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Obiettivo: turismo responsabile
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Obiettivo: turismo responsabile

Author: AITR - Associazione Italiana Turismo Responsabile

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Obiettivo: turismo responsabile”, il podcast di AITR - Associazione Italiana Turismo responsabile, che nell’anno del suo 25esimo anniversario ha realizzato 10 episodi per raccontare insieme ai propri soci il legame tra turismo responsabile e obiettivi dell’agenda 2030, per lo sviluppo sostenibile. cooperanti, organizzatori di viaggio, gestori di strutture ricettive, rappresentanti di associazioni nazionali si alterneranno in una narrazione ricca e dinamica di quello che è il turismo responsabile e e la sua importanza per il raggiungimento di alcuni obiettivi dell’agenda 2030.
11 Episodes
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Si affronta con questo episodio la relazione tra turismo e Il tema del partnenariato  per gli obiettivi, un tema per AITR fortemente connesso alla sua attività di cooperazione allo sviluppo. L’episodio vede il coinvolgimento di 4 realtà, organizzazioni della società civile che hanno una fortissima esperienza in questo campo e ci possono aiutare a comprendere meglio l’argomento. Si inizia con Proterra Sancta, che opera in Cisgiordania ( Palestina) e interviene Carla Benelli, che affronta il tema del rapporto con i partner locali, che ha la sua base proprio in quel dialogo, in quella fiducia e in quell’incontro, necessari per una convivenza pacifica di più comunità. La Palestina ha una risorsa straordinaria che è proprio il suo patrimonio e l’obiettivo della ONG è proprio quella di valorizzare questa enorme risorsa e metterla a disposizione delle fasce più fragili della popolazione. Si passa la parola a Valentina di CPS che racconta l’esperienza della ONG in Senegal e della capacità che ha il turismo rispetto alla possibilità di rapportarsi ad altri settori. Valentina parla dei viaggi organizzati come viaggi che consentono di contribuire alla tutela del paesaggio, che sostengono attività etiche e realtà locali.  Gianni Capellotto di Progetto Mondo Mlal affronta il tema della relazione tra agricoltura e turismo nell’ambito della cooperazione internazionale, affermando che le opportunità che offre una correlazione tra i due settori sono infinite e offrono tante possibilità di sviluppo economico anche in Paesi, che non hanno una connotazione turistica forte. Alfredo Somoza della ONG ICEI e di Operazione Colomba,invece, tocca il tema, affrontando il processo di trasformazione dell’ambito della Cooperazione allo sviluppo in Italia, per quel che riguarda i grandi finanziatori soprattutto. Stanno cambiando gli obiettivi e il loro cambio di missione impatta sulle ONG. Si stanno riducendo i fondi disponibili, ma non è cambiata la geografia dello Sviluppo. Morgane Afnaim di Proterra Sancta torna sul discorso del coinvolgimento delle comunità locali nella gestione di guesthouse far arrivare i turisti in località meno conosciute e gestite da comunità più ai margini. Si conclude l’episodio, affrontando il tema delle diaspore con Maurizio Davolio e Alfredo Somoza e rimarcando il ruolo che quest’ultime hanno sia nell’ambito del turismo che della cooperazione internazionale.
Il decimo podcast è dedicato al 16esimo obiettivo dell’agenda 2030, che riguarda il tema della pace e della giustizia. Il primo intervistato è Alfredo Somoza della ONG Icei e di Operazione Colomba, che ci spiegherà l’origine dei conflitti e le difficoltà del prevenirli o del ricucire le relazioni attraverso le cooperazioni. Successivamente prende parola Enrico Marletto di Viaggi Solidali, che ci spiegherà il ruolo dei viaggi e del turismo responsabile per poter arginare stereotipi e pregiudizi tra i popoli. In seguito Marco Trulli di ARCI, il terzo intervistato, ci mostrerà il ruolo centrale della cultura e dell’arte per poter ottenere risposte di pace e per ricostruire percorsi di pace. Infine, l’ultimo intervistato, Dario Riccobono di AddioPizzo Travel, tratterà il tema della giustizia e offrirà un punto di vista nodale per la riscoperta e rinascita di un territorio tramite la creazione di una rete di supporto. In conclusione Alfredo ci racconterà un’esperienza chiave nella tutela ambientale da parte di una comunità diversificata che può creare una rete grazie al comune denominatore dell’amore verso il proprio territorio.
IL nono podcast è dedicato al 14 e al 15esimo obiettivo dell’agenda 2030 incentrata sul tema della vita in acqua e sulla terra. La prima intervistata è Chiara Grasso, etologa, giornalista, scrittrice e Presidente di Eticoscienza, che ci spiegherà il ruolo del turismo per la salvaguardia o per lo sfruttamento della fauna selvatica e di conseguenza l’importanza della responsabilità dell’educazione dei turisti. Successivamente prenderà la parola Gianluca Mancini che rappresenta il WWF Travel e che ci spiegherà l’applicazione della citizens science in ambito del rispetto della fauna marina. Infine Stefano Pesarelli, fondatore di Africa Wild Truckci racconterà della sua esperienza nelle terre Africane e di come sia significativo l’impatto della cooperazione per il corretto funzionamento delle risorse. Nella seconda parte dell’intervista Gianluca Mancini affermerà l’impatto rilevante della divulgazione per la consapevolezza del patrimonio naturale, e Chiara aggiungerà anche l’aspetto dell’educazione ambientale a partire già dai bambini. In conclusione Gianluca affronterà il tema dell’influenza economica del turismo, e tutti e tre gli intervistati termineranno il podcast offrendoci una panoramica delle loro esperienza in campo.
L’ottavo episodio riguarda l’obiettivo 12 dell’agenda 2030 dedicato al consumo e alla produzione responsabile. La prima ospite è Eleonora Dal Zotto, che ci definisce il ruolo dell’organizzazione Equo Garantito che si occupa di commercio solidale e che si riflette nel campo del turismo responsabile. In particolare si sofferma positivamente sull’aspetto economico e negativamente sullo sfruttamento delle risorse e sull’attenzione nei confronti dell’aumento della richiesta di consumo e della valorizzazione dei lavoratori. Nel contesto sociale, viaggiatori e mediatori della catena devono essere sensibilizzati al fine di evitare lo sfruttamento lungo la catena. La seconda intervistata, Paola Peretti di Viaggi e Miraggi parla dei viaggi equo-solidali e del valore dei progetti sociali. A proposito di commercio solidale, interviene Francesca Vannini spiegandoci il movimento Addiopizzo e del consumo critico, incrociando il tema della mafia e dei pacchetti turistici. Infine, Claudia Colabella tratta l’esperienza della ONG Halieus, che si occupa della cooperazione internazionale tra le cooperative, ispirandosi ai valori della sostenibilità ed al corretto uso commerciale delle risorse.
Il settimo episodio riguarda il tema del cambiamento climatico. Avremo modo di conoscere degli eventi legati al cambiamento climatico e all’importanza della sua prevenzione. Ascolteremo Paola Fagioli, Direttrice di Legambiente Emilia Romagna, che ci parlerà degli eventi climatici accaduti in Emilia Romagna e di alcune delle cause scatenanti. La seconda esperta intervistata è Anna Donati, portavoce di AMODO - Alleanza Mobilità Dolce, che spiegherà l’impatto dei viaggi sulle emissioni dei gas serra e di conseguenza dell’impatto sui cambiamenti climatici. Al fine di venire incontro agli obiettivi stabiliti dall’agenda 2030, Roberto Dati, coordinatore della Scuola AITR e ambassador del progetto ATRE, racconta del progetto ATRE e delle possibili soluzioni operative da attuare. In particolare ci si concentra sull’importanza della sensibilizzazione di tutti gli attori del settore del turismo.
L’episodio è dedicato alla relazione fra turismo responsabile e l'obiettivo 11 dell'agenda 2030 - città e comunità sostenibili; obiettivo che, come testimoniano i nostri ospiti, è raggiungibile anche attraverso il cosiddetto sistema di franchising sociale, ovvero un equilibrio fra economia gestionale locale e coordinamento d’immagine locale a livello nazionale. Grazie alla testimonianza di quattro soci con esperienza sui rapporti tra comunità sul territorio, moderati dal presidente di AITR Maurizio Davolio, si evince l’importanza, in questo processo, del coinvolgimento delle comunità locali e del loro protagonismo, nonché della revisione dei rapporti pubblico privato e creazione di reti. Attraverso il punto di vista di Simona Zedda di Yoda scopriremo il vero fil rouge che lega le varie iniziative: il Festival IT.A.CÀ, con la sua capacità di fare rete e innescare un processo di creazione di comunità. Grazie a Alessandra Cotugno, rappresentante dell’associazione La Palomba, scopriremo l’esplosività delle nuove realtà di Taranto, così come, grazie al racconto di Fabrizio Giacalone di Palma Nana, scopriremo la nuova vita di alcuni quartieri di Palermo. Cambieremo infine prospettiva grazie all’intervento di Antonio Cardelli della rete Borghi Autentici d’Italia, che si auspica una collaborazione tra enti pubblici, portatori d’interesse e cittadini.
Il quinto episodio è dedicato all’obiettivo 9 dell’Agenda2030, il tema delle imprese e dell’innovazione. Avremo modo di conoscere delle esperienze nuove, di natura imprenditoriale ed economica. Ascolteremo Paola Autore di CoopCulture, specializzata nella gestione dei beni culturali, monumentali ed archeologici. Ci parlerà dell’utilizzo delle tecnologie adottate nei progetti di cooperazione allo sviluppo. Seconda esperta intervistata è Sara Frattale, rappresentante del Gruppo Elba, un’associazione di promozione sociale che gestisce la struttura Sassi Turchini sull’Isola d’Elba, il cui obiettivo è quello di sensibilizzare la propria utenza ai temi di accessibilità fisica ed economica e sostenibilità. Alberto Zoratti di Cospe ci racconterà come la cooperazione allo sviluppo, che spesso viene percepita come un soggetto che si occupa di emergenze e di assistenza, possa in realtà avere un fortissimo ruolo nel far nascere e dare sostegno alle imprese. Ultimo esperto intervistato è Fabrizio Pozzoli, rappresentante della cooperativa Betania Travel. La cooperativa si caratterizza per vari aspetti sul piano di innovazione di impresa e pone particolare attenzione al rapporto fra scuola e mondo delle imprese, con l’obiettivo di superare i problemi di mismatching tra domanda e offerta.
Il quarto episodio è dedicato al tema del lavoro nel settore del turismo. Il lavoro nel settore turistico è spesso di tipo informale e risente spesso dei fenomeni sociali del territorio come il lavoro in nero e l’abusivismo. Come può il turismo responsabile affrontare queste problematiche? Alcuni esperti del settore, intervistati da Maurizio Davolio, presidente di AITR, tratterranno questo argomento soprattutto da un’angolatura particolare: l’inserimento lavorativo delle categorie più svantaggiate. Dall’ascolto delle esperienze dei nostri intervistati vedremo come il mondo del turismo responsabile adotta un approccio fortemente impegnato sui temi dell’inclusione, della legalità, della solidarietà e dell’impegno sociale. Tra le voci che ascolteremo c’è Daniele Bergamini della cooperativa sociale Piccola Carovana, impegnato nell’inserimento lavorativo di persone svantaggiate all’interno delle strutture ricettive gestite dalla cooperativa. Secondo ospite è Renzo Garrone, che ci fornirà alcuni dati importanti sul lavoro nel turismo in tutto il mondo, e, in particolar modo, ci racconterà come il lavoro nero e il lavoro informale in alcuni Paesi non coincidano. Terzo ospite è Matteo Tollini, della Cooperativa Altereco, una realtà che lega tradizione e aspetti innovativi e che lavora molto sulla diversificazione e sul sostegno alla crescita professionale dell’altro. Infine, ascolteremo Vincenzo Linarello, che presiede il Gruppo Cooperativo Goel: una cooperativa che ha come obiettivo quello di innescare percorsi di cambiamento e processi di occupazione e di riscatto, soprattutto per i giovani in aree dove persiste fortemente l’Ndrangheta.
Il terzo episodio del podcast delinea una serie di misure per il raggiungimento dell’obiettivo numero 7 dell’Agenda 2030: Assicurare a tutti l’accesso a sistemi di energia economici, affidabili, sostenibili e moderni. Il presidente di AITR Maurizio Davolio ospita Paola Fagioli di Legambiente, Mauro Orazi socio fondatore del Tour Operator Four Seasons Natura e Cultura e Simonetta De Marchi, Direttrice della struttura ricettiva Casa Bellavista, esperti in settori diversi che forniscono il loro prezioso punto di vista e ci illustrano le loro pratiche sostenibili.  Con la consapevolezza del cambiamento climatico dovuto alla sempre maggiore emissione di gas serra, soprattutto per causa antropica, Mauro Orazi ricorda il lietmotiv del podcast : essere sostenibili, ovvero soddisfare i propri bisogni senza impedire alle generazioni future di fare lo stesso.  A conclusione del podcast ci viene fornita una linea guida : è possibile essere sostenibili con misure efficaci a livello macro, promuovendo l’emanazione di impianti fotovoltaici, e micro, ad esempio utilizzando prodotti per la cura personale in erogatori ricaricabili.
Le donne sono sempre più coinvolte nel turismo responsabile e ne sono diventate protagoniste. Il fenomeno della femminilizzazione delle imprese turistiche è in continua crescita e, purtroppo, ancora troppo sottovalutato. Le donne, non solo rappresentano la maggioranza come addette nel settore del turismo ma lo sono anche come viaggiatrici. Si tratta di un nuovo segmento di mercato, fatto di donne e di viaggiatrici, sempre più orientate verso la sostenibilità e a un turismo in cui si includono i valori di genere e di equality.  Nel secondo episodio Maurizio Davolio, Presidente dell’Associazione AITR, dialogherà con tre esperte del settore del turismo responsabile, che, attraverso il loro lavoro, si impegnano a diffondere le buone pratiche nel portare avanti progetti la cui tematica della parità di genere e dell’empowerment femminile è posta al centro. Le prime due esperte, Iaia Pedemonte e Manuela Bolchini, autrici del libro “Guida delle libere viaggiatrici”, edito da Altreconomia e giunto alla seconda edizione, ci racconteranno le storie e i progetti delle donne conosciute in giro per il mondo. Storie di turismo responsabile declinato tutto al femminile, di cui ne sono protagoniste. Successivamente prenderà la parola Michela Fabbri, che ci parlerà degli obiettivi e dei progetti portati avanti da una ong associata a AITR nel campo della cooperazione allo sviluppo: EducAid, una ONG che si è occupata e si occupa tra le tante attività anche delle fasce più vulnerabili delle popolazioni: donne con disabilità. Ci racconterà delle attività e delle campagne di sensibilizzazione sulla parità di genere e di contrasto alla violenza sulle donne, per renderle consapevoli dei propri diritti.
Il turismo può contribuire a raggiungere i 17 obiettivi dell’Agenda 2030? L’Associazione AITR, attraverso le interviste di esperti del settore del turismo responsabile, risponderà a questa domanda. Il primo episodio del podcast è incentrato sul tema della lotta alla povertà: in che modo il turismo può contribuire al raggiungimento di questo obbiettivo? Maurizio Davolio, presidente dell’Associazione AITR, intervista Alfredo Somoza, uno dei fondatori dell’Associazione, che ci spiegherà come i progetti di cooperazione internazionale allo sviluppo, possano offrire opportunità di lavoro, e come il turismo responsabile possa avere delle importanti ricadute economiche sulle comunità. Seconda ospite del podcast è Elena Muscarella, che rappresenta ACRA, un’importante Ong lombarda che coordina in tutta Italia un altro progetto legato al turismo responsabile: Migrantour. Ci racconterà la nascita del progetto, e come il nuovo ruolo di accompagnatore interculturale possa dare nuove opportunità lavorative ed essere uno strumento di educazione alla cittadinanza globale. Successivamente prenderà la parola Gianni Cappellotto, che rappresenta l’Ong Progetto Mondo, tesoriere e membro della presidenza di AITR, ci spiegherà i fattori più importanti e i punti più critici nell’organizzare i progetti di turismo responsabile nei Paesi in via di sviluppo.
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