La Notte

<p>con Francesco Pacifico</p><p>realizzato in collaborazione con Chinati Vergano</p><p><br></p><p>Contro il logorio della vita moderna, la notte. Per perdere tempo, la notte. Per fare un lungo viaggio in macchina, la notte. Per uscire dall’infosfera e ritrovarsi, la notte. Per fare le domande che non hai tempo di fare, la notte. Per scoprire il segreto del mondo e dimenticarselo la mattina dopo, la notte.</p>

Ep. 32 | Tutte le intellettuali giovani e tristi con Sara Marzullo

di Francesco Pacifico | Una puntata registrata nel cubo di vetro di Isola, il locale di San Salvario a Torino che ha prodotto questa puntata insieme a Chinati Vergano. Sara ha esordito da qualche mese con Sad Girl, la ragazza come teoria (66th & 2nd) e da allora sta girando per l'Italia e non solo aiutandoci a ricapitolare cosa è e cosa è stata questa estetica onnipresente quanto elusiva, come mai quello delle ragazze tristi è diventato un movimento senza politica e cosa significa svegliarsi un giorno e sentire di non essere più una ragazza, di non volersi fare più certi tatuaggi esistenzialisti, di non voler più frequentare i soft boi.

05-28
54:11

Ep. 31 | Dal vivo sulla luna con Claudia Durastanti

di Francesco Pacifico | Sono arrivato al festival dei podcast di Emons - “Libri per le tue orecchie”, da Zalib a Trastevere, Roma - con una bottiglia di vino da finire perché nel posto dove avevo cenato non facevano calici. Avevo invitato Claudia a parlare di Missitalia, il suo ultimo spericolato romanzo dove usa registri assortiti più o meno densi, più o meno realisti, per raccontare il S U D a metà dell’Ottocento, del Novecento e del Ventunesimo secolo. L’ho invitata perché sono rimasto ammirato dall’impresa. Le ho chiesto di parlarmi del processo di composizione, di come ha messo insieme tutte le cose che stanno nel libro. Abbiamo ripreso alcuni temi della mia ultima chiacchierata con Vincenzo Latronico. Ma soprattutto è un podcast ubriaco. La letteratura a volte è possibile solo bevendo. È un’impresa disperata, e quando si lascia la solitudine per parlarne in pubblico, da sobri sembra impossibile.

05-14
01:10:19

Ep. 30 | Walter Siti, con Walter Siti

di Francesco Pacifico | Un pomeriggio a Milano a casa di Walter Siti per parlare del suo ultimo romanzo, “I figli sono finiti” (Rizzoli). L’autore dice che sarà l’ultimo. Come entro mi prepara il margarita delle quattro. Ci sediamo su due poltrone uno di fronte all’altro con i rispettivi microfoni e margaritas. In questi giorni ho scritto di lui su Domani, mi cito per fare prima: “La letteratura è stata questo. Lo strumento principale di catalogazione del mondo. L’unico che poteva combinare davvero tassonomia e profondità. Oggi per letteratura si intende qualche storiella con la morale, scritta facilmente, facilmente riassumibile. Pensateci se leggete qualche pezzo in cui si dà addosso a Siti perché scrive cattiverie”.

04-30
48:01

Ep. 29 | Due tre cose sul mercato internazionale dei libri con Vincenzo Latronico

di Francesco Pacifico | Oggi siamo a casa di Vincenzo, che è già stato alla Notte per parlare del suo La chiave di Berlino. Abbiamo pensato di leggere e commentare tre suoi pezzi usciti su La Stampa, che parlano di mercato dei libri e rapporto tra mercato anglofono e mercati minori. Sono cose di cui e me e Vincenzo piace parlare da sempre (peraltro siamo tutti e due traduttori).

04-16
59:39

Ep. 28 | Blob fa trentacinque anni con Alberto Piccinini

di Francesco Pacifico | Prima di rifugiarsi a Roma Est (che lui chiama Tropico del Pigneto) da ex autoctono, Alberto Piccinini ha girato l'Italia tra gli inizi al manifesto e Radio Città Futura, poi la Milano anni Novanta della pay tv e di MTV. Grande penna del giornalismo culturale, è anche parte di una delle storie più interessanti della televisione italiana: comincia a lavorare a Blob agli inizi e ci ritorna negli ultimi anni complice la pandemia. Di Blob invece cosa dobbiamo dire? Situazionismo dell'ora di cena, Burroughs applicato a Magalli, santa alleanza tra Godard e Mara Venier.

04-02
48:15

Ep. 27 | Unite per parlare di violenza con Annalisa Camilli e Francesca Mancini

di Francesco Pacifico | Oggi parliamo di violenza sulle donne e di modi per raccontarla: chiedo ad Annalisa Camilli come ha avuto l’idea - insieme a Giulia Caminito - di raccogliere quasi duecento contributi di scrittrici e giornaliste e intellettuali per raccontare la violenza sulle donne in modo personale, per darsi coraggio a vicenda e modificare il racconto che se n’è fatto finora. Francesca Mancini è tra le fondatrici e animatrici del festival femminista Inquiete, che dal 2017 porta avanti l’idea di uno spazio per donne dove gli uomini vengono ad ascoltare. Francesca ha scritto un racconto per Unite, è uscito sul sito di Repubblica. All’inizio, forse per l’emozione, ho detto “podcast” invece di “sponsor”. A proposito, cercasi sponsor.

03-19
50:44

Ep. 26 | L’altruismo a lungotermine dei megamiliardari con Irene Doda

di Francesco Pacifico | Bezos, Musk, Zuckerberg e tutti gli altri ci stanno facendo una modesta proposta: tenere duro in questa oscura fase di passaggio e ascoltare i loro progetti per un’umanità che, libera dall’impaccio del pianeta, un giorno diffonderà la sua intelligenza e la sua voglia in giro per l’universo (come già fece l’Europa in Asia e Africa e nelle Americhe), realizzando la presunta missione umana di autoreplicarsi all’infinito. Analizziamo pro e contro di questa visione delirante con Irene Doda, che ha studiato tecnologie e ideologie al silicio per Wired, L’Indiscreto e il nostro amato Tascabile, e ora raccoglie le perle di saggezza di questi nerd insopportabili nel suo saggio L’utopia dei miliardari, pubblicato da Tlon.

03-05
56:21

Ep. 25 | Succession: una serie tv decente con Gigi Rossini

di Francesco Pacifico | Cosa ha fatto l'algoritmo alle serie tv? Perché mi sono stufato di guardarle? Ne parlo con Gigi Rossini, che studia serie tv all'università e ha pubblicato una monografia su Succession, forse l'unica grande serie degli ultimi dieci anni. "Re Lear a Manhattan - Capitalismo, satira e tragedia in Succession" di Edizioni Estemporanee è anche un bel racconto su come funzionano tv, piattaforme, produzione e ricezione di quella che un tempo sembrò sul punto di diventare "la nuova letteratura".

02-20
01:11:00

Ep. 24 | L’amica geniale di Virginia Woolf con Sara De Simone (su Katherine Mansfield)

di Francesco Pacifico | Per cominciare l’anno leggiamo qualche pagina di Katherine Mansfield con Sara De Simone, che ha scritto Nessuna come lei (Neri Pozza), sull’amicizia letteraria tra le due geniali moderniste, e ora cura una selezione di pagine del diario di Katherine Mansfield (La vita della vita. Diari 1903-1923, Donzelli). La cosa bella è che Sara è vicepresidentA della Italian Virginia Woolf Society.

02-06
58:08

Ep. 23 | In macchina o in cuffia con te

di Francesco Pacifico | La notte va in letargo. Vorrei tornare tra un mese, forse due. Grazie per avermi ascoltato quest’anno. Vi lascio una puntata fantasma: con la sigla e poi la musica che metto sempre in sottofondo. Usatela se dovete parlare di qualcosa con qualcuno. Ma anche per dormire. O per andare in macchina. Sono cose che suono per riempire casa mia, faccio dei loop e li lascio andare per ore, di solito la mattina. Ogni tanto ne registro qualcuna. Ci sentiamo presto.

12-19
42:30

Ep. 22 | Recintare tutto ciò che è pubblico con Lucia Tozzi

di Francesco Pacifico realizzato in collaborazione con Chinati Vergano |L’autrice dell’Invenzione di Milano viene a parlare dei tre saggi raccolti in “Le nuove recinzioni” (Carocci), un libro sugli spazi pubblici che diventano privati con la scusa di riqualificare piazze e quartieri. Nei tre saggi, Tozzi, Stefano Portelli e Luca Rossomando raccontano in questa chiave la nuova Milano, lo snaturamento dell’edilizia agevolata romana, la trasformazione del centro di Napoli in chiave turistica. Non mi pare di aver mai bevuto un Cosmopolitan, ma La Notte parla molto sia di sesso che di città. Di sesso abbiamo parlato la scorsa puntata, oggi invece un’orgia di urbanità molestamente cosmopolita.

11-28
57:45

Ep. 21 | Il p0rno purissimo di Alice Scornajenghi

di Francesco Pacifico realizzato in collaborazione con Chinati Vergano |Dopo aver diffuso un’idea felice e fantasiosa di pornografia con la sua fanzine “Ossì” (lei la chiama “giornaletto porno”), dove scrive e invita a scrivere racconti espliciti, Alice Scornajenghi raccoglie i propri racconti e li pubblica con il titolo di Atti puri per la benemerita editrice Not. Sono storie molto bizzarre, di fantascienza o fantastiche, che hanno uno scopo preciso: la tua piccola morte.

11-14
01:12:12

Ep. 20 | Meme del sottosuolo con Daniele Zinni Inchiestagram

di Francesco Pacifico realizzato in collaborazione con Chinati Vergano |Dopo Filosofia Coatta, Iconografie (Mattia Salvia) e Valentina Tanni, torniamo nell'immaginario e nelle arti magiche della rete con il Quanto Einaudi di Daniele Zinni dedicato al meme. Walter Siti ci diceva che resistere non serve a niente. Un titolo da meme, come molte cose del maestro. Daniele Zinni, che fa meme come Inchiestagram, e che è prova a occupare la posizione complicata di mematore ma anche intellettuale della memetica ma anche spia internazionale della memetica ma anche g*****ficatore della memetica, ci raggiunge dal sottosuolo per provare a spiegare l'inspiegabile arte di resistere già nota ai tempi delle mie scuole elementari come "specchio riflesso vai al cesso".

10-31
48:05

Ep. 19 | Tentativo di esaurimento di Berlino con Vincenzo Latronico

di Francesco Pacifico realizzato in collaborazione con Chinati Vergano |Vincenzo viene a trovarci per parlare della sua vita berlinese e delle ragioni per cui dopo aver chiuso “La chiave di Berlino” (Einaudi) ha fatto i bagagli ed è tornato in Italia. Parliamo anche del suo romanzo Le perfezioni, e di tante fisse che abbiamo in comune da sempre - la forma, la comunità, le velleità, il rapporto tra le generazioni, il senso della vita. Alla fine della notte ha detto: “Col fatto della notte pensavo parlassimo soprattutto di rave e di sesso!” La prossima volta parliamo solo di sesso, promesso.

10-10
54:33

Ep. 18 | Oltre la soglia del reale con Valentina Tanni

di Francesco Pacifico realizzato in collaborazione con Chinati Vergano |Storica dell'arte precipitata nella tana del bianconiglio, dopo il saggio Memestetica Valentina Tanni torna a pubblicare con Not i suoi viaggi nella rete. Nel nuovo Exit Reality si raccontano tutte le cose che vediamo su internet, le estetiche e le vibe, la vaporwave, il traumacore, l'asmr, le backrooms: i mondi nostalgici, spaventati, ridicoli, visionari in cui tanta gente si perde in un generale quiet quitting via software. La rete è il regno fatato con cui sempre di più troviamo riparo dal caro vecchio realismo c***talista, in cerca di nuove strade mistiche, di un nuovo spazio interiore, di un nuovo modo di comunicare.

09-26
01:09:34

Ep. 17 | Barbienheimer volenti o nolenti con Elisa Cuter

di Francesco Pacifico realizzato in collaborazione con Chinati Vergano |Cuter, la nostra amica dottoranda in film studies uscita da Ghost World, editor del Tascabile Treccani e autrice del fortunato "Ripartire dal desiderio" (minimum fax) ci aiuta a sragionare un po' sul nostro destino di consumatori di megaeventi della società dello spettacolo. L'uscita di due film-mondo dove popcorn e grandi firme, manipolazione pubblicitaria e estro idiosincratico, Chtulu e Bartleby sembrano unirsi in un'unica esplosione di produttività e smerciabilità ci pone davanti a un futuro di comunicazione senza conflitti, dove ingrassare di prodotti impeccabili ringraziando le multinazionali di essersi sostituite ai nostri intellettuali di riferimento. Moriremo consumatori? Divertirsi fa male? Cosa c'è dietro all'uso del maschile sovraesteso in questo copy? NIENTE... proprio come al cinema. Enjoy.

09-12
01:20:57

Ep. 16 | Riposini in riviera romagnola con Alessandro Gori

di Francesco Pacifico realizzato in collaborazione con Chinati Vergano |Esce il primo libro di poesie di Alessandro Gori. Si chiama “Canzoniere dei parchi acquatici” (Rizzoli Lizard) e suona come un romanzo in versi sull’amore coniugale, l’amore libero, gli scivoli d’acqua, i non luoghi di vacanza come valore aggiunto. Alessandro legge qualche poesia con il suo baritono da Barry White italiano, il mixer trema, i bambini piangono, gli adulti si sbronzano.

08-29
55:57

Ep. 15 | Sailor Moon Season Finale con Nino Giordano

di Francesco Pacifico realizzato in collaborazione con Chinati Vergano |Nino Giordano, editor di Sprea Editori e traduttore di fumetti giapponesi, ha curato “Sailor Moon e le altre magiche combattenti”. Io sono cresciuto con Holly e Benji e la sua narrazione lineare fatta di un campo con la gobba da attraversare palla al piede per segnare. Dalla monografia di Sailor Moon pare che, non leggendola né guardandola, io mi sia perso tutto un mondo di spasso, amicizia e amore fluido. Peccato. Chiedo a Nino, party boi palermitano trapiantato nella Roma dei circoli Arci, di spiegarmi bene.

08-01
01:01:38

Ep. 14 | Casa desolata con Sarah Gainsforth

di Francesco Pacifico realizzato in collaborazione con Chinati Vergano |Dalla fine degli anni Novanta, la casa è stata scollegata definitivamente dal suo valore d'uso diventando uno dei più inebrianti e intossicanti strumenti finanziari. Il risultato è che se arriva airbnb in centro, nessuno abita più in centro; se apre uno studentato con soldi pubblici, viene affittato ai turisti; chi non ha soldi per comprare casa non è oggetto di alcuna politica specifica perché la mano invisibile del mercato dev'essere libera di palpeggiare dove meglio crede. Ne parlo con Sarah Gainsforth, che ha scritto Airbnb Città Merce (DeriveApprodi) e Abitare Stanca (Effequ).

07-25
57:39

Ep. 13 | Stregati dalla società dello spettacolo con Gianluigi Simonetti

di Francesco Pacifico realizzato in collaborazione con Chinati Vergano |Io e il critico Gianluigi Simonetti ci vediamo poco prima dell’assegnazione del Premio Strega 2023, senza sapere come andrà a finire. Vincerà Ada D’Adamo con l’editore indipendente Elliot, grande eccezione e storia importante - ma noi ci vediamo prima perché vogliamo parlare di una cosa che prescinde da chi vince: l’influenza che hanno i grandi premi letterari su chi scrive e chi critica. Io racconto il terrore che mi ha sempre tenuto lontano dal mitico Ninfeo di Valle Giulia; Simonetti parla del suo libro Caccia allo Strega, Anatomia di un premio letterario (nottetempo), e guarda da fuori, da critico appassionato dei testi e anche delle dinamiche ma poco frequentante. È una puntata molto scoperta, in cui mi rendo conto che La Notte per me è un misto tra diario ed epistolario.

07-11
01:04:17

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