Sono passati 10 anni dalla rilevazione della prima onda gravitazionale. Grazie al lavoro di centinaia di scienziati e scienziate nelle collaborazioni LIGO e VIRGO e il continuo miglioramento tecnologico, di onde ora ne captiamo continuamente. Ne parliamo con Marco Drago, professore di fisica alla Sapienza di Roma e membro della collaborazione VIRGO, che ci spiega cos’è un’onda gravitazionale, quali fenomeni nell’universo si “vedono” grazie alle onde e perché, quanti impattano i tagli di Trump alla ricerca anche su questa branca della fisica.Interviste, sigla e montaggio: Jacopo Mengarelli
L’alluvione del fiume Guadalupe nel Texas centrale, con oltre cento vittime, sottolinea tragicamente la necessità di una gestione integrata di questi rischi che diventano sempre più gravi e frequenti, dall’Emilia Romagna a Valencia. Ma che cos’è la gestione integrata? A chi compete? Quali misure comporta? Che ruolo vi giocano le diverse competenze e la stessa popolazione, che a sua volta deve imparare a conoscere il livello di rischio dell’area in cui vive? Lo abbiamo chiesto in questo podcast a Daniela Molinari, professoressa di idraulica al Politecnico di Milano ed esperta internazionale in materia, che si prepara ad applicare questo approccio a un territorio ai margini della metropoli milanese.Intervista e montaggio: Luca CarraSigla: Jacopo Mengarelli
Il glifosato è o non è cancerogeno? Con Francesco Forastiere, autorità nel campo della epidemiologia ambientale, per la quale ha ricevuto il premio John Goldsmith nel 2022, parliamo dei risultati di un recentissimo studio che evidenzia una cancerogenicità del glifosato e degli erbicidi a base di glifosato in animali da laboratorio per diversi tipi di tumore. Di che studio si tratta? Ha riflessi sulla valutazione della sostanza per la salute umana? Il glifosato è da tempo oggetto di un dibattito sulla sua possibile cancerogenicità per l'uomo. È classificato nel gruppo 2A (probabile cancerogeno per l'uomo) dall'Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (IARC) dell'OMS, mentre l'Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) e l'Agenzia europea per le sostanze chimiche (ECHA) non lo considerano tale.Intervista, sigla e montaggio: Jacopo Mengarelli
Le dimensioni del rischio sono tre: pericolosità, vulnerabilità ed esposizione. La prima riguarda gli aspetti puramente fisici, la seconda riguarda l’attitudine dei beni di subire danni, la terza è relativa al valore attribuito. Un recente studio ha stimato il valore attribuito dai cittadini a luoghi e monumenti di Firenze per migliorare la gestione del rischio alluvioni dal punto di vista dell’esposizione dei beni culturali. Valgono di più le chiese o i musei? I patrimoni Unesco o i siti meno conosciuti? Ne parliamo con Fabio Castelli, ordinario di Costruzioni idrauliche e marittime e idrologia all’Università di Firenze e membro del progetto Return.Interviste, sigla e montaggio: Jacopo Mengarelli
Doppiato il secondo anno nella distrazione generale, l’alluvione di maggio 2023 in Emilia Romagna è stata seconda solo a quella del Polesine del 1951. Nella ricostruzione e nelle opere di adattamento bisogna farsi guidare dalla bussola della “invarianza climatica”, un nuovo concetto proposto da Marco Marani, docente di idrologia all'Università di Padova e direttore del Centro Critical di Rovigo, in collaborazione con la Fondazione RETURN. «Bisogna che i nostri interventi garantiscano alla popolazione che da qui a fine secolo non aumenti il rischio a cui saranno esposte. E questo nonostante il fatto che il riscaldamento globale sia destinato ad aumentare l’intensità delle precipitazioni in quell’area particolarmente vulnerabile del 30-50%». Questo l’impegno del ricercatore, intervistato da Luca Carra.AudioAlluvione Emilia Romagna: "Della mia casa a Traversara mi resta un album di foto pieno di fango", Fanpage.itVoce e intervista: Luca Carra. Musica e montaggio: Jacopo Mengarelli
La sfida della crisi climatica è quella più importante del secolo, o comunque lo è insieme a poche altre tra guerre, minacce pandemiche e crisi della biodiversità.Antonello Pasini ha scritto un libro, La sfida climatica. Dalla scienza alla politica: ragioni per il cambiamento (Codice Edizioni, 2025), che riassume tutte le principali dimensioni umane coinvolte in questa sfida. Oltre a quella puramente scientifica, a cui sono dedicate molte pagine con dettagli e indicazioni utili, ce ne sono altre quattro: quella filosofica, che vede visioni del mondo scontrarsi, quella comunicativa, oggi attualissima, quella politica, delicata e importantissima, e infine quella “delle azioni” che le mette assieme tutte.In questa chiacchierata abbiamo toccato alcuni dei punti più stimolanti del libro. Antonello Pasini è fisico climatologo del CNR e docente di fisica del clima a Roma Tre.Interviste, sigla e montaggio: Jacopo Mengarelli
La sfida dell’economia circolare è quella di chiudere il cerchio del sistema produttivo, e quindi usare risorse naturali e smaltire rifiuti entro le disponibilità della nostra biosfera. È il tema del convegno di quest’anno di Orvietoscienza, che si terrà dal 27 febbraio al 1° marzo 2025: Dalla culla alla culla. Riusciremo a chiudere il cerchio?In questo episodio intervistiamo uno dei relatori: Emanuele Bompan, direttore della rivista internazionale Materia Rinnovabile - Renewable Matter e autore del libro Che cos’è l’economia circolare (Edizioni Ambiente, 2022).Interviste, sigla e montaggio: Jacopo MengarelliFonti audioPresident Zelensky rejects Trump’s bid for $500bn of Ukraine’s natural resources | BBC NewsEU lost in translations #Metsola #eudebates #bureaucracy #bureaucrats #bureaucrat #EU #EuropeanUnion, @EUdibatesLIVEDirettive europee menzionate e altri attiDue diligenceCorporate sustainability reportingEU taxonomy for sustainable activitiesCarbon Border Adjustment Mechanism (CMAB)
Lo stato di benessere del mondo, lo sappiamo, viene misurato con il Prodotto Interno Lordo (il Gross Domestic Product, GDP). Lo si fa da poco prima che la Seconda Guerra Mondiale finisse, quando si inventò un indicatore che misurasse quantitativamente lo stato dell’economia americana. Da lì è cambiato ben poco, anche se nel tempo abbiamo capito che usare solo quest’unico indicatore economico sia estremamente riduttivo per misurare davvero il benessere dei paesi.Perché siamo ancora intrappolati nel PIL? Cosa succede se si misura il benessere con indicatori più ricchi di dati? L’abbiamo chiesto a Enrico Giovannini – due volte Ministro, ex Presidente ISTAT, fondatore di ASviS e docente di economia a Tor Vergata – che ci ha parlato del rapporto Measuring sustainable and inclusive wellbeing: a multidimensional dashboard approach. Il documento, di cui è co-autore per il Joint Research Centre, analizza l’andamento del benessere in Europa tra il 2011 e il 2022 basandosi su una rosa di ben 140 indicatori.Intervista, musica e montaggio: Jacopo MengarelliFontiEuropean Commission: Joint Research Centre, Benczur, P., Boskovic, A., Giovannini, E., Pagano, A. And Sandor, A.-M., Measuring sustainable and inclusive wellbeing: a multidimensional dashboard approach, 2025, https://data.europa.eu/doi/10.2760/4186342AudioEU President Von der Leyen debates the 2023 Sustainable Development Goals at UNGA, EU DebatesOtto e mezzo - Governo: bene il Pil, male i sondaggi (Puntata 30/04/2019), La7 AttualitàStar-Spangled Banner, YouTube Audio Library'Rich cause problem, poor pay price,' says UN chief at COP, @Channel4NewsRobert Kennedy on measuring wealth (1968), Kalen AcademyTrump 'there are only two genders', Daily Mail
Abbiamo intervistato Alfonso Lucifredi, naturalista e giornalista, per parlare del suo libro Troppi. Conversazioni sulla sovrappopolazione e sul futuro del pianeta per Codice Edizioni. Il libro è una raccolta fitta di dati e di interviste a esperti sui tanti temi che hanno a che fare con la demografia. Con l’autore abbiamo parlato di clima e consumo di risorse, cultura e religione, carne e alimentazione, ambientalismo e… estinzione. Buon ascolto!Intervista, musica e montaggio: Jacopo MengarelliFonti audioWorld on 'fast track to climate disaster', say UN secretary general, Guardian News, 2022Papa a Stati Generali Natalità: «Armi e contraccettivi investimenti più redditizi», Corriere della sera, 2024Perchè questa carne costa così tanto?, Marsicano TV, 2019Fridays for Future: corteo a Bergamo, Corriere della sera, 2023
Come suonerebbero le Quattro Stagioni di Antonio Vivaldi, scritte negli anni 20 del 1700, se fossero state composte oggi, con il clima variato? Lo abbiamo chiesto a Simone Candotto, primo trombonista per la NDR Elbphilarmonie Orchester, che ha arrangiato il brano Four Seasons by Data per la propria orchestra e da cui sono nati anche altri progetti, come le Uncertain Four Seasons (si veda qui un'esecuzione). Four Seasons by Data verrà eseguito il 20 aprile a Milano all'Auditorium in Largo Mahler con l'Orchestra Sinfonica di Milano diretta da Ruben Jais e la partecipazione di Luca Mercalli.Intervista e montaggio: Jacopo Mengarelli. Fonte audio: Quattro stagioni (canale Federico Sassi) eseguite dalla London Symphony Orchestra
Con Roberto Poli, futurista e professore ordinario di Logica e Filosofia della Scienza all’Università di Trento dove insegna Previsione sociale ed Epistemologia delle scienze sociali, abbiamo discusso dell'impatto dell'intelligenza artificiale e di altre tecnologie emergenti sulla società, il lavoro e l'essere umano. Per massimizzare i benefici e ridurre i rischi dovremo essere capaci di immaginare, sostiene Poli, i potenziali impatti delle tecnologie emergenti anticipandone i cambiamenti per preparare un futuro desiderabile.Intervista e montaggio: Sergio CimaSigla: Jacopo MengarelliFonti audio:OpenAI CEO Sam Altman on the Future of AIElon Musk brain chip @clipmindDriverless car vandalized, set ablaze in San Francisco | REUTERSThe first AI Concert of World Orchestra under the baton of Maestro Sergey Smbatyan , WCIT 2019
Prima, dopo e durante la COP28 si sono susseguite analisi e osservazioni sugli eventi in corso. L’annuncio col botto del finanziamento del fondo Loss and damage, i commenti poco raccomandabili del presidente Al Jaber, il testo finale con la nuova formula “transitioning away”. Come sempre, i negoziati sono un compromesso di posizioni diverse, ma, viste le premesse sul paese ospitante e la presenza di migliaia di pericolosi e potenti lobbisti del petrolio, poteva andare molto peggio. Di questo e altro, come i complessi meccanismi finanziari, parliamo con Giulia Galluccio, che dirige la divisione di ricerca del CMCC.Intervista, musica e montaggio: Jacopo Mengarelli
In questo episodio di Le voci della scienza intervistiamo Enrico Giovannini. Sugli esiti del recente Summit ONU sullo sviluppo sostenibile e dello stato in generale dello sviluppo sostenibile in Italia, in Europa e nel mondo. Tra i temi trattati: la trasformazione del mercato del lavoro per la transizione ecologica, la asimmetria tra paesi ricchi, emergenti e poveri negli impatti e responsabilità della crisi climatica, gli indicatori di benessere migliori del PIL e gli investimenti pubblici e privati necessari per la transizione.Intervista, musica e montaggio: Jacopo Mengarelli
In questo podcast parliamo con Fabrizio Pregliasco dei "superbatteri". Tema dell'omonimo libro I superbatteri scritto con Paola Arosio per Raffaello Cortina Editore che tratta dell'antibiotico resistenza, uno dei maggiori problemi dell'antropocene, grazie a storie, spesso crude, di malattia e morte, dati, suggerimenti e raccomandazioni.Intervista, musica e montaggio: Jacopo Mengarelli
Ma a cosa servono le equazioni differenziali? Perché ci sono poche donne che si iscrivono a dottorati di matematica e statistica? Perché non capirci niente di matematica dovrebbe essere considerato tanto grave quanto non conoscere Dante e la storia dell'Unità d'Italia? Di tutto questo ne parliamo in questa intervista a Cristiana De Filippis, ricercatrice all'Università di Parma.Intervista, musica e montaggio: Jacopo Mengarelli
Uno studente di informatica all'Università di Udine, Marco Cimolai, ha realizzato un programma che connette le leggi tra di loro a seconda dei riferimenti contenuti in ciascuna, che fa tornare a riflettere sulla necessità di semplificazione del sistema normativo. Partendo da un decreto del periodo Covid, ha ricostruito una rete di circa 13mila leggi, cioè circa il 10% del totale del totale. Il risultato è un grafo interattivo, con tanti pallini quanti sono gli atti normativi rappresentati, colorati a seconda della tipologia. Cliccando in ciascuno vengono mostrati gli atti collegati.Intervista, musica e montaggio: Jacopo Mengarelli
Le disuguaglianze sono un tema sotterraneo e mai abbastanza esplicitato nel dibattito politico italiano e internazionale. Eppure i diversi destini delle persone sono pesantemente determinati dalla loro origine economica, dalla dotazione culturale e dall’ambiente nel quale vivono, e spesso decidono della qualità della vita e della salute. Quanto e come possono essere ridotte? E attraverso quali meccanismi riescono a condizionare la stessa biologia degli individui?Ne hanno parlato in questo webinar i due autori del libro Il capitale biologico (Codice Edizioni, 2022), Luca Carra (Scienza in Rete) e Paolo Vineis (Imperial College, Londra) con Stefano Zamagni, una delle voci più autorevoli dell’economia italiana. Docente all’Università di Bologna, membro della New York Academy of Sciences e presidente della Pontificia Accademia delle scienze sociali, Zamagni è noto per i molti studi sull’”economia civile”. Suo il recente libro Disuguali. Politica, economia e comunità: un nuovo sguardo sull’ingiustizia sociale (Aboca, 2020).
Fra le tante declinazioni della sostenibilità, quella alimentare risulta cruciale per il nostro futuro. Per questo ci siamo occupati in questo webinar dell'avvio di un grande consorzio di ricerca dedicato alla nutrizione sostenibile. Onfoods è infatti uno dei 14 "partenariati estesi" finanziati dal PNRR che vedrà collaborare 26 realtà fra università, centri di ricerca e aziende per rendere più sostenibile l'intera filiera dell'alimentazione nazionale. Ne abbiamo parlato con Daniele del Rio, professore di Nutrizione umana all'Università di Parma e responsabile del partenariato Onfoods.
Se il rapporto che si è instaurato tra il virus Sars-CoV-2 e specie umana può assomigliare a una partita a scacchi non è perché il virus insegua una propria strategia, come talvolta si afferma. Piuttosto, i miliardi di virus che si generano a gran velocità e vengono dispersi dalle persone infette sono pieni di errori che ogni tanto, casualmente, danno origine a una nuova variante che presenta vantaggi tali da affermarsi e sfidare nuovamente la nostra capacità di proteggerci. In questa partita a scacchi, qual è il ruolo dei vaccini? Le strategie (queste sì) di ricerca e produzione di vaccini diversi sono vincenti o generano solo confusione? E dovremo continuare a sottoporci a più di una vaccinazione all’anno? Ne ragionano Guido Forni (immunologo) ed Eva Benelli (redazione Scienza in rete).Musica: Jacopo Mengarelli
I cambiamenti climatici vanno arrestati al più presto. Questo non è negoziabile. È il punto di partenza del libro Sette lezioni sulla transizione climatica (edizioni Dedalo, 2022) di Andrea Tilche, già responsabile dei programmi di ricerca sui cambiamenti climatici della Commissione Europea e ora coinvolto nella transizione ecologica in Italia. La sfida che ci attende è complessa ma entusiasmante, e comporta sette fasi, trattate in altrettante brevi lezioni accessibili a tutti: conoscere il problema, immaginare le soluzioni, resistere agli impatti del clima che cambia, agire con una nuova politica, collaborare per avere successo, riflettere sul perché una parte della società si oppone al cambiamento, migliorare rendendo possibile questo cambiamento con nuove basi etiche. In questo webinar di un'ora ci faremo raccontare questi sette passi direttamente da Andrea Tilche.Musica: Jacopo Mengarelli