"Forse è poesia", quelle sensazioni, emozioni e tormenti scarabocchiate on una poesia. "Ti guardo", gli occhi che ritraggono la persona amata. "Ti rincorro ancora", ricordi e pensieri, sensazioni e emozioni dell'affetto più caro.
"Il baratto del mattino", le emozioni di una nuova alba, in cambio di un giorno di orizzonti sereni. "Giorni di sabbia", l'ostinazione di voler costruire una vita di emozioni e progetti d'amore, pur nella consapevolezza della nostra fragilità.
"Treno a folle velocità", le sensazioni quando si è travolti da un forte dolore fisico. "Il deserto e l'amore", messaggio di dolore e speranza a una giovane vita stroncata da un incidente d'auto.
"Al tramonto", quel passaggio verso la penombra dell'anima. "È sera". Il buio che ci rapisce. "Guarda le stelle", le stelle ambasciatrici dei nosyri dedideri.
"Poesia scritta di notte", viaggio sul tappeto volante della poesia. "Notte ardita", scarabocchi di passione. "Notte infinita", il tempo senza tempo della notte.
Due brani: "Treno a folle velocità" descrive le sensazioni di un dolore fisico intenso. "Il deserto e l'amore" è il dolore del ricordo della scomoarsa di una giovane vita.
Un trittico di poesie. Forse è Poesia: le emozioni da cui scaturisce una poesia. Ti Guardo: la poesia che si irradia con lo sguardo rivolto a lei. Ti rincorro ancora: un ricordo di un affetto familiare che si fa poesia.