31 - "I colori del tempo" di Cédric Klapisch (2025)
Description
Un film che guarda al passato per capire chi siamo oggi, e forse chi diventeremo domani.
Ne “I Colori del Tempo” Klapisch torna a fare ciò che gli riesce meglio: raccontare le vite mentre scorrono, si intrecciano, si rincorrono.
Nel presente, quattro cugini — Seb, Abdel, Céline e Guy — scoprono di essere tutti discendenti di un’unica donna, Adèle, e vengono convocati per decidere il destino di una vecchia casa di famiglia.
Frugando tra lettere, fotografie e dipinti, ricostruiscono il passato di Adèle alla Belle Époque, tra Parigi, impressionismo e le grandi trasformazioni artistiche di fine Ottocento.
“I Colori del Tempo” è una storia che mette al centro la memoria familiare, quella che si trasmette come un’eredità invisibile: non un peso, ma una bussola. Qui l’individuo lascia spazio alla collettività, a una casa che accoglie generazioni, a un legame che supera il tempo, a un ponte emotivo che unisce due epoche e le fa danzare insieme.
Il risultato è un affresco intimo, delicato e corale, che celebra la giovinezza come forza vitale: curiosa, imperfetta, luminosa. Un film da assaporare lentamente, come un pomeriggio estivo nel Sud della Francia.
E proprio da lì arriva il drink di oggi: il Mauresque 🍸
Pastis, orzata e un tocco d’acqua fresca: semplice, profumato, assolutamente mediterraneo.
Il sorso ideale da immaginare tra pennellate impressioniste, seduti all’ombra di un platano, mentre il tempo, proprio come nel film, embra espandersi e sfumare nei suoi colori più caldi.
Un brindisi a ciò che eravamo, a ciò che siamo… e a ciò che diventeremo. ✨























