DiscoverIlluminismo Psichedelico
Illuminismo Psichedelico
Claim Ownership

Illuminismo Psichedelico

Author: Federico di Vita

Subscribed: 30Played: 835
Share

Description

Illuminismo psichedelico è un podcast completamente dedicato alla psichedelia. In ogni puntata Federico di Vita intervista scienziati, artisti e intellettuali che conoscono a fondo l'argomento.
Il podcast è prodotto dall'Associazione Luca Coscioni. Sostienilo anche tu su:

Patreon/IlluminismoPsichedelico

Qui ti puoi iscrivere gratuitamente alla newsletter mensile del podcast: http://eepurl.com/iDNP9o
133 Episodes
Reverse
Nella 133° puntata di Illuminismo Psichedelico, andata in scena dal vivo l'8 novembre 2024 allo Smart Lab di Rovereto, torna con noi Michele Metelli, psicologo e fondatore di Holotropic Italy. Con Michele stavolta abbiamo parlato delle ombre che si allungano nel momento del crepuscolo del Rinascimento Psichedelico, e allungandosi ci consentono di vederle. E sono ombre legate a dilemmi di natura morale ed etica, in parte anche favoriti dal contesto di fatto, in cui il proibizionismo ancor oggi crea un sottobosco underground, con tutti i relativi rischi del caso. Da chi fa cerimonie senza riuscire a garantire al meglio la sicurezza dei partecipanti, ai terapeuti che magari provano a fare di nascosto terapie assistite con sostanze senza poter correttamente azionare il paracadute della supervisione, fino a rischi che si scorgono in contesti anche legali, come quelli dei trial dove magari avvengono in ogni caso abusi, o ancora al modo surrentizio in cui le case farmaceutiche provano a speculare modificando la struttura di molecole che provengono dalle piante sacre. Dovunque ci sia potere c'è un rischio legato a diversi piani etici, tenerli sotto controllo è la sfida che deve affrontare la psichedelia nei prossimi anni.
132. I Riti del Peyote

132. I Riti del Peyote

2024-11-0448:43

Nella 132° puntata di Illuminismo psichedelico torna a trovarci l'antropologo Alfonso Romaniello, post doc all'università di Guadalajara in Messico, dove per diversi anni ha studiato gli usi locali del Peyote. In questo episodio – idealmente legato alla puntata 130 – abbiamo parlato dei diversi tipi di rito del Peyote presenti in Messico, quelli ufficiali della cultura wixarica (huichol), le cosiddette "chimere", delle cerimonie tenute da veri marakame della cultura wixarica ma che sono destinate a un pubblico non indigeno, e anche altre cerimonie ancora gestite da falsi sciamani, i maraquique. Abbiamo poi parlato dell'iconografia dell'arte sacra wixarica, dell'importanza del canto all'interno dei riti, del lungo e difficile percorso di formazione dei marakame, per concludere con una toccante condivisione personale da parte di Alfonso Romaniello.
131. Rick Doblin

131. Rick Doblin

2024-10-3001:16:22

Ospite della 131° puntata di Illuminismo Psichedelico è Rick Doblin, fondatore e presidente della Multidisciplinary Association for Psychedelic Studies (MAPS) ed ex membro del consiglio di amministrazione di Lykos Therapeutics. Insieme a Doblin abbiamo parlato della sua scoperta e del suo rapporto con l'MDMA, di come questo abbia ispirato la nascita di MAPS e le ricerche per consentire un uso terapeutico della sostanza, ma anche di come poi le cose siano andate male, a causa della concorrenza di altre entità che chiedevano fondi per ricerche sugli psichedelici MAPS è stata costretta a generare una costola "for profit", Lykos, che ben presto è diventata un "lupo tra i lupi", e Doblin ha deciso di lasciarla, mostrandosi molto critico con come la nuova entità ha scelto di comunicare ma anche di difendere i risultati della fase 3 dei trial sull'MDMA, bocciati nella scorsa estate dalla FDA.
Ospite della 130° puntata di Illuminismo psichedelico è l'antropologo Alfonso Romaniello, post doc all'università di Guadalajara in Messico, dove per diversi anni ha studiato gli usi locali del Peyote. Nella puntata infatti parliamo degli usi del cactus a partire dalle prime notizie scritte giunte da religiosi e colonizzatori spagnoli del XVI secolo, fino all’etá contemporanea, passando dai rituali dalla cosmogonia e dall'arte della cultura wixarica (huichol), fino ad arrivare alle nuove forme di consumo del peyote, soprattuto nei circuiti ritulali non-indigeni officiati da mara’akate (sciamani) della cultura wixarika.
Nella 129° puntata di Illuminismo Psichedelico, andata in scena dal vivo al Palazzetto Baviera di Senigallia, l'ospite ero io, Federico di Vita, invitato dall'Associazione Somaticamente e in particolare dallo psicologo Iacopo Curzi a parlare di un libro collettivo che ho curato per Quodlibet qualche anno fa: La Scommessa Psichedelica. 
Ospite della 128° puntata di Illuminismo Psichedelico è l'italo-svizzero Andrea Siclari, cui è stata diagnosticata nel 2019 una grave forma di cancro al colon, all'età di 36 anni e con 3 figli. In Svizzera è possibile fare dei percorsi di psicoterapia assistita con psichedelici nell'ambito delle cure palliative, ove dimostrata la resistenza a tre altri tipi di trattamento psicofarmacologico. Andrea Siclari ha iniziato così un percorso di sedute a base di LSD con dosaggi medio-alti (200 µg) a Soletta, presso la clinica dello psichiatra Peter Gasser, che a partire dal 2008 insieme a sua moglie Anke Röskamp, a sua volta psichiatra e psicoterapeuta, ha cominciato a offrire questo genere di trattamenti. Il rapporto con la paura della morte di Andrea Siclari è molto cambiato, vi invito ad ascoltare la sua testimonianza. Vi ricordo che in questi giorni l'Associazione Luca Coscioni ha lanciato un appello pubblico affinché l'Italia apra ad analoghe terapie psichedeliche nell'ambito delle cure palliative e compassionevoli, chi volesse sostenerlo può firmarlo in questa pagina. Per saperne di più sul contenuto di questo appello potete ascoltare la puntata 127. L'Italia apra alle terapie psichedeliche, con Marco Perduca dell'Associazione Luca Coscioni, o anche la puntata 109 con l'avvocata Claudia Moretti, autrice del documento alla base della campagna Le Terapie Psichedeliche Nel Fine Vita.
Ospite del 127° episodio di Illuminismo Psichedelico è Marco Perduca, membro dell'Associazione Luca Coscioni nonché editore di questo podcast. In questa puntata insieme a Marco abbiamo parlato dell'appello dell'Associazione Luca Coscioni affinché l'Italia apra alle terapie psichedeliche, chi volesse sostenerlo può firmarlo in questa pagina. In particolare l'appello si basa sul documento dell'avvocato Claudia Moretti Le Terapie Psichedeliche Nel Fine Vita (se preferite la versione podcast vi rimando alla puntata 109, in cui ne parlavamo proprio con lei). Cambiare il rapporto con la morte è infatti una potenziale rivoluzione culturale capace di migliorare la vita non solo dei malati terminali ma anche quella delle loro famiglie. Alcune molecole psichedeliche sono molto promettenti in questo senso, e dato che la legislazione per quanto riguarda la terapia del dolore e le cure compassionevoli ha già oggi margini abbastanza ampli, riteniamo che sarebbe sin da subito possibile tentare di battere questa strada, ed è proprio basandosi su questa possibilità che fa leva l'appello dell'Associazione Luca Coscioni. Infine l'appello, oltre che al Ministero della Salute, si rivolge al Ministero della Difesa, per proporre un pogetto pilota per affrontare i disordini da stress post-traumatico del personale militare reduce dalle missioni internazionali. Questa seconda (e secondaria) proposta fa leva sulla possibilità di coinvolgere nell'estensione dei diritti e delle relative sperimentazioni una seconda platea di potenziali pazienti, con l'obiettivo - valutata l'efficacia delle terapie psichedeliche su due gruppi di persone - di estenderle un domani a tutto il resto della popolazione.
Ospite della 126° puntata di Illuminismo Psichedelico è il ricercatore Enrico Greco, chimico analitico dell'ambiente e dei Beni Culturali presso l'Università degli Studi di Trieste. Grazie ai suoi studi Enrico Greco è stato recentemente insignito della medaglia Raffaella Rossi Manaresi per la Chimica dei Beni Culturali. In questa puntata Enrico Greco ci racconta in cosa consista il suo lavoro, che si basa sull'analisi di reperti archeologici (o antichi resti umani) alla ricerca di tracce che indichino che tipo di sostanza potessero aver contenuto (o consumato, nel caso degli umani). In questo modo si fanno diverse scoperte, e si sfatano diversi miti - talvolta.
Ospite della 125° puntata di Illuminismo Psichedelico è Alessandra Spagnoli, facilitatrice di Respirazione Olotropica certificata al Grof Transpersonal Training, nonché tra i fondatori di Holotropic Italy. Alessandra è inoltre specialista di integrazione psich3delica formata alla ICEERS Academy; è inoltre formata al Somatic Experiencing Practitioner. Durante la puntata Alessandra ci ha raccontato da un punto di vista tecnico cos'è la Respirazione Olotropica, come è nata da un'intuizione di Stanislav Grof negli anni '50 e cosa sono i 5 Pilastri, ovvero il funzionamento sinergico degli elementi che rendono così intenso e terapeutico questo dispositivo di espansione della coscienza basato sul solo respiro.
Ospite della 124° puntata di Illuminismo Psichedelico è un vecchio amico, lo scrittore Vanni Santoni, con cui il 7 settembre dal vivo, nella cavea destinata agli incontri culturali del festival Samichay, abbiamo parlato di María Sabina. Vanni ha scritto infatti la prefazione della biografia della sabìa firmata da Álvaro Estrada e da poco portata in Italia da Anima Mundi Edizioni (per chi lo volesse il libro si intotola proprio Vita di María Sabina); e ha anche scritto la prefazione al primo dei due splendidi fumetti di Brian Blomerth dedicati al mondo della psichedelia (Bicycle Day, ispirato alla scoperta dell'LSD a opera di Albert Hofmann), mentre è proprio in questi giorni in uscita il secondo tassello di questo ideale dittico: Mycelium Wassonii, che ricostruisce il viaggio in Messico di Robert Gordon Wasson e Valentina Pavlovna alla ricerca dei funghi magici, viaggio in cui incontrarono proprio María Sabina presentandola così (tanto lei quanto i suoi "ninos", ovvero i "funghetti") al mondo occidentale. Durante la puntata la poetessa Margherita Bertoli ha letto uno dei canti scritti proprio da María Sabina e da lei stessa cantati durante le sue veladas.
Ospite della 123° puntata di Illuminismo Psichedelico è Piera Talin, antropologa medica culturale, post doc all'Università Ca' Foscari di Venezia, che ha concluso un dottorato su un programma di ricerca ERC del CNRS dedicato all'Ayahuasca. Con Piera Talin abbiamo parlato dei diversi usi tradizionali amazzonici così come dei diversi usi "neo-tradizionali" e urbani che ci sono in grandi città del Brasile, come San Paolo e Rio de Janeiro, e di come le molte comunità locali continuino a modificare e adattare il rito a seconda delle esigenze del gruppo e del contesto. Le tradizioni dell'Ayahuasca sono infatti vive, e vivono anche dell'inevitabile scambio con gli occidentali, che fanno parte di questa dinamica interessandosi all'Ayahuasca ma anche modificandone l'uso per via del proprio approccio, per lo più terapeutico, e del fatto stesso di provare a importarla in contesti radicalmente diversi.
Ospite della 122° puntata di Illuminismo Psichedelico – andata in scena al WAO Festival venerdì 16 agosto 2024 – è stata Denise de Gouges, psiconauta, esperta di relazioni internazionali e studiosa di scienze sociali. Durante la puntata si è parlato del rapporto delle donne con la psichedelia, osservando come queste possano differire per ragioni fisiologiche (per esempio per le influenze di ormoni, feromoni e fenomeno del “contact high”) quanto sociali. C’è ancor oggi una sproporzione in ambito psichedelico nel contributo di uomini e donne, come dimostra ad esempio la classifica di Psychedelic Invest delle 100 persone più influenti nella psichedelia nel 2021, in cui troviamo solo 17 donne. Dal 2008 The Women's Visionary Council prova infatti a dare una risposta alla mancanza di visibilità delle voci femminili nell'ambito psichedelico. La puntata è stata anche un’occasione per passare in rassegna il ruolo di alcune donne nella storia della psichedelia, partendo da figure “mitiche” come María Sabina, Valentina Pavlovna e Amanda Feilding, passando per Ann Shulgin, Susi Ramstein e Cynthia Palmer fino ad arrivare a personaggi mitologici, come Eva e Santa Teresa D’Avila oppure a grandi artiste, tra cui Elsa Morante, Leonora Carrington, Anaïs Nin e molte altre.
Ospite della 121° puntata di Illuminismo Psichedelico è la ricercatrice, curatrice, e dj Chiara Baldini. Un saggio di Chiara Baldini, intitolato "Tramonto al Tempio. I festival psichedelici e gli antichi culti misterici" era contenuto nella raccolta "La scommessa psichedelica", che curai qualche anno fa per Quodlibet. In questa puntata ripercorriamo un po' quanto scritto in quel saggio, partendo dalla lunga esperienza di Chiara di curatrice del Liminal Village del Boom Festival, il più importante festival psytrance europeo, nonché dalle sue osservazioni su sovrapposizione e differenze tra gli antichi culti misterici di area mediterranea e la tradizione contemporanea dei festival a base di musiche altamente ritmate pensate per essere ascoltate under effect (come il nome psytrance suggerisce esplicitamente). Nella ricerca di Chiara non manca uno sguardo al femminile e al ruolo delle donne nell'ambiente della psytrance, ancora più patriarcale di quanto non si pensi. A riguardo qualche anno fa Chiara Baldini ha curato un'antologia "Psychedelic mysteries of the feminine", che si spera possa essere disponibile anche in italiano.
Ospite del 120° episodio di Illuminismo psichedelico è lo psiconauta Lorenzo Masetti, che qualche anno fa ha avuto una diagnosi di ambito schizofrenia, e come noto il più grande spauracchio della psichedelia è la condizione psicotica. Lorenzo ha deciso di non rinunciare alle scoperte spirituali ed esistenziali che gli avevano rivelato gli psichedelici e attraverso un lungo e complesso percorso di cura tra Europa e Sud America ha provato a ridefinire e riconquistare i contorni della sua personalità, scontrandosi in parte col rifiuto della comunità psichedelica nell'accogliere le persone caratterizzate da questo profilo. Nella puntata si affrontano molti paradossi, a partire da quelli secondo cui in altre culture chi mostri tratti di questo tipo viene riconosciuto come guida da interi villaggi, mentre qui da noi si tende a emarginarli, un tempo le streghe venivano bruciate ma anche oggi è facile finire preda di un manicomio chimico. Il suo esempio è anche un messaggio alla nazione psichedelica, che dovrebbe farsi carico di tutti i suoi membri, qualunque sia la loro condizione.
Ospite della 119° puntata di Illuminismo Psichedelico è Filippo Bosco, un medico anestesista esperto in agopuntura, medicine complementari e oncologia integrata, referente per la medicina complementare integrata presso la Breast Unit dell’Azienda Ospedaliera Universitaria, nonché socio fondatore della Società Italiana Funghi Medicinali (SIFM), un'associazione scientifica che unisce studiosi interessati a promuovere la conoscenza, la ricerca, la diffusione dei Funghi Medicinali. Insieme a Filippo Bosco abbiamo infatti dato un'occhiata a una serie di "altri" funghi "magici", gettando uno sguardo sulle straordinarie proprietà di miceti quali il Ganoderma lucidum (Reishi), il Cordyceps sinensis, l'Agaricus Bazei Murril, la Grifola frondosa (Maitake), l'Hericim erinaceus e altri. Senza dimenticare che alla famiglia dei funghi ufficialmente medicinali è destino che prima o poi si aggiungano gli psilocybe. Infine abbiamo ricordato che dal 24 al 27 settembre a Bari ci sarà la dodicesima Conferenza Internazionale dei Funghi Medicinali, la cui giornata finale sarà completamente dedicata ai funghi psilocibinici, e come ospite ci sarà il famosissimo micologo statunitense Paul Stamets.
Nella 118° puntata di Illuminismo psichedelico torna a trovarci un vecchio amico, Tommaso Barba, ricercatore dell'Imperial College di Londra, che stavolta ci ha raccontato di alcuni studi preliminari che l'Imperial College sta svolgendo anche insieme ad altre università e centri di ricerca in giro per il mondo per indagare gli effetti degli psichedelici nel rapporto di coppia e anche gli effetti che possono avere sulla vita sessuale.
Ospiti della 118° puntata di Illuminismo Psichedelico – andata in scena dal vivo a Frida nel Parco, a Bologna – sono stati la psicoterapeuta Sara Ballotti e lo psicologo Jacopo Valsecchi, con cui abbiamo parlato di come si facilitano i cerchi di integrazione, partendo dall'esempio di quelli che facciamo per gli abbonati Patreon di Illuminismo Psichedelico.
Ospite della 116° puntata di Illuminismo Psichedelico è il giornalista Cristiano Valli, co-autore del podcast Cose Molto Americane, e residente da 12 anni a San Francisco. Con Cristiano abbiamo parlato di come si presenta la scena psichedelica californiana al giorno d'oggi, tra le varie subculture che fanno uso di psichedelici (compresi veterani e suburban mom, le casalinghe dei sobborghi), e di come si sta organizzando il mercato nel particolare quadro legislativo statunitense, dove anche accanto a divieti federali c'è la possibilità che alcune sostanze siano permesse nei vari stati quando non addirittura nelle varie città, dove i sindaci hanno la facoltà, in base al sentiment elettorale, di stabilire una priorità zero per alcuni temi, per cui le forze dell'ordine non "fanno un certo lavoro" se il sindaco stabilisce che non devono farlo, per esempio perseguire i possessori di un certo tipo di sostanza (di solito la psilocibina o in generale i funghetti), il che consente di impostare un mercato di fatto tollerato anche se non completamente legale. Questo sistema ha un impatto contro-intuitivo sul costo delle sostanze, che tende ad alzarsi...
Ospite della 115° puntata di Illuminismo psichedelico è il consiglio direttivo di Simepsi, la prima società scientifica dedicata alla ricerca, sviluppo e applicazione della Medicina Psichedelica in Italia. A parlare con me in questa puntata ci sono stati gli psichiatro Mauro D'Alonzo (presidente), Matteo Buonarroti (vice-presidente) ed Eugenio Rossi (segretario generale); quindi lo psicoterapeuta Daniele Damiani (consigliere) e il filosofo Alessandro Gelao (consigliere). Simepsi è un’organizzazione multidisciplinare composta da medici, terapeuti, ricercatori e umanisti costituita con l’obiettivo di generare un discorso rigoroso e articolato, basato sulle evidenze, finalizzato a sostenere l’avanzamento delle conoscenze e delle applicazioni terapeutiche di queste metodologie di intervento clinico.
Ospite della 114° puntata di Illuminismo psichedelico è Ilaria Di Liso, assistente spirituale nella malattia e nel morire nell'Hospice Bouganville dell'Ospedale di Pescara. Gli hospice sono reparti specializzati per la terapia del dolore e dei pazienti terminali, che puntano a migliorare la qualità di vita dei malati e a valorizzarne la dignità, grazie a un approccio multidisciplinare. Insieme a Ilaria abbiamo parlato della cura che è necessaria e auspicapibile negli ultimi momenti della vita, da quella materiale fornita da OSS e infermieri, a quella immateriale fornita da psicoterapeuti e assistenti spirituali, e degli hospice come luoghi di dignità e carità, e anche come posti dove è possibile affrontare lo spegnimento della macchina biologica senza dolore e con la migliore assistenza possibile. Nella puntata si è parlato anche delle potenzialità della psilocibina in pazienti che affrontino i passaggi terminali dell'esistenza, in quanto il potenziale di una ego dissolutoin e del poter contemplare per un po' lo squarcio nel velo di Maya che questa offre sembra essere estremamente promettente in fasi così delicate. Ricordo che insieme all'Associazione Luca Coscioni stiamo provando a rendere possibile l'uso di farmaci sperintali, in questo senso promettenti, come appunto la psilocibiina, proprio per le fasi finali della vita, al riguardo potete ascoltare anche la puntata 119. Psichedelici e paura della morte - Una proposta per l'Italia, con l'avvocato Claudia Moretti.
loading