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In questo episodio ho letto e commentato la prima lettera di Seneca a Lucilio, focalizzandomi sul suo approccio alla gestione del tempo e sulla sua visione della mortalità. Ne è uscita fuori una disamina dettagliata e personale delle idee di Seneca e del loro contesto nella filosofia stoica, esplorando come egli consiglia di gestire il tempo e riflette sulla natura effimera della vita. 💻 Sul mio blog puoi trovare trovi gli appunti che ho usato per registrare l'episodio (gratuiti) e la trascrizione completa (per gli abbonati): https://lucaparodi.substack.com/ 👀 SEGUIMI ANCHE SU ALTRI SOCIAL 📸 Instagram - https://www.instagram.com/_lucaparodi/ 📱 TikTok - https://www.tiktok.com/@_lucaparodi 👔 LinkedIn - https://www.linkedin.com/in/lucaparodi000/ 📹 YouTube: https://www.youtube.com/channel/UCyLt6uBSnRVw6CALnB0YWWg Get full access to Luca Parodi at lucaparodi.substack.com/subscribe
In questo episodio esploriamo il concetto di "Minimalismo Digitale" (https://amzn.to/3DLkLca), basato sul libro omonimo di Cal Newport. Nell'era moderna, dove la tecnologia permea ogni aspetto della nostra vita, come possiamo ritrovare un equilibrio tra connessione digitale e benessere mentale? Newport ci guida attraverso strategie per riconquistare il nostro tempo, rafforzare le relazioni autentiche e riscoprire il valore della solitudine. Non dimenticare di iscriverti al canale e lasciare un commento con le tue opinioni sul minimalismo digitale! Get full access to Luca Parodi at lucaparodi.substack.com/subscribe
Oggi vi porto in un breve viaggio attraverso la tempesta personale che sto affrontando. Ma non con un focus sulle sfide, quanto sull'approccio che sto cercando di usare per affrontarle: quello del "growth mindset", che mi aiuta a vedere ogni ostacolo come un'opportunità. Dal cambiamento di prospettiva alle strategie specifiche, condividerò con voi le lezioni che sto imparando lungo la strada. Che tu stia affrontando una sfida personale, professionale o emotiva, spero che questo video possa ispirarti a vedere le tempeste della tua vita come opportunità di crescita. E ricorda, ogni tempesta porta con sé il seme di una trasformazione. Get full access to Luca Parodi at lucaparodi.substack.com/subscribe
Essere un uomo single nel 2023 è incredibilmente complicato. In questo episodio mi sono addentrato un po' su questo tema, affrontando di striscio il dibattito sulla RedPill ed esplorando le verità nascoste, le percezioni contorte e le sfide che gli uomini affrontano oggi nel dating, ovviamente cercando di avere sempre uno sguardo critico. Non dimenticare di lasciare un like se ti piace il video e iscriviti al canale per non perdere i prossimi episodi! Get full access to Luca Parodi at lucaparodi.substack.com/subscribe
In questo episodio inauguro una nuova fase del mio viaggio personale: il lancio "ufficiale" del mio podcast. Questo podcast nasce dalla mia voglia di condividere, esplorare, e crescere insieme a voi. Sarà un viaggio spontaneo ricco di riflessioni, idee, e storie personali, un modo per condividere le mie esperienze e imparare insieme. In questo primo episodio, vi porterò con me in un viaggio introspettivo, esplorando dove mi trovo attualmente nella mia vita, i motivi che mi hanno spinto a iniziare questa nuova avventura, e cosa spero di raggiungere. Grazie per essere qui, per ascoltare e partecipare a questa avventura. Non vedo l'ora di iniziare questo viaggio insieme! Get full access to Luca Parodi at lucaparodi.substack.com/subscribe
Immagina di trovarti di fronte a una decisione morale, una che può capitarti in un giorno qualsiasi. Per esempio, se vedi qualcuno che lascia cadere il portafoglio, dovresti restituirlo o tenertelo? I ragionamenti etici quotidiani ci dicono cosa dovremmo fare in una situazione del genere, concludendo nella maggior parte dei casi che in effetti dovremmo restituire il portafoglio. Fin qui tutto bene. Ma cosa succede se iniziamo a fare domande più profonde, come "cosa significa dire che restituire il portafoglio è la cosa giusta da fare?". Succede che entriamo nel misterioso territorio della metaetica.Questa è una pubblicazione supportata dai lettori. Per ricevere nuovi post e supportare il mio lavoro, valuta la possibilità di diventare un abbonato gratuito o a pagamento.Prima definizioneLa metaetica è una disciplina filosofica che esamina i fondamenti dell’idea stessa di moralità. Non cerca di rispondere alla domanda “è giusta o sbagliata questa cosa?”, ma si pone domande che potremmo definire di secondo ordine, come “cosa significa dire che una cosa è giusta o sbagliata?". Questo campo di studi può sembrare astratto, ma è fondamentale per capire come pensiamo alla moralità e come prendiamo decisioni etiche.L’omicidio è sbagliato?Prendiamo un classico tema della metaetica, affrontato da molti filosofi e da persone comuni e sintetizzato benissimo in un noto passaggio dl libro “I Fratelli Karamazov” di Dostoevskij: Ma allora, domando, che sarà dell’uomo? Senza Dio e senza vita futura? Tutto è permesso dunque, tutto è lecito?Che riformulato in maniera più pratica potrebbe suonare come:Se Dio non esiste allora non esiste un fondamento per i valori morali, quindi l’omicidio stesso non è sbagliato.Questa affermazione tocca la questione della fonte stessa dei valori morali. Alcuni potrebbero argomentare che senza un Dio o una fonte trascendente di valori morali, non ci sarebbe un modo oggettivo per stabilire se l'omicidio sia giusto o sbagliato. Altre teorie metaetiche sostengono invece che i valori morali esistono indipendentemente dall'esistenza di un Dio, ed essi ci dicono che l’omicidio è sbagliato. Altre teorie ancora sostengono che i valori morali sono soggettivi o relativi e che la loro validità dipende dalle convinzioni e dalle norme sociali. Il fatto che nella nostra società l’omicidio è considerato sbagliato ne giustifica l’immoralità.Quindi come possiamo vedere la risposta alla domanda di questo paragrafo non è univoca e dipende dalla prospettiva metaetica adottata.Diversi approcciIn estrema sintesi la metatica può riferirsi a quattro diversi approcci:* Epistemologia. Questa è la branca della filosofia che si occupa della natura, della possibilità, dell'origine e della portata della conoscenza. Da questa prospettiva possiamo chiederci se e come possiamo conoscere se l'omicidio è sbagliato. I sostenitori della prospettiva nota come realismo morale, ad esempio, sostengono che possiamo avere una conoscenza oggettiva e veritiera che l'omicidio è sbagliato, mentre i loro oppositori, gli antirealisti morali, sostengono che non esistono fatti morali oggettivi, e quindi non possiamo conoscere in modo oggettivo se l'omicidio è sbagliato.* Metafisica. Questa è la branca della filosofia che studia la natura ultima della realtà. Dal punto di vista metafisico, possiamo chiederci a cosa ci riferiamo quando puntiamo il nostro dito verso l’immoralità dell'omicidio. I naturalisti morali sostengono che le affermazioni morali, come "l'omicidio è sbagliato", si riferiscono a dei veri e propri fatti naturali o empirici. Al contrario, i non-naturalisti sostengono che le affermazioni morali non possono essere ridotte a fatti non morali. Gli antirealisti sostengono che le affermazioni morali non corrispondono a nessuna realtà indipendente.* Filosofia della mente. Questa è la branca della filosofia che si occupa della natura della mente e dei suoi rapporti con il mondo fisico. Da questo punto di vista, possiamo chiederci cosa significa dire che percepiamo o crediamo che l'omicidio sia sbagliato. Alcuni filosofi sostengono che il fondamento dell’idea di giustizia sia solo nella nostra mente, e che per esempio percepire o credere che l'omicidio sia sbagliato sia un fatto psicologico, che può essere spiegato in termini di stati mentali come le emozioni, i desideri o le intenzioni. La giustizia, in sostanza, sarebbe nient’altro che un’espressione delle nostre emozioni personali.* Filosofia del linguaggio. Questa è la branca della filosofia che studia la natura del linguaggio e del significato. Da questo punto di vista, possiamo chiederci cosa significa dire la frase "l'omicidio è sbagliato". Gli espressivisti sostengono che queste affermazioni esprimono attitudini emotive o valutative, piuttosto che descrivere fatti oggettivi. I fictionalisti morali sostengono che le affermazioni morali sono come le affermazioni in un romanzo di finzione: possono essere coinvolgenti e significative, ma non corrispondono a nessuna realtà indipendente.La metaetica, dunque, si chiede* Possiamo conoscere cos’è la moralità? Se sì, in che modo?* A cosa ci riferiamo quando diciamo che una cosa è “giusta” o “sbagliata”? A un fatto naturale, soprannaturale o a qualcos’altro?* Cosa vuol dire credere che qualcosa sia giusto? È possibile dire che il fondamento dell’idea di giustizia sia solo nella nostra mente?* Cosa diciamo realmente quando diciamo che una è giusta o sbagliata? Diverse prospettiveEsistono diverse prospettive, all’interno della vasto dibattito sulla metaetica, tra cui* Naturalismo: Il naturalismo morale sostiene che le affermazioni etiche possono essere ridotte a fatti non etici, come fatti sulla psicologia umana o sul mondo naturale. Questa prospettiva può spiegare le affermazioni morali in termini di fenomeni naturali o empirici.* Non-naturalismo: Il non-naturalismo morale sostiene che le affermazioni morali si riferiscono a fatti etici che non sono riducibili a altri tipi di fatti non morali. Secondo questa prospettiva, le verità morali sono una categoria fondamentale di verità a parte da quelle scientifiche, empiriche o logiche.* Sovrannaturalismo: Il sovrannaturalismo morale sostiene che le verità morali derivano da una sorgente sovrannaturale, come Dio. Secondo questa prospettiva, le affermazioni morali sono veritiere o false in base alla volontà di una divinità o a una legge morale universale stabilita da una divinità.* Realismo morale: Il realismo morale sostiene che esistono fatti morali oggettivi e indipendenti dai nostri pensieri o sentimenti. Secondo questa prospettiva, affermazioni come "l'omicidio è sbagliato" sono veritiere indipendentemente da ciò che chiunque pensa a riguardo.* Antirealismo: L'antirealismo morale sostiene che non esistono fatti morali oggettivi. Secondo questa prospettiva, le affermazioni morali non descrivono il mondo, ma esprimono piuttosto le nostre attitudini o sentimenti.* Fictionalismo: Il fictionalismo morale sostiene che le affermazioni morali sono simili alle affermazioni in una storia di finzione: possono avere un senso interno, ma non fanno riferimento a fatti reali del mondo. Secondo questa prospettiva, quando affermiamo "l'omicidio è sbagliato", stiamo partecipando a un tipo di "gioco" linguistico che non ha una corrispondenza con la realtà oggettiva.* Espressivismo: L'espressivismo morale sostiene che le affermazioni morali non descrivono il mondo, ma esprimono piuttosto attitudini emotive o valutative. Secondo questa prospettiva, dire "l'omicidio è sbagliato" equivale a esprimere un sentimento negativo verso l'omicidio.Ma come la pensano i filosofi contemporanei sulla questione? Un sondaggio fatto nel 2020 dal sito PhilPapers, in cui sono stati intervistati diversi filosofi di professione, ha rivelato che una significativa maggioranza tende verso il realismo morale. Sebbene questo non ci dica nulla di filosofico sulla bontà del realismo morale è comunque interessante chiedersi il perché di questa maggioranza. Perché la metaetica è utile Anche se può sembrare un campo astratto e lontano dalla vita quotidiana, la metaetica gioca un ruolo fondamentale nel modellare la nostra comprensione della moralità e dei nostri comportamenti. Conoscerne anche a grandi linee i riferimenti generali può aiutarci a riflettere criticamente sulle nostre convinzioni morali e sui valori che sosteniamo. Facendolo possiamo navigare nelle discussioni di tutti i giorni, capire meglio le posizioni altrui e a sostenere le nostre posizioni con argomentazioni più robuste. Può aiutarci, infine, a vedere le implicazioni delle diverse teorie etiche, a sviluppare un pensiero critico e a prendere decisioni più informate, vivendo in ultima analisi una vita più in linea con ciò in cui crediamo veramente.ConclusioneLa metaetica, come studio del significato e della natura della moralità, offre uno strumento prezioso per interrogare le nostre convinzioni più profonde sull'etica e la giustizia. Nonostante sia un campo altamente teorico la metaetica ha implicazioni concrete per il modo in cui viviamo le nostre vite e interagiamo con il mondo. Il modo in cui affrontiamo i problemi della metaetica può influenzare le nostre opinioni su questioni fondamentali come la giustizia, i diritti umani e l'etica. Ad esempio, se aderiamo al realismo morale, potremmo essere più propensi a sostenere interventi politici o sociali per affrontare ingiustizie apparentemente oggettive. Se, invece, siamo antirealisti morali, potremmo essere più tolleranti nei confronti di pratiche che divergono dalle nostre. Infine, se siamo emotivisti, potremmo vedere i nostri giudizi morali più come espressioni di come ci sentiamo rispetto a come le cose 'dovrebbero' essere. In un mondo sempre più complesso e interconnesso, la capacità di riflettere criticamente sulla moralità è più importante che mai. Che a farlo siano i filosofi professionisti o semplicemente persone interessate a capire meglio il mondo, la metaetica ha molto da offrirci.Per chiudere vi invito ad iniziare a co
Immaginate un mondo senza governo, senza tasse, dove il libero mercato regola ogni aspetto della vita sociale. Un mondo in cui l'interferenza con la proprietà di un individuo è considerata un atto di aggressione. Magari vi sembra l’inferno, oppure è il vostro mondo ideale. Di certo non è la trama di un romanzo di fantascienza, ma la visione proposta dall'anarco-capitalismo. Leggi il testo dell'episodio come articolo sul blog: https://lucaparodi.substack.com/ Get full access to Luca Parodi at lucaparodi.substack.com/subscribe
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Diaspora, di Greg Egan, è considerato il romanzo di fantascienza hard più complesso mai scritto. L'ho letto, amandolo a tal punto da volerne scrivere una recensione. Get full access to Luca Parodi at lucaparodi.substack.com/subscribe
"Siddhartha", il capolavoro di Hermann Hesse, è un viaggio che lascia un'impronta indelebile, i cui veri protagonisti sono l'incertezza, la ricerca di sé e il viaggio verso l'illuminazione interiore. Get full access to Luca Parodi at lucaparodi.substack.com/subscribe