Fisionauti

Fisionauti è un podcast nel quale si parla, senza troppi filtri, di fisioterapia. Non immaginarti di trovare certezze, ricette pronte o indicazioni chiare. A volte già tanto se riusciamo a capirci tra di noi! Ma se sei curioso di sentir parlare di fisioterapia psicologicamente informata e di dolore persistente, sei fan di evidenze scientifiche e di esercizio... allora questo spazio fa per te!

57. Più esercizio, meno pausa - con Francesca Bonetti

Di nuovo con Francesca Bonetti per navigare in un topic mai affrontato dai fisionauti: le problematiche msk nelle persone di genere femminile in menopausa. La sindrome muscoloscheletrica da menopausa è caratterizzata da condizioni di dolore aspecifico con molta disabilità, legate al calo di estrogeni e a tutto ciò che questo comporta sull'organismo. Il/la fisioterapista, quando ha di fronte una persona potenzialmente in menopausa, ha le conoscenze per contestualizzare l'anamnesi e il trattamento in tale condizione?Ascoltate la chiacchierata con Francesca per capire quali sono gli strumenti utili, sia da un punto di vista tecnico, che da un punto di vista umano: la menopausa è infatti una fase di vita delle persone di genere femminile ancora molto stigmatizzata e difficile, a causa del peso sociale, per chi la attraversa.

09-09
57:22

56. Così (non) fan tutte - con Francesca Bonetti

La differenza, così netta, nelle percentuali di ascoltatori (circa 70%) e ascoltatrici (circa 30%) dei fisionauti podcast è sin dalle origini il cruccio di Greta. Quali sono le motivazioni di tale differenza, che non rispecchia le percentuali di fisioterapisti e fisioterapiste in Italia, tra il nostro pubblico?Ne abbiamo discusso con Francesca Bonetti, fisioterapista con diversi anni di esperienza e pubblicazioni alle spalle, docente e co-coordinatrice di ben due master muscolo-scheletrici. Attraverso la sua esperienza abbiamo potuto riflettere su come le dinamiche di genere impattino non solo la professione delle fisioterapiste, ma anche delle docenti all’interno dei master muscolo-scheletrici.

08-18
01:01:06

54. Il male non è normale

Lo sappiamo tutti e tutte che il dolore non è pericoloso eppure, quando si tratta di farlo provare ai nostri pazienti, siamo noi che abbiamo paura e senso di minaccia alle stelle e quindi poi.. non lo facciamo.Prendendo spunto dalle discussioni e resistenze emerse dal corso pipt pelvico, in questa puntata cerchiamo di capire dove affonda le radici quella resistenza tutta dei fisioterapisti nel far provare dolore ai nostri pazienti. Quel bias fisioterapico rispetto al dolore che in ambito pelvico si amalgama e potenzia con un bias di matrice femminista. Correte, senza paura, ad ascoltare la puntata e che nessuno venga a dirci che desensibilizzare equivalga a esporre al dolore e alla paura dello stesso!

06-26
51:58

53. Così parlò Saadatustra

Così parlò Saadatustra e disse: "NON SO SE MI PIEGO".Un "manuale non convenzionale per il fisioterapista consapevole": così il nostro ospite Saad Youssef definisce il suo nuovo libro, un testo autoprodotto in cui il collega si rivolge a fisioterapisti neolaureati (e non) per provare a ridipingere il ruolo del fisioterapista.Autonomia, pensiero critico e capacità comunicative sono le caratteristiche che Saad attribuisce alla nostra professione, ma basta spoiler: ascoltate la puntata per saperne di più e procuratevi subito questo manuale!

06-04
01:06:10

52. Zie Acuzie

Bello l'approccio psicologicamente informato per il dolore cronico, affascinante.. ma se la persona di fronte a noi ha una problematica acuta, un mal di schiena insorto ieri, una sciatalgia, una distorsione.. l'approccio è comunque utile?Se abbiamo capito che il fisioterapista non è un aggiustatore ma un clinico che aiuta la persona nella gestione del problema la risposta è già chiara: non è che se il problema è acuto la persona non pensa, non sente, non prova emozioni e non prende decisioni riguardo al movimento!Ma basta spoiler, schiacciate play se volete sapere cosa pensano i fisionauti rispetto all'utilità dell'approccio psicologicamente informato in problematiche acute.

05-29
49:17

51. Paura da postura - con Sara Compagni

Nella puntata di oggi abbiamo invitato Sara Compagni, chinesiologa attiva nell’ambito del debunking di miti e tradizioni che aleggiano nel mondo del fitness e dell’esercizio!Nel contesto di alcune patologie croniche o dei percorsi di riabilitazione, per esempio post ricostruzione LCA, le figure del chinesiologo e del fisioterapista hanno ambiti di azione talvolta non definiti e per questo rivendicati, dagli uni o dagli altri.Ma invece che concentrarsi sulla lotta rispetto alla linea di confine, non converrebbe forse che entrambe le categorie si assumessero la responsabilità di possedere adeguate competenze per la salute delle persone piuttosto che continuare a prescrivere disabilità e paura del movimento?

05-15
57:07

50. Narcos: Cártel Clínico

Piccoli e innocenti studenti di fisioterapia al primo anno, seduti al banco, come vasi pronti ad essere riempiti e qual è uno dei primi concetti che viene insegnato loro? La compilazione di una cartella clinica!Ed ecco che i fisionauti, con la loro vena critica, si chiedono se la cartella clinica precostituita sia davvero lo strumento più adatto per svolgere un'anamnesi centrata sulla persona, o se un bel foglio bianco non possa essere il mezzo più appropriato per far sgorgare la sorgente narrativa del paziente e la sorgente critica del terapista.

04-19
51:52

49. Un Orto d'osso - con il Dr. Federico Ciucio

Guardare la persona che si ha davanti e non solo un pezzo del suo corpo è una delle battaglie più sentite dai fisionauti. E quanto è gratificante quando non sono solo i fisioterapisti, ma anche i medici e gli altri professionisti, a gestire in maniera biopsicosociale i pazienti?È di questo, e tanto altro, che abbiamo parlato con Federico Ciucio, chirurgo traumatologo e ortopedico, esperto in esercizio terapeutico: dell’importanza della collaborazione ortopedico-fisioterapista e delle modalità per cui questa possa avvenire in un quadro di gestione biopsicosociale.

03-27
01:16:51

48. Segno? Cancro! - con Francesco Bettariga

EXERCISE IS MEDICINE!Nella testa dei fisioterapisti questo slogan è sempre più presente, probabilmente come riflesso ai crescenti studi e dibattiti in riferimento al ruolo dell’esercizio nella gestione del dolore persistente. Tale slogan ha diverse implicazioni e per farci sopra un ragionamento abbiamo invitato un esperto in questo ambito: Francesco Bettariga!La puntata inizia con un’ampia riflessione sull’exercise medicine per lasciare poi spazio al tema su cui Francesco sta svolgendo un PhD ovvero l’exercise oncology. Ognuno ha la sua battaglia e in maniera indiscussa il valorizzare il ruolo del fisioterapista nella gestione di pazienti oncologici è quella di Francesco. Fisionauti è uno spazio aperto alle battaglie che guardano al futuro della professione, a voi non resta che ascoltare la puntata e farci sapere cosa ne pensate!

03-05
01:06:35

47. ThieBatman Begins: LCA con Gabriele Thiebat

Finalmente i fisionauti dialogano a microfono acceso con un medico e lo fanno con Gabriele Thiebat, chirurgo ortopedico esperto nella traumatologia dello sport.Il dialogo fisioterapista-ortopedico è essenziale per una gestione ottimale del paziente e affinché ciò avvenga è indispensabile la commistione di alcune competenze. Quali sono le conoscenze in ambito ortopedico che un fisioterapista deve avere?Questa è la domanda che poniamo a Gabriele che nel risponderci e riflettere con noi si sofferma in particolare nell’illustrarci alcune novità sulla ricostruzione del legamento crociato anteriore e sulle implicazioni riabilitative delle stesse.

02-13
01:15:43

46. Un sesso nella scarpa, parte 2 - Dilatatori e ipertono con anna Fulvio

Continua la chiacchierata sul dolore pelvico con Anna Fulvio e riparte da un tema scottante: come faccio a capire se un dolore vulvare o alla penetrazione è nocicettivo o nociplastico? Spesso i trattamenti con dilatatori (vaginal trainers) vengono proposti nell’ottica di fare stretching dei muscoli del pavimento pelvico. Noi e Anna concordiamo sull’irragionevolezza di utilizzare i dilatatori per contrastare il fantomatico “ipertono”, ma allora… quando esponiamo una persona ad uno stimolo penetrativo, a cosa la stiamo esponendo? In che misura stiamo rieducando la sensibilità, il tessuto, le emozioni e i pensieri? Ecco il tema complesso e dibattuto attorno al quale ruota la seconda parte della puntata. Correte a schiacciare play!

01-23
55:26

45. Un sesso nella scarpa, parte 1 - Sexual pain con Anna Fulvio

Torniamo a (stra)parlare di dolore sessuale e per farlo invitiamo una collega, Anna Fulvio, fisioterapista specializzata nell'ambito pelvico e appassionata come noi di eb practice. Il flusso di questa puntata origina da una riflessione sull'importanza delle competenze sessuologiche per un terapista che si occupa di dolore pelvico o sessuale. Una riabilitazione sessuologicamente informata: è esattamente quello di cui parliamo! In questa prima parte della puntata esploriamo l'attitudine verso l'avoidance o l'endurance nel sesso penetrativo delle pazienti, dei/delle loro partner ma anche dei terapisti che le riabilitano. Che ruolo gioca la paura nelle sindromi da dolore sessuale? Che ruolo gioca invece il/la partner? Domande scottanti, ascoltate la puntata per avere spunti di riflessione.

01-16
50:57

44. Avete il POS? Noi sì! - due chiacchiere con Peter O'Sullivan

L'attesa è finita: finalmente è pubblica la puntata che abbiamo registrato con Peter O'Sullivan! Per quanto Peter ci abbia apertamente detto di non voler essere messo sul piedistallo, noi non possiamo fare a meno di dirvi quanto ci siamo sentiti onorati di parlare con lui. Abbiamo navigato negli aspetti più profondi della CFT e scoperto che la skill più importante che un terapista deve avere per seguire questo modello di cura è il coraggio! Il coraggio di cambiare, di mettere i valori e le necessità del paziente davanti al proprio ego, di affrontare dolore, paura e sofferenza proprie e altrui.

12-24
01:15:57

44. A deep dive into CFT with Peter O'Sullivan

In this episode we dive deep into the topic of CFT - Cognitive Functional Therapy. CFT is a model of care that breaks the dualism of mind-body and gives back to the person its unicity and complexity. Peter O' Sullivan is one of the main developer of this approach, he is a clinician, professor and researcher at Curtin University (AUS). We found out that the most important skill a CFT therapist needs to have is courage! The courage to change, the courage to put people's needs and values first, the courage to put the ego aside and to deal with pain, fear and suffering. Give a listen to this episode and tell us what you think!

12-24
01:15:57

43. "E' pazzo!" - I fisionauti e il referral psicologico

Uno dei dubbi che più attanaglia il fisioterapista che vuole avvicinarsi al modello biopsicosociale è "quando fare referral ad uno psicologo?", ma soprattutto..."COME?!" Un dubbio assolutamente legittimo, al netto del fatto che, ancora un volta, la formazione in tale ambito rasenta lo zero, in clinica siamo spesso a contatto con persone con disturbi psicopatologici (soprattutto se lavoriamo con dolore cronico) e... non siamo psicologi😅 Quindi invece di arrivare a stigmatizzare il paziente con frasi tipo "eh ma questo è proprio paranoico" o alla nostra frustrazione con "che pesantezza, gli spiego le cose e non fa mai quello che dico", meglio affinare le nostre abilità in quest'ambito. Quindi, per entrare nel nitty gritty del referral psicologico schiaccia play!

11-21
01:02:57

42. Il commissario Gordon e la cura per il dolore cronico

Fabio e Michele sono freschi di corso sul training in Pain Reprocessing Therapy (PRT), un approccio che ha fatto molto rumore nella comunità scientifica per dei fantastici risultati in un RCT proprio sulla riduzione del dolore. Il gruppo di ricerca ha come frontman Alan Gordon, che con il suo libro "The Way Out" promette la totale risoluzione della maggior parte dei dolori cronici. Si è riusciti a scoprire finalmente la chiave per il dolore cronico? Oppure approcci come quello di Moseley o della CFT vengono ripresentati semplicemente con un'altra veste?

10-28
55:30

41. Il fallimento dei fisionauti

Non vi preoccupate, il podcast non è ancora fallito, ma noi Fisionauti abbiamo certamente vissuto molti fallimenti terapeutici nelle nostre umili cliniche. Esatto, non credete che questo succeda solo a voi, e abbiamo quindi deciso di dedicare una puntata proprio su questo tema. Quanto è responsabilità personale e quanto il problema è del paziente? Speriamo di aiutarvi con la nostra esperienza ad aggiungere un po' di Hakuna Matata nella vostra gestione del fallimento!

10-08
01:01:44

40. Californication: LBP sulla west coast

Torniamo a parlare di mal di schiena, stavolta però con una testimonianza di dolore acuto! Abbiamo invitato quindi Laura, paziente di Michele, per affrontare questo tema. Sentirete più volte nominare la California e la scuola di Palo Alto, non tanto perché i fisionauti abbiano un sogno Americano, bensì perchè la terapia cognitivo-funzionale ha potuto risuonare in Laura grazie ad un'esperienza fatta decenni prima nei laboratori della famosissima scuola di psicologia e comunicazione di Palo Alto. Quanto cambia la gestione di un mal di schiena acuto in una pratica psicologicamente informata? Per scoprire che è successo invece di schiacciare i trigger point schiaccia play, buon ascolto!

09-17
01:14:28

39. Tagliando alle revisioni

Nella puntata di oggi si parla di un tema molto caro al Fisionauta Marelli: le revisioni sistematiche! Considerate spesso come la fonte ultima della scienza, le revisioni sistematiche rischiano di essere utilizzate acriticamente e portate come vessillo di bias personali. Eppure, dietro a questo disegno di studio, si possono celare nefandezze che ingannano il clinico evidence based. Le RS sono il Michael Jordan delle evidenze o è solo un'illusione? Ascolta la puntata per ribaltare la piramide delle evidenze e rifare il tagliando!

09-03
52:40

38. Trattamento o sfruttamento? - con Davide Cicinelli

Chi tra di noi fisioterapisti non si è sentito almeno in un’occasione considerato un mero esecutore, sfruttato e sottopagato nonostante le proprie competenze? Oppure pedina di una macchina da soldi, soldi che poi finiscono nelle tasche di un "potente", spesso incapace, che ci tiene ad aggiungere che alla fin fine è già magnanimo a concederti questo lavoro? Abbiamo raccolto le vostre testimonianze e deciso di invitare il collega Davide Cicinelli per discutere proprio di questo: origini, analisi e possibili soluzioni per lo schiavismo in fisioterapia. E' l’università che ci programma ad eseguire in maniera acritica trattamenti non evidence based ma portafoglio based? Sono i percorsi di formazione che non sono in grado di fornirci strumenti per sentirci sicuri di lavorare autonomamente con i pazienti? O e il mondo del lavoro che non valorizza la nostra identità professionale? Sappiamo che il burnout spesso è dietro l'angolo, ma ascoltate questa puntata: speriamo di avervi lasciato qualche spunto per non smettere di combattere!

07-22
01:02:11

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