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IT. Pillow Talk è la piattaforma online dedicata alla divulgazione live e in podcast di contenuti culturali e artistici, legati al contemporaneo
EN. Pillow Talk Platform is the podcasting platform dedicated to the production of live and recorded audio content focusing on contemporary arts and culture.
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32 Episodes
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Polvere presenta CI RIDANNO INDIETRO IL TEMPO (TIME TRANSFERS) di Francesco Cavaliere, un estratto audio ricavato da una stratificazione di registrazioni di sistemi di misurazione del tempo. Orologi, orologi a sveglia, a pendolo, pubblici, domestici, digitali e meccanici registrati tra il 2000 e 2007. Curioso di cogliere quale fosse quel ritardo tra il tempo che scorre e quello di misurazione, Cavaliere ha sempre pensato che gli orologi fossero qualcosa di più che un sistema di restituzione del tempo, chiedendosi..Che cosa avviene prima o dopo l’esatto momento in cui la lancetta si accende?-POLVERE è un podcast di Ornella Paglialonga dedicato alla musica, all’audio e alla poesia sonora. Ogni episodio sarà dedicato interamente alla produzione di un’artista. Come suggerisce il nome, POLVERE si posa su ogni spazio. Non ama essere classificato; vuole solo essere ascoltato. Tema audio a cura di Francesco Ciavaglioli.
Archivio Plurale è un podcast curato da Gaia Bobò che indaga il concetto di l’alterità nel contesto delle ricerche di artisti, curatori, studiosi e professionisti della cultura. In un’ottica interdisciplinare, si incroceranno trasversalmente processi empirici della creazione artistica contemporanea, metodologie di ricerca e nuovi approcci agli heritage studies, con un focus sui processi culturali immateriali e sui loro sistemi di trasmissione. Assumendo come punto di partenza la necessità di ridefinire i canoni culturali egemonici, il progetto vuole offrire una rappresentazione del confine con l’altro come entità sfumata, creando un archivio collettivo di esperienze, progetti e visioni."-Leandro Ventura è direttore dell’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale, ente che opera per la valorizzazione, in Italia e all’estero, dei beni culturali demoetnoantropologici, materiali e immateriali, e delle espressioni delle diversità culturali presenti sul territorio.
Archivio Plurale è un podcast curato da Gaia Bobò che indaga il concetto di l’alterità nel contesto delle ricerche di artisti, curatori, studiosi e professionisti della cultura. In un’ottica interdisciplinare, si incroceranno trasversalmente processi empirici della creazione artistica contemporanea, metodologie di ricerca e nuovi approcci agli heritage studies, con un focus sui processi culturali immateriali e sui loro sistemi di trasmissione. Assumendo come punto di partenza la necessità di ridefinire i canoni culturali egemonici, il progetto vuole offrire una rappresentazione del confine con l’altro come entità sfumata, creando un archivio collettivo di esperienze, progetti e visioni."-Giulia Mangoni è un’artista italo-brasiliana la cui pratica ruota attorno all’etica del ritorno; è interessata a creare interventi orchestrati attraverso la lente della pittura al fine di decostruire nozioni di memoria e identità legate a specifiche geografie e comunità decentralizzate. Il suo lavoro si sviluppa attraverso modalità visive di narrazione personale, spesso frutto di un dialogo a più voci, le cui influenze, relazioni e contributi differenti innescano un meccanismo simile al telefono senza fili, capace di dar vita ad opere aperte e in continuo divenire. Nata nel 1991 a Isola del Liri, FR, Mangoni è cresciuta tra Italia e Brasile e ora è tornata a vivere e lavorare nella sua città natale. Mangoni ha un Foundation Degree in Art & Design presso la Falmouth University of the Arts (2011), una laurea in pittura (Hons) da City & Guilds of London Art School (2014), dove inoltre è stata vincitrice sia del premio Skinner Connard’s Travel Prize e del premio Chadwick Healey Prize per la pittura, e un MFA dal programma SVA Art Practice a New York City, (2019).Negli ultimi anni, Mangoni ha partecipato a mostre a livello nazionale ed internazionale, tra cui: Bits & Cream. Metabolizzazione d’Archivio, mostra personale presso ArtNoble gallery, Milano; From the Island of Liri, mostra personale a cura di Juliana Leandra presso Dreambox Lab, New York; Ladder to The Moon presso Monitor Gallery, Roma; VIVERE DI PAESAGGIO, a cura di Mirta di Argenzio presso APALAZZO gallery, Brescia; Zeitgeber (donatore di tempo) presso ArtNoble gallery, Milano, The New Abnormal, Straperetana a cura di Saverio Verini. Inoltre, nel 2020 Mangoni ha partecipato al programma di borse di studio presso CASTRO Projects a Roma, vincendo la borsa di studio Scovaventi Italian Fellowship. Attualmente, inoltre a progetti e mostre itineranti, Mangoni continua ad approfondire la sua ricerca in comunicazione con artigiani, agronomi e allevatori di specie autoctone nel territorio Ciociaro.
Archivio Plurale è un podcast curato da Gaia Bobò che indaga il concetto di l’alterità nel contesto delle ricerche di artisti, curatori, studiosi e professionisti della cultura. In un’ottica interdisciplinare, si incroceranno trasversalmente processi empirici della creazione artistica contemporanea, metodologie di ricerca e nuovi approcci agli heritage studies, con un focus sui processi culturali immateriali e sui loro sistemi di trasmissione. Assumendo come punto di partenza la necessità di ridefinire i canoni culturali egemonici, il progetto vuole offrire una rappresentazione del confine con l’altro come entità sfumata, creando un archivio collettivo di esperienze, progetti e visioni."-Valerio Del Baglivo è un curatore indipendente, educatore e perenne collaboratore che vive a Stoccolma. La sua ricerca si focalizza su pratiche artistiche di ricerca che analizzano il rapporto tra produzione di conoscenza, infrastrutture istituzionali e audience-engagement, per discutere il ruolo sociale e politico dell'arte.Ha frequentato CuratorLab, un percorso curatoriale indipendente, presso Konstfack University Stockholm (2011), e ha integrato la sua formazione accademica, partecipando a programmi di residenza internazionale presso il Banff Centre (Canada), ICC alla Biennale di Gwangju (Corea del Sud), Wysing Art Centre (Csmbridge, UK), Futura (Praga), The Luminary (St Louis) e Bar Project (Barcellona).Negli ultimi cinque anni ha curato mostre e progetti per varie organizzazioni, come tra le altre, Apexart – New York, Konsthall C - Stoccolma, Kunsthalle Exengrasse - Vienna, Azkuna Zentroa Bilbao – Bilbao, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo - Torino.Nel 2017 ha fondato The Institute of Things to Come un programma curatoriale annuale che comprende mostre, workshops, performance e talks, invitando artisti che utilizzano argomenti speculativi per proporre immaginari alternativi e posizioni di critica sociale. Nel 2019 la mostra personale DC: PSY CHIC ANEM ONE dell'artista Tai Shani è stata premiata con il Turner Prize 2019.
Recentemente è stato Curator in Residency and Shadow Curator 2017 a Grand Union, Birmingham; 2019-20 Associate External Curator al MAXXI – Museo del XXI Secolo per le Arti (Roma); e 2018-19 Curator di UNIDEE – Università delle Idee presso la Fondazione Pistoletto (Biella).Dal 2020 insieme a Sara Alberani, ha fondato a Roma LOCALES, una piattaforma curatoriale che promuove interventi performativi nello spazio pubblico per ripoliticizzare il patrimonio culturale cittadino in chiave decoloniale. Attualmente è Visiting Curator at IASPIS - Stockholm per l'anno 2021-22.Podcast registrato nel mese di Luglio 2021
Per Polvere Matteo Nasini dedica Splendore Neolitico, un’opera che trae ispirazione dalle più antiche pratiche musicali, dalla connessione tra cielo e terra, dai riti della stagionalità e della fertilità, dall'idea del suono primario fino alla sua trasformazione in parola, elaborando il tutto in una composizione polifonica dal carattere narrativo ed evocativo.-POLVERE è un podcast di Ornella Paglialonga dedicato alla musica, all’audio e alla poesia sonora. Ogni episodio sarà dedicato interamente alla produzione di un’artista. Come suggerisce il nome, POLVERE si posa su ogni spazio. Non ama essere classificato; vuole solo essere ascoltato. Tema audio a cura di Francesco Ciavaglioli.
Operazione picchioGiacomo Laser per Polvere ci dona eccezionalmente “Operazione picchio” un'opera intensa, dalle note profonde, emozione allo stato puro, un pezzo da dedicare ai vostri cari, un pezzo da amare...un pezz...scusate ma non ce la facci...Giacomo Laser poeta nato a Ivrea. Si occupa del tempo e della schiavitù nel corpo di un bel ragazzo. Dio del sole/Eliogabalo riceve solo su appuntamento per te anima giudiziosa. Lo trovate ma poi non più.-POLVERE è un podcast di Ornella Paglialonga dedicato alla musica, all’audio e alla poesia sonora. Ogni episodio sarà dedicato interamente alla produzione di un’artista. Come suggerisce il nome, POLVERE si posa su ogni spazio. Non ama essere classificato; vuole solo essere ascoltato. Tema audio a cura di Francesco Ciavaglioli.
Laura Conti, nata esattamente 100 anni fa era una medica, una politica e un'ambientalista scientifica: è stata la prima a parlare dei temi dell'ecologia, uniti alla scienza, nel nostro Paese. Dopo aver militato nella resistenza, ed essere sopravvissuta da un campo di prigionia nazi-fascista ha partecipato alla costruzione delle idee verdi del secondo dopo guerra. Il suo ruolo è stato fondamentale dopo il dramma di Seveso del 1976, nella fondazione di Legambiente nel 1980 e nel referendum sul nucleare del 1987.Climateers è un podcast di Nicolas Lozito alla scoperta delle storie delle pioniere e pionieri delle scienze climatiche e dei movimenti per l’ambiente. Ricercatrici, premi Nobel, attivisti. Dall’Ottocento a oggi queste figure chiave, a volte dimenticate o poco conosciute, ci hanno permesso di capire il nostro impatto sulla Terra. Nicolas Lozito è un giornalista friulano e millennial. Lavora al Messaggero di Roma e cura la newsletter settimanale “Il colore verde” sulle varie sfaccettature dell’ambientalismo.Illustrazioni di Mattia Distaso
Come combattere le resistenze psicologiche, sociali e culturali nei confronti della mobilità sostenibile? Andrea Albergoni (PUSH) intervista Piero Pelizzaro, Chief Resilient Officer del comune di Milano, per capire quale percorso intraprendere per poter realizzare iniziative efficaci che coinvolgano in modo organico e duraturo la comunità locale.
Robert FitzRoy, ammiraglio della Marina inglese del 1800 è stato molte cose in una: il capitano del Beagle durante il celebre viaggio di Charles Darwin, l'inventore del concetto moderno di previsioni del tempo; ma anche una persona piena di fragilità che ci insegna, oggi, che l'analfabetismo meteo-climatico è ancora un problema molto radicato.Climateers è un podcast di Nicolas Lozito alla scoperta delle storie delle pioniere e pionieri delle scienze climatiche e dei movimenti per l’ambiente. Ricercatrici, premi Nobel, attivisti. Dall’Ottocento a oggi queste figure chiave, a volte dimenticate o poco conosciute, ci hanno permesso di capire il nostro impatto sulla Terra. Nicolas Lozito è un giornalista friulano e millennial. Lavora al Messaggero di Roma e cura la newsletter settimanale “Il colore verde” sulle varie sfaccettature dell’ambientalismo.Illustrazioni di Mattia Distaso
LA TOSSE GRASSA per POLVERE ci illustra rapidamente il suo modus operandisu un semi-lavorato che (forse) prima o poi vedrà la luce.-Le spoglie mortali de LA TOSSE GRASSA rispondono al nome di Vanni Fabbri, classe 1975. Vive a Recanati, paesello marchigiano noto ai più per aver dato i natali al poeta, ma anche a Giacomo Leopardi.Cresce storto scegliendo da subito le culture più deviate a devianti, le divora ghiotto e vorace, e le rivomita addosso a chi lo circonda già da fine anni '90 coi CA.PE.AL., un duo electro-punk surreal/dadaista tuttora idolatrato da qualche sparuto esaurito locale.Quando il suo complice traslocherà la sua follia in Francia, il Sommo colmerà il vuoto dando vita a La Tosse Grassa: satira sociale su temi sensibili affrontati col tatto di uno yeti con uno sguardo "radical macabre", il tutto in forma di canzonetta mash-up assolutista.Partito nel 2011 con l'album "TG1" pubblicherà un album all'anno ognuno intitolato come i principali tg nazionali, fino a "Studio Aperto" del 2016. Dopodichè si conclude "Il Vecchio Testamento" e si entra nella "Fase Fuffa": un live ("La Vita In Diretta"), un nuovo album di inediti ("Ciao Darwin") e nel 2021 un album di sole cover ("Tale E Quale").-POLVERE è un podcast di Ornella Paglialonga dedicato alla musica, all’audio e alla poesia sonora. Ogni episodio sarà dedicato interamente alla produzione di un’artista. Come suggerisce il nome, POLVERE si posa su ogni spazio. Non ama essere classificato; vuole solo essere ascoltato. Tema audio a cura di Francesco Ciavaglioli.
Wangari Mathaai è la prima donna africana a ricevere, nel 2004, il Premio Nobel per la Pace. Attivista indigena keniana, ha fondato negli Anni ‘70 il Green Belt Movement, un movimento di democrazia dal basso che ha portato alla piantumazione di più di 51 milioni di alberi, garantendo a moltissime donne più sicurezza, potere e prosperità.Climateers è un podcast di Nicolas Lozito alla scoperta delle storie delle pioniere e pionieri delle scienze climatiche e dei movimenti per l’ambiente. Ricercatrici, premi Nobel, attivisti. Dall’Ottocento a oggi queste figure chiave, a volte dimenticate o poco conosciute, ci hanno permesso di capire il nostro impatto sulla Terra. Nicolas Lozito è un giornalista friulano e millennial. Lavora al Messaggero di Roma e cura la newsletter settimanale “Il colore verde” sulle varie sfaccettature dell’ambientalismo.Illustrazioni di Mattia Distaso
La Scena Interna è un podcast sulla vita delle nostre case.La casa rappresenta il lato intimo della nostra vita ma con l’avvento dei social si sta trasformando in un palcoscenico che gli spettatori ammirano senza pagare il biglietto.In ogni episodio Andrea Morbio bussa alla porta di un amico o di uno sconosciuto e penetra nella sua sfera domestica per scoprire i segreti che le case nascondono.La puntata che possiamo ascoltare su Pillowtalk è l'inizio del suo viaggio nella dimensione interna.Saliremo nella terrazza di Nancy per osservare le nuvole che sfumano leggere tra i grattacieli di Manhattan.
Ciao! Io sono Nicolas Lozito e in questa seconda puntata di Climateers ti racconto la storia del chimico messicano Mario Molina, che nel 1995 ha vinto il premio Nobel grazie alle ricerche sul “buco nell’ozono” e le sue cause.-Climateers è un podcast di Nicolas Lozito alla scoperta delle storie delle pioniere e pionieri delle scienze climatiche e dei movimenti per l’ambiente. Ricercatrici, premi Nobel, attivisti. Dall’Ottocento a oggi queste figure chiave, a volte dimenticate o poco conosciute, ci hanno permesso di capire il nostro impatto sulla Terra. Nicolas Lozito è un giornalista friulano e millennial. Lavora al Messaggero di Roma e cura la newsletter settimanale “Il colore verde” sulle varie sfaccettature dell’ambientalismo.Illustrazioni di Mattia Distaso
Interdisciplinarity is a series of dialogues between fellows who have spent a period of residence at the British School at Rome. EPISODE 2 - Paul Eastwood & Hester Schadee-The BSR is one of the many foreign Academies present in Rome, which represent individuals who are emerging in the public sphere and inserting themselves in the city's extraordinary cultural heritage.Artists and academics live together for several months, establishing not only interpersonal relationships, but often also professional collaborations, thanks to a constant sharing of knowledge that embraces multiple disciplines. In many cases this exchange leads to the discovery of affinities and overlaps among award holders' researches, which relate in new and unexpected ways.In this series of podcasts, an artist and an academic from the BSR will be in conversation, comparing their research practices and exploring new possible approaches and collaborations.-In their BSR Fellowship projects, Paul Eastwood and Hester Schadee were both interested in hegemonic language and the tangible remains of the past (Eastwood: Boustrophedon: A Legacy Left in Stone and Ruin; Schadee: Roman Relics and Renaissance Collectors). They collaborated for a mini-exhibition entitled Memento Monumenta, which explored notions of remembrance through pseudo-facsimile funerary artefacts and inscriptions. Paul Eastwood is a Wales-based artist who treats art as a form of cultural storytelling. He creates imagined histories and futures to investigate how place and objects can communicate cultural identities. Eastwood was the Creative Wales-BSR Fellow 2020 and was the winner of the inaugural NOVA Art Prize, Wales in 2018.Hester Schadee is interested in the uses and abuses of the past, including classical reception and the history of scholarship, with a research focus on humanism in the Italian Renaissance. She is Senior Lecturer in European History at the University of Exeter and was BSR Balsdon Fellow in 2020.
Climateers è un podcast di Nicolas Lozito alla scoperta delle storie delle pioniere e pionieri delle scienze climatiche e dei movimenti per l’ambiente. Ricercatrici, premi Nobel, attivisti. Dall’Ottocento a oggi queste figure chiave, a volte dimenticate o poco conosciute, ci hanno permesso di capire il nostro impatto sulla Terra. Nicolas Lozito è un giornalista friulano e millennial. Lavora al Messaggero di Roma e cura la newsletter settimanale “Il colore verde” sulle varie sfaccettature dell’ambientalismo.Illustrazioni di Mattia Distaso-Attraverso la storia di Eunice Newton Foote, scienziata amatoriale della seconda metà dell’Ottocento che per prima intuì il principio dell’effetto serra, indaghiamo il ruolo dell’anidride carbonica nell’atmosfera: poca e la vita sulla Terra non esisterebbe, troppa e l’umanità rischierebbe l’Apocalisse.
Nuda & cruda è un podcast che vuole essere un’oasi di sincerità brutale e orgogliosa, in un contemporaneo fin troppo patinato. È fatto da Giada Arena, individuo dal passato rocambolesco, dal presente cerebrale e dall’accento romano ingestibile, quasi sempre affiancata da amici altrettanto disallineati: ogni puntata è dedicata a un tema diverso e si passa con nonchalance da una confessione intima a una gag su Massimo Boldi, da un aneddoto sugli anni di piombo a un’allucinazione di Cristiano Malgioglio.Nella puntata che potete ascoltare su Pillow Talk ha coinvolto un’ospite speciale: sua madre, per cercare di capire com’è cambiata l’Italia, la cultura pop e la vita di una donna negli ultimi quarant’anni.
“Mis(S)conosciute - Scrittrici tra parentesi” è un podcast letterario e ha questa ambizione: tuffare l’ascoltatore nella storia e nella scrittura di autrici poco note degli ultimi 60 anni. È un progetto indipendente, realizzato scritto e detto da Giulia Morelli, Maria Lucia Schito e Silvia Scognamiglio, che vuole aprire le parentesi che contengono quello sconosciuto angolo dell'immaginaria biblioteca della letteratura per riscoprire insieme le Mis(S)conosciute autrici di storie, racconti, poesie, drammi e romanzi.-In questo episodio speciale Mis(S)conosciute racconta le esperienze speculari di due autori semi-analfabeti ma poeti e (quasi) conterranei: Clelia Marchi, autrice del famoso diario-lenzuolo di custodito presso la Fondazione Archivio Diaristico Nazionale e Pietro Ghizzardi, artista irregolare e autore di “Mi richordo anchora" edito da Quodlibet e la cui opera è custodita nella Casa Museo Pietro Ghizzardi.Il racconto della vicenda diaristica della Marchi andrà di pari passo con quello dell'artista Pietro Ghizzardi, tramite la viva voce dei protagonisti e brani scelti dalle loro opere. Clelia Marchi ha trascorso tutta la vita a Poggio Rusco (MN). Il suo lenzuolo-libro è conservato presso l’Archivio diaristico nazionale di Pieve Santo Stefano (AR).Pietro Ghizzardi è nato alla Corte Pavesina nel 1906. Nella vita ha fatto il contadino e lo stradino. Verso il 1920, deriso da tutti, cominciò a dipingere; riscatto e rifugio di una vita di stenti e sofferenze. La sua autobiografia “Mi richordo ancora” ha vinto il Premio Viareggio nel 1977. Oggi è tra i pittori irregolari più apprezzati e conosciuti anche all’estero.-Credits:I testi di Clelia Marchi sono tratti da Il tuo nome sulla neve - Gnanca na busia, Il Saggiatore editoriI testi di Pietro Ghizzardi sono tratti da Mi richordo anchora, Quodlibet compagnia extraPer le registrazioni inedite di Pietro Ghizzardi si ringrazia la Casa Museo Pietro Ghizzardi - Centro documentale e archivio storico di Boretto, Reggio Emilia.Le letture di questo episodio di Mis(S)conosciute sono a cura di Lucia Ghizzardi.La sigla di Mis(S)conosciute è degli SHIJO XLe illustrazioni sono di Monica Lasagni.
Interdisciplinarity is a series of dialogues between fellows who have spent a period of residence at the British School at Rome. EPISODE 1 - Bea Bonafini & Eóin Parkinson-The BSR is one of the many foreign Academies present in Rome, which represent individuals who are emerging in the public sphere and inserting themselves in the city's extraordinary cultural heritage.Artists and academics live together for several months, establishing not only interpersonal relationships, but often also professional collaborations, thanks to a constant sharing of knowledge that embraces multiple disciplines. In many cases this exchange leads to the discovery of affinities and overlaps among award holders' researches, which relate in new and unexpected ways.In this series of podcasts, an artist and an academic from the BSR will be in conversation, comparing their research practices and exploring new possible approaches and collaborations.-Bea Bonafini is Abbey Scholar 2019/2020 at the British School at Rome and Eóin Parkinson is the CRASSH/British School at Rome Fellow 2019-2020. The conversation for Interdisciplinarity will focus on their research interests, which both revolve around the body, its life after death, its formal aspects, the configurations of its dismemberment and dispersion, and then working backwards, to its life before death. Bea Bonafini works across painting, drawing, sculpture, ceramics, textiles and installations. Her interdisciplinary practice is inspired by overlaps in ancient and modern art history, human relationships, ritual processes and material craftsmanship. She explores the flexibility of painting possibilities that come by substituting paint and canvas, breaking the boundaries between the viewer and work, expanding and compressing scale to envelop and draw the viewer in. Her work operates on the boundary between functionality and the aesthetic, where its tactility and intimacy is brought to the forefront. Eóin Parkinson is an archaeologist specialised in the analysis of human skeletons, death and burial in past societies. In his PhD research, Eóin investigated the impact of social and economic change on the human body across 5000 years of Italian prehistory through scientific analysis of human skeletons. His current project, funded by the Isaac Newton Trust, and developed at the BSR and University of Cambridge’s Centre for Research in the Social Sciences, Arts & Humanities, builds upon his previous research and investigates the relationship between depictions of the human form and treatment of the body after death through consideration of prehistoric art and burial evidence. Eóin is particularly interested in communal burial - whereby the bones of multiple buried individuals become intermixed and fragmented – and what these processes can tell us about past societies.
Pop X è un gruppo musicale e collettivo artistico italiano formatosi a Trento nel 2004 avente come unico membro fisso e fondatore Davide Panizza (Rovereto, 14 settembre 1985). Il gruppo nasce da un'idea di Walter Biondani e Davide Panizza che, dopo una prima esperienza nel gruppo ska Jengyskà, decidono di iniziare a lavorare ad un nuovo progetto tra musica elettronica, cantautorato, sperimentazione e rappresentazione dal vivo. I due si erano precedentemente incontrati nel 2003 lavorando come comparse presso il Teatro Sociale di Trento nell’opera di Mozart Il don Giovanni.Con il brano Io centro con i missili, pubblicato nel 2009, il gruppo inizia a farsi conoscere sul web, anche grazie all'uso del brano come colonna sonora dei video di alcuni youtuber.In questi anni vi è una fitta collaborazione di Panizza con il cantautore Calcutta, nel progetto Friuilli. ll primo disco stampato è Best of P o P _ X, una raccolta di 15 tracce, pubblicato il 20 febbraio 2015 dall'etichetta I Dischi di Plastica de I Camillas. Nello stesso anno viene pubblicato un album strumentale I Belong To You (canti albanesi di Trento e Bolzano).Nel mese di febbraio 2016 I Cani hanno pubblicato attraverso il loro canale YouTube due brani remixati da Panizza: Non finirà (P o P _ X remiss) e Aurora (PoP_X remix). Il 18 novembre 2016 viene pubblicato Lesbianitj per l'etichetta Bomba Dischi e distribuito da Universal Music Italia. Con questo album la rivista Rolling Stone ha definito il progetto "la next big thing italiana dopo I Cani e Calcutta". Nel 2017 il gruppo è partito per la tournée nazionale Open Bar Tour 2017. Nello stesso anno vengono composte le musiche per il programma televisivo di Rai 3 Provincia Capitale.A dicembre 2017 è stato annunciato il nuovo album Musica per noi, anticipato dal singolo La prima rondine venne iersera, che viene pubblicato il 26 gennaio 2018 da Bomba Dischi. Il tour che segue l'uscita dell'album è segnato da un netto cambiamento rispetto ai concerti degli anni precedenti, presentando sul palco uno spettacolo più incentrato sulla musica suonata. Conseguentemente la formazione cambia e vede Davide Panizza a voce e tastiere, Niccolò Di Gregorio alla batteria, Luca Babic alla Expressive Guitar MIDI realizzata su misura da Rob O’Reily, Matteo Domenichelli al basso e Ilaria Boba Ciampolini alle tastiere.Il 21 giugno 2019 pubblicano il nuovo album Notihng Hill, caratterizzato da un sound reggae e da nuove sperimentazioni rispetto alla discografia precedente. Il 28 febbraio 2020 viene pubblicato il quinto album in studio Antille, contenente prevalentemente materiale composto da Biondani, rientrato in pianta stabile nel progetto.La formazione dei Pop X vede come principale autore, compositore e arrangiatore Davide Panizza (Rovereto, 14 settembre 1985) che performa con il collettivo composto da Niccolò Di Gregorio (Pesaro, 12 febbraio 1990), Luca Babic, Matteo Domenichelli e Ilaria Boba Ciampolini.Nel corso degli anni hanno partecipato al progetto più o meno attivamente e più o meno consistentemente in ordine sparso: Pietro Albedo Parisi, Walter Biondani (classe '81), Sebastiano Panizza, Laura Jantunen, Davide Marchesino, Riccardo Guadagnini, Michelangelo Filippi, Gianni Torta, Silvia Dal Dosso, Jacopo e Carlotta Cunial, Linnea Merzagora, Biagio Cattano, Caterina Lani.
Mattia Pajè è nato a Melzo (MI) nel 1991. Si diploma all'Accademia di Belle Arti di Bologna nel 2015. Il suo lavoro è caratterizzato dall'uso di molteplici materiali e approcci che si adattano alle situazioni in cui si trova ad agire. L’interesse di Pajè si concentra sui processi di produzione e di fruizione delle opere, il suo corpo di lavori, esteso e diversificato, comprende opere pittoriche, scultoree, installative, multimediali e performative. La sua ricerca, sotto forma di progetti specifici, residenze, mostre personali e collettive, ha ricevuto l’attenzione di numerose istituzioni pubbliche e private: Fondazione Smart - polo per l'arte, Roma, 2019; Space 4235, Genova, 2018; Suburbia Contemporary Art, Granada, 2018; BoCS Art, Cosenza, 2018; Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, Prato, 2017; Piramidon Centre d'Art Contemporani, Barcellona, 2017; S.a.L.E. Docks, Venezia, 2017; TRIPLA, Bologna, 2017; Car DRDE, Bologna, 2017; Dolomiti Contemporanee, Borca di Cadore, 2017; Mahler & LeWitt Studios, Spoleto, 2017; Cripta 747, Torino, 2017; Istituto di cultura Italiano di Montevideo, 2017; Major28, Lleida, 2016; Anonima Kunsthalle, Varese, 2016; LOCALEDUE, Bologna, 2015. Nel 2019 è tra gli artisti selezionati per il progetto Grand Tour d’Italie, al MAMbo di Bologna.Nel 2016 si occupa della direzione artistica di LOCALEDUE, realtà no-profit per l’arte contemporanea a Bologna. Nello stesso anno co-fonda lo spazio Gelateria Sogni di Ghiaccio, seguendo la direzione artistica insieme a Filippo Marzocchi e realizzando oltre 25 tra mostre e progetti legati all'arte contemporanea visiva, sonora e performativa.www.mattiapaje.comwww.gelateriasognidighiaccio.com








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