DiscoverTHEATRE ON CALL
THEATRE ON CALL
Claim Ownership

THEATRE ON CALL

Author: CUBO Teatro

Subscribed: 0Played: 1
Share

Description

Theatre on Call è stato un progetto multimediale di performance telefoniche, realizzato per cinque settimane durante il primo lockdown del 2020. Da questo progetto performativo sono stati prodotti dei podcast, tratti dal "Teatro Decomposto o L’Uomo Pattumiera" di Matei Visniec e realizzati grazie all’interpretazione di degli attori: Jacopo Crovella, Dalila Reas, Annamaria Troisi e Stefano Accomo.

Il progetto è stato realizzato da Cubo Teatro e DLT Company, in collaborazione con l'Istituto Italiano di Cultura a Toronto.
4 Episodes
Reverse
Theatre on Call è stato un progetto multimediale di performance telefoniche, realizzato per cinque settimane durante il primo lockdown del 2020, che si è posto come obiettivo il mantenimento e la creazione dell’azione artistica, recuperando un senso di incontro con lo spettatore, da casa. Un modo per sentirsi “vivi” e partecipi di un evento fatto di ascolto, di silenzio, di condivisione e di scambio. Un modo per sentirsi insieme.
Theatre on Call è stato un progetto multimediale di performance telefoniche, realizzato per cinque settimane durante il primo lockdown del 2020, che si è posto come obiettivo il mantenimento e la creazione dell’azione artistica, recuperando un senso di incontro con lo spettatore, da casa. Un modo per sentirsi “vivi” e partecipi di un evento fatto di ascolto, di silenzio, di condivisione e di scambio. Un modo per sentirsi insieme.
Theatre on Call è stato un progetto multimediale di performance telefoniche, realizzato per cinque settimane durante il primo lockdown del 2020, che si è posto come obiettivo il mantenimento e la creazione dell’azione artistica, recuperando un senso di incontro con lo spettatore, da casa. Un modo per sentirsi “vivi” e partecipi di un evento fatto di ascolto, di silenzio, di condivisione e di scambio. Un modo per sentirsi insieme.
Theatre on Call è stato un progetto multimediale di performance telefoniche, realizzato per cinque settimane durante il primo lockdown del 2020, che si è posto come obiettivo il mantenimento e la creazione dell’azione artistica, recuperando un senso di incontro con lo spettatore, da casa. Un modo per sentirsi “vivi” e partecipi di un evento fatto di ascolto, di silenzio, di condivisione e di scambio. Un modo per sentirsi insieme.
Comments