Il consumo è identitario, quello che compriamo racconta quello che siamo, oggi più che mai, soprattutto nel largo consumo. Quante cose delle persone si possono capire dalla lista della spesa? Per Dafne Vitale moltissime, tanto che ha deciso di collezionarle, recuperandole dai foglietti abbandonati nei carrelli del supermercato.E poi dai retailer che nelle loro campagne di comunicazione ci dicono "compriamo troppo, abbiamo comprato troppe cose" ai negozi con pochissimi prodotti esposti contro la sbornia da super offerta: c'è una nuova morigeratezza nel mondo dei consumi, una sorta di silenziamento dei desideri, ne parliamo nel focus sui trend.
È "brainrot" la parola del 2024 scelta dall’Oxford Dictionary, indica il deterioramento del cervello per il consumo passivo di contenuti sui social. Ha battuto “demure” e “dynamic pricing”. In che misura le definizioni di moda, gli hype sui social, al di là delle etichette, sono anche sostanza, tendenze in grado di cambiare abitudini e comportamenti degli utenti, consumatori e brand? Quale l’equilibrio tra fruizione passiva e occasioni di approfondimento, apprendimento, intrattenimento sui social? A queste ed altre domande risponde il sociologo dei media Marco Gui. Focus sui trend dedicato invece all'offerta di prodotti e servizi per gli animali domestici, un'offerta sempre più "umanizzata", simile a quella per le persone: dal biscotto per cani "Dogper", al gusto del panino Whopper, in menu da Burger King in Costarica, alla linea sportswear per i cani che affiancano i padroni nella corsa fino alla prima compagnia aerea e ai members club dedicati.
Sembra essere in flessione la popolarità del black friday. L'appuntamento di punta per il commercio online continua a rappresentare un momento importante per retailer e consumatori in vista del Natale, ma secondo i dati di Trovaprezzi.it, il principale motore di ricerca per il confronto dei prezzi in Italia, le ricerche online effettuate il giorno del Black Friday hanno registrato una costante diminuzione negli ultimi anni, un calo di partecipazione quantificabile nel 30% circa. Molti i fattori all'origine del fenomeno, tra i quali il prezzo dinamico e le sue regole in rete, la moltiplicazione degli sconti su più giorni, l'entità spesso non così significativa. E poi cala l'interesse per le categoria tradizionalmente più forte, la tecnologia, smartphone in primis, cresce invece per altre, come gli integratori e le vitamine, oppure nel mondo beauty per i profumi.Protagonista il prezzo e la nuova consapevolezza dei consumatori anche nel focus sui trend: dalle app per monitorare abitudini e budget di spesa alle iniziative anti black friday, fino alle azioni contro la cosiddetta shrinkflation. Stiamo entrando nell'era del prezzo giusto?
È sempre la pizza il cibo più ordinato su una delle piattaforme leader del food delivery come Just Eat, ormai presente in più di duemila comuni italiani. A seguire l'hamburger, il sushi, il cibo cinese e il poke. Tra i piatti più in crescita spicca il ramen, seguito dalle focacce e dai ravioli cinesi, tallonati dai piatti della cucina libanese. E il re dei dolci resta il tiramisù. È un mix di culture, sapori e scoperte la fotografia che emerge dall'ottava edizione dell'osservatorio Just Eat, che ha individuato i quattro profili dei food lover italiani, ognuno dei quali porta con sè un diverso approccio al cibo: dai puristi ai seguaci, passando per gli edonisti e le sentinelle. E poi dalla casa di Polly Pocket su Airbnb alla moto Lego funzionante, fino al retrogaming e agli animali domestici di Bottega Veneta, ecco come la dimensione ludica contagia il mondo dell'ospitalità, del design e della moda: il gioco resta una delle leve più forti nel marketing.
Rallenta il mercato globale del lusso, dopo il boom degli ultimi anni gli acquisti di beni di lusso segnano il passo, non è così invece per il lusso esperienziale (ospitalità, ristorazione e benessere) e non è così per tutti i prodotti, perchè cosmesi, gioielleria e occhialeria continuano a crescere. Il mondo del lusso cresce quasi unicamente grazie al turismo, ma anche gli scontrini degli acquisti tax free raccontano abitudini e istanze di consumo che cambiano. Tutti i dati e le analisi dell'Osservatorio Altagamma 2024.Focus sui trend dedicato al packaging e alle sue declinazioni più contemporanee: dall'Happy Meal di McDonald's al cartone di Pizza Hut, ecco come cambiano le funzioni, la comunicazione, i materiali.
Celebrate più volte dal New York Times, custodi dei piatti della tradizione culinaria italiana, le Cesarine, il termine con cui si indicavano le massaie romagnole (a Bologna infatti sono nate 20 anni fa) si uniscono ai Borghi più belli d'Italia per promuovere un turismo più sostenibile, alla riscoperta delle destinazioni meno conosciute. Un accordo - quello fra la piattaforma di food experiences e l'associazione che promuove i piccoli centri storici - nato per valorizzare i borghi italiani e le comunità locali attraverso esperienze gastronomiche. E poi dall'etiquette trainer ai conlemanisti, i cultori del mangiare senza posate, con le mani appunto, il nuovo lusso sono le buone maniere e le loro interpretazioni contemporanee: questo il tema del focus sui trend.
Che cosa ricercano, cosa si aspettano i consumatori italiani quando acquistano prodotti o servizi? Quanto pesa la tecnologia, quanto invece il fattore umano degli addetti alle vendite? Sono alcune fra le domande alle quali ha cercato di dare risposta il Forum Retail, l'evento firmato IKN Italia giunto quest'anno alla sua 24esima edizione.Non sono più i prodotti di lusso gli status symbol della contemporaneità, è la longevità. Tanto che nel mondo dei consumi diventa il nuovo parametro su cui declinare prodotti e servizi: dal mondo del cibo e della ristorazione a quello dell'ospitalità e del fitness, focus sui trend dedicato alla longevity economy.
Arriva il nuovo Codice di Condotta per l'influencer marketing, il regolamento (operativo entro i primi mesi del 2025) equiparerà l'azione degli influencer a quella di un vero e proprio "canale televisivo" e introdurrà regole specifiche per contenuti d'odio, pubblicità ingannevole, pratiche di manipolazione dei consumatori. Atteso inoltre a breve l'albo degli influencer e dei creator per certificare l'attività professionale nel settore. Le anticipazioni del commissario AGCOM Massimiliano Capitanio dai Top Creator Awards, l'evento firmato Buzzoole nato per premiare i migliori creator italiani. 25 i personaggi premiati in questa seconda edizione in 14 diverse categorie, tra i nomi più noti del panorama social, per un settore che, nonostante gli scandali di quest'ultimo anno, resta anche in Italia in forte crescita. Focus sui trend dedicato a una delle tendenze chiave del marketing da sempre: la personalizzazione. Nel mondo dei consumi si allargano le categorie di prodotti su cui viene declinata e si ampliano le modalità adottate, tanto che la personalizzazione è diventata un vero e proprio segno distintivo della produzione - anche su larga scala - e del design contemporaneo.
In che misura l'immaginario collettivo anche nel mondo dei consumi, dei prodotti e dei servizi, è viziato da pregiudizi di genere? Partiamo da questa riflessione per raccontarvi il Premio Lady Amarena International 2024, promosso da Fabbri 1905, l'unico riconoscimento internazionale nell'arte della mixology riservato alle barladies. Focus sui trend dedicato ai nuovi modelli di mascolinità nel mondo dei consumi: archiviata la mascolinità tossica e l'opposizione con il mondo femminile, quali sono le nuove sensibilità, istanze, tendenze che ruotano intorno all'uomo contemporaneo?
Qual è lo stato di salute dell'influencer marketing dopo gli scandali dei mesi scorsi e sulla scia del fenomeno del de-influencing? Quale sarà il futuro del settore e quali tendenze plasmeranno le collaborazioni tra brand e creator? Sono le domande alla base di "Next Gen Influence", il nuovo report di We Are Social.E poi dalle soap opera ai manga, fino ai libri, tutto via app, sui contenuti vince lo snacking, la tendenza protagonista del focus sui trend.
Ogni anno vengono prodotte 24 miliardi di sneakers e la loro produzione pesa per l'1,4% sulle emissioni globali di gas serra. Le sneakers rappresentano circa il 55% degli assortimenti di footwear dei brand di lusso. Un mercato da oltre 100 miliardi di dollari in cui dominano i colossi e in cui le alternative sostenibili sono ancora poche, nonostante il mercato prometta grande crescita: dai 9 miliardi attuali al 14 previsti entro il 2031. L'italiana ID.EIGHT nasce nel 2019 per offrire un'alternativa sostenibile, cruelty free e genderless alle sneakers tradizionali puntando su modelli continuativi, fatti di materiali a basso impatto ambientale, alternativi alla pelle, realizzati a partire dalla trasformazione degli scarti della frutta. E poi dagli edifici fino ai gioielli, dalle panchine alle lampade, ecco come il mondo del design esalta e potenzia il mondo vegetale: dal fito design all'architettura bioclimatica e rigenerativa. Questo il tema del focus sui trend.
E' l'appuntamento irrinunciabile per il mercato internazionale della nautica e per gli appassionati del mare, piattaforma di confronto istituzionale, tecnico, di mercato e - perché no - anche di costume sul settore: il Salone Nautico di Genova, giunto quest'anno alla sua 64esima edizione, è l'occasione per fare il punto sulle nuove tendenze di un settore fiore all'occhiello del made in Italy, fortemente radicato nella storia e nella tradizione italiana ma con uno sguardo costantemente rivolto al futuro, lo testimoniano le istanze che lo attraversano.
È il corpo la nuova icona degli italiani, ci dice il rapporto Consumi Coop 2024, un'analisi preziosa che ogni anno fotografa gli italiani attraverso le abitudini di consumo e di vita. Un comportamento, quello della cura di sé, che si riflette nel trend del cibo salutare. Una categoria di spesa, quella del cibo, dove non vale la parola d'ordine di questi mesi, il risparmio, primo criterio di scelta negli acquisti per il 75% degli italiani, nonostante i segnali economici incoraggianti, primo fra tutti il recupero dei livelli pre pandemia per il potere d'acquisto. Le cose vanno meglio, insomma, ma gli italiani restano preoccupati e tagliano drasticamente le spese superflue, tanto che il rapporto parla addirittura di deconsumismo. Focus sui trend dedicato a sostenibilità e retail, con le punte più avanzate dei processi che mettono in pratica la sostenibilità nel mondo della produzione e della vendita. Protagonista della riflessione finale il saggio di Richard Sennet "La società del palcoscenico", quando la rappresentazione di sé diventa la strategia per i singoli e per le aziende.
La posting o social media fatigue, l'affaticamento da social media, alla lettera, è un vero e proprio stress da condivisione, che si traduce in una minor propensione a postare contenuti personali, a condividere la propria quotidianità. Gli utenti sono stremati dalla competizione per la popolarità. Un fenomeno che ha portato molti a dire - in questi mesi in cui gli scandali, Ferragni in testa, non sono mancati - che l'era dei social è finita e che l'influencer marketing è al capolinea. È così? Verso quali valori, quali priorità, quali caratteristiche di prodotto e di servizio guarda oggi il mondo del lusso? Nell'era del cosiddetto quiet luxury, il lusso silenzioso e non esibito, cambiano molti dei riferimenti più consolidati.
Quanto contano davvero i trend sui social nel mondo del marketing? Quanto spostano in termini di posizionamento per un brand se non di vendite? Per una piattaforma come TikTok (20 milioni di utenti solo in Italia) i consumatori oggi prima consumano contenuti poi prodotti. I trend - da quelli più effimeri ai più duraturi - come chiave per vendere, dunque, l'intrattenimento come leva d'acquisto, perché i trend - questa la verità del mercato oggi - sono in grado di cambiare le abitudini d'acquisto.Dalla penna contro l'analfabetismo al museo dei quaderni di scuola, ecco come il mondo dell'educazione e della formazione sposa il marketing più avanzato e diventa prodotto e servizio.
Si sono accesi i motori per la Milano Beauty Week 2024. Per il terzo anno il capoluogo lombardo accoglierà la settimana dedicata alla cultura della bellezza e del benessere, dal 25 al 29 settembre. Un evento diffuso, molte le location sparse per la città per decine di appuntamenti in programma, all'insegna di una bellezza sempre più democratica e inclusiva.Anche il mondo dell'hair care e dell'hair style è fatto di tendenze e di collezioni, quello dei prodotti e dei trattamenti per i capelli, delle acconciature è un mondo oggi in grande evidenza, al pari di tutto l'universo skin care, fatto anche di fenomeni social da milioni di click.Dal transition hot dog ai microgreen, passando per il cioccolato alternativo, il focus sui trend è dedicato al cibo del futuro: non solo carne sintetica e insetti, le proposte interessano molte altre categorie di alimenti, alla ricerca delle soluzioni più sostenibili.
Sarà la longevità uno dei temi su cui si concentrerà il dibattito sul futuro, sui modelli per i consumi, la città, il lavoro, l'educazione, la finanza del futuro, solo per citare alcuni settori interessati. Il tema dell'invecchiamento, al pari della sostenibilità, sarà presto la cartina di tornasole per le organizzazioni e va affrontato in modo completamente nuovo, libero da pregiudizi, immaginari, riferimenti ormai datati. Questo l'obiettivo che si è data la startup Voice Italia, cuore pulsante di una community di cittadini coinvolti nella progettazione di soluzioni per le sfide globali connesse all'invecchiamento insieme a università e centri di ricerca, istituzioni e comunità locali, imprese pubbliche e private. La piattaforma nasce sulla scia dell'esperienza di Voice Global, fondata nel 2007 nel Regno Unito dal NICA - National Innovation Centre for Ageing, insieme a Fondazione Ravasi Garzanti, con il contributo di Fondazione Cariplo e Fondazione Amplifon.Focus sui trend dedicato a retail e territorio: quando il consumo esalta il genius loci.