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Author: Visione TV

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Visione TV nasce per difendere la libertà di pensiero e di espressione oggi più che mai minacciata dal pensiero unico imposto da un sistema mediatico prevalente che ha perso il senso del limite e della misura. Aiutare i cittadini a sviluppare autonomamente un pensiero critico sulle cose che accadono in Italia e nel mondo è la nostra missione
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La telefonata tra Trump e Putin arriva alla vigilia della visita alla Casa Bianca di Zelensky. Nei prossimi giorni i primi contattati tra Rubio e Lavrov. Un segnale politico, non solo simbolico, come spiega l'ambasciatore Bruno Scapini.
Luca Marfè, intervistato da Franscesco Toscano, analizza lo sviluppo del quadro internazionale ponendo l'accento sul ritorno della violenza politica in Italia.
Povero Zelensky! Proprio nel momento in cui pensava di essere entrato nel cu...ore di Trump, il "ciuffo biondo" lo tradisce con Putin preparando una gita romantica a Budapest. Mastica amaro il mainstream che fa finta di assorbire il colpo con noncuranza. Il Corriere fischietta tornando sulla vicenda ormai tramontata dei missili Tomahowk, mentre Repubblica- forte in geografia- nota come Putin per arrivare in Ungheria sarà costretto a sorvolare impunemente i cieli della Romania. Scandalo ed eresia! Il Fatto analizza la contabilità militare preparata dai soliti tedeschi, pronti a fare allegramente la stessa triste fine che fecero nel secolo scorso
I paesi dell'UE hanno cinque anni per prepararsi alla guerra, secondo un piano militare che sarà presentato giovedì dalla Commissione europea. Nasce Meha (Make Europe Healthy Again), l’organizzazione indipendente che si contrappone all’OMS. Ne parliamo a Dietro il sipario in compagnia di Alberto Contri e Roberto Quaglia.
Il generale Dorliguzzo ritiene molto pericolosa la scelta di usare missili a lungo raggio per colpire Mosca. "Questa mossa legittima una risposta atomica da parte dei russi..."
Notizia da far tremare i polsi oggi su "Repubblica". L'ex presidente siriano Assad, secondo fonti interne, sarebbe fortissimo a Fifa 25. Un giocatore di livello pronto a sfidare Al Jolani pure a "Supermario". Tutto questo naturalmente con la complicità del solito Putin. Il Corriere rilancia i bollenti spiriti bellicisti della Nato che minaccia di continuo la Russia. Trump sembra essere tornato di nuovo vicino alle posizioni di Zelensky. Il Fatto spiega perché non sarà facile per gli Stato Uniti fornire i missili Tomahowk a Kiev
Sono passati 4 anni da quel 15 ottobre in cui divenne obbligatorio avere il Green Pass perlavorare. Una architettura liberticida che ha creato un precedente per future misure dicontrollo sanitario o digitale. Istat, in povertà assoluta 5,7 milioni di italiani. Lecornu annunciala sospensione della contestatissima riforma delle pensioni fino alle elezioni presidenziali del2027. Ne parliamo insieme a Cristiano Puglisi e a Paolo Arigotti.
Gianmarco Landi comunica di avere ricevuto una diffida dai legali del marito di Francesca Albanese. "Non ho intenzione di farmi silenziare..."
Tornato vincitore dalla questione mediorientale, Trump deve adesso mettere a posto Cina, Russia e Iran. Il Corriere "trumpizzato" tende a semplificare un po' troppo la situazione. Repubblica loda l'incontro fra il nuovo Papa e Matterella, uniti nel difendere le democrazie europee che garantiscono la giustizia sociale. Il Fatto risolleva Lecornu per le corna
Il Segretario generale della NATO, Mark Rutte, torna a sfidare pubblicamente Putin. Se Mosca fosse "così idiota" da attaccarci, avverte, sarà “guerra aperta”. Ursula von der Leyen rimarca accusando il leader russo di essere un “predatore”. Intanto, nel nuovo assetto mediorientale in cui si ripropongono gli accordi di Abramo, qual è il futuro dell’Iran? Ne parliamo stasera a Dietro il Sipario in compagnia di Giuseppe Masala e Bruno Scapini.
Roberto Vivaldelli racconta le prassi corruttive che riguardano Boris Johnson, guerrafondaio arricchitosi cavalcando la faccenda Ucraina come il figlio di Joe Biden
Il generale Vannacci ha già finito la sua spinta elettorale. Il tracollo in Toscana della Lega "vannaccizzata" segna il precoce crepuscolo del "rivoluzionario" che voleva stare al caldo dentro un partito di sistema come la Lega. Corriere e Repubblica maramaldeggiano contro il generale azzoppato. Il Fatto Quotidiano guarda con sospetto alle mosse di Trump in Ucraina dopo la vittoria diplomatica conseguita a Gaza
Ha preso il via lo scambio degli ostaggi. Per Trump ovazione alla Knesset. Il presidente USA chiede la grazia per Netanyahu. Un articolo del Guardian rivela particolari controversi sul viaggio che l’ex primo ministro britannico Boris Johnson fece in Ucraina nel settembre 2023, accompagnato da Christopher Harborne, l’uomo che gli aveva precedentemente donato un milione di sterline. Ne parliamo a Dietro il Sipario in compagnia di Enzo Pennetta e di Enrico Tomaselli.
Il prof. Scarano sottolinea le colpe della UE nel fomentare il conflitto con la Russia. "Tutto nasce in conseguenza dell'allargamento ad est della Nato"
Con la consegna dei missili tomahawk all'Ucraina gli Stati Uniti entrano direttamente in guerra contro la Russia. Corriere e Repubblica provano a confinare la notizia in un angolo, omettendo di raccontare al pubblico che i russi stanno per completare la liberazione del Donbass tramite potenti e recenti avanzate. Il Fatto sottolinea la complicità nel genocidio del presidente israeliano Herzog, sodale di Netanyahu
Da anni, con cadenza quasi ciclica, la stampa occidentale torna a speculare sulle presunte condizioni di salute di Vladimir Putin. Non importa che le voci siano state smentite ripetutamente dal Cremlino o che nessuna prova concreta sia mai emersa: il mito di “Putin malato” resta una delle narrazioni più amate dai media mainstream, come spiega Enrica Perucchietti in Dietro le quinte.
Con l'intesa siglata tra Israele e Hamas il destino del governo Netanyahu è segnato. Intanto in Italia si torna a parlare di criminalizzare le critiche a Israele. Ne parliamo con Stefano Orsi.
Dopo la pace aspettiamo che arrivi la giustizia. Netanyahu deve essere processato per genocidio da una corte internazionale. Il Corriere evidenzia i punti ancora oscuri di un accordo che rischia di rivelarsi fragile. Repubblica analizza il lavoro geopolitico di Trump senza più ricorrere al gratuito dileggio. Il Fatto torna a bacchettare una Unione Europea che non ha più ragione di esistere
Israele e Hamas hanno raggiunto un accordo di pace che prevede il rilascio degli ostaggi e il ritiro progressivo dell’IDF da Gaza. L’annuncio, dato dal presidente Trump, apre ora a nuovi scenari politici e diplomatici nella regione mediorientale. Il Parlamento europeo ha respinto due mozioni di sfiducia contro la presidente della Commissione Ursula von der Leyen. Ne parliamo a Dietro il sipario in compagnia di Alberto Contri e Francesco Forciniti.
Massimo Mazzucco nutre poca fiducia sulla tenuta di una tregua basata su presupposti fragili. "Selbra un teatrino costruito per far vincere a Trump il nobel per la pace..."
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Comments (1)

paolo gianuzzi

davvero una pena. io sto in spagna ma non cemtra. avevo la fortuma di seguirvi come mio canale preferito fino a che la minaccia di chiudere il conto é venuta.. non ancora attuata per quanto ne so ma.. da quel giorno avete licenziato colui che si occupava del podcast. scelta terribile per quanto riguarda me e suppongo altre decine di utenti. lo farei io anche gratis se avessi i mezzi ma solo ho un pannello solare da 60w e poco credito sulla sim card. spero ritroviate la possibilitá di riprendere.

Jan 19th
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