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Author: Sentiti Libera

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Racconti di mafie liquide, violente, nascoste. I podcast di Libera Bologna e Q Code Mag.
134 Episodes
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L'arresto di Messina Denaro e il contesto in cui è avvenuto, voci e commenti su una possibile trattativa e la rete di protezione che ruotava intorno alla latitanza trentennale. Il sequestro ai danni di Ciro Cuomo in via Saffi a Bologna e l'importanza delle misure di prevenzione contro la criminalità economica. Nuove confische al clan di 'ndrangheta dei Grande Aracri. L'operazione Olimpo. L'evasione del killer Massimiliano Sestito. L'osservatorio contro le mafie che in Trentino Alto Adige Lega e Svp non vogliono, neanche dopo l'operazione Perfido. Quanto fattura la mafia e il marchio delle mafie nella ristorazione.Il 64° episodio di Fresche di Stampa, a cura di Sofia Nardacchione, Francesca Palumbo, Viviana Regine, Giovanni Soini, Giulia Facheris, Anna Venchiarutti e Lea Gropper, con il commento di Antonio Monachetti.
La Trattativa Stato-Mafia, come tutte le trattative, sembra ruotare attorno a un do ut des ad altissimi livelli, che sarebbe avvenuto tra la mafia e altri poteri. Un dialogo che ha visto da un lato i vertici di Cosa Nostra, dall’altro i vertici dello Stato come i tre Carabinieri ufficiali dei ROS e alcuni politici. Uno Stato messo in ginocchio a colpi di bombe che ha scelto di trattare con dei criminali. Ma cosa chiedeva Cosa Nostra in cambio? Chi sapeva di questo dialogo rimasto a lungo segreto? Quale è stata la posta in gioco? E soprattutto, davvero questo dialogo è servito a fermare l’escalation di violenza?Un nuovo episodio di Sentiti Libera, il podcast di Q Code Mag e Libera Bologna, per ripercorrere quello che sappiamo sulla Trattativa Stato-mafia, tra processi, testimonianze, storie. Una storia ancora attuale, tra processi non ancora conclusi, procure che ancora indagano, e su cui ora, dopo l'arresto di Matteo Messina Denaro, potrebbero aggiungersi nuovi elementi. L'episodio di Francesca Palumbo in collaborazione con Giovanni Soini, Lea Gropper e Viviana Regine. Montaggio di Sofia Nardacchione.
Marcella Di Levrano riconosciuta vittima innocente di mafia a 32 anni dal suo omicidio. Il criminale indagato per associazione a delinquere. Il rapporto su agromafie e caporalato. La 'ndrangheta tra Emilia-Romagna, Milano, Roma e Argentina. I comuni laziali sciolti per mafia. E ancora, l'operazione Hesperia e Matteo Messina Denaro, l'ex collaboratore di giustizia e le minacce a un avvocato, l'avvocato del boss che collabora con i pubblici ministeri. Il 63° episodio di Fresche di Stampa a cura di Sofia Nardacchione, Francesca Palumbo, Viviana Regine, Giovanni Soini, Giulia Facheris, Marta Mezzadri, Anna Venchiarutti, Chiara Francavilla e Lea Gropper:
La sentenza del maxiprocesso Nebrodi. La 'ndrangheta in Emilia-Romagna e l'operazione Radici. L'inchiesta sui telefoni introdotti nel carcere della Dozza di Bologna. Le condanne alle mafie foggiane e i nuovi omicidi. I boss risarciti per le condizioni disumane in carcere. Estorsioni e caporalato nelle rsa messinesi. La mafia nel viterbese. Nuovi blitz e indagini contro le mafie tra Siracusa, Palermo e Anzio. Il 62° episodio di Fresche di Stampa con le notizie principali tra ottobre e novembre, a cura di Sofia Nardacchione, Viviana Regine, Giovanni Soini, Giulia Facheris, Marta Mezzadri, Anna Venchiarutti, Chiara Francavilla, Federica Mistura e Lea Gropper.
Soldi, droga, violenza. La Mocro mafia è diventata una delle organizzazioni più potenti al mondo: nata e sviluppata in Olanda, negli ultimi anni ha provocato una forte ondata di violenza, tra attentati, esecuzioni, omicidi di figure pubbliche. In mezzo: una faida per il controllo dei porti del Nord Europa, tra Rotterdam e Anversa, da cui passano tonnellate di droga. Il nuovo episodio di Sentiti Libera a cura di Giovanni Soini e con il montaggio di Sofia Nardacchione, con le voci di Floriana Bulfon e Massimiliano Sfregola.
La relazione della Commissione parlamentare antimafia prima delle elezioni di settembre. Condannati, imputati e indagati entrati in Parlamento. Le motivazioni della sentenza sulla trattativa Stato-mafia. Il rischio che i soldi del PNRR finiscano nelle mani delle mafie. Omicidi e violenza a Foggia. La svolta nel caso sulla morte di Angelo Vassallo. La relazione dell'Antimafia sul caso Attilio Manca e sulla strage del Moby Prince. La solidarietà della redazione a Sara Manisera, querelata dal sindaco di Abbiategrasso per aver parlato di mafie. Dopo una lunga pausa estiva torna Fresche di Stampa. L'episodio con le notizie principali da metà luglio ad oggi, a cura di Viviana Regine, Giovanni Soini, Giulia Facheris, Marta Mezzadri, Anna Venchiarutti e Sofia Nardacchione.
Mafie, corruzione, criminalità. E ancora, gestione dei fondi del Pnrr, microcriminalità, beni confiscati, legalizzazione delle droghe leggere. Sono temi che emergono - non sempre con forza - nei programmi dei partiti in corsa alle elezioni italiane del 25 settembre 2022. In un anno particolare, quello degli anniversari delle stragi del 1992 e di Tangentopoli, cosa propongono le forze politiche in campo? Il nuovo episodio di Sentiti Libera, a cura di Sofia Nardacchione, Marta Mezzadri, Giovanni Soini e Viviana Regine.
Mafie e corruzione a Bologna, tra il riciclaggio dei soldi della 'ndrangheta, narcotraffico e gli arresti del caso Mondo sepolto. Un nuovo omicidio a Palermo. L'arresto di due uomini indiziati dell'uccisione di Giuseppe Gioffrè. La confessione di uno dei sicari dell'omicidio di Daphne Caruana Galizia. A Pistoia minacce e spari per pilotare le aste immobiliari. L'attentato a Hashi Omar Assan. L'operazione contro le nuove leve della 'ndrangheta.Il 60° episodio di Fresche di Stampa, a cura di Marta Mezzadri, Viviana Regine, Sofia Nardacchione e Giovanni Soini, con il commento di Andrea Giagnorio, referente di Libera Bologna.
I dubbi sulla morte di Rita Atria e l'esposto per riaprire le indagini. Palermo, tra le manifestazioni contro il neosindaco Roberto Lagalla e gli arresti dei candidati consiglieri. La sentenza di Grimilde, filone del processo Aemilia. L'amministrazione giudiziaria per la Spumador: i dirigenti "assoggettati al clan". La 'ndrangheta nei cantieri del villaggio olimpico di Milano. La morte del boss Cosimo Di LauroIl 59° episodio di Fresche di Stampa, a cura di e Marta Mezzadri, Francesca Palumbo, Viviana Regine e Sofia Nardacchione.
Il maxiprocesso Aemilia non è bastato per sradicare dal tessuto emiliano il fenomeno mafioso. A distanza di anni c’è una nuova sentenza che riporta l’attenzione su una ‘ndrangheta che non ha mai smesso di infiltrarsi nel territorio: è quella del processo Grimilde, uno dei tanti filoni nati dal processo iniziato sette anni fa.L'episodio di Sentiti Libera a cura di Marta Mezzadri e con la voce di Giuseppe Rizzo, avvocato dell'ufficio legale di Libera, a partire dalla sentenza dei giudici della Corte d'Appello di Bologna del 16 giugno 2022.
L'omicidio di Attilio Manca e l'intercettazione che potrebbe riaprire il caso. Gli arresti per scambio elettorale politico-mafioso a Palermo. Il sindaco arrestato per corruzione in provincia di Imperia. La 'ndrangheta in Australia. Il patrimonio sequestrato nel crotonese all'ex parroco condannato per mafia. Ponticelli, tra nuove sparatorie e il ricordo di Ciro Colonna, vittima innocente di mafia. Le notizie su mafie e criminalità nel 58° episodio di Fresche di Stampa a cura di Francesca Palumbo, Sofia Nardacchione, Viviana Regine, e Marta Mezzadri e con il commento di Carmelo Pollichino di Libera Palermo.
Sette anni dopo l’inizio del più grande processo contro la ‘ndrangheta nel Nord Italia, si è concluso Aemilia: il 7 maggio 2022 la Corte di Cassazione ha messo la parola "fine" sul troncone principale del maxiprocesso alla 'ndrangheta emiliana. Per capire l'ultima sentenza bisogna andare indietro nel tempo, al 28 gennaio del 2015 - giorno dell'operazione Aemilia - e ancora prima, fino agli anni Ottanta, attraversando faide interne e un radicamento sempre più profondo nel tessuto economico, imprenditoriale e culturale dell'Emilia-Romagna: un radicamento che prosegue ancora oggi.Il nuovo episodio di Sentiti Libera a cura di Sofia Nardacchione, con la voce di Enza Rando, responsabile dell'ufficio legale di Libera.
Il blitz contro i clan Ciaculli e Brancaccio e i collegamenti con la Strage di Capaci. I beni confiscati nella Bassa modenese a un imprenditore considerato vicino alla camorra. Il riutilizzo a fini sociali di un castello e due immobili confiscati a Torino. Le perquisizioni della Dia nella redazione di Report e del giornalista Paolo Mondani. L'amministrazione giudiziaria per il colosso della logistica Schenker Italia. Giulio Andreotti e i legami con figure sospettate di essere in odore di mafia.Il 57° episodio di Fresche di Stampa, a cura di Giovanni Soini, Anna Venchiarutti, Sofia Nardacchione, Viviana Regine, Francesca Palumbo, Marta Mezzadri.
“Mi piacerebbe ci fosse qualcosa di vivo attorno a me” disse Letizia Battaglia durante un’intervista nel 2011. Nasce da queste parole, l’idea di ridare voce attraverso un podcast alla fotografa Letizia Battaglia, la fotogiornalista italiana più conosciuta e premiata al mondo, icona mondiale del reportage contemporaneo, morta il 14 aprile 2022.Il nuovo episodio di “Sentiti Libera”, il podcast di Q Code Mag e Libera Bologna, a cura di Francesca Palumbo, Viviana Regine e Sofia Nardacchione, è una narrazione che lega tra loro alcune interviste rilasciate da Letizia Battaglia.
La 'ndrangheta in Emilia-Romagna tra la fine di Aemilia e la sentenza del processo White List. I depistaggi nella strage di via D'Amelio. La 'ndrangheta a Roma. Lo scioglimento per mafia di Torre Annunziata e il duplice omicidio ad Acerra. Mafie internazionali tra l'omicidio del procuratore paraguaiano Marcelo Pecci e le nuove accuse al boss della Mocro Mafia. La serie "Bang bang baby" e la parodia della mafia.Sono alcune delle notizie del 56° episodio di Fresche di Stampa, il podcast di Sentiti Libera, il progetto di Libera Bologna e Q Code Mag, che riprende dopo un mese di pausa. L’episodio a cura di Sofia Nardacchione, Viviana Regine, Giovanni Soini, Francesca Palumbo, Marta Mezzadri, Sara Barattini e Marta Maistrello, con il commento di Giulia Tosti, referente di Libera Modena.
La sentenza sulla Strage di Pizzolungo. Lo scioglimento per mafia del comune di Trinitapoli. Le minacce a Don Patriciello. Il duplice omicidio nelle campagne di Castrovillari. Le minacce alla procuratrice di Bologna Lucia Musti. La sentenza sulla Strage alla Stazione di Bologna nel processo ai mandanti. Sono le notizie del 55° episodio di Fresche di Stampa, a cura di Sofia Nardacchione, Francesca Palumbo, Marta Mezzadri, Viviana Regine, Giovanni Soini, Sara Barattini.
Un focus su Napoli tra la Giornata della Memoria e dell'Impegno, i danneggiamenti nella sede della Filcams Cgil e gli spari contro esercizi commerciali a Frattamaggiore. L'Emilia-Romagna tra gli appalti pilotati al Comune di Reggio Emilia e l'inizio a Bologna dell'appello del processo di 'ndrangheta Grimilde. E poi: un omicidio a Foggia, le mafie nei comuni di Anzio e Nettuno, il consigliere comunale di Torino parente di un boss di 'ndrangheta, le minacce alla giornalista Maria Bortone. Il 54° episodio di Fresche di Stampa a cura di Sofia Nardacchione, Francesca Palumbo, Marta Mezzadri, Viviana Regine, Giovanni Soini, Marina Mazzilli.
C'è un elenco che raccoglie tutti i nomi delle vittime innocenti delle mafie: sono i nomi che vengono letti da Libera in tutta Italia e non solo ogni 21 marzo, nella Giornata della Memoria e dell’Impegno. Un elenco che non è statico, ma che si allunga ogni anno, non solo in ordine cronologico ma anche indietro nel tempo. È il segno di una memoria non statica, fatta di un impegno che va a fondo, che approfondisce e lotta per diritti che spesso non sono riconosciuti, come il diritto alla verità: ne parlano Viviana Regine, Anna Venchiarutti e Giovanni Soini nell’ultimo episodio di Sentiti Libera con l’intervista a Daniela Marcone, responsabile nazionale dell’area memoria di Libera e figlia di Francesco Marcone, vittima innocente di mafia.
Sparatorie e omicidi a Napoli e Lamezia Terme. Il nuovo dossier di Libera sui beni confiscati. L'operazione contro la mafia nigeriana a Reggio Emilia. L'inchiesta Doppio Sgarro e la 'ndrangheta nelle aree interne della Locride. L'omicidio di Antonio Dragone nelle parole del collaboratore di giustizia nel processo Grimilde. L'intervento della Corte costituzionale sull'immunità a Carlo Giovanardi nel processo White List. Sono le notizie del 53° episodio di Fresche di Stampa. L’episodio a cura di Sofia Nardacchione, Viviana Regine, Giovanni Soini e Lorenzo Pirozzi e con il commento di Tatiana Giannone del settore beni confiscati di Libera, e Francesco Donnici, giornalista del Corriere della Calabria.
Sentiti Libera è arrivata a cento puntate. Un podcast nato dal basso e che così è andato avanti, grazie alla collaborazione tra Q Code Mag e Libera Bologna. Un progetto fatto di voci, di collaborazioni, di storie e notizie raccontate da un gruppo di volontarie e volontari dell'associazione bolognese. Al centro, mafie liquide, violente, nascoste, spesso silenti, illegalità e criminalità, marginalità, ma anche storie di riscatto e memoria. Storie che riguardano tutte e tutti, più di quanto si pensi. E un linguaggio, quello dell'audio, pensato per un pubblico giovane, con un'attenzione al contesto, senza mai dare nulla per scontato. Dalla prossima settimana Sentiti Libera tornerà a raccontare notizie, ad approfondire, a raccogliere voci, ma per questa puntata si ferma, per raccontarsi, in un dialogo tra Angelo Miotto, da cui è nata l'idea del podcast che nel marzo del 2020 è uscito con il primo episodio, e Sofia Nardacchione, che coordina il progetto.
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