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unaDnoi - voce di CHI vuole colorare il mondo

Author: TizianaAzzani

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VOCE a storie, idee e progetti per dare colore alla nostra vita

Questo canale vuole essere uno spazio e un momento per ascoltare, dare voce e CONDIVIDERE esperienze, idee e progetti
Mi piacerebbe che #unaDnoi diventasse un canale di BUONENOTIZIE

Spero che il progetto ti piaccia e se hai una storia, un’idea o un'esperienza da raccontare mandami un messaggio o un audio sul mio canale Telegram (@TizianaAzzani). Spiegami perché può essere speciale e utile ad ognuna di #unaDnoi.

Non ti preoccupare, a raccontare ci penseremo insieme.

Ogni domenica sera pubblicherò una nuova storia di "unaDnoi" qui su Spreaker.

Per essere sempre aggiornata/o ti invito a iscriverti al canale Telegram dedicato https://t.me/unaDnoi

E se il progetto e la storia che hai ascoltato ti interessa sii generosa, #FaiGirareLaVoce; in questo modo contribuisci anche tu a far circolare le idee.

Ti aspetto!
58 Episodes
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MEZZO PIENO, ottimismo o positività? Ospite Luca Streri 🌈Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto?Positività e ottimismo sono due cose ben diverse, che ne dici?Non è solo una questione di parole, ma di azioni.Non significa “vedere rosa”.Non significa negare la negatività, la sofferenza, il dolore.Anzi.Chi vede positivo parte proprio dalla difficoltà, ne prende atto MA ➡️non si ferma➡️non spreca energie a lamentarsi o a commiserarsi.Usa le energie per trovare una soluzione, per cambiare, per andare oltre.Positività significa vedere che c’è sempre una possibilità. Come dice Achor Shwan è “andare oltre il primo sguardo” 🔎e vedere le cose più piccole e i dettagli.🔎E sai cosa c’è di bello?🌈Che della positività diventi calamita.🌈Che non sei solo.🌈C’è tanta voglia di positività. C’è addirittura un movimento che si propone di diffondere e insegnare la positività nel mondo, nelle scuole, nelle aziende.Sto parlando del movimento Mezzo Pieno (link nei materiali), che non si è fermato neppure durante il lockdown e ha raccolto in un manuale "storie di positività nelle imprese e aziende ai tempi del covid” (link nei materiali).Senti di cosa si tratta dalle parole del fondatore Luca Streri.🎧Buon ascolto!🎧Che ne pensi?Raccontami qual è il tuo atteggiamento davanti alle cose: mezzo pieno o mezzo vuoto?tag: #cambiareSIpuò✏️ t.me/TizianaAzzani📢 @unaDnoi
PAROLE in POSITIVO. Ospiti Raffaella Ronchetta e Caterina Soldi ✍️Se ti dico la parola PORTA a cosa pensi?Io penso alle porte di casa che sono rimaste chiuse durante il lockdown.Penso alla mia casa, da sempre caratterizzata da presenze, da persone, amici, voci, da porte che si aprono e alla bellezza di aprire la porta e dare il benvenuto.Penso a questo non come mancanza, ma come desiderio di rivivere appena sarà nuovamente possibile.E se ti dico la parola CASA?Per me casa è nido, è il luogo sicuro. E’ il posto dove trovo riposo e mi coccolo negli affetti della famiglia. E’ il posto che conosco e riconosco. E’ il luogo dei ricordi.Casa è anche lavoro, per me che sono freelance. E’ computer, telefonate, spazi organizzati.Casa in questo periodo è stata anche spazio di condivisione.E se ti dicessi BACIO?Mentre pensi alla risposta ti spiego il perché di queste domande. Hanno a che fare con il progetto di cui ti vorrei parlare oggi: “PAROLE IN POSITIVO”.E’ un progetto online pensato e realizzato da Raffaella Ronchetta e Caterina Soldi, proprio nel periodo del lockdown.La loro idea mi ha colpito per la ❤️generosità, ❤️genuinità e ❤️semplicità.E poi, lo sai, adoro “giocare” e lasciarmi ispirare dalle parole.🎧Nel podcast puoi scoprire di cosa si tratta. 🎧✍️Fammi sapere quali pensieri ti hanno evocato le parole che ti ho suggerito.Se vuoi raccontarmi una storia o segnalarmi un’idea, scrivimi!tag: #strumentiPERnoi✏️ t.me/@TizianaAzzani📢 @unaDnoi
DISTURBO del COMPORTAMENTO ALIMENTARE e YOGA. Ospite Laura Voltolina 🧘‍♀️In tempo di lockdown l’abbiamo chiamato l’oro bianco, riferendoci a farina e lievito. Sono infatti tante le persone che a “porte chiuse” si sono sperimentate con la preparazione di pane, pasta e dolci fatti in casa. I fornelli sempre accesi. La cucina sicuramente è stato uno dei locali delle casi più vivi e vissuti.Che bello trovarsi tutti attorno al tavolo.Io stessa ho ringraziato di questi momenti trascorsi con la mia famiglia, che solo pochi mesi fa faticava a ritrovarsi attorno a un tavolo.MA non per tutti è stato facile, soprattutto per chi con il cibo non vive una relazione positiva ed equilibrata. Secondo i dati resi evidenti dal Ministero della Salute, durante il lockdown i disturbi del comportamento alimentare sono aumentati del 30% .Sono numerosi i genitori che hanno chiamato il numero verde per chiedere consigli, allarmati dell’eccessiva alimentazione dei propri figli adolescenti.Ecco alcuni fattori che possono aver contribuito ad acuire un problema di disturbo del comportamento alimentare:🍞 presenza di scorte alimentari eccessive in casa e facilmente raggiungibili🍞 perdita di controllo o paura di perdere il controllo🍞 stati di ansia e paura o di noia🍞 fatica nella convivenzaVi parlo di questo perché durante il lockdown Laura Voltolina, insegnante di yoga, ha messo a disposizione le sue competenze per dare supporto attraverso un laboratorio online alle persone che soffrono di disturbo del comportamento alimentare.Ho chiesto a Laura di raccontare com’è nata l’idea del suo laboratorio e soprattutto che cosa è successo.🎧Buon ascolto!🎧Se vuoi raccontarmi una storia o segnalarmi un’idea, scrivimi!tag: #strumentiPERnoi✏️ @TizianaAzzani📢 @unaDnoiPhoto by Stephen Walker on Unsplash
⁣🌈RICOMINCIARE con gioia e determinazione. Ospite Angelo Cattaneo🌈4 maggio, è il grande giorno.Le porte si riaprono e dopo 2 mesi, e anche più, possiamo uscire. Con tutte le precauzioni del caso, ma si esce!C’è chi torna a lavorare, chi può finalmente andare a trovare i propri cari, chi può vedere un volto, chi semplicemente superare quella barriera immaginaria dei 200 metri da casa.Come sarà il tuo “re-inizio” domani?Cos’è cambiato? Sei cambiata o cambiato? Per quanto mi riguarda, il mio domani appare molto cambiato. Il lock-down mi ha obbligato a una “pausa forzata”, ma la lentezza, alternata a momenti di pura bulimia tecnologica e silenzio, mi ha portato a rivedere la mia quotidianità, trovando nuove routine con tanto spazio dedicato a me e alla mia famiglia.Svuotata da lavori programmati, ho studiato e sperimentato per porre le basi a nuove strade, e far partire quello che avevo pensato essere un “piano C”.Sì. Domani, quando uscirò, sarò cambiata e sarà un nuovo inizio.Così mi sento dentro, più consapevole e certamente sorridente. E’ tempo di ricominciare, con fiducia, con gioia.Proprio per questo mi fa piacere ospitare Angelo Cattaneo, jou trainer, che ha ideato la sua “formula per ricominciare con gioia e determinazione”.E’ un percorso in 6 passi per ritrovarsi, per ricominciare vivendo la vita con opportunità.🎧Buon ascolto!🎧Fammi sapere come sarà il tuo domani!Ti aspetto e non scordare… #faigirarelavoce.A presto!TizianaPhoto by Matti Keponen on Unsplashtag: #cambiareSIpuò✏️ @TizianaAzzani📢 @unaDnoi
⁣🎂BUON COMPLEANNO. Un anno di unaDnoi 🎂Oggi festeggio con voi la 50° puntata di unaDnoi. Hai visto che ho cambiato anche l’immagine della copertina del podcast e anche del canale Telegram? Con voi festeggio 1 anno di unaDnoi, un anno di storie, di racconti e di parole scambiate con i miei ospiti e con voi. Sono contenta, anzi sono commossa. Piano piano il gruppo è cresciuto ma soprattutto si è unito. Che bello ricevere i vostri commenti o i vostri suggerimenti. Sì perché, una delle cose più belle che da qualche tempo accade sempre più spesso è proprio questo, mi scrivete per suggerirmi una storia da raccontare o meglio un’idea o progetto da condividere. Avete colto il cuore di unaDnoi ❤️, che poi è il mio hashtag preferito #faigirarelavoce Avete incontrato o sperimentato qualcosa che vi ha fatto bene e vi siete accorti che il suo valore non può rimanere rinchiuso, ma deve essere liberato e condiviso. Volete che si diffonda e avete scelto unaDnoi per dare voce e spazio. ❣️ Grazie, davvero a tutti voi. ❣️Di cosa parliamo oggi?Ho avuto bisogno di riflettere un momento prima di mandare in onda questa puntata. Ho disatteso il mio appuntamento della domenica. Lo scorso weekend, non so, non riuscivo a trovare il momento, lo stato d’animo giusto. Forse era solo la mia parte non razionale che cercava di dirmi di aspettare.Oggi è il primo maggio, non è domenica, ma è un po’ come lo fosse, ma soprattutto tutto si è chiarito e ora vale la pena parlarne con voi. Ho fatto un patto con questo progetto: se non hai nulla da dire, mettiti in silenzio e ascolta. Non sono a caccia di click, ma sto tessendo relazioni, vere, e le relazioni per essere autentiche hanno bisogno di tempo, il loro tempo.Ho preso allora quello che avevo già preparato e l’ho messo da parte, in attesa del suo tempo. Quello che è affiorato dal silenzio e dall’ascolto è stata questa parola: CAMBIAMENTO. Il cambiamento che ho vissuto e osservato in questo anno e spero aver stimolato anche in voi.🎧 Buon ascolto! 🎧Sai che mi fa piacere ascoltare la tua voce. Cos'è cambiato o sta cambiando in te?(PS. Ti svelo un segreto del mio cambiamento...nel video che ho messo nel link proprio qui sotto)https://www.youtube.com/watch?v=vunKKPglxoECiao e a presto!Tiziana
“Al centro della tempesta sono acqua inutile, bussola in bilicose non perdono”.E’ una poesia, scritta o meglio trovata e resa opera unica da Enrica Paternoster.Enrica non è poeta, ma una scovatrice di poesie. Con il metodo Caviardage ti dà il biglietto per un viaggio dentro di te alla ricerca della poesia nascosta. “Ah no, guarda io con la poesia non ho nulla a che fare. Non saprei da dove partire. Non fa per me!”Ti capisco, ma ascoltami.La poesia di cui ci parlerà Enrica non ha nulla a che fare con metriche e poeti. 📖Gli strumenti di questa poesia sono i libri 📚, le forbici ✂️, i colori 🖍 e anche la stoffa o le fotografie. La poesia di cui ti voglio parlare ha a che fare con parole già scritte, illuminate dal caviardage.Hai visto la foto che ho allegato a questo podcast - la puoi vedere su Telegram o anche su Spreaker?E' una sua opera.Bella, semplice, unica.Allora, preparati per viaggiare dentro di te?(vedrai che sorpresa mi ha riservato...ti dico solo che mi è venuta la pelle d'oca❤️)🎧Buon ascolto!🎧Foto di Enrica Paternoster
🌈DOMANI che VERRA', riflessioni e libri. Spunti dalla #libreriavirtuale🌈Come stai?Mi farebbe davvero piacere sapere come stai, sentire la tua, la voce di ognuno di voi. Oggi è Pasqua, una Pasqua davvero particolare. Così non l’avevamo mai vissuta.Siamo tutti chiusi in casa🏠, attendiamo il momento in cui le porte si potranno riaprire, quando potremo riabbracciarci e guardarci negli occhi da vicino.Tutto cambierà, continuiamo a dirlo. Ma cosa cambierà davvero? Cosa avremo imparato da questo periodo così particolare che stiamo vivendo?Cosa sarà cambiato in noi? 🌹le abitudini, 🌹le scelte, 🌹il tempo, 🌹i desideri.Parliamo del domani come a un mondo futuro. Ecco, è proprio il mondo futuro il tema che vorrei proporti oggi. In modo leggero, per darti alcuni spunti di riflessione che vengono dalla letteratura. Ti propongo un estratto dalla puntata della #libreriavirtuale, nella quale insieme a Carla e Silvia ho parlato proprio di questo tema: i ldomani e mondi futuri.🎧Buon ascolto!🎧...e soprattutto Buona Pasqua, che sia per te davvero un momento di rinascita e ritorno alla vitaCiao e a presto------------------------------------------------La #libreriavirtuale è una iniziativa che dà seguito alla puntata numero 44 di unaDnoi. E’ un momento che condivido insieme a Carla Pinna, libroterapista e alla collega Silvia Sertorio per riflettere su emozioni e temi che possiamo sentire vicini in questo momento e suggerire letture e libri.
Cos’è la solitudine?Esistono “una, nessuna, centomila” solitudini.Ognuno di noi ha punti di vista, vissuti e percepiti diversi della solitudine. Anche in questo momento in cui viviamo chiusi in casa c’è chi si sente solo anche se fisicamente solo non è, perché ha una famiglia, un animale di cui prendersi cura, ma c’è anche chi in casa è fisicamente da solo, ma non si sente solo.C’è chi si sente solo, chi si sente isolato e soffre di questa situazione e chi invece magari ha già superato questa fatica e si è abituato e anzi ha scoperto che non solo può farcela, ma ci sta anche bene, perché ha scoperto nuovi ritmi e modalità di vita, ha ripristinato abitudini perdute o anche trovato il tempo per sperimentare qualcosa che aveva lasciato sepolto per troppo tempo. Da questi pensieri è nata la puntata della #libreriavirtuale sulla solitudine, di cui ti propongo un estratto in questa puntata del podcast.Cos’è per te la solitudine?Nel podcast le riflessioni, alcuni suggerimenti di letture sulla solitudine e anche una sorpresa che mi ha inviato Sandra Frenguelli (ti ricordi di lei? vai alla puntata #32)🎧Buon ascolto! 🎧Ciao e a presto!Tiziana------------------------------------------------La #libreriavirtuale è una iniziativa che dà seguito alla puntata numero 44 di unaDnoi. E’ un momento che condivido insieme a Carla Pinna, libroterapista e alla collega Silvia Sertorio per riflettere su emozioni e temi che possiamo sentire vicini in questo momento e suggerire letture e libri.
⁣❣️COERENZA CARDIACA, recuperare calma e lucidità. Ospite Lara Lucaccioni❣️Ciao come state?Stiamo vivendo un periodo davvero faticoso. In Lombardia abbiamo compiuto il primo mese di #iorestoacasa e le misure di restrizione sono state ulteriormente potenziate. Ci aspetta un periodo in cui dobbiamo 💪 imparare a essere resilienti, 💪 mantenere la calma💪 smorzare i conflitti💪 accettare e benedire quello che abbiamo💪 abbassare le pretese.Quando tutto sarà finito, non c’è dubbio, tutto sarà cambiato.Nulla sarà più dato per scontato, neppure il tempo. Ah che profumo avrà la libertà, che meravigliosa scoperta saranno i colori dei fiori🌹🌹 e le passeggiate sulla spiaggia ad aspettare il tramonto 🌊, le camminate della domenica.Che bello sarà abbracciarsi, prendersi per mano. Che bello sarà dare un bacio ❤️ a ai nostri anziani e a chei vogliamo bene. Per arrivare a questo domani, ora dobbiamo resistere, fare centro e mantenere sana la nostra parte sana. Per questo ho pensato di farmi spiegare da Lara Lucaccioni (Heart Math trainer, per saperne di più guarda i link che ti allego 👇) cos’è la coerenza cardiaca e quali benefici si possono trarre nel praticarlo. Ti avviso, la puntata è un po’ lunga; conto sulla tua pazienza, perché nell’ultima parte Lara ci fa un dono e ci guida nella pratica della respirazione. E allora, siediti, rilassati, chiudi gli occhi e ...via.🎧 Buon ascolto! 🎧Fammi sapere come stai e se hai praticato _Photo by Jude Beck on Unsplash_
#44 LIBRERIA VIRTUALE perchè #IORESTOACASA. Ospite Carla Pinna 📚In questi giorni sospesi di #iorestoacasa, di silenzio e anche di solitudine, mi emoziona vedere quante iniziative e strategie ognuna di noi ha attivato per rimanere vicini, per sostenersi, per aiutarsi.Grazie alla tecnologia c’è chi organizza aperitivi virtuali, chi cene virtuali, chi dirette sui social, chi videochiamate tra amici o parenti. Perché non creare una LIBRERIA VIRTUALE allora?In tanti in questi giorni mi hanno chiesto suggerimenti di libri da leggere. In questi giornate il tempo si è dilatato e che bello avere tempo per leggere.Ho pensato di coinvolgere Carla Pinna. E’ già stata ospite di unaDnoi per parlarci di libroterapia, per saperne di più cerca la puntata numero 36. Carla Pinna è la libraia (si dice così?), che ognuna di noi vorrebbe incontrare. Adoravo entrare nella sua libreria, che gestiva nella mia città. Entrare nella sua libreria significava entrare ad ascoltare storie, sì perché se le chiedevi un consiglio, era impossibile uscire con un titolo sbagliato. Il valore più grande era avere tempo per ascoltare il suo racconto, il suo assaggio del libro.In questa puntata ho proprio pensato di farvi vivere l’esperienza della libreria virtuale. Le stesse chiacchiere che facevo con lei quando entravo nella libreria.Carla MI RACCONTI UN LIBRO?Ho chiesto a Carla di scegliere alcuni titoli per noi. Ne ha preparato una lunga lista (15 titoli che puoi trovare sul canale Telegram di unaDnoi)E ora chiudi gli occhi, immagina la libreria e buon ascolto e soprattutto buona lettura!🎧Nel podcast ti daremo un assaggio speciale dei primi 4 titoli 🎧Buon ascoltoA prestissimoTiziana
Prova a immaginare di avere un suggeritore, qualcuno che ti dice cosa fare. Qualcuno che ti aiuta, che ti rassicura e che ti dice “va tutto bene”.Qualcuno che semplicemente guarda il tuo bambino e dal suo sguardo inizia un dialogo e di presa di cura. Non servono le parole, sia che si tratti di un neonato che di un bambino con bisogni speciali.Serve pazienza, serve esperienza. Serve calma, che devi imparare ad avere, per non correre sempre dal medico…quando magari non ce n’è bisogno. Vedo così l’infermiera pediatrica a domicilio, come ❣️un facilitatore per la famiglia, ❣️un educatore prezioso❣️un sostegno❣️un ponte tra il territorio e i servizi sanitari, i medici e i pediatri.Me lo ha fatto scoprire Elena Mancardo, infermiera pediatrica a domicilio.Buon ascolto
C’è uno strumento musicale che mi affascina più di tutti, per la sua musica, per la sua forma. L’arpa.Perché ha tante corde. Non ho mai capito come si possa imparare a suonarle, visto che ognuna ha un suo suono, una sua vibrazione che cambia anche in funzione della posizione delle dita. Il suono che produce e la musica che viene composta è cascata di calma. Provo a immaginare gli effetti che può avere la musica d’arpa sui malati, sui chi soffre, su chi vive stati di agitazione, sugli anziani. Silvia Maserati è arpaterapista e porta la sua musica nei reparti d’ospedale.🎵Per alleviare la sofferenza. 🎵Per distogliere per un momento l’attenzione dalla sofferenza. 🎵Per creare armonia. 🎵Per dare parole a un dialogo reso impossibile. 🎵Per accompagnare nell’ultimo viaggio.Ma come funziona una seduta di arpaterapia? Quanto dura? Come si fa a richiedere?Me lo sono fatto spiegare da Silvia Maserati e vedrai che sorpresa!
⁣❣️ L'AMORE al tempo del #coronavirus. La favola di LORENA ❣️In questi giorni di notizie sul coronavirus si susseguono in modo non sempre costruttivo (e su questo non mi dilungo), di scuole chiuse, di strade vuote, di eventi cancellati, di agende svuotate, di numeri e danni stimati, ...Qual è l'impatto di tutto questo sui #bambini?Una maestra di scuola materna della mia città ha pensato ai suoi bambini e ha deciso che non voleva e poteva lasciarli soli.Ha sentito il bisogno di raccontare loro quello che sta succedendo, senza esagerare, senza perdere la positività e nel rispetto delle regole e delle indicazione di igiene.Come fare? Beh, con una favola, no?La favola sul terribile Covid-19, detto anche Coronavirus o virus con la corona! Sono onorata che la maestra Lorena abbia bussato alla mia porta per chiedere di aiutarla a raggiungere i suoi bambini e oltre ai suoi anche tutti i bambini che possono averne bisogno.Come lo chiami, se non AMORE?Dunque, edizione straordinaria di #unaDnoi, giovedi grasso, giovedi di carnevale qui nell'area Milanese.Cosa ne pensi? Anche tu hai dei bambini, cosa hai raccontato loro?Se ti va fammi sapere, ma soprattutto #faigirarelavoce.🎧Buon ascolto!🎧
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