Lettere Da Una Professoressa - di C.Pepe

Puntata registrata a Bologna .Discussione sull'esito della consultazione del Maggio scorso,quando i cittadini hanno bocciato il sostegno agli istituti paritari.Il Pd non vorrebbe rispettare la volontà del referendum del 26 Maggio 2013, mentre M5S e SEL appoggiano la volontà cittadina.L'esito Luned' 29 Luglio 2013

Lettere Da Una Professoressa-Puntata 63

.”..Da quella volta lo Stato ha abdicato e la democrazia è diventata una parola astratta, variabile e suscettibile a seconda di chi la indossa.... E le parole scritte sulla Scuola, non si possono cancellare. . Incominciamo a guardare con i loro occhi e a sentire con la loro pelle, forse riconosceremo che i veri esclusi siamo noi uomini ugualmente abili, che non sappiamo cambiare le regole del gioco, trovando il coraggio di dare le medesime opportunità a tutti gli occhi del mondo, soprattutto a quei ragazzi che tornando a casa trovano i loro oggetti, i loro giochi e le loro matite colorate. Per scrivere e disegnare quello che vorrebbero fosse la loro storia

05-05
24:32

Lettere Da Una Professoressa-Puntata 59

La solitudine dei fuoriclasse: Alberto Manzi, un maestro che sapeva amare

02-24
19:04

Lettere Da Una Professoressa-Puntata 58

La storia di Kara e la violenza al potere

02-17
20:49

Lettere Da Una Professoressa-Puntata 57

La realtà dei giovani siamo noi. Non indigniamoci più e agiamo per salarli e salvarci

02-10
21:08

Lettere Da Una Professoressa-Puntata 56

Lettera a Thomas con l'acca un bambino speciale in questa pazza normalità

02-03
22:03

Lettere Da Una Professoressa-Puntata 55

E proprio oggi alle 18 con La Marcia funebre (Adagio assai) dalla Terza Sinfonia “Eroica” di Ludwig van Beethoven, eseguita dalla Filarmonica nel teatro vuoto e a porte aperte, sotto la direzione di Daniel Barenboim, sarà per Claudio Abbado la giornata della sua memoria. La musica sarà amplificata in audio su Piazza della Scala a Milano e sarà diffusa in tutto il mondo per ricordare un uomo dall'intelligenza leggera, pronto a regalare il suo genio per cambiare le menti, uno di quei pochi uomini integri che hanno servito la cultura per ogni persona, una ad una: sorda, cieca, con occhi a mandorla o con occhi che si nutrono di tragedie, bambini a cui è negata la vita e respirano polvere, persone grandi che si sono fermati alle giornate con il doppiopetto e la cravatta, operai disoccupati prigionieri delle lamiere e del potere che toglie a loro per dare lavoro a mani meno costose, anziani abbandonati all'esilio prima della morte. Creava musica con la lievità con cui dirigeva e faceva di ogni uomo una persona unica. Quel segreto che solo chi sa cos'è la musica sa di conoscere, e sa di poterla regalare come fosse qualcosa che Dio si dimenticò di parlarne ma solo perché aveva troppa fiducia negli uomini. Il suo desiderio di assegnare alla musica una parte fondamentale nella formazione di un uomo è il segreto per l'immortalità, per non vivere per morire, per affrontare la vita interpretandola con altre parole, con la capacità di capire l'altro ascoltando la sua musica, per poter ascoltare l'altro anche quando non ha parole per pregare. La Musica così ignorata non è così bassa quanto la politica che la vuole solo nelle manifestazioni ufficiali, nelle cerimonie, nei ricevimenti come contorno a parole sempre uguali, a bugie sempre uguali, a promesse sempre uguali. Facciamo entrare la Musica nella vita di ogni bambino e ogni bambino diventerà cultura, opposizione, pensiero critico, opinione, creatore e portatore sano di civiltà, conoscenza e sapere. Fania, la violinista di Auschwitz sapeva di suonare e cantare una musica "che è la cosa migliore ad Auschwitz-Birkenau in quanto procura oblio e divora il tempo, ma è anche la peggiore perché ha un pubblico di assassini". Facciamo in modo di ricordare questo giorno sempre, per sentire l'oblio di un tempo che possiamo respingere solo facendo crescere bambini che hanno una memoria e una coscienza. Bambini con la Musica dentro.

01-27
23:31

Lettere Da Una Professoressa-Puntata 52

E datemi le parole per non farli credere che loro saranno come una classe di lavoratori che è ancora precaria, depredata dalle ferie pagate senza nessun preavviso, a cui se è ammalata vengono levati i soldi dallo stipendio e ogni anno devono giustificare la loro esistenza ai colleghi di ruolo , ai genitori, ai Dirigenti e al Miur. Ma dopotutto ho ancora voglia e tempo per dir loro che il sogno di tutti i reazionari è ridurre il grado di istruzione, perché gli ignoranti si controllano meglio, per dire che questa lunga nottata può sembrare buia ma forse proprio perché non abbiamo certezze, solo noi possiamo disegnare un senso a quello che non si vede, e che lo sbaglio più grande è credere che negli altri ci sia la visione di noi stessi. Ma le parole, forse, Pirandello me le aveva già date quando scrisse :" E l'amore guardò il tempo e rise, perché sapeva di non averne bisogno. Finse di morire per un giorno, e di rifiorire alla sera, senza leggi da rispettare. Si addormentò in un angolo di cuore per un tempo che non esisteva. Fuggì senza allontanarsi, ritornò senza essere partito, il tempo moriva e lui restava. E io resterò vicino a loro senza parole, ma con tutto il tempo per ascoltare le loro

12-15
20:27

Lettere Da Una Professoressa-Puntata 51

Vogliono togliere anni alla Scuola Pubblica.Questo è l'epilogo di una società decaduta e degradata

12-03
18:54

Lettere Da Una Professoressa-Puntata 50

La verità è che nessuno si scandalizza più di niente. Sembra che tutti i nostri diritti siano stati rubati lentamente ad uno ad uno, e i nostri valori , se non siamo stati attenti a curarli, crederci, e tenerli sempre a fianco del nostro cuore, venissero calpestati fino a ridurli in pezzi di memoria

11-25
21:51

Lettere Da Una Professoressa-Puntata 41

Le nuove politiche della Scuola sono disastrose e, non so se sovviene anche a voi, quando il Ministro dell'Istruzione Carrozza e il Premier Letta dissero:"Se ci saranno tagli alla cultura,ci impegniamo a dimettersi.Stiamo aspettando. "I suoni non sono oggetti che possiamo sottomettere alle nostre intenzioni:hanno una vita propria che va custodita,amata,ricercata ed esplorata"Fabio Vacchi

09-02
31:08

Lettere Da Una Professoressa-Puntata 39

Alex e la sua disperazione nella disoccupazione e nel trovare il senso della sua vita. La Musica si deve sentire come invenzione che nasce dal momento, dall'interprete che gli dà un senso, e da quell'aria magica che invade il protagonista e il pubblico, creando un rapporto basato sull'alchimia che si stabilisce appena il silenzio appare poco prima della prima nota.Ed è lì che rinasciamo ogni volta per carpire qualcosa di più della vita che ci è accanto

08-23
25:27

Lettere Da Una Professoressa-Puntata 38

Noi insegnanti non possiamo fare di più.Questo è un compito dello Stato che se non nutre i suoi giovani sarà divorato dai loro spettri e dal loro dolore.Noi ce la mettiamo tutta, ma di fronte alla morte di un mio possibile allievo,piango, perchè la sua vita non è stata creduta.Dal mondo, dalle Istituzioni, da noi.

08-18
28:17

Lettere da una Professoressa-Puntata 35

Il Nuovo Comitato Articolo 33 si ferma qui ma non si ferma invece la lotta per la scuola pubblica italiana.Tanto meno si cancellerà dalla memoria dei bolognesi la considerazione per il loro pronunciamento di cui il ceto politico ha dato prova.Potete star certi che, comunque vada, noi non perderemo occasione di ricordarglielo.Bologna non dimentica.Arrivederci nelle lotte Nuovo Comitato Articolo 33

07-30
31:21

Lettere Da Una Professoressa-Puntata 34

Il musicista non ha bisogno di esternare troppe parole. A loro basta parlare con la loro arte, senza essere costruiti da computer, senza aiuti di Jovanotti, Ligabue,agenti,appoggi politici,effetti speciali.No, a loro basta vivere la musica, perché lo sono. Tu, piccolo granellino di sabbia in questo deserto chiamato umanità sei solo un piccolo servo del potere, quel potere che ci ha ridotto così ma che attraverso i nostri giovani ci aiuterà a rialzarci. I nostri giovani non hanno bisogno di te , ma della memoria che darà loro la forza di cambiare senza dover vendere la dignità. Come fai tu, ogni volta che suoni e che parli Le parole, non servono Con affetto, una tua collega Claudia Pepe P.S. Ti ringrazio tanto però,perché esprimendo il tuo vuoto creativo e le tue timide parole, ci fai sentire vere persone e veri musicisti P.S. E ricordati sempre che è molto facile piangere e lamentarsi in rolls royce piuttosto che da una corriera. Ciao! Claudia

07-26
35:34

Lettere Da Una Professoressa-Puntata 31

Lettere Da Una Professoressa: la viva voce della Scuola, osservazioni dalla cattedra di Claudia Pepe - http://radio.classicaviva.com La disoccupazione giovanile, la disoccupazione dei precari della Scuola assunti fino al 30 Giugno, improvvisamente poveri già nella loro povertà.L'incendio doloso al Liceo "Socrate "di Roma .Un Liceo sotto scacco per le sue prese di posizioni contro l'omofobia,e sotto scacco da ragazzini che per una bocciatura sanciscono il fallimento di una società

07-17
38:59

Lettere Da Una Professoressa-Puntata 30

Lettere Da Una Professoressa: la viva voce della Scuola, osservazioni dalla cattedra di Claudia Pepe - http://radio.classicaviva.com La lettera di una classe di Brindisi che dice addio alla loro maestra con piacere.Riflessioni sulla nostra professione.Malala e la sua forza e caparbietà che l'ha portata a parlare alle Nazioni Unite.Una penna,un libro, un maestro, un allievo e si sconfigge l'ignoranza che ci distruggeLettere Da Una Professoressa: la viva voce della Scuola, osservazioni dalla cattedra di Claudia Pepe - http://radio.classicaviva.com

07-16
38:10

Lettere Da Una Professoressa-Puntata 24

Lettere Da Una Professoressa: la viva voce della Scuola, osservazioni dalla cattedra di Claudia Pepe - http://radio.classicaviva.com La nuova normativa sui Bes, cioè :"Bisogna tagliare il sostegno!"e,l'arresto dei dirigenti di una scuola privata.Quelle appoggiate dal governo e alimentate con i soldi pubblici

06-29
30:59

Lettere Da Una Professoressa-Puntata 22

Lettere Da Una Professoressa: la viva voce della Scuola, osservazioni dalla cattedra di Claudia Pepe - http://radio.classicaviva.com Le tracce degli esami di maturità del 2013.Ecco la scuola che vorrei, quella che ti dà gli strumenti necessari per capire la vita. Il reclutamento degli insegnanti.Quale è la via da seguire per un giusto e obiettivo giudizio sulla validità da intraprendere

06-23
35:46

Lettere Da Una Professoressa -Puntata 17

Lettere Da Una Professoressa: la viva voce della Scuola, osservazioni dalla cattedra di Claudia Pepe - http://radio.classicaviva.com.Il fenomeno del bullismo a Scuola che porta talvolta ai suicidi.La Scuola che si fà carico di un altro grande problema.Ce la faremo a fare tutto cio?Certo noi siamo insegnanti,gli ultimi intellettuali rimasti

06-09
35:14

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