DiscoverNico Cereghini
Nico Cereghini
Claim Ownership

Nico Cereghini

Author: Moto.it - Automoto.it

Subscribed: 9Played: 132
Share

Description

Moto.it presenta il podcast di Nico Cereghini. Ogni settimana, il decano del giornalismo italiano delle due ruote ripercorre aneddoti e condivide coi lettori di Moto.it le sue considerazioni sull'attualità e su tutto ciò che concerne il mondo delle moto
196 Episodes
Reverse
Viaggiando in Francia si respira efficienza: asfalti ben fatti e omogenei, segnaletiche chiare, aree di servizio impeccabili. E se superi i limiti di velocità, anche di soli 2 kmh, fioccano le contravvenzioni: in quindici giorni ti arriva a casa il verbale, in lingua italiana...
Questa volta nel GP delle Americhe tanta Aprilia, il talento puro sulla KTM e, a sorpresa, poca Ducati con la 2024 in difficoltà. Ne sono uscite delle gran belle gare, spettacolo assoluto. E siamo soltanto all’inizio...
In bocca al lupo al francese e alla Yamaha che rinnovano il loro accordo e dimostrano così che esiste un convincente progetto per il futuro. Bello, anche perché siamo tutti molto legati alla più “italiana” delle marche giapponesi
Ammesso che le autorità europee diano il via libera, la MotoGP e la SBK finiranno nelle mani di chi già detiene la F1. Se la Dorna aveva preso una china che ci piaceva poco, gli americani sembrano ancora più determinati: sempre più show e meno sport
Una vera indigestione di motori, questo fine settimana per gli appassionati inchiodati davanti al televisore: MotoGP, SBK, anche F1 e Motocross… Non è obbligatorio vedere proprio tutto, ma la voglia viene, e questa volta lo spettacolo valeva la spesa
Tra buche, mancati interventi, incidenti, cadute e anche danni fisici, abbiamo vissuto in città due settimane terribili: le piogge torrenziali hanno messo in crisi una serie di rattoppi mal fatti negli ultimi anni. Le prospettive non ci piacciono, occorre girare pagina
I tempi cambiano in fretta, sempre più in fretta: è difficile star dietro al progresso e alle novità, persino per molti giovani. Rischiamo di perdere quell’ondata di emozioni che la moto ha sempre saputo suscitare ed è un peccato. Cosa si può fare?
Giovedì sarà Qatar: da venerdì romberanno i motori, sabato e domenica i primi verdetti. Mi aspetto una grandissima stagione. Vero, la Ducati sembra imbattibile, ma i suoi piloti sono otto e almeno sei di loro partono per vincere il titolo!
Impressionante la trasformazione del pilota inglese della Kawasaki e dell’italiano in Yamaha: via Rea, via Toprak, le loro seconde guide si trasformano e diventano vincenti. E’ un meccanismo già noto, ma sempre sbalorditivo. E mi fa tornare alla mente quel lontano 2003 con Gibernau...
Crescono i fatturati delle multe, ma si investe troppo poco in sicurezza. A Bologna gli incidenti sembrano calati, il primo mese: vedremo più avanti come andrà. In Francia nasce una nuova opportunità di lavoro, ti danno un autovelox da installare sulla tua auto privata…
Molti le trovano orribili, tanti dicono che i prototipi devono solo essere efficienti (e quando vincono diventano pure belli). Ma al di là di queste due visioni, come giudicate voi le ultime e impressionanti MotoGP? Perché l'estetica è un valore, ma cambia nel tempo
Potrebbe sembrare una cosa scontata ma non lo è. La modifica al codice della strada (se passerà) sarà un passaggio culturale e normativo molto importante, che può far crescere le risorse e rendere le strade più sicure per noi
Abbattere gli autovelox è un reato e non serve a nulla. Però è il sintomo, sgradevole, di un sistema che deve profondamente cambiare. Ci vogliono regole per i Comuni, controlli sulle spese dei fondi incassati, maggiore progressività delle sanzioni. E non solo...
Un tema così importante, che coinvolge la salute pubblica, la mobilità e il lavoro, dovrebbe essere risolto con equilibrio. Una cosa non facile: sono già tanti e divisivi gli interessi in gioco, e se poi ci infiliamo dentro anche quelli elettorali...
Con Marc sulla Ducati, dopo quattro stagioni abbiamo finalmente la possibilità di capire quanto valgono gli ultimi campioni del mondo. Perché lui è ancora fortissimo, ne sono sicuro. Dovrà “soltanto” controllare la sua voglia di stravincere e dominare
Nella nuova commedia di Fabio De Luigi, dal titolo “Cinquanta all’ora”, un Ciao e un Califfone si prendono la scena sulle strade dell’Emilia Romagna. Che il film possa dare una sveglia? I giovani non immaginano nemmeno di cosa erano capaci i “motorini” di una volta.
Buon Anno, Buon Anno a tutti! Sarà un anno bellissimo, o per lo meno non costa niente immaginarselo. E chi sarà il protagonista del 2024? Facile, lo stesso del 2023: la Ducati Desmosedici, la moto vincente, quella che tutti desiderano! Sicuro di fare felici i lettori, corro a intervistarla.
Tanti auguri di un sereno Natale a tutti i motociclisti e alle loro famiglie. Quelli di oggi non sono certamente tempi facili, ma proviamo a mettere da parte i pensieri negativi e a stringerci intorno ai nostri affetti. E alla nostra passione
Ho una grande ammirazione per le persone che sanno guardare oltre al presente e immaginare il futuro. Sono gli innovatori che con le loro intuizioni possono cambiare il mondo. Agostini nelle corse, Dainese nella protezione dell’uomo. Eccoli insieme
Una pagina amarcord per raccontare i tempi moderni. L’occasione mi viene da una vecchia foto, scattata a Imola nel lontano 1977 da Maurice Buhla: eccola qua, il vostro giornalista barbuto in gara su una Bimota HDB2 250
loading
Comments 
Download from Google Play
Download from App Store