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Art and Talk - Il podcast dell'arte

Author: Art and Talk

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Nato dalla nostra grande passione per la cultura e l’arte, Art and Talk è un podcast alla portata di tutti. Le nostre puntate infatti non vogliono essere noiose lezioni accademiche di arte, ma uno spunto per farti incuriosire e per avvicinarti ai più grandi protagonisti della storia dell’arte. Puoi ascoltarlo ovunque e in qualsiasi momento. All’interno di ogni episodio di Art and Talk trovi i link alle opere di cui parliamo che sono anche su questo sito nella sezione relativa ad ogni singolo podcast. Che aspetti? Metti le cuffie e ascolta una delle nostre puntate, saremo felici di ricevere i tuoi preziosi consigli.
25 Episodes
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In questa puntata vi parliamo di Amedeo Modigliani, uno degli artisti italiani più amati al mondo. Nato a Livorno nel 1884, si trasferisce a Parigi all’età di ventidue anni, dove conduce una vita sregolata segnata da problemi legati all’alcool, ai soldi, agli scandali e ai rapporti con le donne.Scultore e pittore, Modì, come lo chiamano i francesi, guarda con interesse artisti come Cézanne e Gauguin, ma anche i Macchiaioli, i grandi maestri del gotico senese e del rinascimento italiano, così come risulta evidente nei suoi lavori l’influenza dell’arte egizia e negra; il suo stile però rimane unico ed egli non entra a far parte di nessun movimento. Importanti nella produzione di Modigliani sono i ritratti e i nudi, opere di grande bellezza in cui l’indifferenza ai valori chiaroscurali, l’uso costruttivo del colore, le scelte cromatiche, i colli lunghi, la dimensione intimista e il delicato equilibrio tra eleganza ed erotismo, sono tutti elementi che caricano di espressività corpi e volti di soggetti con cui l’artista, dipingendo, sembra voler instaurare un dialogo che lo porti a intravedere l’anima del suo interlocutore.Link sostieni Art and Talk: https://it.tipeee.com/art-and-talkTesta del Guggenheim Museum di New York: urly.it/3f17gRitratto di Paul Alexandre: urly.it/3f17hMadonna con il collo lungo di Parmigianino: urly.it/3f17jRitratto di Paul Guillame: urly.it/3f17kNudo sdraiato: urly.it/3f17mRitratto di Beatrice Hastings: urly.it/3f17nRitratto di Jeanne Hebuterne con cappello: urly.it/3f17pVideo sul caso dei falsi di Modigliani: urly.it/3f17qArticolo sul caso dei falsi di Modigliani: urly.it/3f17rImmagine di copertina - Ritratto Jeanne con camicia bianca: urly.it/3f17t pic of Kent Baldner on FlickrLink Deborah.ink per info Lab Art and Talk: https://shop.deborah.ink/piccoli-grandi-artistiMusic by Giorgio di CampoBossa Blue for you https://bit.ly/2DCsxH3Billys Blues session https://bit.ly/2ALFQCT
Questa puntata è dedicata a Giorgio De Chirico, considerato il massimo esponente della pittura metafisica. Traendo ispirazione dal mito greco e dal pensiero del filosofo Nietzsche, dopo un primo avvicinamento alle Avanguardie europee, preferisce virare in favore di un’arte meno concentrata sugli aspetti linguistici e più orientata alle questioni filosofiche.L’accostamento di oggetti e contesti senza un legame logico, la mancanza di coerenza tra gli scorci prospettici, le lunghe ombre e l’assenza della figura umana, oltre a dare alle opere un accento malinconico, sono gli ingranaggi del meccanismo con cui l’artista porta lo spettatore al di là della realtà fenomenica per conoscere l’anima delle cose.Le piazze desolate divengono il palcoscenico sul quale figure enigmatiche che ricordano tanto le statue antiche quanto i manichini da sartoria sono attori silenziosi, specchio forse di una tradizione pittorica che tenta di riemergere per offrire una nuova interpretazione della modernità.Link sostieni Art and Talk: https://it.tipeee.com/art-and-talkEnigma di un pomeriggio d’autunno: urly.it/3dsxk Le muse inquietanti: urly.it/3dsxfCanto d’amore: urly.it/3dsxgEttore e Andromaca: urly.it/3dsxqIl sogno di Tobia: urly.it/3dsxmInterno metafisico con palla e biscotti: urly.it/3dsxnI bagni misteriosi (presso la Triennale di Milano): urly.it/3dsxhMax Klinger – Un guanto: urly.it/3dsxpCavalli in riva al mare: urly.it/3dsxsLink Deborah.ink per info Lab Art and Talk: https://shop.deborah.ink/piccoli-grandi-artistiMusic by Giorgio di CampoBossa Blue for you https://bit.ly/2DCsxH3Billys Blues session https://bit.ly/2ALFQCT
In questa puntata vi parliamo di Umberto Boccioni, uno degli artisti italiani più conosciuti nonché uno dei più noti esponenti del Futurismo; l’estetica della velocità che l’avanguardia milanese andava affermando, si esprime con Boccioni nella simultaneità tra visione percettiva e visione interiore, secondo quella che egli stesso definisce “poetica degli stati d’animo”.La tecnica divisionista, il tratto di Munch, le suggestioni simboliste, le sculture di Medardo Rosso, l’incontro con il Cubismo e il pensiero del filosofo Bergson, costituiscono per Boccioni gli ingredienti fondamentali della sua evoluzione artistica, mentre luoghi e figure ricorrenti quali ad esempio la periferia di Milano, il cavallo, la madre, lo interessano in quanto pretesti per rappresentare la forza vitale del dinamismo, sempre più inteso come un flusso continuo e universale che coinvolge tutto, anche gli oggetti statici. La compenetrazione del soggetto con lo spazio circostante e l’unificazione atmosferica degli elementi sono le vie attraverso le quali l’artista reggino giunge a sintetizzare il movimento, tanto nella pittura quanto nella scultura.Link sostieni Art and Talk: https://it.tipeee.com/art-and-talkManifesto del Futurismo: https://tinyurl.com/ytxhr4etLa città che sale: https://tinyurl.com/ye6bxumjForme uniche della continuità dello spazio: https://tinyurl.com/nx6shz2sMateria: https://tinyurl.com/x42mjwm7Stati d’animo. Gli addii https://tinyurl.com/twpzakb7Stati d’animo. Quelli che vanno: https://tinyurl.com/5ufsesymStati d’animo. Quelli che restano: https://tinyurl.com/45dv9fc9L’uomo che cammina (Rodin): https://tinyurl.com/vu2amwSviluppo di una bottiglia nello spazio: https://tinyurl.com/vdnsm23kLink Deborah.ink per info Lab Art and Talk: https://shop.deborah.ink/piccoli-grandi-artistiMusic by Giorgio di CampoBossa Blue for you https://bit.ly/2DCsxH3Billys Blues session https://bit.ly/2ALFQCT
In questa puntata vi parliamo di Alberto Giacometti. Definito da Sartre "l’artista esistenziale per eccellenza", può essere annoverato tra i più originali interpreti di quel clima di sfiducia e crisi dei valori che attraversa l’Europa nel secondo dopoguerra.La sua ricerca artistica vuole definire i limiti entro i quali la trasformazione della figura umana, nell’atto della rappresentazione, consenta di preservarne l’essenza. La ferma intenzione di rendere con la scultura l’identità di un soggetto attraverso l’individuazione dei suoi elementi essenziali, lo guida in un viaggio che, partendo dalla raffigurazione di una reminiscenza, termina nel tentativo di fissare nella materia l’idea del soggetto stesso. Le dimensioni delle sue sculture assecondano l’evolversi di questa tensione artistica. Infine, le sue sculture filiformi rappresentano la sintesi del processo riduttivo e deformante con il quale Giacometti interviene sulla materia ed esprimono la fatica ad esistere dell’uomo contemporaneo che, nel suo avanzare, quasi scompare.Link sostieni Art and Talk: https://it.tipeee.com/art-and-talk Link “Sfera sospesa” 1930: https://tinyurl.com/hajs2bruLink “La coppia” in bronzo: https://tinyurl.com/4s3c2scpLink opere di piccole dimensioni con grande piedistallo: https://tinyurl.com/vrnmzy79Link “L’uomo che  cammina”: https://tinyurl.com/25w4xnywLink opera di Rodin “L’homme qui marche”: https://tinyurl.com/4yjj9a4dLink “Ombra della sera (scultura etrusca): https://tinyurl.com/3drvv24pLink ritratto dello scrittore Jean Jenet: https://tinyurl.com/dwsv5mzeLink documentario sul metodo di lavoro di Giacometti: https://tinyurl.com/yh2vz2xmLink documentario “Il caso dei falsi Giacometti”: https://tinyurl.com/35nb4freLink Deborah.ink per info Lab Art and Talk: https://shop.deborah.ink/piccoli-grandi-artisti Immagine di copertina: Foto scattata presso la Fondazione Beyeler di Basilea: https://tinyurl.com/d4evbpdu music by Giorgio di CampoBossa Blue for you https://bit.ly/2DCsxH3Billys Blues session https://bit.ly/2ALFQCT
Lo scultore Alexander Calder mostrò fin da piccolo una grande inventiva, nonché una notevole capacità di creare oggetti e personaggi assemblando materiali di scarto. Il suo circo sembra essere il momento in cui la dimensione del gioco e quella dell’arte si saldano definitivamente per divenire una costante del suo lavoro.Con i suoi Mobiles la scultura perde piedistallo, pesantezza e immobilità, per ridefinirsi in strutture filiformi sospese, in cui la mobilità dei frammenti colorati che animano la composizione aggiunge all’elemento astratto un respiro poetico. Il movimento, dapprima meccanico e successivamente naturale, diviene l’elemento che permette infinite configurazioni dell’opera, i cui elementi si dispongono e ridispongono creando figure e ritmi sempre diversi.L’idea di scultura come assemblaggio si concretizza anche attraverso gli Stabiles, sculture astratte simili ad animali fantastici, grazie alle quali l’artista conquista lo spazio pubblico ed esplora nuove possibilità di intendere il movimento nel rapporto tra opera e contesto.Link sostieni Art and Talk: https://it.tipeee.com/art-and-talkLink il circo Calder: https://bit.ly/2PbcrNhLink Mobiles di Calder: https://bit.ly/2PhEEliLink Trappola per aragosta e coda di pesce (1939) : https://bit.ly/39sOqrQLink Studio di Mondrian: https://bit.ly/31yXneFLink Costellazioni di Mirò: https://bit.ly/3sDH3VXLink Stabiles: https://bit.ly/31vq7VALink Teodelapio (1962): https://bit.ly/3sHoT5WLink video Fontana di mercurio (1937) : urly.it/3c3yzImmagine di copertina:Alexander Calder _ Double Gong, 1953. Metal and paint 2Licenza: https://creativecommons.org/licenses/by-nc/2.0/link fonte: https://www.flickr.com/photos/rocor/33546844048/in/photostream/music by Giorgio di CampoBossa Blue for you https://bit.ly/2DCsxH3Billys Blues session https://bit.ly/2ALFQCT
Henry Moore è sicuramente uno dei maggiori scultori del Novecento. Attratto dalla potenza espressiva e dalla semplificazione delle forme tipica dell’arte primitiva, così come dalla statuaria classica e rinascimentale, sviluppa un’estetica capace di conciliare la sacralità degli idoli antichi con l’umanesimo classico. Le sue figure reclinate rappresentano forse l’esempio più evidente di questa sintesi. L’incontro con il Surrealismo lo spinge poi a superare il realismo favorendo la realizzazione di sculture biomorfe, le quali meglio gli consentono di esprimere le tensioni che animano le forme e di creare un dialogo con l’ambiente circostante, basato sul rapporto tra forme organiche e spazio, tra vuoti e pieni. Le forme naturali richiamano costantemente la sua attenzione al punto da suggerirle nelle sue opere attraverso la forzatura delle proporzioni, la lavorazione della superficie scultorea e la scelta dei materiali. Il rapporto tra scultura e ambiente esterno trova in Moore anche una ridefinizione del concetto di “monumentale”, attribuendo all’opera scultorea valori e significati universali e immutabili.Link sostieni Art and Talk: https://it.tipeee.com/art-and-talkLink reclining figure: https://bit.ly/3sDl3KmLink Chac Mool: http://bit.ly/2NItUfgLink disegno ricovero antiaereo metropolitana Londra: http://bit.ly/3uHEeolLink esempio scultura monumnetale: https://bit.ly/2ZYjevtLink Re e regina: http://bit.ly/3q4GH8ILink documentario Henry Moore Rai5: https://bit.ly/3sA0M8ELink documentario BBC: https://bit.ly/2OfGyComusic by Giorgio di CampoBossa Blue for you https://bit.ly/2DCsxH3Billys Blues session https://bit.ly/2ALFQCTImmagine di copertina: https://www.flickr.com/photos/maiac/61718422
Constantin Brancusi, è considerato uno dei  precursori della scultura moderna.  Un artista alla continua ricerca della verità della materia. L'essenza della realtà è ciò che ha cercato di rappresentare per tutta la sua vita eliminando ogni dettaglio superfluo e realizzando diverse versioni dello stesso soggetto fino alla creazione di forme uniche, primarie, quasi arcaiche ma allo stesso tempo moderne. Dalla "Maiastra", uccello della cultura popolare rumena alle famose versioni di "Uccello nello spazio", dal ritratto della baronessa René Frachon alle sue famosissime "Muse addormentate", opere che non rappresentano più volti, ma forme compatte, monolitiche, quasi astratte, la cui purezza è resa attraverso il lavoro magistrale di Brancusi nella lucidatura e levigatura dei materiali. La puntata si conclude con la "Colonna senza fine", un'opera senza centro, senza inizio o fine,  in cui elementi romboidali si ripetono verso l'alto quasi ad esprimere l'idea dell'infinito.link sostieni Art and Talk: https://it.tipeee.com/art-and-talklink "Il bacio": https://tinyurl.com/y24ho8velink "Ritratto della baronessa René Frachon": https://tinyurl.com/y58xhg3jlink muse addormentate: https://tinyurl.com/yxmj8w9alink "Maiastra": https://tinyurl.com/y34fkhrelink "Uccello nello spazio": https://tinyurl.com/yxqntx6glink sul caso Brancusi: https://tinyurl.com/y4yltcr6link "La colonna infinita": https://tinyurl.com/y5lnxurqmusic by Giorgio di CampoBossa Blue for you https://bit.ly/2DCsxH3Billys Blues session https://bit.ly/2ALFQCT
Giovane pittore affascinato dalle leggi dell'ottica e della percezione visiva, Georges Seurat è considerato uno dei massimi esponenti del Puntinismo, una tecnica pittorica che consiste nell'accostamento di puntini di colore puro complementari tra loro, i quali attraverso la mescolanza ottica si fondono direttamente nell'occhio dell'osservatore. Nato nel 1859 da una famiglia benestante, si iscrisse all'École des Beaux-Arts dove studiò i grandi maestri del passato: Delacroix, Paolo Veronese, Piero della Francesca. Fu l'incontro con gli Impressionisti che diede un impulso maggiore allo nascita del suo personalissimo stile. Protagonisti delle opere di Seurat sono uomini e donne, appartenenti a diverse classi sociali ritratti in scene di vita parigina dove il tempo sembra essersi fermato. Un Edward Hopper ante litteram che con le sue opere riesce ad esprimere un senso di solitudine e di sospensione.link "Bagnanti ad Asnières": https://bit.ly/2UOMhiJlink "Una domenica pomeriggio sull'isola della Grande-Jatte" Google Art and Culture https://g.co/arts/8T5ejUjzA7pu3zc3Alink "Lo Chahut": https://bit.ly/2N3rQdSlink Chevreul: https://bit.ly/3d6THEzmusic by Giorgio di CampoBossa Blue for you https://bit.ly/2DCsxH3Doxie in the club https://bit.ly/2TilubI
In questa puntata parliamo del pittore post-impressionista Paul Gauguin, soprannominato il pittore dei mari del Sud per il suo forte legame con le isole della Polinesia francese da cui rimase profondamente affascinato. Tra gli autori della rivoluzione nell'uso del colore e della linea, è considerato un precursore dei Fauves e del primitivismo. link " Donne tahitiane": https://bit.ly/2yO2Gfblink "La visione dopo il sermone": https://bit.ly/2XmOnbPlink "Arearea": https://bit.ly/2yQgxSklink "Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?: https://bit.ly/3eb2E1dlink "Oviri": https://bit.ly/2RoyqOsmusicForever Sunrise - by Jonny EastonLink: https://youtu.be/9Xndx7nhGAsCheck out his channelLink: https://www.youtube.com/jonnyeastonTrack: WoodsArtist: Federico FabbianoMusic provided by Oak Studioshttps://youtu.be/eAiAlg22gqQ
Uno degli artisti più tormentati e più amati. Nessuno prima di lui era riuscito a far coincidere arte e vita. In questa puntata vi parliamo del suo rapporto con il fratello Theo e di come la pittura di Van Gogh cambi da uno dei suoi primi capolavori "I mangiatori di patate" ai suoi meravigliosi girasoli fino alle vorticose pennellate della "Notte stellata", espressione della sua complessa interiorità e alla sua tragica fine. Concludiamo la puntata con un piccolo momento poetico e musicale in cui vi recitiamo solo alcune delle sue frasi più famose e significative.link "I mangiatori di patate": https://bit.ly/2PIAdwRlink "I girasoli": https://bit.ly/39wmWPOlink "Ritratto pére Tanguy": https://bit.ly/3asDxEflink "La notte stellata": https://bit.ly/3cuSurclink "Campo di grano con volo di corvi": https://bit.ly/38jXuMn music by Giorgio di CampoBossa Blue for you https://bit.ly/2DCsxH3Billys Blues session https://bit.ly/2ALFQCTFree Vibes: https://goo.gl/NkGhTgWay To Dream - Inspiring Piano And Strings by Keys Of Moon Music: https://soundcloud.com/keysofmoon/way...Attribution 3.0 Unported (CC BY 3.0)https://creativecommons.org/licenses/...
Che cosa rende così speciali le mele di Cézanne? In che senso Cézanne costruisce con il colore? Perché dipinge in maniera quasi ossessiva la montagna di Sainte - Victoire nel sud della Francia?Per quale motivo uno dei suoi dipinti più famosi è "Le grandi bagnanti" del 1906, oggi al Museum of Art di Philadelphia?Questo e tanto altro nella nostra seconda e ultima puntata dedicata al precursore dell'arte moderna.link spezzone film "Manhattan" di Woody Allen: https://bit.ly/35xCmkZlink nature morte di Cézanne: https://bit.ly/36JwncXlink "La montagna di Sainte - Victoire": https://bit.ly/35xtaNolink "Le grandi bagnanti": https://bit.ly/2PvOvBj music by Giorgio di CampoBossa Blue for you https://bit.ly/2DCsxH3
Questa puntata è dedicata a Paul Cézanne, precursore dell'arte moderna a cui si ispirarono i più importanti movimenti d'avanguardia. "Un muratore che dipinge con la sua cazzuola", cosi fu definito da alcuni suoi contemporanei per via di quella pennellata costruttiva e materica, capace di creare volume e spazio senza l'aiuto della prospettiva, tanto cara agli accademici. La composizione e l'equilibrio cromatico erano l'unico obiettivo dell'artista che dedicava mesi alla realizzazione di un quadro facendo posare i suoi modelli per diverse ore in scene come "I giocatori di carte". Il pittore provenzale era noto, ai suoi tempi, per il suo carattere difficile. Schivo, introverso, irascibile, Cézanne tornerà presto nella sua amata Provenza dopo aver vissuto nella caotica Parigi, per portare avanti una ricerca filosofico-artistica che durerà tutta la vita.link "casa dell'impiccato" 1873 https://bit.ly/36OeidJlink "I giocatori di carte" 1890-1898 https://bit.ly/34qLg2xmusic by Giorgio di CampoBossa Blue for you https://bit.ly/2DCsxH3
Come si evolve l'arte di Picasso dopo Les Demoiselles d'Avignon?Dopo una breve spiegazione sul cubismo analitico e sintetico, raccontiamo il più grande capolavoro di Picasso: Guernica, un'opera universale, denuncia universale degli orrori della guerra. Alla fine dell'episodio una piccola curiosità su uno dei dipinti che saranno presenti alla mostra sulla collezione del Guggenheim a Palazzo Reale di Milano dal 17 ottobre cura di Megan  Fontanella.link Ritratto di Ambroise Vollard: https://bit.ly/2OsvZJXlink I musicanti: https://bit.ly/2OrB7hylink Guernica: https://bit.ly/2ItX7Vplink esempio di papier collé: https://bit.ly/33bCEMKmusic by Giorgio di CampoBossa Blue for you https://bit.ly/2DCsxH3Billys Blues session https://bit.ly/2ALFQCT
Ospite di questa puntata speciale è Fabrizio Parachini, artista contemporaneo, docente di Teoria della percezione visiva, Cromatologia e Anatomia dell'immagine all'Accademia di Belle Arti di Novara. Le sue opere sono monocromi generalmente composti in dittici o trittici, risultato di uno studio meticoloso sull'effetto percettivo e psicologico del colore sull'osservatore. Fondamentali sono anche lo spazio e il tempo, elementi che si manifestano non appena ci ritroviamo immersi all'interno di un suo allestimento, una vera e propria "operazione estetica".L'artista sembra muoversi dall'astrattismo geometrico all'arte minimale, dall'arte concettuale a quella ambientale per raggiungere un risultato autentico e originale.link opere Fabrizio Parachini: https://bit.ly/2JbIaaGmusic by Giorgio di CampoBossa Blue for you https://bit.ly/2DCsxH3Doxie in the club https://bit.ly/31N7086Billys Blues session https://bit.ly/2ALFQCT
Perchè si parla di periodo blu e periodo rosa di Picasso?Chi sono Les Demoiselles d'Avignon, protagoniste di uno dei suoi capolavori più importanti?Come mai Pablo Picasso fu sospettato per il furto della Gioconda avvenuto nel 1911?Un breve viaggio nella vita e nelle opere del più grande artista del xx secolo.opera periodo blu: https://bit.ly/2mKJuZKopera periodo rosa: https://bit.ly/2mI5VyHLes Demoiselles d'Avignon: https://bit.ly/2miUcGQFurto della Gioconda: https://bit.ly/2llg2czmusic by Giorgio di CampoBossa Blue for you https://bit.ly/2DCsxH3
Protagonista di questa puntata è Joan Miró. Artista catalano le cui opere mostrano un forte legame con la terra d'origine. Una libertà espressiva che scaturisce dal desiderio di indipendenza radicato nella cultura catalana. "Il più surrealista di noi tutti" affermerà il fondatore del surrealismo André Breton, amico dell'artista. Esseri fantastici e a volte mostruosi, forme geometriche ed elementi biomorfi, linee sinuose, lettere e frammenti della realtà popolano le sue opere realizzate con diversi materiali. link opera "Natura morta con coniglio": https://bit.ly/2W6W9qKlink opera "Il carnevale di Arlecchino": https://bit.ly/2QsxQO0link opera "Natura morta con scarpa vecchia": https://bit.ly/2HZfaBGlink opera "Il mietitore": https://bit.ly/2WbsY66link opera "Parete della luna" (UNESCO PARIGI): https://bit.ly/2YRSyKalink serie costellazioni: https://bit.ly/2HH0o3Jmusic by Giorgio di CampoDoxie in the club https://bit.ly/2TilubIBossa Blue for you https://bit.ly/2DCsxH3
In questa puntata ti parliamo di un'artista contemporanea e delle sue particolarissime sculture .Nadia Galbiati ci parla dell'angolo, elemento principale delle sue opere attraverso il quale si manifesta la "materia del vuoto" e del rapporto con lo spazio in base al quale le sue opere si trasformano continuamente riflettendo in modo perfetto la nostra contemporaneità.Sito Web ufficiale dell'artista: http://www.nadiagalbiati.eu/Pagina fb: https://www.facebook.com/nadia.galbiati.1Pagina Instagram: https://www.instagram.com/galbiatin/Sito web della Fondazione Francesco Messina: http://www.fondazionemessina.it/
Eccentrico, stravagante, rivoluzionario, spudorato, Salvador Dalí barcolla tra genialità e follia mostrandoci i cassetti segreti della propria mente. In questa puntata parliamo della sua complessa personalità, del suo capolavoro "La persistenza della memoria", del suo grande amore, del metodo paranoico-critico e di tante altre curiosità.link "Ritratto di Picasso":(1947): https://bit.ly/2O7MPfblink La persistenza della memoria (1931): https://bit.ly/2u7RtAAlink i cassetti di Dalì: https://bit.ly/2T8CqRmlink video Avatar di Dalí realizzato grazie all'Intelligenza Artificiale: https://bit.ly/2HCPrSzmusic by Giorgio di Campo: https://bit.ly/2TGv5h4
Cos'è Art and Talk? Te lo spieghiamo in 2 minuti su Passione Podcast Discovery, il Podcast per scoprire giovani podcaster emergenti di Andrea Ciraolo che ringraziamo ancora per averci ospitato. Ecco i link ai nostri canali Social:Puoi ascoltare Art and Talk anche su Itunes: https://apple.co/2XmbsJ4Facebook: https://www.facebook.com/artandtalkpodcast/Instagram: https://www.instagram.com/artandtalk/IL PROGETTO PASSIONE PODCAST di Andrea Ciraolo: https://passionepodcast.com/
Chi è l’uomo con bombetta? Cosa voleva dirci il pittore belga Renè Magritte con una delle sue opere più famose, nota come "questa non è una pipa"?Bilboquet, sonagli, giochi di parole, rocce sospese in mezzo al mare: questo e tanto altro nella nostra settima puntata dedicata al surrealismo.link "La chiaroveggenza" https://bit.ly/2MC1uhGlink "Il tradimento delle immagini" https://bit.ly/2MzSZnslink "Il castello dei pirenei" https://bit.ly/2HvpnZwlink "L'uomo con bombetta" https://bit.ly/2Uly2zblink "La grande guerra" https://bit.ly/2CMSNN5music by Giorgio di CampoDoxie in the club https://bit.ly/2TilubIBossa Blue for you https://bit.ly/2DCsxH3
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Comments (1)

Amir Dana

grazie tante per questi contenuti...spero che saranno sempre in continuazione...buon lavoro❤️

Jul 29th
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