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PENDENTE: Una rubrica che parla di Cinema, letteratura, fumetti ed esperienze culturali
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PENDENTE: Una rubrica che parla di Cinema, letteratura, fumetti ed esperienze culturali

Author: Michele Alberio

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“Pendente” è l’aggettivo più idoneo per descrivere il modo in cui mi sento nei confronti della vita. Non una sensazione sempre piacevole ma neanche così male, in fondo. Ecco perché ho deciso di chiamare così il mio “taccuino” personale in cui annotare le giornate trascorse a contatto con opere ed esperienze vissute indipendentemente, comprendendo nuove realtà e magari crescendo come persona. O almeno mi piace vederla così.
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"Ciò che mi interessa più di ogni altra cosa nel lavoro e nella vita è la ricerca della verità. Questo percorso mi spinge ancora a dirigere film" Benvenuti nel Cinema di Clinton Eastwood Jr. con i suoi film così variegati, così drammatici e comunque sempre interessanti, affascinanti e dal sapore classico. L'Uomo senza nome è morto. Lunga vita a Clint Eastwood! Dopo il drammatico "Changeling", Eastwood prende fiato e incarna la versione stagionata dei suoi personaggi più noti. Il risultato è un film divertente, caloroso, amaro e che soprattutto fa bene al cuore. "Gran Torino" è qui per voi! Potete trovare "Gran Torino" qui: https://amzn.to/41DYhnE https://amzn.to/41IP7pQ Link per iscriversi ai servizi di Amazon: http://www.amazon.it/amazonprime?tag=pendente90-21 https://www.amazon.it/music/unlimited?tag=pendente90-21 https://www.primevideo.com/offers/ref=atv_nb_lcl_it_IT?tag=pendente90-21 https://www.amazon.it/kindle-dbs/hz/signup?tag=pendente90-21 http://www.amazon.it/joinstudent?tag=pendente90-21 https://www.primevideo.com/offers/nonprimehomepage/ref=atv_nb_lcl_it_IT?_encoding=UTF8&tag=exampleAssociateStoreID-21?tag=pendente90-21 https://www.amazon.it/tbyb/huc?pf=1&tag=AssociateTrackingID?tag=pendente90-21
Un luogo dove tutto è concesso a parte la libertà. "Westworld" è questo e molto di più appena i suoi residenti cominceranno ad ambire a qualcosa di più di una semplice linea narrativa imposta dai propri creatori.Dopo una seconda stagione molto controversa e durante una pendemia che bloccò momentaneamente il mondo, "Westworld" decide di espandere i propri confini e, dopo averci accompagnato all'interno di un inquietante parco a tema, stavolta ci fa una visita guidata in un futuro remoto ma nemmeno troppo.Un futuro in cui la tecnologia domina letteralmente le nostre vite e dove la fine di tutto è sempre più vicina.
Buongiorno a voi, super muscoli. Questa è la leggenda del Re della Collina in persona. Il suo nome è Walter Hill e purtroppo molti lo avranno già dimenticato. Beh, me ne dolgo assai per loro e non ci resta altro che dedicargli una rassegna.In un'epoca storica in cui era tornato in auge il genere cinematografico per eccellenza, poteva Walter Hill non tentare la sorte con il suo amato vecchio West?La fortuna non colpì neanche a questo giro il nostro Hill ma il suo "Geronimo" è probabilmente uno dei suoi migliori film e una grande opera Western.
Arte Sequenziale è una rubrica incentrata sul mondo dei fumetti e nello specifico su serie o storie autoconclusive a fumetti che meriterebbero maggiori considerazioni dagli intenditori come dai neofiti.Ecco una trilogia "ideale" fumettistica incentrata sul lavoro e l'arte della coppia Teresa Radice e Stefano Turconi.Cominciamo con una delle loro migliori storie scritte e disegnate per la Disney. A metà tra la Beat Generation e il cinema anni '70, "Ducks on the Road" è un tragicomico viaggio sulle strade d'America con protagonisti tre giovani pieni di speranze e sogni.P.S.: Ecco a voi una playlist di Spotify contenente musiche di sottofondo per la lettura: https://open.spotify.com/playlist/5FTByRLHwyh9ea81nUCrHs?si=SWk8UjIiSCm0u4v0HQnTJg
Tra i molti generi cinematografici, l'Horror è uno dei pochi a mantenere sempre e comunque una certa attrattiva che porta sempre e comunque il pubblico davanti al grande schermo. La verità è che l'orrore è una delle sensazioni primordiali più difficili da combattere e forse solo al Cinema è possibile esorcizzarlo.Ecco a voi le storie horror cinematografiche degne di nota per provare terrore, disgusto oppure desolazione.Dopo i cannibali americani, passiamo ai diabolici infetti di "The Sadness" che semirano morte e distruzione attorno a loro, appena perderanno qualsiasi freno inibitore.
Stavolta è il turno di una rassegna meno impegnativa e più rilassata, dedicata a un cinema per davvero popolare (e populista). Ovvero quello della coppia Castellano e Pipolo, registi e autori di diversi film dalla qualità discutibile ma che sono riusciti anche a diventare prodotti di culto.Ultima collaborazione con Adriano Celentano e l'inizio della fine di una longeva carriera che si concluderà negli abissi del cinema italiano."Il burbero" non è probabilmente il peggiore tra i film diretti da Castellano e Pipolo ma è decisamente uno di quei film che doveva far inutire alla coppia che il loro tempo forse era davvero finito.
Il giorno è infine giunto e quindi ecco la lunga filmografia di Woody Allen, regista e autore di un cinema tragicomico e che parla per davvero di noi esseri umani e delle nostre vulnerabilità.Furono anni assai curiosi gli '80 per Allen. Tante sperimentazioni e tanta cupezza che spinse il nostro ad esplorare nuovi orizzonti, sfidando anche la pazienza e la passione del pubblico.Prima di tutto ciò, Allen cercò di riproporre un film simile a quelli da lui diretti negli anni '70. Qualcosa andò però storto e quindi "Una commedia sexy in una notte di mezza estate".
"Cerchi di immaginarsi cosa c'è in fondo alla strada""L'ho già visto, cosa c'è. Altra strada"Il mondo di Jack è finito. Solo Grande Depressione e Sabbia. Tanta sabbia.Forse non è però troppo tardi per ricominciare a sopravvivere. E così sotto un "Cielo di sabbia", Jack e i suoi compagni di viaggio Jane e Tony dovranno crescere prima del previsto.
Un luogo dove tutto è concesso a parte la libertà. "Westworld" è questo e molto di più appena i suoi residenti cominceranno ad ambire a qualcosa di più di una semplice linea narrativa imposta dai propri creatori.2018. Anno in cui "Westworld" ritornò sui piccoli schermi per raccontare il secondo atto della rivolta delle macchine contro i propri creatori."La Porta" cercò di rispondere ad alcuni quesiti lasciati in sospeso ma tracciò anche nuovi percorsi per scoprire il futuro della serie e dei suoi personaggi.
Buongiorno a voi, super muscoli. Questa è la leggenda del Re della Collina in persona. Il suo nome è Walter Hill e purtroppo molti lo avranno già dimenticato. Beh, me ne dolgo assai per loro e non ci resta altro che dedicargli una rassegna.Inaugurati gli anni '90, il nostro Re della Collina non si accontentò di realizzare film "facili" per soddisfare il pubblico ma si concesse diverse sperimentazioni.La prima di tali imprese fu l'ancora oggi troppo sottovalutato "I Trasgressori".
Proseguiamo con una rubrica per intenditori dedicata ai fumetti incentrati sugli scenari apocalittici o post apocalittici. In pratica, l'Arte Sequenziale che narra la Fine del Mondo.Immaginate uno scenario terrificante che prevede un morbo talmente pericoloso da essere persino selettivo, uccidendo tutti i maschi del pianeta.Tranne due."Y-L'Ultimo Uomo" è la storia di come gli unici uomini rimasti sulla Terra dovranno salvare quel poco che è rimasto della civiltà.
Go West!: Old Henry

Go West!: Old Henry

2025-10-0121:31

Un luogo in cui le parole possono essere letali quanto le pallottole, il progresso una minaccia e la Morte una garanzia. Uno scenario di atti crudeli ma anche di nobili gesti. Questo e molto di più è il Western cinematografico. Godiamocelo!Durante i primi anni del '900, Il vecchio West fu spettatore del tramonto definitivo di un'epoca e di un mito. E in pochi potevano ancora dire "io c'ero" o "io l'ho visto". Uno di questi è certamente il protagonista del secco ma avvincente "Old Henry", western che omaggia Hawks, Peckinpah e Don Siegel e con protagonista il mitico Tim Blake Nelson.
Stavolta è il turno di una rassegna meno impegnativa e più rilassata, dedicata a un cinema per davvero popolare (e populista). Ovvero quello della coppia Castellano e Pipolo, registi e autori di diversi film dalla qualità discutibile ma che sono riusciti anche a diventare prodotti di culto.Se pensavate che il tempo non sia il migliore giudice di questo mondo, riguardatevi "Grandi Magazzini" per (ri) scoprire un cinema d'altri tempi. Nel Bene e nel Male.E cosa aggiungere se non...Gra-, Gra-, Gra-, Grandi Magazzini, per grandi e per piccini, prendi al volo l'occasione, porta a casa l'affarone. Grandi Magazzini, per grandi e per piccini, soldi e saldi regalati, con i prezzi già scontati!
Il giorno è infine giunto e quindi ecco la lunga filmografia di Woody Allen, regista e autore di un cinema tragicomico e che parla per davvero di noi esseri umani e delle nostre vulnerabilità.Giunti negli anni '80, Woody Allen stava vivendo il suo momento di gloria. I suoi film erano premiati e amati da tutti e la commedia cinematografica non fu più la stessa dopo i suoi "Io e Annie" e "Manhattan".Allen cercò quindi di riflettere sulla sua nuova condizione di artista celebre e, di conseguenza, bersaglio di aspettative che forse lui stesso voleva sconvolgere. E quindi ecco "Stardust Memories", prematura ma comunque piacevole opera metanarrativa in cui Allen riflette sul suo cinema e sulla sua vita artistica e privata.
"La vita non ci appartiene, ci attraversa"In un mondo reduce da una pandemia che ha sconvolto il mondo, ha senso leggere romanzi distopici che ci possono ricordare quanto siamo andati vicini alla Fine di Tutto?Certo che sì e quindi Niccolò Ammaniti con il suo "Anna", racconto ambientato in un mondo popolato solo da bambini.
Un luogo dove tutto è concesso a parte la libertà. "Westworld" è questo e molto di più appena i suoi residenti cominceranno ad ambire a qualcosa di più di una semplice linea narrativa imposta dai propri creatori.Tutto iniziò nel 2016 con un contorto thriller fantascientifico ambientato in un parco a tema popolato da robot e visitato da esseri umani bisognosi di emozioni forti. E non fu che l'inizio.
Buongiorno a voi, super muscoli. Questa è la leggenda del Re della Collina in persona. Il suo nome è Walter Hill e purtroppo molti lo avranno già dimenticato. Beh, me ne dolgo assai per loro e non ci resta altro che dedicargli una rassegna.Reduce da tanti insuccessi, Hill inaugurò gli anni '90 con un film "sicuro". E' in effetti si rivelò un successo di pubblico ma "Ancora 48 ore" ha persino qualcosa in più rispetto al suo predecessore.
"We can be HeroesJust for one day"Che cosa rende un eroe tale e perché il mondo ha bisogno di persone capaci di fare la differenza in positivo? Per se stessi ma soprattutto per il mondo intero?Possiamo cercare la risposta dove gli eroi diventano persino super ovvero tra le pagine dei fumetti!“Wonder Woman è uno specchio. Lo specchio dell’Umana Verità”Quale potrà mai essere la routine giornaliera di una supereroina come Wonder Woman?Di certo se lo chiede Lois Lane, protagonsita di una giornata incredibile con la "Donna delle meraviglie" nota come Diana Prince.
Benvenuti in America. La terra delle opportunità. Una nazione che dietro la sua copertina luminosa e trionfante, c'è tanta oscurità.Il Cinema ha saputo mostrare il lato più tetro e "scomodo" degli USA con film provocatori, lugubri e talvolta crudi. Perché quindi non riscoprirli?A metà tra l'omaggio e l'aggiornamento lodrammatico sentimentale alla Douglas Sirk, "Lontano dal Paradiso" di Todd Haynes è uno spietato e struggente ritratto di un'America passata che però stava già piantando i semi dei mali contemporanei. A scapito della tolleranza, l'emancipazione, l'amore e la ricerca della felicità.
Stavolta è il turno di una rassegna meno impegnativa e più rilassata, dedicata a un cinema per davvero popolare (e populista). Ovvero quello della coppia Castellano e Pipolo, registi e autori di diversi film dalla qualità discutibile ma che sono riusciti anche a diventare prodotti di culto.Due Renato Pozzetto al prezzo di uno. Si può chiedere di più?Forse no e infatti "E' arrivato mio fratello" è una commedia gradevole, un po' sprecata ma che vive della verve del nostro protagonista.
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