Con turbopaolo, digital content creator, e Gianvito Martino, Direttore scientifico dell’Ospedale San Raffaele, Professore ordinario di biologia applicata presso l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Tratta dalla presentazione live di Scomodiamoci durante il festival “Elle active!”, una puntata bonus per parlare di istinti, natura e responsabilità personale, e di come l’educazione e la cultura che si respirano fin da piccoli siano spesso la chiave per comprendere la realtà.
Con Fabio Caressa, telecronista sportivo, e Francesca Pidone, coordinatrice Telefono Donna di Pisa. “Come stai?” è una domanda rivoluzionaria. Una puntata per parlare del confine labile tra amore e violenza e capire come intervenire ed essere di supporto in situazioni difficili.
Con Gianluca Torre, agente immobiliare, e Paolo Giulini, criminologo clinico. “Perché allora non hai denunciato subito?”. Una puntata per capire le difficoltà legate alla denuncia di situazioni di violenza e per conoscere gli strumenti a nostra disposizione per la gestione di situazioni critiche.
Con Mattia Faraoni, Kickboxer e pugile, e Vittorio Di Trapani, giornalista e Presidente FNSI Le parole sono l’abito che diamo ai pensieri. Una puntata sulla narrazione e sulla rappresentazione della violenza di genere nei media per imparare a pesare le parole.
Con Claudio Colica, attore e comico, e Cristina Obber, scrittrice e formatrice. Formazione e violenza di genere. Una puntata per imparare a costruire relazioni sane in cui al centro viene messa la reciprocità.
Con Matteo Maffucci, cantante degli Zero Assoluto e imprenditore, e Chiara Gregori, ginecologa e sessuologa. Corpo, piacere, desiderio. Una puntata per parlare degli stereotipi legati a questi concetti e riflettere su come educare al consenso e al rispetto nelle relazioni.
Con Il Masseo, gamer e streamer, e Valentina Tollardo, psicologa e psicoterapeuta. Gaslighting, catcalling, victim blaming… non una puntata sull’inglese, ma una puntata per imparare a riconoscere le diverse manifestazioni della violenza di genere, anche quelle di cui abbiamo meno consapevolezza