Era partito a 100 km dal traguardo l’anno scorso, ha voluto superarsi con 104 km quest’anno. Tadej Pogacar è di nuovo campione del mondo e vestirà la maglia iridata per altri 12 mesi. Un dominio che chiarisce ancora una volta chi è il più forte di tutti, con Kigali e le sue mille colline sullo sfondo.

Sul podio insieme a Pogacar finiscono Remco Evenepoel e Ben Healy. Il primo bizzoso e travolgente come solo lui sa essere, il secondo a forza di spallate e tanta fatica, perché nel ciclismo non conta solo essere belli. Al traguardo solo in 30, il numero più basso da Duitama 1995, quasi tutti consapevoli di aver terminato un’impresa.

Esploriamo anche le altre corse della settimana, con la sorpresissima Magdeline Vallieres nella corsa elite femminile e la conferma, a un anno di distanza, del talento di Lorenzo Finn. Campione del mondo junior nel 2024, campione del mondo under 23 qua in Ruanda.

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