Ma che senso ha parlare dell'ira di Dio? Che cosa c'entra l'ira di Dio con la sua misericordia?
La chiamata viene dal Signore ma noi possiamo fare la nostra parte per favorirla, come ha fatto Anna. - La pastorale vocazionale è quello sguardo che sa sognare cose belle sulle persone e quella fantasia di proporre esperienze forti che possono essere utilizzate dal Signore, se lo vuole, per chiamare.
È caduta una pietra sul sagrato della chiesa di Borgaro perché non era appiccicata bene. Non era stato fatto un bel lavoro. Dobbiamo essere attenti a fare le cose bene: specialmente nel costruire la chiesa comunità che siamo noi. Se tra noi non curiamo bene l'amore reciproco, che è il collante che ci unisce, è veramente un disastro.
Il miracolo dei convertiti all'ebraismo che provengono da altri popoli. Ancora oggi questo miracolo continua. Proprio nei momenti in cui il popolo più è in crisi il Signore fa i più grandi miracoli, anche se a volte sono miracoli poco vistosi, ma non per questo meno grandi.
La visione cristiana della sessualità sembra una cosa improponibile oggi. Ma dobbiamo trovare il modo di farlo ugualmente.
Lasciarsi trasformare dallo Spirito Santo, invocarlo, ascoltarlo: per far questo occorre non essere superficiali, ma andare in profondità, come faceva Maria.
Dio è sempre con noi. Essere insieme grembo per accogliere Dio come Maria. Al centro della vita c'è il rapporto con Dio. Essere solo strumenti di Dio ci dà una grande pace. Non tutto dipende da noi ma siamo indispensabili.
- L'atteggiamento di Maria si può descrivere con 7 verbi che cominciano con la "a".
Lo scontro tra un progetto umano e il progetto di Dio. Il progetto di Dio certamente si realizza sempre e in una maniera più bella di come noi pensiamo. Dio non è frutto di un programma umano. I progetti di Dio nascono sempre da verginità, da qualcosa che ti supera, che tu non avevi previsto, da qualcosa che accade. Non nascono mai dalle tue ansie.
In dialogo con i bambini e con i genitori. Il racconto dell'annuciazione. La chiamata di Dio. Le nostre paure. Il sì di Maria.
"Grazia a te gratificata": tu sei nella grazia, nell'amore di Dio. Dio è dalla tua parte. Tu puoi dire di no a Dio, ma Dio non puoi dire di no a te. Maria è turbata, scovolta, agitata, scompigliata, messa in discussione, scombussolata. Quando Dio entra nella tua vita ti scombussola, ti scoccia, ti stupisce, è insapettato, fa un terremoto.
Quale opera d'arte Dio vuol compiere attraverso di te?
Le promesse di Gesù nel vangelo sempre si realizzano. Ma bisogna provare a metterle in pratica alla lettera per sperimentare questo.
"In mezzo a voi sta uno che voi che non conoscete": la presenza di Gesù risorto in mezzo al suo popolo. - "Siate sempre lieti": i tre livelli di cui siamo composti (corpo, anima, spirito); non si tratta di una gioia a livello psicologico ma a livello dello spirito.
“Non era lui la luce, ma doveva dare testimonianza alla luce”: non legare le persone a noi stessi ma legarle a Dio. - “In ogni cosa rendete grazie”: la preghiera di ringraziamento fa sperimentare quella gioia che è frutto dello Spirito Santo.