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Sfide ecosostenibili

Sfide ecosostenibili
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Viaggio verso la sostenibilità è un prodotto raccontipodcast.com, attraverso il quale ci proponiamo come il Diario di bordo che racconta la transizione ecosostenibile. Parliamo con Onlus e Fondazioni che con il loro operato guidano alla consapevolezza di un'attenzione all'ambiente non più rimandabile. Parliamo di aziende che, a piccoli o grandi passi, realizzano cambiamenti sostanziali nell'impiego di risorse idriche ed energetiche, nell'abbattimento delle emissioni inquinanti, nell'impatto sull’ambiente, nella salute e nella sicurezza sul lavoro, nella transizione climatica, nel rispetto dei diritti umani. Raccontare ogni conquista è fondamentale perché altri possano ricalcare le orme, realizzando cambiamenti concreti agli occhi di tutti. Molte sono le sfide con le quali la leadership aziendale dovrà misurarsi nei prossimi anni senza alcuna possibilità di rinvio. I percorsi evolutivi, necessari per dare struttura a un’organizzazione sostenibile, genereranno benefici di straordinario rilievo sia nell’immediato che nel futuro. La sostenibilità aziendale sarà un “veicolo” che consoliderà relazioni, destinate a generare benefici tra le aziende impegnate in questo percorso. Parliamo di aziende capaci di rispondere alle aspettative dei mercati, delle comunità e delle generazioni future. Imprese e start up che potranno emergere manifestando nuova competitività.
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Le Dimore Storiche Italiane sono oltre 43.000 di cui solo 8.200 sono aperte al pubblico. Si tratta di beni culturali unici e di grande interesse storico-artistico, ma non solo, il nostro patrimonio culturale ha dietro di sé almeno tre filiere: il turismo, le piccole imprese agricole e l'artigianato legato ai restauri, e la filiera della conoscenza: dalle guide turistiche agli storici dell’arte. L'Italia detiene il maggior numero di monumenti iscritti nella lista del Patrimonio Mondiale dell'Unesco eppure oltre 20.000 di questi immobili sono in attesa di sostegni per poter essere aperti al publico. Il comune di Marcianise, in provincia di Caserta, ha torvato una "formula lungimirante" per sostenere non solo le Dimore Storiche ma anche la ripresa dei territori, con la creazione di itinerari turistico-culturali che valorizzano tutte quelle aree interne, talvolta incontaminate, ma in via di abbandono. Oggi con Maurizio Stocchetti, delegato per Caserta e provincia e Consigliere della Sezione Campania dell’Associazione Dimore Storiche Italiane, scopriamo la ricchezza di queste straordinarie risorse italiane e come questi monumenti possono integrarsi nell'economia locale arricchendo intere comunità e... non solo culturalmente!https://www.associazionedimorestoricheitaliane.it/https://www.facebook.com/giardiniedimorestoriche/
Oggi trattiamo un tema davvero complesso: il disarmo nucleare mondiale. Ma, ovviamente, detto cosi’ puo’ sembrare un utopia, quindi partiamo dall’inizio e con Alessja Trama di Senzatomica e capiamo le origini del pensiero che ha dato vita a questa mostra itinerante.La domanda cruciale è: Sarà davvero possibile eliminare le armi nucleari dalla faccia della terra? La risposta è: sì, non solo è possibile ma grazie agli sforzi della società civile, che siamo noi cittadini e in primis i sopravvissuti dei bombardamenti atomici di Hiroshima e Nagasaki, che da 80 anni si dedicano a questa missione, finalmente abbiamo una norma del diritto internazionale che dopo 80 anni sancisce l’illegalità delle armi nucleari e ha posto le basi per una loro eliminazione concreta. Stiamo parlando del "Trattato sulla proibizione delle armi nucleari" (TPNW). La campagna SENZATOMICA, promossa dall’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai e sostenuta dai fondi Otto per Mille dell’Istituto, è il risultato della volontà di tanti giovani che dal 2011 hanno deciso di impegnarsi concretamente per il disarmo nucleare smantellando il paradosso che le armi nucleari siano una sicurezza mentre invece sono i più distruttivi strumenti di guerra.Il punto cruciale è andare a disinnescare questo sistema di convinzioni in cui si identifica un nemico da distruggere. Il messaggio della campagna Senzatomica risiede nel fatto che per lasciarsi alle spalle l’era delle armi nucleari occorre affrontare il vero nemico, che non sono le armi nucleari di per sé o gli Stati che le costruiscono o le possiedono, ma è il modo di pensare che ne giustifica l’esistenza, cioé la prontezza a annientare gli altri quando sono percepiti come minaccia o ostacolo al raggiungimento dei propri obiettivi. Instagram: senzatomica_official,Facebook e Tiktok: Senzatomica,senzatomica.it
Oggi facciamo una chiacchierata con Irene Ivoi e scopriamo i temi del suo nuovo libro: La cerniera. La spinta gentile al servizio della sostenibilità.Storie di Nudge sviluppate nell'ambito della sostemibilità su quattro macro temi: Acqua, Energia, Mobilità e la nostra relazione con i rifiuti. Nel podcast sviluppiamo uno degli argomenti cardine ovvero come contrastare L'impietimento all'azione. Anche se le conquiste in merito alla sostenibilità sono state importanti nel 2024, continua a esistere uno zoccolo di resistenza, una barriera psicologica che ci frena nel fare le scelte corrette per cambiare i nostri atteggiamenti. Con Irene Ivoi indaghiamo quali sono questi ostacoli e quali le possibili soluzione che possono portarci "volentieri" verso un futuro desiderabile. Buon ascolto!
Buongiorno e bentrovati a tutti gli amici del podcast Sfide Ecosostenibili che ritorna dopo qualche mese di riflessione. Uno dei temi più importanti e urgenti per la sostenibilità è il clima, ma anche come si comunica il riscaldamento globale e gli eventi disastrosi ai quali, purtroppo, assistiamo sempre più di frequente. Un clima che cambia visibilmente e, d’altro canto, una serie di iniziative che cavalcano l'onda anti-ecologista guidata dai governi di destra che in Europa stanno guadagnando terreno. Ne parliamo con il geografo Elia Vettorato, anche per fare chiarezza perché tra record di caldo e allerte costanti é difficile restare credibili. Chi come noi fa comunicazione a favore dei movimenti per il clima deve essere più efficace e dare informazioni certe perché la popolazione non cada nella trappola di una divulgazione ingannevole.
Avete presente i mercati rionali sempre meno frequentati? E tutti quei negozi che, uno dopo l’altro, nell’ultimo decennio hanno chiuso? Si tratta di un fenomeno che non riguarda solo i piccoli paesi ma anche il centro di città importanti. Ebbene qui non si tratta solo di salvare un’economia che sta evaporando ma di saldare il rapporto con una cultura che è fatta di tradizioni gastronomiche, di coltivazioni tipiche e soprattutto delle persone che questa storia l’hanno creata. Tutto quasto non può lasciarci indifferenti perché, senza mercati e negozi, i nostri centri urbani diventano veri e propri "dormitori". Ambienti privi di vitalità e di relazioni! Come fare per rimettere al centro le persone? Oggi con Eman Saffo co-founder della startup “Mercato Itinerante” scopriamo come la digitalizzazione dei Mercati Rionali possa offrire una serie pressoché infinita di vantaggi sia personali sia legati alla nostra comunità, che sono fondamentali per la qualità della nostra vita! Vediamo cos’è e come funziona quest’idea tanto semplice quanto geniale!https://mercatoitinerante.it/
Le energie rinnovabili sono ormai concretamente presenti nelle nostre città e nella vita di ogni persona, basta sceglierle! Una buona notizia é che in Italia produciamo 30 gigawatt di potenza installata. Per dirla facile, se applichiamo buone pratiche, potrebbe essere sufficiente per il consumo complessivo degli italiani. E ne avremmo da vendere! Ma, siamo in Italia, e quindi c’è sempre un MA! In tutta questa crescita, che corrisponde al 23% solo nel 2023, non ci sono stati importanti sostegni da parte delle istituzioni e le procedure burocratiche sono ancora lente. La nota positiva è la consapevolezza della popolazione! Oggi con Giuseppe Milano, ingegnere edile e Segretario Generale di Greenaccord Onlus, capiamo perché e come creare Comunità Energetiche, anche in piccoli comuni. Cosa che diventerà la vera strategia per l'immediato fututo!
Buongiorno cari amici di Sfide Ecosostenibili e benvenuti al notiziario della sostenibilità di Febbraio 2024. Oggi con l’amica Francesca Romano biologa e podcaster parleremo di molti temi ma tutti legati alla natura. Ecco i nostri articoli: Imprenditoria del futuro con Federico Stefani di Vaia. Approfondiremo della nostra relazione con il mondo vegetale, nel quale scopriremo l’intelligenza incredibile delle piante con Eliana Disabella e con Francesca Romano entrambe biologhe. Per poi passare a uno dei temi più complessi cioé la nostra Salute. Un tema cruciale del quale parleremo con la Dott.ssa Antonella Litta dell'associazione Medici per L'Ambiente: ISDE. Con lei analizzeremo la situazione attuale e perché, i nostri stili di vita, possono essere precursori di nuove patologie.Buon ascolto!Per ogni approfondimento trovate i podcast dedicati:VAIA 90.000 ALBERI con Federico Stefani: https://api.spreaker.com/v2/episodes/58587218/download.mp3FORESTE VIVISSIME: Con Maurizio fernetti e Eliana Disabella:https://api.spreaker.com/v2/episodes/58633750/download.mp3SALUTE E FUTURO Con la Dott.ssa Antonella Litta referentedell'associazione medici per l'ambiente ISDE:https://api.spreaker.com/v2/episodes/58687906/download.mp3Se questo podcast vi é piaciuto, e volete saperne di più, entrate nella nostra community su telegram: SFIDE ECOSOSTENIBILI Benvenuti a tutti quelli che CREDONO che il CAMBIAMENTO sia POSSIBILE!
Come sarà la salute nel futuro? L'obiettivo numero 3 dell’agenda 20 30, tratta proprio di questo tema, ovvero la salute e benessere delle persone. Un punto cruciale che prevede, solo per citarne alcuni: ridurre il tasso di mortalità materna e dei neonati; porre fine alle epidemie e alle malattie tropicali; promuovere la salute mentale; finanziare la sanità e il reclutamento di personale sanitario in modo da garantire a quante più persone possibili l’accesso alla salute pubblica. E mi fermo qui perché tutti abbiamo percepito che stiamo andando esattamente nella direzione opposta in tutti i sensi. Capiamo a che punto siamo e dove andremo con la Dott.ssa Antonella Litta medico di medicina generale, specialista in reumatologia e referente dell'associazione medici per l'ambiente ISDE. Non solo faremo il focus sulla situazione attuale ma parlaremo delle malattie del “futuro” e che ci stiamo procurando con una serie di comportamenti errati, dannosi e innaturali. Tra le cause delle nuove patologie, oltre all'inquinamento che devasta il pianeta e il corpo umano, c'é soprattutto la mancanza di "relazioni" tra le persone e con l'ambiente.
Oggi parliamo del mondo vegetale con il quale abbiamo una stretta connessione ma… non ne siamo consapevoli. Anche se noi non lo sappiamo il nostro DNA contiene un amore viscerale per la natura costruito nel nostro cammino evolutivo sulla Terra. Sono molte le cose che non sappiamo del mondo vegetale, per esempio che hanno almeno 20 sensi, si sostengono a vicenda, hanno un'intelligenza comprovata e... una memoria anche più lunga di quella dell'uomo. Ma ciò che é sbalorditivo é che comunicano tra di loro con effetti sonori! E se scoprissimo che hanno un vero e proprio linguaggio e che noi esseri umani potremmo decodificarlo? Sembra incredibile, sarebbe una scoperta epocale ma, in questo incontro con Eliana Disabella biologo e Maurizio Fernetti accompagnatore di media montagna, scopriamo che é tutto vero!
Oggi parliamo di un’azienda che nasce come una startup solo tre anni fa. Con un progetto bellissimo di economica circolare di business sostenibile ma poi… esplode! Diiventa l’amplificatore di un messaggio di sostenibilità e di cura al territorio, dell’ambiente e delle persone. Poi diventa una community di 150.000 persone che vogliono cambiare la visione di ogni problema per trasformarlo in un’opportunità. Diventa coraggio, bellezza e connessione. E da lì non si ferma più! Sapete cosa diventa ogni prodotto venduto? Diventa un albero! Parliamo con Federico Stefani di Vaia, l’azienda che con gli abeti di risonanza caduti a causa della tempesta Vaia che ha colpito le Dolomiti nel 2018, ha costruito oggetti come il Vaia Cube o il Vaia Focus che sono diventati simbolo di rinascita.
Ed eccoci di nuovo insieme per in questo primo Notiziario 2024, con Paolo Rendina per approfondire i temi della sostenibilità che ci inducono a riflette sui cambiamenti che tutti vogliamo per vivere meglio e più in armonia con noi stessi, con gli altri e con l’ambiente. Siamo sempre più consapevoli che, i grandi cambiamenti però arrivano dalle aziende e dal sistema che ci governa, ma qualche buona notizia c’è!Ecco di cosa parleremo: Cibo ecosostenibile, con il Prof. Gianni Tamino;GreenPeace, racconta la causa legale lanciata contro ENI, contro il Ministero dell’Economia e delle Finanze e contro Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. con Federico Spadini della Campagna Clima;Parità di genere con Milena Savani di Mediamo Area Sostenibilità;E come sempre un’analisi sul cambiamento climatico con il geografo Elia Vettorato.Noi di Sfide crediamo che come cittadini abbiamo diverse chance: in primis riflettere sui cambiamenti che tutti vogliamo per la nostra vita e per l’ambiente. Cambiare stile nei nostri acquisti e soprattutto dei nostri NON acquisti, cosa che sarà determinante. E poi fare Community! Vi invito a entrare nel gruppo telegram che trovate come Sfide Ecosostenibili nel quale parlare di noi, di cosa vogliamo cambiare e di come farlo insieme!Non facciamo l'errore di pensare che il cambiamento avviene fuori da noi, la storia lo dimostra, non è mai stato così!
Oggi vogliamo parlare di verità! Nell’ambito dei temi della sostenibilità ne sentiamo di ogni, e capire cosa è vero e cosa no, può non essere immediato. Ma quali sono le fonti certe? Se cercate la verità, possibilemente sonstenuta da ricerche scientifiche, una fonte inconfutabile è Greenpeace. E' un’associazione nonviolenta, che fa azioni dirette per denunciare i problemi ambientali e promuovere alternative per un futuro di pace. Per parlare di verità oggi parliamo con Federico Spadini della Campagna Clima di Greenpeace. Partiamo dall'iniziativa "Voci per il clima"; per poi parlare di greenwashing in particolare del ruolo che i mezzi di informazione hanno nei confronti della disinformazione e del monitoraggio realizzato da Greenpeace in collaborazione con l'Osservatorio di Pavia che dimostra come spesso le stesse aziende inquinanti sono anche quelle che finanziano e quindi influenzano sia la politica che i media. Infine scopriremo ragioni e obiettivi della strepitosa campagna contro Eni, una delle aziende maggiormente inquinanti al mondo. Una campagna che ha lanciato una causa non solo contro Eni, ma anche conto il Ministero dell’Economia e delle Finanze e Cassa Depositi e Prestiti in qualità di azionisti.https://www.greenpeace.org/italy/https://www.osservatorio.it/
Garantire il nutrimento agli esseri umani nonostante l’impatto dei cambiamenti climatici e l’aumento della popolazione sulla terra, significa produrre cibo per tutti in maniera ecosostenibile! Una vera sfida visto che di agricoltura sostenibile di parla da molto tempo ma, seppur con casi di eccellenza, resta un progetto lontano da raggiungere in modo massivo. Mi riferisco al fatto di produrre alte percentuali di prodotti agricoli in modo da fornire una alternativa concreta all’agricoltura industriale, ma nel rispetto della terra e della biodiversità. Agricoltura biologica, Agricoltura biodinamica, Permacultura, Agroecologia, Sovranità Alimentare cosa sono realmente? Ma soprattutto come si trasforma una filosofia produttiva che protegga il nostro ecosistema, le persone e il territorio? Per approfondire questo tema oggi parliamo con il prof. Gianni Tamino, Biologo ed esperto di agricoltura sostenibile.
Se c’è un tema che ispira fiducia è l’adesione volontaria di molte aziende, di varie dimensioni, alla realizzazione dei Bilanci di Sostenibilità. E non perché abbiano risorse in esubero da investire, ma perché hanno compreso i tanti benefici che ne derivano.Eccone alcuni: migliorare il processo decisionale ottenere finanziamenti rispondere alle esigenze di mercato migliorare la propria reputazioneridurre il turn over dei dipendentiSe leghiamo questi benefici avremo uno scenario nel quale la qualità della vita e del lavoro procederanno insieme, essendo parte di un progetto che riguarda le persone, le aziende e le comunità. Per capire come arrivarci oggi incontriamo Andrea Cavallini ESG strategist e Milena Savani Esperta di rendicontazione GRI, di Mediamo Area Sostenibilità. Una società Benefit che si occupa di guidare le aziende verso la transizione ecosostenibile. Perché se non misuri, non puoi migliorare!https://www.areasostenibilita.net/
Cari amici di Sfide Ecosostenibili, eccoci arrivati alla fine dell’anno e tirando le somme, secondo voi qual’è stato il tema più discusso in assoluto durante il 2023? Ebbene il tema più trattato e anzi la parola dell’anno è Intelligenza Artificiale. O ancora meglio la sua evoluzione in machine learning ovvero l’apprendimento delle macchine. Naturalmente tutto questo tra l’entusiasmo di una parte della popolazione e il terrore da parte di molti altri che vedono l’IA applicata come un antagonista imbattibile che sostituirà l’essere umano nei vari ambiti lavorativi e decisionali. Il tema é così complesso che oggi per approfondirlo, da vari punti di vista, abbiamo diversi ospiti: Christian Luca tecnico specializzato in IA nel settore audio e cinematografico.Dalia Benefatto consulente di economia circolare esperta in passaporto digitale.Elia Vettorato geografo .E Paolo Rendina avvocato.Con loro vedremo gli utilizzi dell'IA in giurisprudenza, nel mondo della moda, nella metereologia e per ciò che riguarda la creazione di contenuti. Su questo tema mi avvalgo della competenza della giornalista e amica Teresa Potenza, attingendo alcune preziose informazioni dai suoi articoli.Ma la domanda che davvero dobbiamo porti é: L'IA é veramente sostenibile?teresapotenza.com
Possiamo tristemente dire che è il corso la terza guerra mondiale a pezzi. Le guerre in atto non sono solo quelle tra Russia e Ucraina o tra Israele e Palestina, ci sono conflitti in Congo, tra Somalia e Eritrea, tra Cina e Taiwan, in Corea, in America Latina. Con le conseguenti migrazioni e gli innumerevoli campi profughi nei quali la miseria, la fame, la disperazione vivono sovrane. Di fatto siamo davanti al naufragio dei diritti umani. Tra le guerre e l’impatto del cambiamento climatico, temi che sono strettamente collegati, stiamo perdendo il senso della vita e il conto dei morti. Un argomento del quale non si parla mai é quanto le guerre inquinano e distruggono l’ambiente! In questa chiacchierata con la dott.ssa Antonella Litta medico di Medicina generale, specialista in Reumatologia, e referente dell’associazione medici per l’ambiente ISDE, scopriamo la verità.https://www.isde.it/https://www.openpolis.it/https://ceobs.org/https://home.watson.brown.edu/
Siamo quasi alla fine del 2023 un anno cruciale nel quale abbiamo visto eventi climatici disastrosi, lo scatenarsi di guerre brutali e un senso di disorientamento quando sentiamo parlare, in un periodo economico di grandi incertezze, di sostenibilità d’impresa e di bilanci di sostenibilità. Siamo davanti a un cambiamento epocale al quale tutti noi poniamo, anche inconsciamente, una certa resistenza. Lo faciamo tutti! Sia i comuni cittadini che non sanno più come orientarsi in una comunicazione assordante e spesso contraddittoria, sia ai manager e gli imprenditori che devono fare scelte adeguate per favorire il proprio sviluppo economico, ma soprattutto uno sviluppo sostenibile per non essere esclusi dai mercati nell’immediatoifuturo. Questo accade perché percepiamo l’ecosostenibilità come un problema enorme e NON come un’opportunità. Ma quanti cambiamenti si sono stati nel tempo, quante rivoluzioni industriali? Questi processi per quanto complessi hanno portato il mondo a un’evoluzione inconfutabile. Perché quindi non affrontare con entusiasmo una trasformazione che può solo andare incontro a un maggior benessere per le persone, per l’ambiente e per una corretta economia globale? Oggi, per capire meglio i connotati di questa “sfida” e come si contestualizza nel nostro paese, parliamo con il Prof. Andrea Venturelli Presidente del Gruppo Bilanci e Sostenibilitàhttps://www.gruppobilancisostenibilita.org/
Ci mancava il greenwashing per aumentare la confusione e disoglierci dai temi della sostenibilità che sono sempre più urgenti da affrontare. Il Greenwashing è un neologismo inventato nel 1983 dall'ambientalista Jay Gei Westerveld, che oggi è anche un problema legato alla psicologia collettiva proprio perché sfuggente e difficile da contrastare. Si tratta di un linguaggio, utilizzato dalle aziende o dalle organizzazioni per proclamare la propria reputazione ecologica, senza che questo corrisponda a un modo di produrre, scegliere materie prime, gestire le risorse umane o materiali dell’azienda in modo sostanzialmente diverso da ciò che hanno sempre fatto. Ecco perché lo consideriamo IL DANNO E LA BEFFA! Beffa per il genere umano, e un danno inestimabile per l’ambiente.1) Video PLENITUDE di ENI https://youtu.be/gq_-3nTMT0I?si=9P10SDqX2u8p2Izo2) Video di Greenpeace "Plenitude - Smascheriamo il greenwashing!" https://youtu.be/iBFX6YKx89Q?si=WQeD2_Hqv4qtiFun.3) La Giusta Causa:https://www.greenpeace.org/italy/rapporto/17716/lagiustacausa-faq-rispondiamo-alle-vostre-domande/4) ENI SAPEVA: https://www.greenpeace.org/italy/rapporto/18843/eni-sapeva/
Ogni Sfida Ecosostenibie tende alla salvaguardare i vari apetti della vita. Anzitutto le persone, mettendo in primo piano la dignità umana. Salvaguare la natura, le acque e il teritorio che sono la nostra casa! In questo senso il Notiziario della Sostenibilità racconta piccole e grandi vittorie del genere unano. Aziende e Professionisti che si adoperano per aiutarci a interiorizzare le immense opportunità rappresentate dalla trasnsizione verso la sostenibiilità. Un cambio di visione entusiasmante quando si comprende l'occasione inegualiagile per una crescita veramente ecosostenibile.In questa puntata parlamo di:Monocolture e danni per l'ambiente con: la Dott.ssa Antonella Litta Referente dell'Associazione Medici per l'Ambiente ISDE e con la Dott.ssa Francesca Romano Biologa.Riuso di acqua e nuove tecnologie nel mondo del Jeans con Stefano Tessarolo di JeanologiaStrategie per la creazione di acqua potabile con: la Dott.ssa Francesca Romano BiologaBilanci e Sostenibilità con: il Professore Andrea Venturelli, Presidente del Gruppo Bilanci e Sostenbilità GBS.Clima, siccità e sport un paradigma cambiare da con Elia Vettorato Geografo.Link utili:https://www.isde.it/https://www.jeanologia.com/https://gruppobilancisostenibilita.org/
Territori inquinati, senza nessuno sconto, di terra, cielo e mare. Roghi che ogni anno devastano i boschi e le aree collinari. Industrie devastanti per l’ambiente per il tasso di inquinamento al punto che muoiono ogni anno migliaia di persone. Ma lo sappiamo davvero cos’è la Criminologia Ambientale? Come riconoscerla? Sottile, tortuosa, mostruosa ha bisogno di tempo per impossessarsi della vita delle persone, per manifstare la sua aggrassione all'ambiente che é di tutti. Si avvale di miseria, di povertà, di inconsapevolezza e di ignoranza per tramare i suoi perfidi intenti. Oggi con la preziosa collaborazione di Francesca Romano Biologa e podcaster siamo felici di ospitae Francesco Paolo Esposito Criminologo Forense, Docente e Giurista. La persona giusta alla quale chiedere cos’è la criminologia ambientale e perché ha tanto successo in Italia e nel mondo.Francesco Paolo EspositoCanale telegram: t.me/accademiadicriminologia