La forma del Mandala è un cerchio ma anche una modalità di pratica Yoga particolarmente amata e utilizzata da Stefano. Nel mondo orientale il Mandala è un disegno, simbolico, che indica la ciclicità, che ci ricorda che c'è un inizio e che c'è una fine che dobbiamo accettare perchè poi ci sarà un nuovo inizio. Tutto nello Yoga ci riporta lì: al lasciare andare perchè la Vita e l'Universo sono sempre un po' più avanti di noi.
Moksha si traduce dal Sanscrito con una delle parole più importanti per noi: Libertà. Come sarebbe la nostra vita senza condizionamenti, giudizi, inquinanti mentali? Cominciamo da Moksha la nostra ricerca di felicità. Marco Coventry, come sempre con la sua chiarezza, ci fa capire quanto possiamo e dobbiamo fare per la nostra personale evoluzione. Musiche: Luca Prandi
Certi giorni non vediamo l'ora che arrivi questo momento, quello di Shavasana. È il rilassamento finale, quello dove tutto si ricompone e si unisce; è un momento fondamentale della pratica, da non perdere mai, perchè i benefici di tutta l'intera pratica qui prendono corpo, qui trovano il loro spazio. Manuela ci porta oggi in Shavasana, quel luogo magico, di silenzio, di integrazione e di unione. Musiche: Luca Prandi
La forza di Shakti è quella della creazione, tutto comincia da lì. Hannah ci parla dell'energia femminile, della sua potenza creatrice, della sua luce che irradia la nostra vita, del suo essere così vicino al divino, cosa che non dovremmo dimenticare mai.Shakti è nel nostro quotidiano, nelle nostre pratiche di Yoga e nelle nostre meditazioni, che fortuna avere questo strumento per noi! Musiche: Luca Prandi
Meditazione. Non servirebbero altre parole. L'essenza, la sostanza, il nostro fermarsi e assaporare. Francesco De Nigris ci parla dei diversi significati di questa parola antica.
Facciamo un salto nel Tao parlando di Yin, questa volta senza Yang, il suo complemento. Yin è l'ombra ma soprattutto è il femminile, l'accoglienza, il rallentare, il rimanere. Alessandra, che predilige le pratiche Yoga di Yin, ci racconta di quanto possa essere rigenerante tuffarsi nello Yin e nei suoi benefici. Musiche: Luca Prandi
Siamo fatti di vibrazioni, di risonanze, di suono. Dobbiamo essere in armonia con la nostra vibrazione interiore, quella che è solo nostra, che arriva dalla nostra storia, dal nostro passato, dal nostro Karma, dalla nostre visioni future. Quando poi riusciamo ad accordare la nostra vibrazione a quella dell'Universo capiamo cosa vuol dire consapevolezza. Grazie Paola per avere scelto questa parola così importante, Spanda Musiche: Fabrizio Bertoli
Fabrizio Bertoli oggi ci porta nella sua dimensione, quella abitata da note, suoni, vibrazioni, musica. Cantando (anzi recitando) un Mantra ci colleghiamo immediatamente con l'infinito e oltre perchè quello che attiviamo è legato alle parole e al loro significato ripetuto da secoli. Musiche: Fabrizio Bertoli
Ancora un cerchio che ritorna: i Chakra sono ruote, sono punti energetici, forze risvegliate, riflessi nervosi, rappresentano riflettendoli gli elementi del Cosmo. Conoscerli, studiarli, nutrirli, curarli vuol dire trovare il nostro equilibrio fisico, emotivo e mentale. Entriamo in questo mondo antico e pieno di significati con Marta che ce li spiega, Chakra per Chakra. Musiche: Luca Prandi
Se il nostro compito è quello di evolvere, allora la parola di Vittoria Frua di oggi la conosciamo già. Perchè ogni percorso di crescita non è lasciato al caso ma è fatto di presenza, di consapevolezza, di regolarità e discplina, di un complesso di pratiche e e rituali.
Li possiamo chiamare con diversi nomi, definire in diversi modi, ma sono sempre e solamente loro: i nostri 5 cancelli energetici, i Bandha. Oggi Giovanna ci racconta i Bandha, la loro importanza nella pratica di Asana, nel Pranayama e nella nostra vita, perchè lì dove circola energia e Prana, noi ci ritroviamo. Musiche: Luca Prandi
Una delle parole più belle: Prana è il soffio vitale, è la Vita.Dobbiamo coltivarlo, proteggerlo, nutrirlo: il nostro Prana è fatto di energia fisica, è fatto del nostro Respiro, ma anche di pensieri e di intenzioni. Parlandoci di Prana Sarah ci fa fare un viaggio nel senso della Vita. Musiche: Luca Prandi
È il saluto che spesso facciamo portando le mani giunte al cuore. È una parola che contiene amore universale, gratitudine, reverenza, rispetto nonchè il riconoscimento per il divino che alberga in tutti gli esseri umani e che pronunciando Namastè onoriamo.
Pilates, una parola forse inaspettata in questa lista di parole yogiche ma a nostro parere necessaria ed ugualmente importante. Un cognome, quello del suo fondatore che ormai è diventato un sostantivo quello di una pratica fisica in qualche modo imparentata con lo Yoga
Letteralmente le Vritti sono le onde che attraversano la nostra mente. Quando meditiamo e quando pratichiamo Yoga il nostro obiettivo è quello di calmare queste correnti, fatte di ricordi, di aspettative, di giudizi e di pensieri, per riuscire ad essere con ogni cellula del nostro corpo nel Qui e Ora, lì dove siamo veramente e lì dove tutto accade e dove le Vritti scompaiono per lasciare il posto ad un senso di libertà.
Karma, una parola ricca e complessa che merita più attenzione di quella che le viene data solitamente deriva dalla radice sanscrita kr, che significa agire, fare, a conferma che karma non significa come spesso si crede destino ingiusto o punizione. Karma significa azione ed è il potere che abbiamo su noi stessi.
Vittoria Frua ci parla di una parola moderna ma che arriva da lontano ed è una parola che è già dentro di noi, basta darle lo spazio e accoglierla con tutto il nostro cuore.
Gli Asana (mi raccomando, non le Asana!) sono le posture dello Yoga Scopriamo con Mirko le origini e la storia di questa parola antica che sentiamo così spesso ripetere durante le nostre pratiche.Spesso lo Yoga è associato esclusivamente a movimento fisico e posizioni.Lo Yoga lo sappiamo non è solo questo, non è solo pratica fisica, ma sicuramente tutto passa da lì, tutto comincia da lì. Praticare Asana è importante perchè praticare Asana significa connessione, energie sottili, presenza; praticare Asana significa arrivare dove il nostro corpo oggi ci dice di arrivare, questo è Yoga.
Risvegliare le energie sottili è uno dei risultati che abbiamo quando pratichiamo Yoga; oggi Barbara ci parla di Vita, di sentimento, di emozioni, di amore, di forza e di intenzioni: ce ne parla raccontandoci di Corpi sottili e dei loro canali, le Nadi, dove scorre libero e travolgente il Prana, la nostra forza vitale. Non ne siamo consapevoli ma lo sentiamo forte nel nostro corpo l'effetto che fa quando Ida, Pingala e Sushumna sono in equilibrio.
Chi pratica con Anna lo sa, le Mudra sono una parte integrante del suo Yoga. Le Mudra sono forme delle dita e delle mani che diventano sigilli e catalizzatori di energie. Cosa sono, qual è il significato, a cosa servono, come usarle, da dove arriva questa parola?