ELDEN RING (non) È UN OPEN WORLD | Extra #1
Description
Caro Hidetaka Miyazaki,
Vorrei che ti sentissi un po’ in colpa.
So per certo che ascolti Mangianastri e sicuramente sei a conoscenza anche tu di quel legame di amicizia che intercorre tra me e Davide di Bla Bla Land. Certo, non so se tu sappia cosa sia l’amicizia o la felicità visto i tuoi mondi variopinti ma questo è un altro paio di maniche.
Bene caro Ide vedi, oggi potrebbe essere la fine dell’amicizia tra me e Davide e tutto questo per colpa tua e di quella tua estenuante odissea mascherata da videogioco chiamata Elden Ring.
Da una parte abbiamo Davide. Tra i suoi videogiochi preferiti troviamo The Witcher 3, BlodBorne e The Last of Us I e II. Davide ha giocato e vissuto Elden Ring manco fosse il nuovo film di Kubrik risorto dalle tenebre della morte.
Dall’altro lato abbiamo Jonathan, che poi sarei io. Tra i suoi videogiochi preferiti troviamo The Last of Us I e II, The Outher Wilds e Breath of the Wiald. Jonathan ha giocato e vissuto Elden Ring manco fosse in mezzo al mare con vento e onde forza 8 tra picchi altissimi e baratri di frustrazione e nervoso profondissimi.
E oggi io e Davide ci scontriamo, confrontiamo, scorniamo, discutiamo dell’Open World di Elden Ring.
Elden Ring è davvero il miglior Open World del decennio?
Elden Ring è davvero un Open World RIVOLUZIONARIO?
Ma soprattutto: Elden Ring è davvero costruito e pensato per essere un Open World?
Benvenuti o Bentornati su Mangianastri.
Tesi numero 1: Elden Ring più che essere un Open World è un Souls like ingrandito e a volte diluito.
Tesi numero 2: Elden Ring non è il miglior Souls like.
Tesi numero 3: Elden Ring non è il miglior Open World del decennio.
Tesi numero 4: Elden Ring non è un open world rivoluzionario.
Link al video con i contenuti rimossi
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