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We are the Net!

Author: Fabio Mattis

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Description

We are the Net! è un podcast nato nel 2018 dalla mente di Fabio Mattis, consulente informatico freelance soprannominato lo “Sciamano Digitale”.

Il sottotitolo, “siamo tutti connessi”, va inteso come tutti connessi alla rete internet, ma anche tutti esseri connessi attraverso vibrazioni, talenti, passioni.

Fabio, che si considera un nuovo bohemien, è alla costante ricerca di nuove forme di vita, di capire come funziona il mondo materiale, il mondo digitale e i mondi sottili. Le puntate non escono un giorno fisso della settimana, ma quando c’è la necessità di dire qualcosa.

Nello show si parla liberamente di digital, di veganesimo, di letteratura, di film, di ecologia e di spiritualità. Nel podcast Fabio non insegna niente, impara dalle esperienze a cui si sottopone, dagli esperimenti in rete e da varie forme comunicative.
431 Episodes
Reverse
La società che abbiamo creato è quasi completamente sbagliata. Stiamo diventando degli automi ripetendo continuamente gli stessi gesti, pensando sempre le stesse cose, valutando sempre con gli stessi parametri. Ci preoccupiamo molto dell'intelligenza artificiale e dell'avvento delle macchine, quando in realtà gli automi siamo noi.Ciò si ripercuote nella vita di tutti i giorni, gioendo e abbracciando il conformismo come panacea di tutti i mali. Ci rifugiamo nelle nostre tribù, nei riti delle società, nascondendo il nostro vero "Io" per non fare brutta figura, per essere etichettati "diversi"Questo atrofizza anche la creatività, che diventa uno scimmiottare, un "sentito dire" da ripetere nelle nostre aziende o attività.Gurdjieff, Ouspensky e altri, se ne accorsero molto tempo fa...
0:00 Intro tratto da "La Via dell'Umorismo - 101 burle spirituali" di Gianluca Magi2:15 Editoriale9:13 Analisi del voto dal punto di vista della comunicazione digitaleLink al video originale: https://youtu.be/MIvTpP4PceA16:39 Ti consiglio la puntata su Louisa May Alcott di Morgana (Michela Murgia / Chiara Tagliaferri)Link al video originale: https://youtu.be/WG7wF5JPwwc19:02 Intervista a Vilma Podio di Calosso Design SolutionLink al video originale: https://youtu.be/A9t3J9Qo29M38:38 Sì, ma cosa pubblico?Link al video originale: https://youtu.be/VPsl4kWdWi448:12 Consiglio: "Filosofia Giapponese:Tecniche orientali di sviluppo personale per trovare il tuo Ikigai, liberarti dalle preoccupazioni e raggiungere i tuoi obiettivi in tutta serenità (Crescita Personale)" di Roberto Morelli
Per capire il presente bisogna studiare il passato. È utile per unire i puntini, i nodi, le connessioni, che ci hanno portato a prendere decisioni, o a creare dei percorsi.In questo caso parliamo di digital marketing e in questa puntata, che ha molto il sapore della lezione di storia, ripercorro la storia del web, dalle sue origini, fino ai giorni nostri.E parlo anche di come è cambiato il modo di essere visibili tramite i contenuti e di come è cambiato anche usufruirne e crearne.Un viaggio di 30 minuti circa dove parliamo tocco questi puntiLa nascita di InternetLa nascita del webLe directoryI motori di ricercaL’utente 2.0Le piattaforme di network socialL’utente come media accountBuon ascolto da FabioPSSe vuoi vedere il video del backstage: https://youtu.be/rFyC3kMfg8s?si=M1baPmIVy90oIIPJSeguimi tutti i giorni su Telegram: https://t.me/wearethenetChiedimi il collegamento su Linkedin: https://www.linkedin.com/in/consulenteinformatico/Per tutto il resto: https://lnk.bio/sciamanodigitale
Partendo dalla discussione imbastita nella puntata precedendo, mi domando come se la stiano passando i vari social e quale possa essere una medicina per impedire che la nostra comunicazione si areni a causa dello svuotamento di alcune piattaforme.Ma non solo...In questa puntata:La traduzione di Galaxy Song dei Monty Pyton fatta da Manlio SgalambroDi cosa si è chiacchierato sul webDelirio a due, lo spettacolo di Eugène Ionesco con protagonisti Maria Di Biase e Corrado Nuzzo
Siamo sicuri che essere completamente dipendenti dalla tecnologia sia un bene?Ricordo un passo del libro “Un indovino mi disse” di Tiziano Terzani che borbottava perché in Thailandia negli anni 90 le macchinette già parlavano con la voce registrata e lui lamentava la carenza di umanità.Beh qui si sta facendo ormai il giro. Tra chi esalta nuove tecnologie come “L’Intelligenza Artificiale”, diventata ormai la nuova semidea che con un tocco può quadruplicare fatturati e chi la demonizza come fecero gli antichi cristiani con gli idoli pagani.E in mezzo?In mezzo ci siamo noi.Noi che dobbiamo avere quasi per forza uno smartphone che è diventato il prolungamento del nostro corpo. Un contenitore di informazioni , emozioni e connessioni senza il quale è impossibile ormai spostarsi, acquistare e in qualche caso fare sport (tipo quelli che ti dicono sui social quanto hanno corso… ma perché devo avere queste informazioni? Ma quando te le ho chieste?)E se un guasto, un errore umano o una manomissione fermasse tutta la filiera?E se ci accorgessimo che tutte queste nuove tecnologie non ci migliorassero veramente la vita?Dove si può spingere questa “evoluzione”? C’è un confine “etico”?Nell’ultima puntata del podcast parlo proprio di questo e non solo.Altri argomenti che tratto ovviamente interconnessi tra loroProblemi con l’home bankingUpload (serie TV), dove anche la morte viene digitalizzataÈ finita l’era degli influencer?Comunicazione AziendaleSnoop Dogg maestro di vita
Sono andato al cinema a vedere Food for Profit.Mi ha molto colpito e scatenato alcune riflessioni che riporto nel podcast di questa settimana.Tu che ne pensi?
Ecco il menu della puntataAntipasto:Benvenuti alla prima puntata della settima stagione di We are the Net!Portata principale:L'importanza dei simboli in informatica nell'era digitale: un viaggio nella simbologia digitale.Secondi:Chiacchierata con Anita Woodspell: esploriamo simboli, tarocchi, amuleti e spiritualità.Recensione della trilogia "The Gentleman Bastard sequence" di Scott Lynch: un banchetto letterario da gustare.Dolce:La top 5 delle scuse digitali: un assortimento di ingenue giustificazioni nell'era del web.Buon appetito e buon ascolto!
Il 2023 è stato l'anno delle intelligenze artificiali.E il 2024?
Yule 2023

Yule 2023

2023-12-2112:55

Fabio avrà trovato l'Illumninazione?In questa puntata speciale di Natale c'è anche una storia composta da Chat GPTNon ci facciamo mancare niente
Una domanda che sicuramente ti sta assillando
Bohemismi

Bohemismi

2023-11-1302:45

Qual è la nuova cultura bohemien?
Perché per quanto ti sbatti a fare dei contenuti bellini, le tue visualizzazioni e le tue interazioni rimangono sempre scadenti?La risposta è abbastanza semplice e credo che non ti piacerà
Negli ultimi anni, partendo da un livello che rasentava lo 0 (avevo letto solo qualche libro su Socrate e i Pre Socratici di De Crescenzo) ho inizato ad interessarmi alla filosofia.Sono ormai convintissimo che senza una propria filosofia, magari sempre alimentata da nuove letture, non si possa offrire un prodotto (o servizio) di qualità.Questo vale anche per le nuove avventure che ho deciso di intraprendere
Perché oggi vi consiglio la visione di questo Docu-film?Beh per prima cosa per non perderlo, visto che racconta un pezzo di vita di uno dei più grandi artisti degli ultimi 50 anni e poi perché accende alcune lampadine interessante su questi temi:- Artigianato- Creatività- Arte- Tecnologia
Grazie all'intelligenza artificiale è stato possibile estrapolare da una vecchia cassetta, la voce di John Lennon. Paul McCarteny l'ha risuonata usando una registrazione anche di George Harrison alla chitarra e la batteria di Ringo Starr.Quindi è ufficialmente la nuova canzone dei Beatles...Ma la voce che sentiamo è veramente quella di John Lennon o è frutto di un algoritmo. Si può parlare di arte anche in questo caso?Per me sì e ti spiego perché
Le cause contro mondo META e GOOGLE come segneranno la quotidianità delle aziende e degli studi professionaliVideo originale: https://www.youtube.com/watch?v=CXQ0XSEj-o4*********************Info sul progetto West Digital:Canale Youtube: West digital: il salotto digitale del nordovestPagina Linkedin:West Digital: formazione e informazione per imprenditori e liberi professionistiAppuntamenti online per aiutare le PMI del Nord Ovest e gli studi professionali a destreggiarsi nel mondo del marketing
Dare personalità al nostro brand ci renderà più facilmente riconoscibili e attirerà persone che si connettono con i nostri valori
Mabon 2023

Mabon 2023

2023-09-2109:32

Nel contesto delle pratiche neopagane, Mabon è considerato un momento per celebrare l'equilibrio tra luce e oscurità, per ringraziare la Terra per i suoi doni e per prepararsi all'inverno imminente. Le celebrazioni di Mabon possono includere:Raccolta dei frutti: Mabon è spesso visto come un momento per raccogliere frutta, verdura e altri prodotti dell'orto. Questo simboleggia la gratitudine per l'abbondanza della terra.Altari stagionali: Molte persone allestiscono altari decorati con oggetti autunnali come foglie, frutta, noci e fiori secchi. Questi altari servono a onorare la stagione e a connettersi con la natura.Riti di ringraziamento: Le pratiche neopagane spesso includono cerimonie di ringraziamento in cui si esprimono gratitudine per i doni della Terra e si riflette sul ciclo della vita e della morte.Meditazione e contemplazione: Alcune persone dedicano tempo alla meditazione e alla contemplazione per connettersi con il significato più profondo di Mabon e per prepararsi spiritualmente all'arrivo dell'inverno.Danze e musica: La musica e la danza possono essere parte delle celebrazioni di Mabon, aiutando a creare un senso di comunità e gioia.
Nel cuore della giungla, tra grotte oscure e fiumi impetuosi, vive un uomo che ha scelto la rinuncia come sua unica compagna. Questo uomo, un baba, un autentico sadhu, ha abbracciato una vita straordinaria. La sua città è l'ineguagliabile selvaggia natura, il suo tetto è una dimora rocciosa scolpita dalla terra stessa, il suo letto è la madre Terra, e la sua acqua è la viva linfa dei fiumi intrepidi. Il suo cibo, non una prerogativa egoistica, ma un dono spontaneo della comunità che lo circonda.Questo uomo, il sadhu, non è schiavo delle cose terrene; non cerca possedimenti o ricchezze. Invece, accende il fuoco della sua anima e si dedica con profonda devozione all'adempimento dei riti che scandiscono la sua giornata, in perfetta sintonia con gli insondabili ritmi della natura. Nei momenti più luminosi, il suo volto si rischiara di un sorriso, una connessione diretta con il divino, un bagliore dell'anima che parla all'infinito.E poi c'è Baba Cesare, un italiano che ha sfidato l'ordinaria esistenza occidentale, gettandosi nelle braccia del mondo dei saggi indiani, dei sadhu. Il suo percorso, un'affascinante odissea, sfida ogni immaginazione. Attraverso l'epoca senza confini degli anni Settanta, in cui i magic bus solcavano terre sconosciute portando pellegrini in India, da Turchia, Iran, Afghanistan, Pakistan, il suo spirito avventuroso e assetato di vita lo ha guidato in un viaggio senza eguali.Oggi, in un'epoca in cui le nazioni si chiudono e si blindano, il cammino di Baba Cesare continua a illuminare la via. L'incontro straordinario tra Folco Terzani e Baba Cesare ha dato vita a un libro senza eguali. È un romanzo di avventure e un viaggio spirituale, ma è anche un'inchiesta coraggiosa, svelando il mistero e la controversia che avvolgono il mondo dei sadhu. È un dialogo profondo sul senso ultimo della vita, una ricerca ardita delle risposte che si nascondono oltre il velo del quotidiano.Le pagine di questo libro possono essere lette come un imprevedibile mémoire, un romanzo di formazione postumo che svela la saggezza di un uomo straordinario. È un testo che ha un passo umile, ma è rivoluzionario nella sua capacità di trasformare la nostra percezione del mondo e ci invita a camminare per le strade della vita con occhi nuovi e un cuore aperto alla meraviglia.
One Piece è la serie del momento. È on-line su Netflix da poco tempo e ha già superato un sacco di record. Io non sono solito andare dietro alle mode, ma in questo momento devo dire che è una delle serie che mi appassiona di più.E cosa c'entra con il progetto West Digital?Lo potrai scoprire solo ascoltando la puntata********Coordinate per West DigitalPagina Linkedin: https://www.linkedin.com/company/76167827/Canale Youtube: https://www.youtube.com/@westdigitalilsalottodigita2616*********Video citati nella puntataWestDigital: formazione e informazione x imprese e studi professionali ambiziosihttps://youtu.be/or80ulHPOxA?si=YL0qDCgFtfYwQZYDPresentazione Fabio Mattishttps://youtu.be/YCxNcj2M_W8?si=e3WqKE6RbGx29z-p
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