclo della carta ricordano un po’ quelli del mondo di Willy Wonka. D’altra parte, solo con la fantasia si può accedere al paradiso.
Questa puntata ci permette di conoscere da vicino chi è dietro il grande meccanismo del riciclo della cellulosa: Carlo Montalbetti, Direttore Generale di Comieco, ci parla di raccolta differenziata e riciclo; Alberto Marchi, Presidente Comieco, ci presenta il mondo delle cartiere; Amelio Cecchini, vicepresidente Comieco, affronta il tema dell’imballaggio sostenibile.
Carta Canta: la canzone, scritta e arrangiata da Marco Passiglia ed Enrico Seminara, gioca sull'idea di elencare le caratteristiche e gli usi della carta, sottolineando l'importanza del riciclo.