DiscoverIL BAZaR AtOMICo
IL BAZaR AtOMICo
Claim Ownership

IL BAZaR AtOMICo

Author: Davide Francesco Sada

Subscribed: 143Played: 3,913
Share

Description

Esperimenti mistici, imprenditoria eroica, neuroscienze, body & mind hacking, arte, natura selvaggia, supercibi, survivalism, magia, geopolitica e altre deflagrazioni. Interviste condotte da Davide Francesco Sada.
Contatti: info@ilbazaratomico.com Instagram: @ilbazaratomico
190 Episodes
Reverse
Dopo essere stata nostra ospite nella prima stagione, Agnese Codignola, giornalista e divulgatrice, è tornata a trovarci per raccontarci il suo punto di vista sulla fine del mondo. Sta arrivando la fine del mondo? Come sarà e quanto tempo ci rimane ancora? Lo scopriremo insieme in questo episodio. Agnese Codignola collabora con i principali gruppi editoriali italiani (RCS, Espresso-Repubblica, Il Sole 24 Ore, Focus-Mondadori e altri) occupandosi di salute, alimentazione, sostenibilità ambientale e scienza in generale. Tra i suoi libri ricordiamo “Il corpo anticancro. Come con l'immunoterapia si può vincere la lotta contro i tumori”, “LSD. Da Albert Hofmann a Steve Jobs, da Timothy Leary a Robin Carhart-Harris: storia di una sostanza stupefacente”, “Il destino del cibo. Così mangeremo per salvare il mondo” e "Sta arrivando la fine del mondo?" scritto insieme ad altri 14 autori.
Mario Piccaluga è fotografo di glamour ed è co-conduttore del Bazar Atomico, ma si è assentato per qualche puntata per andare a vedere con i propri occhi l’eclissi totale di sole che è avvenuta in Nord America l’8 Aprile di quest’anno. Le eclissi totali, di cui ormai è un cacciatore da quando vide la sua prima nel 1999, sono per lui la manifestazione più spettacolare delle sua passioni per l’astronomia e la ricerca della bellezza. In questo episodio ci racconta cosa ha provato nel vederne una con i propri occhi e quanto sia stato faticoso il viaggio per raggiungere la fascia della totalità.
In questa puntata del Bazar Atomico conosceremo Immanuel Casto, pseudonimo di Manuel Cuni, cantautore, autore di giochi e attivista italiano. Dal 2019 fino al 2023 è stato presidente dell'associazione Mensa Italia. Dal 2024 è il direttore artistico di QUID, la rivista digitale di Mensa Italia.
Iader Fabbri, romagnolo, appassionato di sport, ex ciclista, è consulente nutrizionale, divulgatore scientifico, mental coach. Diplomato dietista, laureato in Scienze e tecnologie del farmaco, specializzato in Scienze della nutrizione umana, ha conseguito diversi master internazionali. Scrive per diverse testate giornalistiche ed è spesso ospite televisivo. Come esperto di alimentazione per lo sport è relatore e formatore in convegni e seminari su tutto il territorio nazionale. Collabora sul fronte della ricerca con alcune università italiane. Nel 2018 ha pubblicato “L'indice di equilibrio”, dove racconta le sue innovative regole sull'alimentazione. Tra gli altri scritti, “Ricette vegane e vegetariane anche per onnivori”, “Benessere, longevità e salute. Come cambiare la tua vita con semplici strategie di Brain & Body Hacking”.
Ospite di questa puntata del Bazar Atomico Michele Wad Caporosso. Radio personality, giornalista e scrittore. È considerato una delle figure più influenti nel settore urban italiano. Conduce Say Waaad!?! su Radio Deejay suonando e raccontando il “nuovo” della musica, della moda, dell'Internet. Ha scritto per Rolling Stone, Vogue, Wired, GQ.
Ospite di questa puntata del Bazar Atomico Max Mariola, lo chef più simpatico d'Italia, con circa 3 milioni di follower su Instagram, fa sembrare facile qualsiasi ricetta. Da poco ha anche aperto un ristorante a Milano e ha scritto un libro intitolato "The Sound of Love".
In questo episodio de Il Bazar Atomico conversiamo con lo scrittore Jonathan Bazzi. Nato a Rozzano nel 1985, è laureato in Filosofia. Appassionato di questioni di genere e tradizione letteraria femminile, ha collaborato con varie testate e magazine tra cui The Vision,  Gay.it,  Vice,  Freeda. Del 2019 è il suo romanzo d’esordio “Febbre”, con il quale ha vinto il Premio Bagutta Opera Prima ed è stato finalista al Premio Strega 2020. Nel 2022 esce con il suo secondo libro “Corpi minori”.
In questa puntata del Bazar Atomico torna a trovarci un amico eclettico e mistico: Daniele Palmieri, filosofo e scrittore. Con lui approfondiamo il potere occulto delle piante maestre, partendo da quelle con effetti psichedelici ovviamente. Ma prima di tutto parliamo di chaos magic e di cosa c’è dientro all’attentato a Trump.
In questo episodio torna a trovarci Benedetta Santini: insegnante di filosofia e psicologa. Nel 2020 ha fondato "Filosofia e Caffeina" con lo scopo di fare divulgazione filosofica sui social. È stata speaker per TEDx e Marketers, ha collaborato con Mondadori e Città della Scienza, ed è in libreria con il Best Seller "Platone c'ho l'ansia".
Adriano Ercolani, filosofo mistico, già ospite dell’episodio 21 de IL BAZaR AtOMICo, torna a trovarci per parlare di meditazione e tutto ciò che gravita attorno a questa disciplina. Indagando la cultura occidentale e quella orientale, esprime la sua opinione su temi quali Intelligenza Artificiale, rapporto tra noto ed ignoto, misticismo, divinità e quotidiano. È coautore dei libri: “Cielo interiore e guarigione. I corpi sottili tra Oriente e Occidente” e “Introduzione alla meditazione”. Collabora al progetto filosofico Tlon e pubblica regolarmente interventi e approfondimenti su numerose testate. Tra le sue collaborazioni: Linkiesta, Repubblica, Repubblica-XL, Fumettologica, Minima&moralia e Il Fatto Quotidiano.
Ospite di questa puntata del Bazar Atomico un amico del podcast: Enrico Mariutti. Con lui parleremo di energie rinnovabili, geopolitica e tanto altro. Enrico Mariutti, svolge attività di ricerca e consulenza in campo ambientale, economico ed energetico. Collabora con quotidiani e riviste specializzate, tra cui Il Sole 24 Ore. Laureato in Storia Contemporanea, ha conseguito un Master di II livello in Geopolitica e Sicurezza Globale. Ha arricchito la sua competenza in ambito climatico-ambientale attraverso numerosi corsi specializzati erogati da MITx, HarvardX, DelfX, WageningenX e altre piattaforme universitarie internazionali in Environmental and Natural Resources Economics, Circular Economy, Integrated Solutions, Regenerative Agricolture, Forest Management.
Pietro Mazzuca nasce a Montalto Uffugo nel 1957. Nel 1980 si laurea all'Università degli studi di Firenze presso la Facoltà di agraria/scienza forestale con una tesi sull'importanza delle casse rurali nei territori marginali di montagna. Nel 1986 avviene la sua prima pubblicazione “Stime a prezzo di macchiatico, nel bosco ceduo”. Fino al 2018 pubblica testi tecnici in ambito agrario e forestale, poi arriva la svolta “complottista”: i paperoni che controllano il mondo, la finanza che ammazza, l’Italia che dal 1943 è occupata, la mafia che controlla tutto con la complicità americana…e così pubblica: “  'La rivoluzione economica dell’1%' (2018); “Gilet neri. Di finanza si muore - Da Abraham Lincoln a Enrico Caldari” (2019). Nel 2020 pubblica il “Manifesto del Popolo sovrano Italiano”. Nel 2021 “Giustizia. Anche Giuda era un predestinato”. L’anno dopo pubblica due volumi:  “E mi «svegliai» il 9 maggio 1978. Ciao Presidente” e “Coltivare curiosità. La mia finanza green. Balconi, orti, terrazze”. Nel 2023 arriva “Ha stato la mafia. Da Salvatore Giuliano a Matteo Messina Denaro passando da S. Berlusconi e R. Vannacci”.
Francesca Marzia Esposito insegna danza. Si è laureata al Dams di Bologna, ha conseguito un master in Scrittura per il Cinema all’Università Cattolica di Milano. Alcuni suoi racconti sono stati pubblicati sulle riviste Granta, ‘tina, Colla, GQ e altre. Come scrittrice ha esordito nel 2015 con il romanzo "La forma minima della felicità". Nel 2019 ha pubblicato "Corpi di ballo” e nel 2024 “Ultracorpi. La ricerca utopica di una nuova perfezione".
Gad Eitan Lerner è un giornalista libanese nato a Beirut nel 1954, poi naturalizzato italiano. Di famiglia ebraica, dopo aver lavorato al quotidiano Lotta continua, a Il Lavoro di Genova e a Il Manifesto, dal 1983 è stato inviato politico del settimanale L’Espresso. Dal 1993 al 1996 è stato vicedirettore e, fino al 1998, corrispondente de La Stampa. Nel 2000 è stato per alcuni mesi direttore del TG1. Nel 2001 è passato all'emittente televisiva La 7, dove è rimasto fino al 2013 e dove ha condotto fino al 2012 il programma “L’infedele” e nel 2013 “Zeta”. Nel 2014 ha condotto “Fischia il vento”, in onda su la EFFE e Repubblica.it. Nel 2017 torna in Rai con “Operai”, nel 2018 con “La difesa della razza” e nel 2019 con “L’Approdo”, tutti su Rai 3. Dal 2020 inizia a scrivere su Il Fatto Quotidiano. Attivo in politica nelle file del Partito Democratico, è stato membro del «Comitato dei 45» che ha stilato il regolamento delle elezioni primarie per la costituente del PD; inoltre è stato fra gli estensori del Codice etico del medesimo partito. Ha pubblicato alcuni saggi, tra i quali: “Operai” (1987); “Crociate. Il millennio dell’odio” (2000); “Tu sei un bastardo. Contro l’abuso d’identità” (2005); “Scintille. Una storia di anime vagabonde” (2009); “Concetta. Una storia operaia” (2017); “Noi, partigiani. Memoriale della Resistenza italiana” (2020); “L'infedele. Una storia di ribelli e padroni” (2020); con L. Gnocchi ha curato i volumi “Noi partigiani. Memoriale della Resistenza italiana” (2020) e “Noi ragazzi della libertà. I partigiani raccontano” (2021). Nel 2024 è uscito “Gaza. Odio e amore per Israele”.
In questa puntata del Bazar Atomico parliamo di caccia etica con Andrea Cavaglià, produttore, fotografo e cacciatore di montagna. Con lui parleremo di vocazione, di natura e di animali, ma soprattutto ci chiederemo: e se fosse la caccia a salvare il mondo? Classe '94, nato nelle campagne alla periferia di Torino, Andrea Cavaglià ha iniziato da piccolo a seguire le orme del papà abbracciando fin da subito una delle tradizioni di famiglia: la caccia in alta montagna. A 19 anni ha deciso di abbandonare gli studi universitari per dedicarsi tempo pieno alla professione di filmmaker. La telecamera l'ha portato in giro per il mondo, permettendogli collaborazioni con società straniere e con grandi marchi italiani come Benelli e Fiocchi. Testimonial Franchi da dieci anni e Crispi da due, è stato capace di trasformare una passione in professione anche se ammette che non sia sempre facile come si pensa. Oggi la sua sfida più grande è quella di comunicare l’idea di una caccia etica e sostenibile.
In questa puntata de Il Bazar Atomico ci è tornato a trovare Riccardo Frega, divulgatore, attivista libertario, autore e voce del “Bitcoin Italia Podcast”, il primo e il più seguito podcast italiano sul mondo delle criptovalute, e di “Bitcoin Explorers” per cui da un paio di anni esplora il mondo pagando solo in Bitcoin. È anche autore e voce del podcast antiproibizionista “Stupefatti”. 
Ospite di questa puntata del Bazar Atomico è Giulia Innocenzi, giornalista, regista e autrice del discusso documentario “Food for Profit: 387 miliardi di motivi per cui non vogliono che tu veda questo film”. Con lei parliamo degli orrori contro gli animali negli allevamenti intensivi, dello sfruttamento dei lavoratori, delle lobby, del potere politico e degli interessi personali che “entrano” a piè pari nelle confezioni di carne che troviamo ogni giorno al supermercato. 
In questa puntata del Bazar Atomico parliamo con Marco Crepaldi di sesso, Onlyfans, del fenomeno degli incel e di sorprendenti ricerche scientifiche che riguardano le nuove tendenze relazionali. Marco Crepaldi è psicologo, divulgatore scientifico, presidente fondatore dell'associazione nazionale Hikikomori Italia. Ha scritto "Hikikomori. I giovani che non escono di casa" e "Il fenomeno degli incel e la Teoria Redpill".
In questa puntata del Bazar Atomico parliamo con Matteo Mazzola di agroecologia e di come l’agricoltura rigenerativa può salvare il mondo. Matteo Mazzola è il fondatore di Terra Organica, organizzazione no-profit che propone percorsi formativi a supporto di sistemi agro-silvo-pastorali integrati e rigenerativi; è inoltre co-fondatore dell’azienda agricola ISIDE.
Leonardo Caffo, filosofo, professore, scrittore e curatore molto influente nell'intellighenzia italiana ma che ha recentemente incontrato alcune difficoltà professionali dovute a un processo legale in corso, legate a questioni personali. Assieme a lui, in questa puntata esploriamo le dinamiche della nostra società riguardo alle questioni di genere.Leonardo Caffo è professore ordinario di Filosofia alla NABA di Milano; insegna inoltre Estetica all'Università IULM di Milano. Scrive per il “Corriere della Sera”, tiene rubriche fisse su “Internazionale”, “Lampoon” e “Interni”, ed è stato tra i conduttori e autori di Radio 3 RAI; ha lavorato come curatore alla Triennale di Milano, è stato filosofo in residenza presso il Castello di Rivoli Museo d'Arte Contemporanea ed è stato anche membro del comitato direttivo del Museo MAXXI di Roma. I suoi ultimi libri includono “A come Animale” (2015), “Costruire Futuri” (2020) e “Quattro capanne o della semplicità” (2020). Per Einaudi ha pubblicato “La vita di ogni giorno” (2016), “Fragile umanità" (2017), “Vegan" (2018) e “Velocità di fuga” (2022). Dirige la rivista “Parola”, la casa editrice Politi Seganfreddo Edizioni e il Master Mater Matuta in Studi Curatoriali per il Mediterraneo presso l'Accademia di Design Abadir in Sicilia. Ha curato decine di mostre, lavorato direttamente su installazioni di artisti e design per musei e gallerie tra cui la serie di ricerche sul concetto di capanne “Cabin-Out” ed è stato fondatore e direttore creativo di Walden Milano. Ha scritto romanzi e diari al confine tra letteratura e filosofia tra cui “Un'arte per l’altro" (2015), “Il cane e il filosofo” (2020), “Intromettersi”(2021), “Essere Giovani” (2021), “La montagna di fuoco. Etna la madre” (2022), “Fronte di Liberazione Animale” (2023), “La Sparizione del Pubblico” (2023). Ogni anno a maggio tiene il programma sperimentale di residenza artistica “Rethinking Lampedusa” in collaborazione con la Northeastern University di Boston, il Made Program e la Moleskine Foundation.
loading