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La Bottiglia Gentile
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La Bottiglia Gentile

Author: Arianna Ligi

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Esiste ancora la gentilezza nel mondo del vino?

Questa è la grande domanda

Il mio obiettivo, con le diverse puntate del podcast, è proprio raccontare il lato più gentile e umano di questo prodotto puntando i riflettori sugli aspetti più inediti che ruotano intorno a questo mondo.

Come farlo?

In modo molto autentico. Le puntate sono realizzate in un unica registrazione e i produttori si raccontano a cuore aperto senza interruzioni o censure.

Le parole chiave sono 3: solidarietà, sostenibilità, sensibilità.

Le 3 s che mettono le basi di questo progetto sono le mie linee guida nella selezione delle realtà da intervistare.

Mettetevi comodi perchè gustiamo insieme una bottiglia speciale: la bottiglia gentile.


[Progetto di Arianna Ligi]
17 Episodes
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EnologA. Un vino che nasce dalla volontà di Rebecca Valent di valorizzare il lavoro delle donne nel mondo del vino. Una bottiglia gentile che vale come un passo in avanti verso l’equità delle donne in qualsiasi settore.Appena ho conosciuto Rebecca, ho visto lo sguardo fiero e il sorriso di chi ha le idee chiare. Poi abbiamo iniziato a parlare la stessa lingua, con la stessa franchezza e gentilezza su un tema di assoluta urgenza e attualità. Ci sono bottiglie che contengono passi.Ci sono passi che contengono vocali.Ci sono vocali che contengono intenti.Ci sono intenti che contengono gentilezza. Un vino che veicola il messaggio della parità di genere. Come?Ascoltate la puntata, saremo in 3, ospite speciale Laura Donadoni.Disclaimer: stavolta la Bottiglia Gentile si sbilancia perchè anche una singola lettera è importante e può fare la differenza.Realizzato da Arianna LigiContattami su InstagramContattami su Facebook
Una bottiglia gentile è certamente una bottiglia che crea un impatto sulla società.Partiamo insieme per un viaggio, andiamo sull' Isola che c’è in Toscana, a conoscere un vino dall’anima sociale, nato dalla collaborazione tra Frescobaldi e l’Istituto di Pena dell’Isola di Gorgona, dove enologi, agronomi e detenuti lavorano a stretto contatto, scambiandosi competenze, umanità e storie di vita. Un’esperienza che dà ai detenuti nuove competenze professionali e regala loro la speranza di un più facile reinserimento nella società. Ci addentriamo oggi a conoscere l’anima di questo vino insieme a Andrea Orsini Scataglini, Public Relation e Communication Director in Frescobaldi, cantina nata da una famiglia fiorentina dedita da trenta generazioni e da ben 700 anni alla produzione di grandi vini.Realizzato da Arianna LigiContattami su InstagramContattami su Facebook
Riprendiamo il filo della gentilezza con un professionista del mondo del vino che si occupa professionalmente di comunicazione da circa 15 anni, periodo di tempo durante il quale ha occupato le posizioni più diverse: dopo una lunga esperienza nel mondo degli uffici stampa e delle pubbliche relazioni si è sempre più avvicinato al marketing digitale, tema sempre al centro delle sua intensa attività di docente. Appassionato di vino prima, blogger e giornalista poi, negli anni ha collaborato con numerose testate italiane e internazionali. Dal 2009 fa parte del team di Intravino e nel 2021 ha cofondato il magazine cartaceo Verticale. Veronese, vive in Umbria, a Perugia. Stiamo parlando di Jacopo Cossater e con lui ci avventuriamo oggi lungo i percorsi della gentilezza verso il consumatore, della carta stampata ma non solo.Realizzato da Arianna LigiContattami su InstagramContattami su Facebook
Aspettare che la terra dia i suoi frutti ci insegna il valore dell’attesa, della stagionalità e della ciclicità. C’è un’azienda in Friuli Venezia Giulia, precisamente a Oslavia, che non ha fretta. Credono nel rispetto del tempo dell’uva e poi del vino, in un’attesa gentile e mai forzata. I loro vini riposano fino a 14 lunghi anni prima di essere messi in commercio. Il rispetto dell’attesa si traduce così in un atto di gentilezza verso il tempo del vino. Ho il piacere di intervistare oggi Mateja Gravner dell’azienda Gravner, un riferimento nel vino italiano di qualità.Realizzato da Arianna Ligihttps://www.instagram.com/arianna_wine_online/https://www.facebook.com/labottigliagentile
La prima puntata della seconda stagione della Bottiglia Gentile parla di come un sentimentogentile come l’amicizia, può diventare motore di una grande impresa. Da compagne di classe in università a imprenditrici e produttrici di vino.Loro sono Lalu (Lara Rocchietti e Luisa Sala) e hanno aperto da zero un'azienda vitivinicola. Lavorano e producono insieme i loro vini in Piemonte, nelle Langhe.Se volete ascoltare una storia appassionante questa puntata fa per voi.Con questa puntata diamo il via alla seconda stagione de La Bottiglia Gentile.Realizzato da Arianna Ligihttps://www.instagram.com/arianna_wine_online/https://www.facebook.com/labottigliagentile
Arriva la seconda stagione de La Bottiglia Gentile.Esiste ancora la gentilezza nel mondo del vino? Questa è la grande domanda Il mio obiettivo, con le diverse puntate del podcast, è proprio raccontare il lato più gentile e umano di questo prodotto puntando i riflettori sugli aspetti più inediti che ruotano intorno a questo mondo.Come farlo?In modo molto autentico. Le puntate sono realizzate in un unica registrazione e i produttori si raccontano a cuore aperto senza interruzioni o censure.Le parole chiave sono 3: solidarietà, sostenibilità, sensibilità.Le 3 s che mettono le basi di questo progetto sono le mie linee guida nella selezione delle realtà da intervistare.Mettetevi comodi perchè gustiamo insieme una bottiglia speciale: la bottiglia gentile.
L’atto di più grande attenzione e gentilezza che si può avere in vigna, ancora quando sta dormendo, quando si riposa dopo la vendemmia, è la potatura. Una pratica che avviene ancora quando le vigne sono diciamo “in letargo”.Oggi al microfono de la Bottiglia Gentile ho fortemente voluto come ospite uno dei creatori di un metodo di potatura diventato celebre in tutto il mondo, Marco Simonit, che insieme a Pierpaolo Sirch ha ideato il metodo Simonit & Sirch. Sono conosciuti in Italia anche come “preparatori d’uva”.Mettetevi comodi perchè oggi scopriamo insieme come la potatura può veicolare gentilezza. (Progetto di Arianna Ligi)Riferimenti: Facebook https://www.facebook.com/labottigliagentileIG https://www.instagram.com/arianna_wine_online/Mail ariannawineonline@gmail.com
Finora abbiamo parlato di vino e di come la gentilezza ruoti intorno a questo mondo. Ma il vino muove diverse realtà intorno a sé e coinvolge altre materie prime, una tra le più coinvolte e utilizzate in assoluto è il sughero. Il tappo di sughero è una delle chiusure più utilizzate per le bottiglie.Oggi siamo in compagnia di una delle aziende più rinomate non solo in Italia, ma in tutto il mondo, per la produzione di tappi di sughero. Si è reso disponibile al microfono de La Bottiglia Gentile, Carlos Santos, l’amministratore delegato di Amorim Cork Italia, azienda che si impegna a valorizzare il sughero in modo competitivo, innovativo e sostenibile. Mettetevi comodi perchè oggi scopriamo insieme come un materiale può veicolare gentilezza.Il sughero, un materiale gentile. (Progetto di Arianna Ligi)Riferimenti: Facebook https://www.facebook.com/labottigliagentileIG https://www.instagram.com/arianna_wine_online/Mail ariannawineonline@gmail.com
Non ha senso parlare di gentilezza nel mondo del vino senza ascoltare la voce di chi con passione, pazienza e dedizione, si dedica a servire questo nettare. Perchè se è vero che del vino bisogna prendersi cura dalla materia prima, dalla terra, dall’uva stessa è altresì vero che una volta arrivata la bottiglia di vino in tavola, il servizio non può essere lasciato al caso. Per interrogarsi sul servizio gentile del vino ho chiesto a chi del servizio in sala ne ha fatto un mestiere e lo svolge tutti i giorni con impegno e dedizione. Oggi al microfono de La Bottiglia Gentile ho il piacere di dare voce a @vincenzo_donatiello sommelier e attualmente direttore di sala al ristorante tre stelle Michelin Piazza Duomo in Alba e sta andando verso nuovi progetti. Puntata ricca di spunti gentili, come “ci vuole rispetto per la bottiglia” “avere piccole cure è simbolo di gentilezza verso un vino che stiamo per servire” “momento giusto e scelte adeguate”.Vincenzo stesso nel suo libro “io servo” alla lettera G ha messo la Gentilezza. Mettetevi comodi, parlo soprattutto a sommelier o aspiranti tali, perchè oggi si parla di servizio del vino, gentile, ovviamente. (Progetto di Arianna Ligi)Riferimenti: Facebook https://www.facebook.com/labottigliagentileIG https://www.instagram.com/arianna_wine_online/Mail ariannawineonline@gmail.com
Ho il piacere di ospitare uno dei componenti di una delle famiglie italiane che più hanno rivoluzionato il concetto di vino, distanziandolo appunto dal solo prodotto ottenuto con la fermentazione delle uve e lo hanno avvicinato ad altri mondi parenti e affini come l’arte e il cibo. Sto parlando della famiglia Ceretto. Il vino è vissuto come risorsa per valorizzare il territorio e “richiamare” turisti, ma non solo per una breve sosta per gustare le proposte gastronomiche.Rappresenta un impegno di valore che oltre alla scelta delle buone pratiche nell’ambito dell’agricoltura sostenibile e nella difesa dell’ambiente, affianca la promozione dell’arte.Ho il piacere di intervistare Federico Ceretto, che fa parte della terza generazione nella storia della sua famiglia.Mettetevi comodi, perchè oggi gustiamo insieme una bottiglia speciale, La Bottiglia Gentile.(Progetto di Arianna Ligi)Riferimenti:Facebook https://www.facebook.com/labottigliagentileIG https://www.instagram.com/arianna_wine_online/Mail ariannawineonline@gmail.com
Gentilezza orgoglio pudore e grandi viniGentilezza e qualitàGentilezza e accoglienza dei suoi abitantiVino gentile Oltre che nei libri, basta cercare su Google la parola Borgogna per rendersi conto che sono parole ricorrenti usate per parlare di questa terra. Ne parlano così giornalisti, blogger o semplicemente viaggiatori che in Borgogna hanno avuto il piacere di sostare per qualche giorno. Oggi ai microfoni de la bottiglia gentile ho il piacere di ospitare Camillo Favaro, produttore di Erbaluce in Piverone, Piemonte, dove vive e produce i suoi vini. Camillo ha viaggiato molto per le vigne di Borgogna, conosce produttori, cantine ma non solo ha scritto libri e guide sulla Borgogna, l'ultimo nel 2018 “vini e terre di Borgogna” insieme a Giampaolo Gravina. Proviamo a fare un viaggio insieme per capire quanto c'è di vero, quanto di mitizzato e andiamo a fondo della questione.Un progetto di Arianna LigiIG https://www.instagram.com/arianna_wine_online/FB https://www.facebook.com/labottigliagentilemail ariannawineonline@gmail.com
Gentilezza come sinonimo di uguaglianza di genere e di inclusività.Oggi con la nuova puntata de La Bottiglia Gentile guarderemo al gender gap, alla comunicazione nel mondo del vino e faremo un viaggio tra l’ Italia e l’ America. Non sarò da sola, ma sarà la voce autorevole di Laura Donadoni, conosciuta nel mondo social come the Italian wine girl a farmi compagnia.Partiremo dai dati per poi addentrarci in un argomento complesso, affrontandone alcune sfumature. Ci porremo domande come:- Quali sono i dati emersi riguardo l’occupazione nel mondo del vino in Italia? - Di quale tipo di comunicazione ha bisogno oggi il vino in Italia? - Qual è la situazione in America riguardo il gender gap e l’inclusività nel mondo del vino e da quali iniziative potremmo prendere esempio in Italia? Passeremo da queste e altre domande, il punto non è quello di dare solo risposte ma di aiutare la riflessione in merito e smuovere nel settore altre domande e spunti.Un progetto di Arianna LigiIG https://www.instagram.com/arianna_wine_online/FB https://www.facebook.com/labottigliagentilemail ariannawineonline@gmail.com
Inclusione sociale, arte, solidarietà. Sì, una bottiglia gentile può davvero contenere tutto questo. Abbiamo parlato di bottiglie che contengono vino e gentilezza, oggi cambiamo fermentato, cambiamo materia prima. Passiamo dall’uva al riso in questa puntata un po’ diversa dalle altre.Avete capito bene di cosa sto parlando, oggi parleremo di Sake.Anche se cambia la materia prima, ciò che sta alla base del progetto è la gentilezza, verso ilprossimo. Ci sono sake nati dall’incontro tra il produttore Tatenokawa e l’atelier Yamanami Koboche finanziano progetti legati all’ inclusione sociale e alla solidarietà e che contribuiscono a migliorare il mondo, passando attraverso l’arte. L’ospite di questa puntata è Fabio Caltagirone, fondatore insieme al socio JosefKhattabi della distribuzione italiana Milano Sake.Mettetevi comodi, perchè oggi gustiamo insieme una bottiglia speciale, la bottiglia gentile… questa volta di sake!Riferimenti: https://www.instagram.com/arianna_wine_online/
Gli alberi rappresentano il più importante serbatoio di biodiversità, garantendo la protezione del suolo, la qualità dell’aria e delle acque, funzionano come serbatoi di assorbimento del carbonio, e forniscono una protezione naturale contro gli effetti del dissesto idrogeologico. Ma sono costantemente messi in pericolo dai cambiamenti climatici. E nelle zone di produzione del vino, dove la coltura della vigna la fa da padrona, spesso si decide di sacrificare le zone boschive a favore delle vigne. Ci sono però cantine che oltre a perseguire scopi produttivi e commerciali, contribuiscono al benessere del proprio territorio, concentrandosi sulla salvaguardia dei boschi che circondano le vigne. Oggi insieme alla produttrice di vino Giulia Negri parleremo di Serradenari, dellasua storia, delle sue vigne ma soprattutto di gentilezza verso la propria terra, ancheattraverso la salvaguardia del bosco, diciamo non un bosco qualsiasi ma speciale,un vero bosco del Tartufo Bianco d’Alba.Mettetevi comodi perché gustiamo insieme una bottiglia speciale: la bottiglia gentile.
Il dibattito sulla sostenibilità in agricoltura e in viticoltura è sempre più acceso in questi ultimi anni. Ci sono cantine che oltre a perseguire scopi produttivi e commerciali, contribuiscono al benessere del proprio territorio, concentrandosi sul miglioramento della sostenibilità dei propri terreni e colture. Oggi non vi parlerò di una bottiglia gentile in particolare, ma di un vero e proprio ecosistema gentile. Con Enrico Rivetto, dell’ azienda agricola Rivetto, parliamo di biodinamica e gentilezza verso la propria terra.Mettetevi comodi perchè gustiamo insieme una bottiglia speciale: la bottiglia gentile.
Cantina Giuseppe Rinaldi e il Namasté, un vino gentile perché fa del bene.Nella vita si può decidere di stare sotto i riflettori e perseguire i propri interessi economici ma si può anche scegliere di contribuire economicamente al benessere altrui. La bottiglia gentile di oggi, anzi, la prima bottiglia gentile che ho il piacere di ospitare è il Namasté di Cantina Giuseppe Rinaldi, un vino solidale. Perchè solidale? Scopritelo ascoltando questo podcast!
Esiste ancora la gentilezza nel mondo del vino? Questa è la grande domanda Il mio obiettivo, con le diverse puntate del podcast, è proprio raccontare il lato più gentile e umano di questo prodotto puntando i riflettori sugli aspetti più inediti che ruotano intorno a questo mondo.Come farlo?In modo molto autentico. Le puntate sono realizzate in un unica registrazione e i produttori si raccontano a cuore aperto senza interruzioni o censure.Le parole chiave sono 3: solidarietà, sostenibilità, sensibilità.Le 3 s che mettono le basi di questo progetto sono le mie linee guida nella selezione delle realtà da intervistare.Mettetevi comodi perchè gustiamo insieme una bottiglia speciale: la bottiglia gentile.
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