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Smagliature Urbane

Author: USMARADIO

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Smagliature Urbane è un’associazione con base a Rimini che aspira a connettere le diverse identità del tessuto culturale cittadino e a generare comunità.

Con interventi artistici e sociali vogliamo creare spazi di libertà e alter-azione, dischiudere interstizi che siano mondi.

Per questo organizziamo concerti, laboratori, incontri, presentazioni di libri, mostre, performance e collaboriamo con Not A Bookshop: una libreria indipendente, femminista, queer e underground dal carattere itinerante.

Obiettivi per il futuro? Immaginare e costruire occasioni di incontro e servizi inediti, ma che sono sempre stati indispensabili
14 Episodes
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Rimini – 23 ottobre 2022 – Ex-Cinema AstoriaL'ELETTRONICA È DONNA // Presentazione del libro all'Ex-Cinema Astoriacon la co-curatrice Claudia AttimonelliNell'ambito dei laboratori "CERCASI ANNA", con cui stiamo andando alla ricerca di connessioni tra la dimensione sonora e l'identità genere, vi invitiamo a partecipare alla presentazione del libro "L'elettronica è donna: media, corpi, pratiche transfemministe e queer" (Castelvecchi Editore, 2022) con la co-curatrice Claudia Attimonelli, che si è svolto domenica 23 ottobre 2022 presso l'Ex Cinema Astoria di Rimini.//IL LIBRO//Un volume collettivo per esplorare la galassia dei linguaggi elettronici sonori e visuali in ottica transfemminista, queer e postumana: “L’elettronica è donna” propone una ricostruzione corale e trasversale dell’importanza dei contributi femminili dimenticati dalla storiografia in quasi due secoli di sperimentazioni tecnologiche, artistiche e musicali. Un viaggio reale e virtuale che spazia dall’invenzione dei primi algoritmi alla pratica del djing, dalla live performance alla videoarte, dalle installazioni multimediali alla sonic art, dall’intelligenza artificiale alla musica techno, elettroacustica e sperimentale segnati dal fattore femminile e LGBTQI+. Tutti i contributi, fedeli allo spirito transdisciplinare e intersezionale, provengono da autrici che riflettono, praticano, studiano e operano al confine dei linguaggi elettronici contemporanei.Il libro è curato da Claudia Attimonelli e Caterina Tomeo.//LA CO-CURATRICE//Claudia Attimonelli è ricercatrice in Media Studies e Visual Culture, insegna Studi visuali e cultura digitale e Media, cultura visuale e sound studies all’Università degli Studi di Bari Aldo Moro; è docente di Studi visuali e multimediali al Master in Giornalismo Ordine dei Giornalisti all’Università di Bari. Coordina l’Archivio di Genere dell’università Aldo Moro di Bari. È responsabile del progetto MEM – Mediateca Emeroteca Musicale e responsabile scientifica dei Dialoghi sul Big – Bari International Gender Festival; è visiting professor presso l’Università Uerj (Rio de Janeiro) e l’Université Paul-Valéry (Montpellier). Le sue ricerche sulla techno, l’Afrofuturismo, gender and Technology sono considerate seminali nel panorama italiano e internazionale; si interessa di questioni di genere, stili urbani e culture musicali. Tra le sue pubblicazioni recenti: L’elettronica è donna. Media, corpi e pratiche transfemminste e queer (con C. Tomeo, Castelvecchi 2022); L’estetica del malessere. Il nero, il teschio, il punk (DeriveApprodi 2020); Un oscuro riflettere. Black Mirror e l’aurora digitale (con V. Susca Mimesi 2020, tradotto in 3 lingue); Techno. Ritmi afrofuturisti (Meltemi 2008-2018); Pornocultura (con V. Susca Mimesis 2016, tradotto in 4 lingue).L'incontro è in collaborazione con la libreria indipendente Not A Bookshop ed è gratuito e aperto a tutta la cittadinanza. Modera Emiliano Battistini.Foto di Nicolò Muscari – https://www.instagram.com/mrmuschio/
𝗣𝗟𝗔𝗬 𝗪𝗜𝗧𝗛 𝗙𝗜𝗥𝗘 🔥 di Nicoz Balboa(Oblomov Edizioni)𝘑𝘶𝘯𝘬𝘰 𝘦 𝘗𝘢𝘰𝘭𝘢 𝘪𝘯 𝘥𝘪𝘢𝘭𝘰𝘨𝘰 𝘤𝘰𝘯 𝘕𝘪𝘤𝘰𝘻𝘗𝘭𝘢𝘺 𝘸𝘪𝘵𝘩 𝘧𝘪𝘳𝘦 è un’autobiografia erotica nell’accezione più ampia, il diario disegnato di una vita che gioca col fuoco, con le convenzioni, al di là dei generi, tutti: madre etero della bambina Mimmi, Nicoz racconta i primi dubbi, il coming out, il percorso di genere, l’amore e il sesso con le ragazze, e poi quello con il ragazzo trans Stef, in una narrazione liquida, libera, ricca di humour."𝘊𝘩𝘦 𝘤𝘰𝘴𝘢 𝘤𝘪 𝘥𝘦𝘧𝘪𝘯𝘪𝘴𝘤𝘦 𝘮𝘢𝘴𝘤𝘩𝘪 𝘰 𝘧𝘦𝘮𝘮𝘪𝘯𝘦? 𝘐𝘭 𝘴𝘦𝘴𝘴𝘰 𝘰𝘱𝘱𝘶𝘳𝘦 𝘭𝘢 𝘱𝘦𝘳𝘤𝘦𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘤𝘩𝘦 𝘢𝘣𝘣𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘥𝘪 𝘯𝘰𝘪 𝘴𝘵𝘦𝘴𝘴𝘪? 𝘌 𝘤𝘩𝘦 𝘤𝘰𝘴𝘢 𝘱𝘰𝘵𝘳𝘦𝘣𝘣𝘦 𝘧𝘢𝘳𝘦 𝘥𝘪 𝘮𝘦 𝘪𝘭 𝘳𝘢𝘨𝘢𝘻𝘻𝘰 𝘤𝘰𝘯 𝘭𝘦 𝘴𝘱𝘢𝘭𝘭𝘦 𝘭𝘢𝘳𝘨𝘩𝘦 𝘦 𝘪𝘭 𝘣𝘢𝘤𝘪𝘯𝘰 𝘴𝘵𝘳𝘦𝘵𝘵𝘰 𝘤𝘩𝘦 𝘴𝘦𝘯𝘵𝘰 𝘥𝘪 𝘦𝘴𝘴𝘦𝘳𝘦 𝘦 𝘯𝘰𝘯 𝘳𝘪𝘵𝘳𝘰𝘷𝘰 𝘲𝘶𝘢𝘯𝘥𝘰 𝘮𝘪 𝘨𝘶𝘢𝘳𝘥𝘰 𝘯𝘦𝘭𝘭𝘰 𝘴𝘱𝘦𝘤𝘤𝘩𝘪𝘰?"𝗡𝗶𝗰𝗼𝘇 𝗕𝗮𝗹𝗯𝗼𝗮 è un_ tattoo artist e fumettista italian_ che usa i suoi eventi di vita come ispirazione per opere che vanno dal disegno, al tatuaggio passando per il diario grafico, la pirografia e la pittura. Nei progetti “Drawing My Life Ruined my Life” e “Nicoz Balboa Goes Porn” (ma anche nel suo libro “Born To Lose”) Nicoz ci rivela le sue speranze, i suoi fallimenti (o i suoi successi) con un lavoro innocente, a volte lancinante, che è sempre sia tragico che umoristico. I temi della provocazione e della sessualità riemergono ripetutamente nei lavori di Nicoz, poiché la sua opera è saldamente radicata nella tradizione del discorso lgbtq e femminista.
Incontro con l'Associazione Spazi Indecisi e presentazione del cofanetto "IN LOCO", una guida composta da sette mappe tematiche, compagna di avventure ideale per esplorare la Romagna dell'abbandono.IL PROGETTOIN LOCO è un museo diffuso che racconta il territorio romagnolo rendendo visibili quei luoghi privati e pubblici accomunati dallo stato di abbandono, valorizzando un patrimonio ai margini e che rischia di essere dimenticato.La mappatura di tali luoghi, attiva dal 2010 sul sito www.spaziindecisi.it, è stata il punto di partenza per tracciare 7 itinerari di viaggio rivolti a fotografi, architetti, esploratori urbani o, più semplicemente, a tutti coloro che vogliono conoscere la storia e il territorio della Romagna in modo nuovo e particolare.L’insieme degli itinerari dà vita a una guida turistica, alternativa e in continua evoluzione, che permette ai visitatori di continuare l’esplorazione e rende disponibili contenuti multimediali creati ad hoc fruibili, appunto, solamente in loco, attraverso l'APP.Un museo senza pareti o cancelli, uno spazio di ricerca diffuso che racconta il territorio.IL COFANETTOUn'alternativa analogica all'APP di IN LOCO. Le mappe sono a tutti gli effetti cartine geografiche in scala, graficamente coordinate alla tematica dell'itinerario, arricchite da miniature degli spazi in stile. Le zone circostanti gli spazi rappresentate in scala più dettagliata le rendono effettivamente utilizzabili per esplorare il museo diffuso.Sul retro sono riportate tutte le informazioni sugli spazi dell'itinerario e delle breve descrizioni focalizzate sul tema trattato. Sono inoltre segnalati altri luoghi di interesse e tutti gli altri spazi di IN LOCO che incrocerete lungo l'itinerario.Il cofanetto contiene anche due regoli per convertire in km effettivi le distanze, in base alla scala della mappa.
Presentazione del libro È giustizia per tutti di Giuseppe Giusva Ricci.Modera l'incontro Loretta Nucci.Live set ABKY, techno ambient.
Giovedì 20 febbraio 2020La radio ufficiale dell' Università degli Studi della Repubblica di San Marino compie tre anni di vita! 🎂> LIVE• Arianna Lanci• Roberto Paci Dalò• Stefano Spada> MUSIC SELECTION• Alessandro Renzi
Sabato 15 febbraio 2020Un estratto del concerto trasmesso in diretta su Usmaradio> PeterHansfolk / pop / jazzTre musicisti da tre differenti nazioni (Svizzera, Germania e Austria) per creare una nuova definizione di folk music in cui si mescolano elementi pop con riferimenti al jazz e alla bossanova. Batteria e contrabbasso a dare il ritmo alla chitarra di Alice, carismatica frontwoman che canta in inglese, tedesco e portoghese. In questo tour, organizzato dalla Hang The Dj - booking agency, presenteranno i brani del loro debut album “Renaissance”.> https://open.spotify.com/album/3TqCcYaSxqMBnwXuYxW4No> https://www.facebook.com/PeterHansMusic/> https://www.instagram.com/peterhansmusic/
Venerdì 31 gennaio 2020Sguardi che contano. Il cinema al tempo della visibilità lesbica di Federica Fabbiani(Iacobelli editore, 2019)Fino a qualche decennio fa, la rappresentazione della lesbica nel cinema era quasi esclusivamente stereotipata: “lei” era una criminale e/o una donna psichicamente instabile con un percorso obbligato verso la tomba o il sanatorio. Oppure transitoria, affetta da confusione sentimentale, da cui rinsavire per tornare a una (sana e consapevole) eterosessualità. Negli ultimi anni però si sta andando verso una normalizzazione. Non tutto è cambiato, ma certo molto si è spostato, sia nel cinema sia nella televisione. La dualità maschile/femminile non è più l’unica a poter raccontare il desiderio: la macchina da presa veicola uno sguardo empatico e diventa un dispositivo che tenta di registrare la complessità di figure non più inchiodate in ruoli fissi e monolitici, bensì variamente contrastate da emozioni e sensazioni.Lo sguardo diventa un sentire all’interno di una relazionalità costitutiva che coinvolge tutte: registe, attrici, spettatrici. Non è più solo una questione di visibilità, ma di posizionamento: riconfigurare lo sguardo filmico in modo che rifletta una nuova relazione femminile con il desiderio, che non è solo desiderio dell’altra, ma è soprattutto desiderio di libertà.> Federica FabbianiGiornalista e scrittrice, Federica Fabbiani ama scrutare gli schermi per scovare percorsi inediti al confine tra reale e immaginario: attraverso la critica cinematografica lesbica ha analizzato il modo in cui lo sguardo orienta e condiziona la percezione di sé al tempo della ipervisibilità mediatica del lesbismo (Sguardi che contano, Iacobelli 2019); con la lente del femminismo ha indagato la serialità televisiva (Zapping di una femminista seriale, Ledizioni 2018). Collabora con la rivista femminista Leggendaria, per cui scrive di cinema e serie tv; un suo saggio su Sense8 compare nel volume collettaneo Il tempo breve (Iacobelli 2018). È programmer di Some Prefer Cake | Bologna Lesbian Film Festival che si tiene ogni anno nella seconda metà di settembre. Si è appassionata, nel passato, di giornalismo online (Un mare di notizie, Etas 2003), di cinema lesbico (Visioni lesbiche, 40k 2013), di tecnologia e media (vari saggi in volumi collettanei).> Elisa LuchettaElisa Luchetta è nata ad Ancona nell’ottobre del 1981. Ha compiuto studi umanistici e la sua grande passione è, insieme alla musica, la Settima Arte che la accompagna dalla tenera età di nove anni. Come non sempre accade è riuscita a rendere l’amore per il cinema il suo lavoro; infatti dal 2015 è la responsabile della programmazione delle rassegne e degli eventi del Cinema Settebello e dal 2018 del cinema del Maestro Federico Fellini, il Cinema Fulgor.
Giovedì 23 gennaio 2020Incontro con Sarah Gainsforth, autrice del libro "Airbnb città merce. Storie di resistenza alla gentrificazione digitale" (DeriveApprodi Editore, 2019).Organizzato da Biblioteca Libertad e Progetto Scintilla in collaborazione con Bar Lento.Foto di Federico Cosmi
Domenica 12 gennaio 2020MERENDE ELETTRONICHETorna l'appuntamento dedicato alla musica elettronica, per combattere la noia domenicale e imparare ad ascoltare nuove sonorità.LIVEWear and Tear [atmosphere noise]https://soundcloud.com/wearandteardave+Aspect Ratio [techno ambient]https://aspectratiomusic.bandcamp.com
MERENDE ELETTRONICHE - Domenica 20 ottobre 2019Demetrio Cecchitelli + ABKY ( En Boh )Ambient Noise / Techno Ambient
MERENDE ELETTRONICHE - Domenica 20 ottobre 2019Demetrio Cecchitelli + ABKY ( En Boh )Ambient Noise / Techno Ambient
Venerdì 21 giugno 2019Dialogo fra NicoNote e Obsolete Capitalism per la presentazione dell'album Chaos Variation V, l'ultima fatica discografica dell'artista riminese. Un album che contiene nella propria linea astratta sia lo stile di pensiero di Deleuze-Guattari che interventi artistici di Adi Newton, Mark Stewart, Howie B, dj Rocca, Achim Szepanski, Stefano Ricci e altri "audio cospiratori" ben assortiti. Stampa in vinile a copie limitate, numerate e firmate. Il Disco contiene anche un libro di 16 pagine con note di lavoro e vari approfondimenti tra i quali un testo critico di Luca Scarlini.Ulteriori informazioni: http://rizosfera.net
Estratto della diretta radiofonica di domenica 4 maggio 2019 presso il Bar Lento di Rimini.Breve storia della musica elettronica e delle sue protagoniste affronta la nascita e lo sviluppo della musica elettroacustica ed elettronica ponendo al centro della narrazione l'attività di compositrici impegnate nella costruzione della nuova musica del Ventesimo secolo.Suddiviso in dodici capitoli, lo scritto segue l'ordine cronologico dello sviluppo di tecniche, tecnologie e generi, dalla comparsa del Theremin ai primi software commerciali destinati alla produzione di computer music, creando sezioni geograficamente definite: la nascita della musica elettroacustica in Francia, lo sviluppo della musica per radio e televisione in Inghilterra, l'avvento della storia del sintetizzatore negli Stati Uniti d'America, le complessità del panorama italiano dopo la fondazione dello Studio di Fonologia di Milano. Ogni capitolo affronta uno specifico momento della storia della musica elettronica narrato attraverso le composizioni e le esperienze di compositrici, virtuose e innovatrici.Breve storia della musica elettronica e delle sue protagoniste è un testo divulgativo, di facile comprensione, destinato ai cultori della musica elettronica e al mondo dei non addetti ai lavori: è un volume che desidera portare a conoscenza del grande pubblico una storia della musica paritaria.Breve storia della musica elettronica e delle sue protagoniste è in libreria dal 17 gennaio 2019.Johann Merrich si occupa di musica elettronica dal 2000 lavorando come compositrice per il teatro e la danza in Italia e all’estero. Nel 2010 fonda l’etichetta indipendente electronicgirls.org e avvia le sue ricerche nell’ambito della storia della musica elettronica e delle sue protagoniste.
Estratto della diretta radiofonica di domenica 4 maggio 2019 presso il Bar Lento di Rimini.Le ricerche de L'Impero della Luce [eeviac, Johann Merrich] sono rivolte a indagare le capacità espressive dei campi elettromagnetici prodotti da dispositivi per la maggior parte inventati o teorizzati da Nikola Tesla, pioniere della libera trasmissione di energia.
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