Questo episodio come sempre nasce dalla curiosità e da una ricerca sulle origini di un movimento che ha influenzato numerose persone in tutto il mondo. in questa mia ricerca mi sono imbattuto in un saggio scritto da Joshua Jelly-Schapiro e pubblicato sulle pagine dell'editore Criterion Collection e per loro gentile concessione con molta gratitudine provo leggervi questo racconto:Buena Vista Social Club: La Storia di una Citta'
La noiosa vita di una cittadina del sud degli stati uniti con un'università troppo presa dalla febbre del football crearono un posto in cui, la musica divenne il principale sfogo per dei giovani universitari. Nel 1979 Michael Stipe, studente d'arte all'Università della Georgia, fece amicizia con Peter Buck, un ex studente dell'Università di Emory che lavorava al negozio di dischi Wuxtry di Athens. A una festa i due incontrarono Mike Mills e Bill Berry. Intorno al marzo 1980 i quattro formarono i REM.
A chi non piace fare qualcosa che non dovrebbe? Che si tratti di droga o di qualsiasi altra cosa che non si dovrebbe fare, e' lo spirito ribelle ad alimentare lo stile di vita rock n' roll.I musicisti in genere sono i più esposti rispetto alle persone medie a comportamenti e ambienti che possono portare agli eccessi, e la pressione e la vulnerabilità che possono derivare dal lavoro nell’industria musicale li rendono soliti a soccombere a comportamenti dannosi o addirittura autodistruttivi. Come se ciò non bastasse, esiste il concetto culturalmente romanticizzato di "sesso, droga e rock 'n' roll", che carica uno stile di vita potenzialmente malsano di una sorta di magnetismo e può persino far sentire ad alcuni musicisti come se fosse un parte necessaria dell'essere percepito come una rock star.
La storia del rock 'n' roll è piena di storie di dipendenza e dissolutezza. Ma anche dopo essere ormai così abituati a queste storie di eccessi e sventure, quelle sulla vita di Mark Lanegan sono ancora sorprendenti strazianti e oneste. Vale la pena celebrare la sua voce imponente, sembra provenire da un luogo che il resto di noi non può raggiungere e atterra esattamente in quel buco dove il nostro stomaco, la nostra anima e il nostro cuore convergono per creare quel piccolo spazio dove vivono certe emozioni.
Alla fine degli anni '70 Los Angeles era un centro chiave per la musica punk rock e hardcore, generando band cruciali come Black Flag, Germs e Circle Jerks. All'inizio del decennio, proprio mentre quel boom iniziava a svanire, una nuova generazione arrivò in città, Il sound di questa generazione apparteneva al revival psichedelico di quegli anni ma se ne differenziava perche' si teneva alla larga dagli stereotipi del folk-rock e del garage-punk e pescava invece a piene mani nella tradizione "alta" del rock.
Se eravate a Los Angeles in qualsiasi momento dell'estate del 1966, sicutamente vi sareste imbattuti in Arthur Lee. Girava indossando giacche di pelle di daino con frange, sciarpe di seta, occhiali da sole triangolari e stivali da cowboy. Appena 21enne, era il re indiscusso del Sunset Strip: arrogante e bello, Lee e la sua band, i Love, stavano contribuendo a inaugurare un'era completamente nuova della musica californiana.
A volte la storia può sembrare un mucchio di date noiose o un elenco di persone che non ci sono piu'. Ma la storia è piena di vite sorprendenti di persone che fanno cose straordinarie, coraggiose e anche senza senso.La mia storia invece è piena di musica con canzoni che hanno fatto e fanno da colonna sonora a momenti di gioia pura, o a periodi di intensa infelicità e come fantasmi vegliano su ogni istante presente. Dopo una lunga serie di episodi mi sono chiesto, quale storia racconteranno le tue canzoni?La storia che ho scelto è quella dei miei anni 80.
Nulla può essere paragonato a una canzone scritta da una donna, per una donna, con l'unico scopo di celebrare il femminismo. Ma le canzoni femministe vanno ben oltre il semplice mettere gli uomini al loro posto. Si tratta anche di lodare le amicizie femminili, celebrare l'anatomia femminile, abbracciare la sessualità e lottare per i diritti delle donne in un mondo dominato dagli uomini e a volte abbiamo solo bisogno di una canzone per ricordarcelo.
Il jazz potrebbe essere descritto come la musica classica americana, ma furono due immigrati a rendere famoso il genere, Alfred Lion e Francis Wolff. Volevano catturare l’autentica espressione musicale in un luogo di libertà, un luogo dove la musica, l’arte e la poesia potevano prosperare liberamente, arrivarono in America come immigrati in fuga dalla Germania nazista e attraverso la musica dimostrarono il vero significato della democrazia. La storia della Blue Note Record è un caso di studio sulla creazione di un marchio, duraturo nel tempo, che in realtà significava qualcosa.
Vi voglio parlare di una delle sottoculture più demonizzate e incomprese del Regno Unito, il movimento Skinhead, emerso alla fine degli anni '60 attraverso un incredibile incontro tra la cultura della classe operaia bianca e i migranti appena arrivati con la Empire Windrush dalle Indie occidentali. Stanchi delle vuote promesse del movimento hippie e dell'austerità che pervadeva il governo britannico, gli skinhead emersero nella Londra degli anni '60 e si radunarono attorno a una cosa: indossare il loro status di classe operaia come punto di orgoglio.
Pubblicato nel 1979, il terzo album dei Clash cambiò tutto: il punk rock, la band che lo realizzò e i fan che lo adoravano. Decenni dopo, il suo suono ricco, eclettico e propulsivo non è invecchiato di un minuto e i suoi messaggi sono più urgenti che mai. Adesso toccava a loro consacrare la loro posizione come la band più grande del mondo, o almeno "L'unica band che conta", soprannome che si erano auto-applicati.
Le ceneri del glam, una reazione al movimento disco americano e al futurismo di David Bowie gettarono le basi del Blitz, un piccolo club londinese che fungeva da rifugio notturno per gli studenti delle scuole d'arte e di moda e per i dadaisti della classe operaia e la loro vanità. Il club durò appena 18 mesi, tra il 1979 e il 1980, ma fu l'epicentro di una filosofia di vita e i suoi martedi avrebbero definito un'epoca.
Warhol voleva che la Factory fosse un luogo di creazione artistica, una sorta di laboratorio dove sperimentare la pittura, la stampa, la fotografia e il cinema. Voleva che diventasse una fabbrica d'arte. Infatti, Warhol trasformò la Factory anche in un luogo di ritrovo sociale alla moda, accogliendo tutti coloro che volevano entrare nel suo universo e trovare i loro quindici minuti di fama. La Factory di Andy Warhol ridefinì i concetti di arte, fama e popolarità dell'epoca.
L'attore e regista Clint Eastwood è un personaggio eccezionale sia dentro che fuori dallo schermo. Ma la sua carriera di musicista e appasionato di musica è molto meno conosciuta. Eastwood nei sui film ci porta in un viaggio attraverso la storia degli stati uniti.
Quando nasce un genere musicale che ha il potere di connettere persone provenienti da vari strati della società, è solo una questione di tempo prima che il mondo si riunisca per abbracciare la scena. Amapiano, è un genere che è salito alla ribalta a metà degli anni 2010 a Soweto, e in altri comuni di Johannesburg in Sud Africa. È una combinazione di musica house, jazz e lounge con il log drum che funge da elemento centrale che definisce il genere. Amapiano sta esplodendo sulla scena della dance globale.
Proteste contro la guerra. Potere dei fiori. Sicuramente molti di voi avranno sentito parlare di questi simboli iconici che hanno definito il movimento hippie degli anni '60 e '70. Ma avete mai sentito parlare dell'Hippie Trail? Negli anni '70, i membri della sottocultura hippie, delusi dalle convenzioni sociali occidentali, iniziarono a guardare ad est. Alla ricerca di un pellegrinaggio nomade, anti-istituzionale e intriso di cannabis.
Questo episodio è un po diverso dalle solite ricerche musicali che vi propongo nasce da una storia personale raccontata da Bob Hecht su Jerry Jazz Musician ed io provero a raccontarla a voi.Bob Hecht ha una lunga storia di produzione e conduzione di programmi radiofonici jazz; la sua serie di podcast, The Joys of Jazz , è stata vincitrice della medaglia d'argento 2019 al New York Festivals Radio Awards.Il suo racconto si chiede semplicemente Dov'eri quando hai sentito per la prima volta Kind of Blue?e mentre ripenso a dove ero io ci ascoltiamo il suo racconto.Un ringraziamento a Joe Maita del Jerry Jazz Musician.
Il potenziale della parola parlata nell'industria musicale è significativo. Il potere della parola parlata è la sua capacità di comunicare emozioni e idee complesse in modo diretto e potente.La parola parlata viene utilizzata per creare musica che sia emotivamente e intellettualmente coinvolgente.
Artista di non facile classificazione fosse solo anche per il suo accento giamaicano/inglese, con l'occasionale intonazione francese. Ha sfatato gli standard di bellezza stereotipati con il suo look iper-androgino e le sue capacità di cambiare forma che l'hanno vista passare da stili musicali a ruoli recitativi, da Zulu Warrior a sensuale Bond Girl.
Garage Rock è uno stile di rock and roll grezzo ed energico. Lo stile è caratterizzato da strutture di accordi di base suonati su chitarre elettriche, a volte distorte attraverso fuzz box, i testi non sono sofisticati o impegnati, occasionalmente aggressivi, ma i temi tipici ruotano attorno ai traumi della vita del liceo e sulle "ragazze bugiarde" , le voci sono ringhiate o urlate dissolte in urla incoerenti.