OPEN FARDELLIANA 9. SALA TORRE ARSA – STATUA ANTONIO SCONTRINO – Descrizione Fondo Musicale e carteggio
Description
La Fardelliana possiede un fondo musicale costituito da circa 200 records di musica manoscritta e a stampa del periodo compreso tra Ottocento e Novecento, che racconta la storia della musica italiana e internazionale e offre un quadro esauriente della tradizione musicale della nostra città, con i suoi compositori, musicisti e quanti, pur non essendo trapanesi, hanno avuto contatti con la cultura locale.
Uno dei musicisti e compositori più importanti di Trapani fu Antonio Scontrino cui è intitolato il Conservatorio cittadino. Siamo nel maggio del 1919 quando il maestro Scontrino, con testamento olografo (conservato nell’archivio della biblioteca), lascia buona parte della sua produzione musicale alla città che gli ha dato i natali e per cui nutre un profondo affetto. Il fondo musicale Scontrino costituisce la parte più cospicua del patrimonio musicale della Fardellliana.
Conosciamo meglio questo illustre musicista, raffigurato nel mezzobusto in gesso bronzato che lo scultore trapanese Giuseppe Cafiero, nel 1933, volle destinare alla Fardelliana per ricordarne degnamente il nome e la figura.
Antonio Scontrino nacque a Trapani nel 1850, virtuoso del contrabbasso, fu autore di importanti musiche per il suo strumento e si affermò come compositore anche a livello europeo. Iniziò a suonare in tenera età, su impulso del padre, Studiò composizione al conservatorio di Palermo e perfezionò poi la sua formazione alla scuola reale di Monaco. Insegnò contrappunto e composizione prima a Palermo e successivamente all’istituto musicale della città di Firenze, dove – poco prima della morte – ricevette l’incarico di direttore.
La sua fantasia compositiva diede vita a bizzarrie, ghiribizzi, melodie, canti, romanze ma anche opere liriche più impegnative. Tra quest’ultime: Matelda, melodramma in 4 atti e la Cortigiana che debuttò al Dal Verme di Milano nel 1896 con un indiscusso successo sia di pubblico che di critica.
Tra i suoi lavori di maggiore successo ci sono anche 5 quartetti per archi. Grazie al Quartetto n. 1, eseguito per la prima volta a Firenze dal rinomato “Quartetto Fiorentino”, si fece ascoltare anche da Gabriele D’Annunzio che decise di commissionargli le musiche di scena per la “Francesca da Rimini” interpretata dalla grande Eleonora Duse.
Ispirato dal mare di Trapani, Scontrino compose la Sinfonia Marinaresca nella quale riesce a descrivere, con la magia delle note, la calma del mare, la sua profondità sconfinata, il suo misterioso gorgoglio, il dolce lambire delle onde, le brezze fresche che arrivano da regioni ignote. Per la città di Trapani compose anche una Marcia Trionfale, in occasione dell’inaugurazione del monumento a Vittorio Emanuele II.
A testimonianza del credito a livello internazionale di cui godeva il musicista trapanese, nel 1914 Richard Strauss diresse al Königliches Opernhaus di Berlino la sua Sinfonia Romantica.
Il Fondo Scontrino conserva documenti, appunti, locandine, articoli di critica su stampa nazionale ed estera e una raccolta di lettere di grande interesse, sia per le notizie biografico-critiche che per gli autografi di eccezione di illustri personaggi dell’arte, della letteratura, della scienza e della politica come: Verdi, Strauss, D’Annunzio, Pirandello, Verga, Capuana, Nunzio Nasi, Eleonora Duse.























