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Sfogliando Olympia
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Sfogliando Olympia

Author: Radio 24

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"Non è possibile che vi siano due numero uno. Alla fine, uno solo vince. E per essere quello che vince, sei disposto a dare tutto te stesso". Parole di Ayrton Senna, il leggendario asso della Formula Uno, che racchiudono l'essenza delle sfide sportive: duelli in cui primeggia chi ha più voglia, fame, di vincere. E saranno proprio questi duelli al centro della nuova stagione di "Olympia", il programma di storytelling sportivo ideato e condotto da Dario Ricci. Attraverso testimonianze inedite, audio dei protagonisti, voci d'epoca, rivivremo pagine leggendarie della storia dello sport, scandite dalle rivalità più grandi e profonde, che hanno segnato e cambiato il modo di intendere lo sport, il costume, la storia e la società. Dai duelli sui pedali tra Coppi e Bartali a quelli all'ultima frenata (o anche oltre …) tra Senna e Prost; dai duelli a colpi di servizio e voleé tra Djokovic e Alcaraz (e magari pure Sinner e Berrettini…), alle sfide tra le squadre che hanno segnato la storia come l'Italia e la Germania del calcio, l'Unione Sovietica e gli Stati Uniti nel basket, l'Australia e gli All Blacks neozelandesi nel rugby. Duelli, confronti, sfide. Perché - come ci ricorda Julio Velasco, il grande allenatore della pallavolo, "chi vince festeggia, chi perde spiega". E da gennaio 2023, "Olympia” guarderà verso i Giochi Olimpici di Parigi (che si svolgeranno dal 26 luglio all’11 agosto 2024), raccontando agli ascoltatori di Radio24 le grandi rivalità che hanno caratterizzato la storia delle Olimpiadi.

150 Episodes
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Calcio protagonista di questa puntata di Sfogliando Olympia, con due opere entrambi finaliste del premio di letteratura sportiva Invictus, che verrà assegnato il 4 settembre a Cisterna di Latina. Ne “Il mio calcio eretico” (Piemme), Filippo Galli, bandiera del fenomenale Milan allenato prima da Arrigo Sacchi e poi da Fabio Capello, rivive la sua carriera alla luce della sua attività di tecnico di settori giovanili, mescolando aneddoti e insegnamenti per le nuove generazioni di futuri calciatori. Nel romanzo “Provaci ancora, mister Cascione” (Feltrinelli) Marco Marsullo rilancia uno dei suoi personaggi più riusciti, appunto l’allenatore di calcio Vanni Cascione, stavolta alle prese con la scoperta del calcio femminile e delle sue protagoniste!Filippo Galli e Marco Marsullo sono oggi ospiti di Sfogliando Olympia.
Rombavano forte, i motori di quella Formula Uno ‘lì’, sì quella di quei vent’anni tra la metà degli Anni Settanta e la metà dei Novanta. Un circus dei motori fatto di poca elettronica, tanto cuore, coraggio al limite della follia, sfide all’ultimo sorpasso ma anche dolore per chi il piede dall’acceleratore non riusciva a staccarlo in tempo, o magari da quei bolidi, da quelle piste, da quelle misure di sicurezza ancora non adeguate, veniva tradito. Quella Formula Uno (e l’inevitabile confronto con l’attuale) la raccontano oggi a Sfogliando Olympia due libri e alcuni protagonisti d’eccezione: in Formula Uno Backstage – storie di uomini in corsa (Rizzoli) uno dei grandi campioni di quegli anni, Riccardo Patrese (coadiuvato da Giorgio Terruzzi) apre il libro dei ricordi e delle emozioni facendoci rivivere quei giorni, quelle gare, quei piloti, e il mondo che li circondava; la penna di Franco Nugnes – al tempo già quotato cronista di Autosprint - tira invece (in modo pressoché definitivo) le fila dell’inchiesta che seguì la tragica morte di Ayrton Senna a Imola, il 1° maggio 1994, nel suo "Senna - Le verità" (Minerva).Riccardo Patrese e Franco Nugnes sono oggi ospiti di Sfogliando Olympia.olympia@radio24.it
Una partita infinita, dall’esito sempre imprevedibile e mai definitivo. È quella che da sempre si gioca tra sport e politica. A ricordarcelo una volta di più due libri preziosi, che oggi arricchiscono la puntata di Sfogliando Olympia. Il giornalista Dario Ronzulli nel suo “Sudafrica 95: una squadra, una nazione” (labDFG editore) rivive a trent’anni di distanza l’epopea della Coppa del Mondo di rugby 1995, che il Sudafrica vinse in casa contro gli All Blacks della Nuova Zelanda sotto gli occhi di Nelson Mandela, capace di sfruttare quel successo per costruire una nuova nazione, libera e liberata dall’apartheid. Lo storico dello sport Gino Cervi cura invece “Storie di Giusti nello sport”, splendida antologia scritta sa più mani per ricordare l’esempio di coloro che, sui campi di gara, seppero anteporre alla vittoria o alla sconfitta i diritti fondamentali di ogni essere umano, lasciando così un segno dal valore più grande di qualsiasi medaglia.Dario Ronzulli e Gino Cervi sono ospiti di Sfogliando Olympia.olympia@radio24.it
Davvero particolari le letture che ci accompagnano in questa puntata di Sfogliando Olympia. Nel suo “Contro. Dieci storie minime di sport” (editrice Bottega Errante), Paolo Patui muove sapientemente la sua penna nella costruzione di personaggi minimali, ai margini dello sport professionistico eppure alle radici delle passioni sportive di ognuno di noi; vivide allegorie in cui non faremo fatica a riconoscere i nostri compagni di brigantaggio sportivo, testimoniali ideali dei valori più puri dell’attività sportiva. Perché in fondo lo sport altro non è che un gioco, o meglio un linguaggio espressivo che tale diviene attraverso l’educazione all’agonismo, cioè appunto il gioco! Per averne la conferma basta sfogliare “In gioco veritas” (Dario Flaccovio editore) arguto e divertente saggio di Carlo Meneghetti, vera e propria guida al giocar bene, sinonimo di crescita individuale e collettiva.Paolo Patui e Carlo Meneghetti sono ospiti di Sfogliando Olympia.olympia@radio24.it
Due libri ci guidano oggi a esplorare due regni sportivi ben conosciuti, ma per molti aspetti ancora ricchi di possibili sorprese e scoperte.Cristina Chiuso, oggi volto e voce di Sky Sport ma nel (recentissimo) passato protagonista in vasca in ben quattro Olimpiadi, ci guida alla scoperta dell’universo del nuoto, dai suoi campioni, ai riti, alla storia, nel suo “Con la testa sott’acqua” (Add editore). Cesare Amatulli e Matteo De Angelis, economisti e accademici, nel loro “Effetto Sinner” (Luiss University Press) si divertono – ma con rigore scientifico assoluto – a calcolare il peso economico e il valore (anche) immateriale dei successi di Jannik Sinner sulla nostra economia e pure il loro impatto sull’immagine internazionale dell’Italia nel mondo.Cristina Chiuso, Cesare Amatulli e Matteo De Angelis sono oggi ospiti di Sfogliando Olympia.olympia@radio24.it
Due storie, anzi molte di più, che arrivano dai ring di MMA e pugilato attraverso la letteratura sportiva. Alessio Di Chirico, campione di Mixed Martial Arts, racconta la sua vita, i suoi match, la sua carriera nel volume “Sempre, ovunque, contro chiunque. Vita di un fighter di MMA” (66thand2nd editore), scritto col giornalista Daniele Manusia; Dario Torromeo, penna storica del pugilato, racconta nel suo “Storie maledette della boxe. Quando la nobile arte si trasforma in inferno” (Diarkos) le parabole pugilistiche e umane di campioni (e campionesse) che anche attraverso il ring hanno provato a risollevarsi dopo i duri k.o. subìti nella vita.Alessio Di Chirico e Dario Torromeo sono ospiti di Sfogliando Olympia.
I gol, i trofei, le vittorie; ma anche le sconfitte, gli errori, i drammi che possono segnare una carriera, e soprattutto, una vita. Indimenticato protagonista del calcio italiano dalla seconda metà degli Anni Ottanta al Duemila, Andrea Carnevale (attaccante nell’Udinese di Zico e del Napoli dei due scudetti targati Maradona, oltre che della Nazionale azzurra) si racconta a cuore aperto nel volume “Il destino di un bomber”, edito da 66thand2nd e scritto con Giuseppe Sansonna.Andrea Carnevale e Giuseppe Sansonna sono oggi ospiti di Sfogliando Olympia.
Due volumi di Infinito Edizioni protagonisti oggi a Sfogliando Olympia. In “Ambrogio Fogar - Le mille straordinarie vite dell’ultimo grande sognatore”, il giornalista Lorenzo Grossi ripercorre la parabola dell’esploratore e avventuriero Fogar a 20 anni dalla scomparsa; nel volume “Bucefalo il pugilatore” lo scrittore e attore Alessio De Caprio ci porta a scoprire la drammatica esistenza del pugile ebreo Lazzaro Anticoli (soprannominato appunto Bucefalo), vittima dell’eccidio nazifascista delle Fosse Ardeatine.  Ospiti della puntata Lorenzo Grossi e Alessio De Caprio
Calcio protagonista di questo appuntamento con Sfogliando Olympia. Il volume “Dirceu per sempre”, pubblicato da Edizioni InContropiede e scritto dal giornalista Enzo Palladini, ci porta alla (ri)scoperta di un campione del calcio brasiliano, che disputò ben tre Campionati del Mondo e che si fece apprezzare anche nella nostra serie A, prima di morire tragicamente in un incidente d’auto. Damiano Benzoni ci porta invece a Berlino, dove la sua penna, stimolata dall’editore Urbone Publishing, ci racconta “La città senza derby - mappa emotiva del calcio di Berlino”.Ospiti della puntata Enzo Palladini e Damiano Benzoni
Puntata di Sfogliando Olympia dedicata ai Giochi Olimpici di Parigi ’24. A un anno dal grande evento a cinque cerchi, con il volume “Italvolley-La storia dorata della pallavolo femminile" (edito da Diarkos) di Patrick Iannarelli e Giuliana Lorenzo ripercorriamo il leggendario oro delle ragazze del ct Julio Velasco, ma anche le generazioni di pallavoliste azzurre che le hanno precedute. Il libro “La criniera della leonessa”, edito da labDFG ci porta nella piscina delle Paralimpiadi, regno di Alessia Berra, nuotatrice azzurra e autrice del volume stesso, che ripercorre vita e carriera in pagine ricche di cloro ed emozioni.Ospiti della puntata Patrick Iannarelli e Alessia Berra
È stato oro olimpico nell’inseguimento a squadre su pista ai Giochi Olimpici di Roma 1960, ma alla guida di un’ammiraglia è stato pure colui che ha condotto il Cannibale Eddy Merckx alla sua prima vittoria al Giro d’Italia, nel 1968. Basterebbero queste due cartoline per farne una leggenda del ciclismo e dello sport italiano e internazionale. Ma Marino Vigna, oggi 86enne, e soprattutto memoria storica della nostra cultura sportiva, e testimonial ideale della mostra dedicata proprio a Merckx (che ha da poco compiuto 80 anni) che fino al 30 settembre è ospitata dal Museo del Ciclismo Madonna del Ghisallo a Magreglio (in provincia di Como). Marino Vigna è oggi ospite di Olympia, la città dello sport.
A pochi mesi dagli ormai imminenti Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina2026, lo sport italiano elegge il nuovo presidente del Comitato Olimpico Internazionale, il Coni. Appuntamento il 26 giugno a Roma per sapere chi sarà il successore di Giovanni Malagò, entrato al Foro Italico nel 2013 e al centro in questi mesi di un forte scontro politico-istituzionale, vista la legge che gli ha impedito di candidarsi per un quarto mandato presidenziale. Saranno quindi otto i candidati a ruolo di guida dello sport italiano: tutti uomini, dall’età media a dir poco elevata, con l’85enne Franco Carraro ago della bilancia tra i due principali candidati, l’ex presidente del Comitato Paralimpico Luca Pancalli e il numero uno della Federazione Canoa e Kayak Luciano Buonfiglio. Ne parliamo oggi a Olympia insieme a Marco Giunio De Sanctis, classe 1962, presidente della Federbocce e candidato unico alla presidenza del Comitato Paralimpico Italiano.
Ora è ufficiale: nel 2027 Napoli ospiterà l’America’s Cup, il trofeo velico più antico e prestigioso al mondo. Ma il Golfo di Napoli è da sempre una delle grandi culle mondiali della vela, al punto da aver già ospitato le competizioni veliche di un’Olimpiade, quella di Roma 1960. Ne parliamo oggi a Olympia con Davide Tizzano, presidente della Federazione Italiana Canottaggio, pluricampione olimpico e che ha pure regatato in Coppa America a bordo del Moro di Venezia, che sfiorò la vittoria finale; con Giovanni Bruno, editorialista e commentatore di Skysport, ripercorreremo le gare veliche proprio dell’Olimpiade romana, mentre la presidente di Unimpresa, Giovanna Ferrara, ci aiuterà a capire l’impatto economico stimato per l’edizione napoletana dell’America’s Cup. olympia@radio24.it
È stata moglie dell’indimenticabile e compianto Paolo Rossi, per tutti Pablito, l’eroe del Mundial di Spagna ’82. Ma Federica Cappelletti, classe 1972, dal giugno 2023 è soprattutto la presidente della Divisione Serie A professionistica.L’interlocutrice più adatta, quindi, per continuare il viaggio dentro e intorno il calcio donne italiano, iniziato già nell’incontro con Patrizia Panico. Per capire da dove parte e come vuole svilupparsi un movimento in crescita, ma che deve continuare a dribblare ostacoli e pregiudizi.È Federica Cappelletti l’ospite di questa puntata di Olympia, realizzata in collaborazione con lo “Sport Business Forum” dal 6 all’8 giugno tra Belluno e Cortina, e di cui è stata una delle protagoniste.
È la record-woman di presenze nella Nazionale azzurra, ha segnato centinaia di gol e vinto decine di titoli, e da allenatrice ha guidato diverse Nazionali giovanili maschili, prima di essere capo allenatrice alla Fiorentina e adesso parte dello staff tecnico del Lione, una delle big europee del calcio donne. Ma Patrizia Panìco, classe 1975, è anche un’attenta osservatrice del football visto da bordocampo, con i suoi riflessi tecnici e sociali. È lei l’ospite di questa puntata di Olympia, realizzata in collaborazione con lo “Sport Business Forum” che si svolgerà tra il 6 e l’8 giugno tra Belluno e Cortina, e di cui Patrizia Panìco sarà una delle protagoniste.olympia@radio24.it La regia della puntata è a cura di Carlo Salvatore.
Ancora una volta protagoniste, le azzurre del rugby italiano. Anche nel Sei Nazioni 2025, la Nazionale per la prima volta guidata dal nuovo ct Fabio Roselli ha saputo giocarsela alla pari con le grandi storiche del rugby europeo, conquistando la quarta posizione impreziosita dalle vittorie in Scozia e in casa contro il Galles. Trampolino di lancio verso l'imminente Coppa del Mondo ma anche occasione per fare il punto su un movimento che, partendo proprio dai risultati delle azzurre, continua a evolversi, in cerca di praticanti e visibilità. Dario Ricci ne parla oggi con Sofia Stefan, mediana di mischia e una delle leader dello spogliatoio azzurro, il ct Fabio Roselli e Giacomo Bagnasco, voce e penna del rugby del Gruppo24Ore.
A 17 anni è stata la grande rivelazione della stagione delle freestyle, vincendo l'oro mondiale nel big air, l'oro agli X Games nella stessa specialità, la coppa del mondo di big air e quella generale. Niente male, per questa ragazza che arriva da Sestola, poco più di duemila abitanti sull'appennino emiliano, e che punta dritta dritta, ora, ai Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina 2026. Flora Tabanelli è oggi ospite di Olympia, insieme a Valentino Mori, direttore tecnico della Nazionale azzurra di freeski.
Il sogno di molti paraclimbers italiani e non solo sta per realizzarsi, o meglio si è di fatto già realizzato. Dall'edizione di Los Angeles 2028 infatti, anche per questi atleti e atlete paralimpiche si apriranno le porte ai cinque cerchi, visto che il paraclimbing (la versione paralimpica dell'arrampicata sportiva) entrerà formalmente a far parte delle Paralimpiadi. Ne parliamo oggi a Olympia, esplorando quindi una disciplina, l'arrampicata, che proprio dopo l'ingresso nel consesso olimpico a partire da Tokyo 2021 ha avuto un'ulteriore accelerazione nella sua crescita e popolarità.Ospiti di Dario Ricci sono Daniel Biavaschi, paraclimber e youtuber che sta inseguendo la maglia azzurra e quindi le Paralimpiadi di Los Angeles 2028, e Cristina Cascone, direttrice tecnica della Nazionale Italiana di arrampicata sportiva paralimpica.olympia@radio24.itLa regia della puntata è di Filippo Aureggi.
Appassionato di calcio e tifoso del San Lorenzo, buon giocatore di basket, fan di rugby. Jorge Mario Bergoglio è stato (anche) il papa dello sport, e colui che soprattutto nell’attività sportiva ha trovato un linguaggio per parlare allo stesso modo ai potenti e ai poveri della Terra. E in questo senso il pontificato di Francesco si è inserito in un percorso che la Chiesa ha intrapreso da oltre un secolo, a partire dalla cellula sportivo-formativa degli oratori e che apre ora nuove e diverse prospettive per quello che sarà il nuovo pontefice, il quale avrà in MilanoCortina2026 la sua prima Olimpiade.Al di là e oltre i tanti aneddoti rivelati in questi giorni, oggi a Olympia riviviamo il pontificato “sportivo” di papa Francesco, le sue scelte strategiche e tattiche sotto il profilo della politica sportiva, il suo linguaggio che proprio allo sport ha attinto per lanciare un messaggio universale di rispetto e inclusività.Ospiti di Olympia Antonella Stelitano, storica del rapporto tra papato e sport; don Mario Zaninelli, membro della Società Italiana di Storia dello Sport, docente di basket alla Statale di Milano ed ex professore di educazione fisica; il presidente del Csi (Centro Sportivo Italiano) Lombardia Massimo Achini.  La regia della puntata è a cura di Carmelo Lauricella
"Cosa mi piace della boxe professionistica? Il voler far spettacolo, il crearsi un personaggio che entra nel cuore degli appassionati! E in futuro non mi dispiacerebbe fare del cinema...ma prima oro olimpico e cintura mondiale!": così a Olympia (ogni domenica alle 16.30 in onda su Radio24-IlSole24Ore) Diego Lenzi, nuovo talento della boxe italiana tra i supermassimi.
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