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Voce ai libri - Intesa Sanpaolo On Air

Author: Silvia Nucini – Intesa Sanpaolo e Chora Media

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Chi sono le scrittrici e gli scrittori di oggi? Che storie ci raccontano? E quanto, queste storie, ci riguardano? Silvia Nucini ogni settimana intervista gli autori del momento in questo podcast prodotto da Chora Media e realizzato in collaborazione con Intesa Sanpaolo On Air

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"Voce ai libri" è un podcast di Chora News prodotto da Chora Media, in collaborazione con Intesa San Paolo On Air
Scritto da Silvia Nucini
La cura editoriale è di Francesca Milano
La supervisione del suono e della musica è di Luca Micheli
La post-produzione e il montaggio sono di Aurora Ricci, Cosma Castellucci e Mattia Liciotti
I fonici di studio sono Emanuele Moscatelli, Lucrezia Marcelli, Aurora Ricci, Luca Possi
Il producer è Alex Peverengo
Musiche su licenza di Universal Music Publishing Ricordi Srl e di Machiavelli Music
180 Episodes
Reverse
In un tempo dominato da guerre e arroganza, il bene sembra essere svanito. Eppure, ai margini della società, c’è ancora qualcuno che porge attenzione verso il dolore altrui e cerca di ingentilire il mondo. Franco Arminio dedica il suo ultimo libro, “La grazia della fragilità”, proprio a loro. Definendo i generosi come i "veri intellettuali di questo tempo" , ci invita a riscoprire la sacralità del corpo e a uscire finalmente dalle nostre stanze per tornare a onorare la geografia del mondo.
Esistono diversi modi di farsi male. C'è chi se la prende con il proprio corpo e chi fatica ad abbandonare una relazione dolorosa o condizioni di lavoro umilianti. Chi pensa di non meritare il bene, sabotando la propria felicità. Chi, in una forma di masochismo collettivo, preferisce la sottomissione allo smarrimento, affidandosi a leader potenti che non hanno a cuore i problemi del mondo. Nel suo ultimo libro “Farsi male”, Vittorio Lingiardi analizza tutte le forme del masochismo, mostrando come il dolore possa anche trasformarsi in un'identità.
Il 22 luglio 1975 gli alunni dell’ex classe terza A del Liceo Berchet di Milano si incontrano per festeggiare un anno dopo la maturità. Durante quella cena qualcuno ha un’idea: iniziare una riffa. Tutti versano dei soldi, che verranno investiti, e il patrimonio finale spetterà agli ultimi tre compagni sopravvissuti. Quello che all’inizio era solo un gioco, diventa qualcos’altro. Alcuni cercano di spezzare il perverso meccanismo a cui hanno dato vita, altri si suicidano, chi invece accetta di continuare a giocare rinuncia per sempre alla propria integrità. Nel suo ultimo libro “I convitati di pietra” Michele Mari mostra come la vita possa diventare il filtro attraverso il quale guardare la morte da vicino.
Il linguaggio è cambiato. Alcune parole, un tempo ammesse, oggi sono considerate offensive. C’è chi questo lo sa bene e chi, perché nato in un’epoca diversa, ancora fatica a orientarsi. Nel suo ultimo libro “Non si può dire più niente” Cathy La Torre cerca di mettere in dialogo le persone, spesso troppo impegnate a correggere piuttosto che ad ascoltare, dimostrando che forse il trucco sta tutto lì: nell'iniziare a parlarsi, lasciando da parte il pregiudizio.
Ha sempre saputo che c’era qualcosa da approfondire, ma non gli ha mai dato un nome né ha mai avuto il coraggio di capire cosa fosse, fino a quando non si è trovata in Vietnam. Vagando sola per le vie di Hanoi, mentre il figlio in albergo si curava la febbre, Daria Bignardi ha capito che cos’era quel qualcosa: la solitudine. Dall'infanzia, immersa sul divano a leggere un libro, al divorzio che come una trave le cade sulla testa, nel suo ultimo libro “Nostra solitudine” Daria Bignardi mostra come una dimensione intima e personale possa farsi collettiva e diventare il luogo da dove ascoltare il battito del mondo.
Di che cosa parliamo quando parliamo d’amore? È la stessa domanda che si pone il protagonista dell’ultimo libro di Massimo Gramellini. “L’amore e il perché”, un uomo che gestisce da molti anni una posta del cuore, ma che non comprende ancora del tutto i sentimenti e le relazioni umane. Anziché dispensare insegnamenti, infatti, egli stesso impara dalle lettere che riceve. La risposta la troverà per caso nel "Simposio" di Platone.
Marianna e Chiara si incontrano alle elementari e si riconoscono, capendo di custodire lo stesso segreto: la violenza che vivono a casa. Le loro famiglie sono diverse, ma in entrambe abita la paura. Il padre di Chiara picchia le figlie e la moglie. Quello di Marianna è un autolesionista. Nel suo ultimo romanzo, Antonella Lattanzi racconta l’amicizia come antidoto al terrore e come luogo di una luce che si può riaccendere anche dopo tanto tempo.
Guardarsi in una foto e scoprirsi sovrappeso: è successo a Dario Bressanini, chimico e divulgatore scientifico, che - partendo dalla sua esperienza - nel suo libro "La dieta termodinamica" racconta i fondamenti scientifici dell’aumento di peso e della perdita di peso: perché ingrassiamo, perché dimagriamo, come funziona il nostro corpo. Questo episodio è stato realizzato in occasione di Orbita, la rassegna di eventi dal vivo di Chora & Will che si tiene ogni mercoledì sera a Milano, nello spazio Voce in Triennale. Scopri come partecipare su orbita.chorawill.com/
È il 2022. La Russia ha invaso l’Ucraina. Kostya ha dieci anni. Orfano di madre e con il padre al fronte, viaggia da solo verso Napoli per raggiungere la nonna Irina. Nello zaino, una foto della madre e un indirizzo. Giunto a destinazione, Kostya si trova a casa di Vita, una donna distrutta dal dolore e dalla depressione, per cui Irina lavora come domestica. Nel suo ultimo romanzo “Tanta ancora Vita” Viola Ardone racconta l’incontro tra questi tre personaggi e i loro fantasmi: l’arrivo di Kostya cambierà tutto, costringendo Vita a fare i conti con quel dolore e, in un qualche modo, a trovare una via per salvarsi e ricominciare a vivere.
Anna si ritrova con il cuore a pezzi dopo la fine di una relazione. Decisa a non soffrire mai più in quel modo, inizia a mettere in discussione tutto ciò che pensava di sapere sull'amore, sulla fedeltà e sulla monogamia. Nel suo ultimo romanzo, "La gioia di ieri", Elena Stancanelli torna a raccontare la vita di Anna, già protagonista de "La femmina nuda" e "Un uomo giusto", mentre cerca una nuova forma di legame sentimentale, non più di coppia, ma di comunità.
Walter è sopravvissuto a una valanga. Chloe fa la sexy influencer e immagina di costruirsi una nuova vita dall’altra parte del mondo. Samuele è in sedia a rotelle a causa di una patologia che gli ha tolto l’uso delle gambe e sta pensando di suicidarsi. Le storie di Walter, Chloe e Samuele sono legate da un filo che è la trama de “L’era dell’Acquario” di Fabio Bacà. Bellezza, amore e fraintendimenti, i personaggi di questo romanzo si domandano tutti la stessa cosa: quanto conta davvero la verità?
Quale differenza esiste tra l’essere viventi e l’essere vivi? Per gli antichi la storia era un continuo divenire e il tempo circolare. Per noi moderni è una linea retta su cui correre nella speranza di un futuro migliore. In questa intervista lo scrittore Alessandro D'Avenia ci accompagna in un viaggio da Ulisse, che rifiuta l'immortalità per amore di Penelope, fino ai nostri giorni, dominati dall'illusione che il meglio debba ancora venire.
La protagonista dell'ultimo libro di Lia Piano "L'arte di perdersi" è una “femmina di Peter Pan fuori tempo massimo”. È una donna di cinquant’anni, indipendente, senza legami, abituata a badare solo a se stessa. La sua vita cambia quando una zia che ha sempre odiato le lascia in eredità una grande casa su un terrazzamento ligure che sta lentamente scivolando verso il basso. La ristrutturazione della casa costringerà la protagonista a continui traslochi, obbligandola a fare l’unica cosa alla quale si è sempre opposta: crescere.
Chi dopo 30 anni trascorsi in Italia come badante parte per il suo Paese di origine, ci sta tornando o ci sta andando? Nella scelta del verbo sta tutta la vita di Neela, che in Sri Lanka lascia una figlia piccola per raggiungere il marito in Italia. Quando, sei anni dopo, la figlia Ayesha si ricongiunge con i genitori in Italia, comincia per lei una vita di confusione geografica, linguistica e affettiva. Alla storia di queste due donne srilankesi si affianca quella delle sorelle di Neela, rimaste sull’isola a condurre una vita intrisa di spiritualità, tradizioni e magia. Con “Acqua sporca” Nadeesha Uyangoda dà voce all’esercito delle lavoratrici domestiche che hanno lasciato le loro vite per occuparsi delle nostre.
Nel cielo compare un volto e sulla terra inizia lo scompiglio: c’è chi ci vede un messaggio divino, chi un fenomeno meteorologico, chi il segnale di una guerra chimica in arrivo. E in questo caos, don Luca, il protagonista del romanzo “Il prodigio” di Fabrizio Sinisi, in balia dell’amore non ricambiato che nutre verso una ragazza, è chiamato a dare risposte che non ha, in una società che nel momento della crisi tira fuori il peggio di sé.
Dagli insediamenti in Cisgiordania dove le ragazzine inneggiano alla fine della mescolanza tra ebrei e non ebrei a Tulkarem, dove i ragazzini palestinesi appendono ai fucili le foto degli amici uccisi e si preparano a combattere i soldati israeliani, fino a Teheran, dove è stata arrestata e dove i giovani sfidano ogni giorno la Repubblica islamica con i loro abiti e i loro gesti. Cecilia Sala racconta nel libro “I figli dell’odio” le nuove generazioni che vivono sulla loro pelle le guerre che sono in corso in Medioriente. Guerre che hanno ereditato e che forse non saranno in grado di far finire.
Nei weekend potete immaginarla a casa sul suo divano mentre guarda la Formula Uno. Ma quella per l'automobilismo è solo una delle tante altre passioni di Francesca Michielin, che oltre alla musica ama l'atletica e passare del tempo nel lavoratorio di ceramica, creando oggetti con le sue mani. In questa intervista realizzata nello spazio di Orbita in Triennale Milano, Francesca Michielin racconta a Silvia Nucini tutte le sue passioni, di quella volta che le hanno tolto il malocchio e di come, in un mondo che va sempre più veloce, sia riuscita a rallentare.
Scrivere, lottare e scendere i fiumi potrebbero apparire tre attività totalmente diverse e scollegate tra loro. Per Antonio Franchini, autore de “Il fuoco che ti porti dentro”, invece hanno molti punti in comune: tutte richiedono un alto livello di concentrazione. Per tutte ci vuole tecnica, ma soprattutto talento. Tutte rispondono al suo bisogno di consapevolezza e conoscenza.
In che modo le storia della nostra famiglia, anche quella più antica, condiziona il nostro presente? Malattie, scelte, atteggiamenti che si ripetono quasi ciclicamente che significato hanno? Nadia Terranova scopre la psicogenealogia scrivendo il suo ultimo libro, “Quello che so di te”. In questa intervista realizzata durante il Salone del Libro di Torino 2025 spiega come riprendendo in mano la storia di sua nonna sia riuscita a liberarsi dalla “tirannia del silenzio” e a rivolgere lo sguardo al futuro.
Chi lo conosce e ha letto i suoi libri sa che Francesco Piccolo, oltre che scrivere, ama parlare di maschi: analizzare, scandagliare, scavare nella loro natura, a volte violenta e arrogante. Come spiega in questa intervista realizzata durante il Salone del Libro di Torino 2025, la sua è in realtà soprattutto una ricerca interiore, un guardarsi allo specchio per cercare di rispondere alla domanda: quanto di quella mascolinità retrograda e prevaricatrice c’è in me?
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