Green nudge: una spinta verso la sostenibilità
Description
Benvenuti in questa prima puntata del nostro podcast. In questo episodio, in lingua inglese, trattiamo il green nudge.
La teoria del nudging si basa sul presupposto che le decisioni individuali non siano sempre il risultato di un processo razionale, ma siano spesso influenzate dal contesto in cui vengono prese. Quotidianamente, le persone sono chiamate a prendere numerose decisioni, sia di natura macro che micro, che spaziano dalle azioni quotidiane più semplici a quelle più complesse. Di fronte all’elevato numero di decisioni giornaliere, la mente umana tende a ottimizzare le proprie risorse cognitive facendo ricorso a scorciatoie mentali, note come euristiche, acquisite attraverso esperienze precedenti. Tuttavia, l’utilizzo automatico di tali euristiche può condurre a errori di giudizio, comunemente noti come distorsioni cognitive sistematiche o bias.
In questo contesto, piccoli cambiamenti nel modo in cui vengono presentate le scelte possono guidare il comportamento delle persone in direzioni più valide e sostenibili. I green nudge (pungoli cognitivi) si propongono pertanto di agevolare e rendere più attraente la decisione più vantaggiosa, sia per l’individuo che per l’ambiente, dove per “vantaggiosa” si intende “ottimale” in termini di benessere fisico, mentale, sociale, economico e ambientale.