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Nuoto dunque sono
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Nuoto dunque sono

Author: Federico Prandi

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Parliamo di nuoto, di storia e di filosofia, cercando nelle biografie dei nuotatori e nelle gare che hanno scritto la storia di questo sport, degli insegnamenti che possano valere nella vita di tutti i giorni. Dagli autori di nuotounostiledivita.it
43 Episodes
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In questa puntata di "Nuoto dunque sono", ci immergiamo nelle storie straordinarie di Stanislav Kurilov e Pyotr Patrushev, due uomini che, armati di coraggio e determinazione, sfidano il regime sovietico e le avverse condizioni marine nella loro ricerca disperata di libertà. Kurilov, nel 1974, compie una fuga audace nuotando per oltre 100 chilometri fino a raggiungere le Filippine, mentre Patrushev, nel 1962, attraversa il Mar Nero fino alla Turchia. Le loro odissee non sono solo fughe fisiche ma simboli potenti della lotta individuale per l'autodeterminazione e la libertà.Cover image di Alena Repkina.
In questa puntata del podcast "Nuoto Dunque Sono", ci immergiamo nell'affascinante epopea di Matthew Webb, il coraggioso capitano inglese del XIX secolo che divenne la prima persona a nuotare attraverso il Canale della Manica. La sua storia si snoda attraverso l'età vittoriana, un periodo di grandi esplorazioni e innovazioni tecnologiche, e ci porta a scoprire le profonde correnti di coraggio, perseveranza e avventura che hanno caratterizzato la sua vita.
Si apre la quinta stagione di Nuoto Dunque Sono. In questa puntata partiremo da una massima aristotelica e scopriremo come le sue parole in qualche modo riecheggino fino ai bordi delle piscine olimpiche. Scopriremo insieme come ogni bracciata non sia solo un gesto atletico, ma un passo verso la costruzione del nostro carattere e un viaggio verso l'eccellenza costante. Assieme ad Aristotele faremo un tuffo profondo nella saggezza antica e nella pratica moderna del nuoto, dove la disciplina incontra la passione e ogni corsia diventa un percorso alla scoperta di noi stessi.
Si può andare a nuotare dopo lo studio o dopo il lavoro, così da sfogare le tensioni e le negatività accumulate lungo la giornata; si può andare a nuotare durante la pausa pranzo, così da intervallare con un po' di sana attività fisica il lento procedere di un giorno come tanti; si può andare a nuotare lungo il pomeriggio o lungo la sera ... ma c'è un momento che più di ogni altro è in grado di regalare straordinarie emozioni: la mattina. Concludiamo così la quarta stagione di Nuoto Dunque Sono!
Una carriera breve ma intensa terminata a soli 25 anni, nel palmares 1 argento olimpico, 3 medaglie mondiali, 11 medaglie europee e 44 titoli italiani. E' stata primatista europea negli 800sl e mondiale nei 1500sl in vasca corta. Nel podcast di oggi parliamo della nuotatrice romana Alessia Filippi.
È stato primatista mondiale e campione olimpico sia nei 50 che nei 100 stile, nelle 4 diverse edizioni dei Giochi Olimpici cui ha partecipato ha conquistato un totale di 4 ori e 5 argenti, che lo portano ad essere nel top15 dei nuotatori con il maggior numero di ori olimpici. La sua nuotata estremamente elegante e performante, il suo sorriso accattivante e le sue dichiarazioni mai fuori luogo, lo hanno reso lo Zar indiscusso della piscina e dello stile libero per un decennio abbondante. Il protagonista della puntata di oggi è Aleksandr Popov.
#NuotoDunqueSono: nell'appuntamento di oggi andiamo a scoprire la storia che si nasconde dietro a uno degli elementi che più caratterizzano i nuotatori: il costume.
Possono essere grandi o piccole, di nuoto sincronizzato, di nuoto pinnato, di triathlon, possono essere agonistiche oppure no. La tua squadra è e sarà per sempre la tua squadra e le persone che ne fanno parte resteranno per sempre nel cuore: i tuoi compagni e le tue compagne sono essenziali. Si passano così tante ore assieme, che una squadra diventa senza quasi una famiglia.
Buongiorno a tutti e ben ritrovati su Nuoto Dunque Sono. Dopo la scorsa puntata dedicata alle incredibili imprese di Lord Byron, questa settimana proviamo a parlare di una delle tematiche più controverse del nuoto: il nostro è uno sport individuale o di squadra?
Dopo l’omaggio di venerdì scorso a Federica Pellegrini, oggi torniamo a fare una puntata un po’ più filosofica. Come sapete lo scorso anno abbiamo pubblicato un libro intitolato 50 racconti sul nuoto. Tra i protagonisti di questi racconti c’era anche la filosofia dell’eterno ritorno di Nietzsche. Sarà questo il tema della puntata di oggi.
È stata senza dubbio la più forte duecentista della storia del nuoto e la più grande nuotatrice italiana di sempre: ha vinto 19 medaglie mondiali e due medaglie olimpiche ed è l'attuale detentrice del record del mondo nei 200 stile libero. Nel 2008 a Pechino è diventata la prima nuotatrice italiana di sempre a laurearsi campionessa olimpica. La puntata di Nuoto Dunque Sono di oggi è dedicata alla leggenda del nuoto azzurro Federica Pellegrini.
Nel podcast di oggi racconteremo una Swimming Story, una storia di nuoto di un uomo fuori dal comune, per cui il nuoto non è solamente una passione, ma un’avventura ed un modo per portare avanti un qualcosa di più grande.
Con la puntata di oggi voliamo nell’Europa romantica del XIX secolo, ambientazione perfetta per le straordinarie e incredibili imprese di Lord Byron. Conosciuto dai più per essere stato uno dei più importanti poeti romantici inglesi e considerato la prima vera celebrità moderna, Byron è stato un personaggio dal carattere trasgressivo e ribelle, nonché grande amante dell’acqua.
Il nostro cammino di avvicinamento verso Tokyo giunge alla sua conclusione. Tra poche ore si svolgerà la cerimonia di apertura domani avranno inizio le gare di nuoto dei Giochi della XXXII Olimpiade, con 365 giorni di ritardo su quello che era il piano iniziale.
Prima e unica medaglia d’oro olimpica per il Suriname, ai Giochi di Seoul del 1988 sconfisse per un solo centesimo di secondo Matt Biondi, nella finale dei 100 farfalla.Considerato un vero e proprio eroe nazionale, il protagonista della terza puntata di Nuoto dunque sono dedicata alla storia del nuoto olimpico, è la leggenda del nuoto surinamese Anthony Conrad Nesty!
Il nuoto, e ogni sport in generale, ha dei personaggi chiave: degli atleti che ne hanno segnato la storia, grazie alle loro performance o grazie al cambiamento messo in atto nei confronti di quello sport da parte dell’atleta stesso. Rarissimi, se non unici, sono invece quegli atleti in grado non solo di risaltare e segnare la storia di uno sport, grazie alle loro capacità, ma in grado anche di diffondere e far conoscere uno sport completamente nuovo, un nuovo modo di vivere e di sfidarsi. Questo è il caso di Duke Paoa Kahinu Mokoe Hulikohola Kahanamoku: nativo hawaiano, di lontane origini reali, nato il 24 agosto 1890. Sarà lui il protagonista della seconda puntata di questo speciale di nuoto dunque sono dedicato ai Giochi Olimpici.
Tra un mese esatto, a Tokyo, avranno inizio i Giochi della XXXII Olimpiade. In queste 4 settimane che ci dividono dall’inizio dei Giochi, abbiamo deciso di preparare 5 puntate speciali di Nuoto dunque sono, dedicate alla storia e ai protagonisti del nuoto alle Olimpiadi. Questa settimana la puntata è uscita eccezionalmente di mercoledì, in primis perché oggi è l’Olympic day e secondariamente perché venerdì a Roma avranno inizio le gare di nuoto del Trofeo Settecolli 2021 e quindi lasceremo spazio alle stelle del nuoto mondiale che scenderanno nelle acque del foro italico. Ma tornando a noi, oggi faremo un viaggio trentennale nella storia olimpica, partendo dal 1894 agli albori delle olimpiadi moderne e giungendo sino al 1924, vero e proprio spartiacque nella storia del nuoto.
2 ori olimpici e 19 ori iridati, è il detentore del record mondiale nei 100 farfalla, è competitivo nelle distanze brevi dello stile libero, nel delfino, nei misti e persino nella rana. Nuotatore eclettico e con una potenza fuori dal normale, il protagonista della puntata di Nuoto dunque sono di oggi è Caeleb Dressel.
Ritorna l'appuntamento del venerdì mattina con Nuoto Dunque Sono. La puntata di oggi parla di allenamenti & di motivazione e per farlo abbiamo deciso di ripescare una celebre frase di una leggenda dello sport USA, Maurice Greene.
23 ori olimpici, 26 ori mondiali, 39 record del mondo. Lui è l'atleta che ha battuto qualsiasi record ma come ha fatto un giovane ragazzino nato a Baltimora a diventare la più grande leggenda del nuoto mondiale?
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