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Guida la Musica
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Guida la Musica

Author: Luceverde Radio

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Un programma che vi porterà in un mondo dove note e motori si uniscono per suonare la stessa canzone, quella che fa emozionare e sognare, alcune volte riflettere e spesso battere il cuore.
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#112 Note a motore

#112 Note a motore

2023-02-0714:30

Auto e note possono avere molto in comune: condividono bellezza, fascino senza tempo e quella particolare energia che solo loro riescono a trasmettere. Fanno sognare, ci muovono – corpo e anima – e ci commuovono, aiutandoci a superare i passaggi più difficili. Sulla strada e nella vita. In una cosa però differiscono: il numero. Non sembra, ma circolano più note che ruote. Si stima che, nel mondo, i veicoli siano 1,2 miliardi. Entro i prossimi 10 anni supereranno quota 2 miliardi. Cifra impressionante. Praticamente una a famiglia. Le note, però, sono di più.In questa puntata sono state utilizzate le seguenti canzoni:Ain’t that a Shame - Fats DominoYesterday - BeatlesDreams - Fleetwood MacLa canzone mononota - Elio e le Storie TeseSamba de uma nota so - Joao GIlbertoIt's a Eartache - Bonnie Tyler
#111 Note elettriche

#111 Note elettriche

2023-02-0714:59

Auto e chitarra sono coetanee. 1769: primo motore a vapore. 1764: prima sei-corde. Persone edemozioni, del resto, si muovono insieme. Mentre, però, il “Carro di Cugnot” ha quasi nulla incomune con le nostre auto, lo strumento di Antonio Vinaccia è assai simile alla chitarra classicache conosciamo. L’evoluzione dei due mezzi – di trasporto uno, espressivo l’altro – segue, invece,strade opposte. Se l’auto elettrica (nata tra 1828 e 1841 e perfezionata tra 1865 e 1881) si imponesul mercato prima di quella a combustione interna, la chitarra, per diventare elettrica, impiega piùdi un secolo e mezzo.In questa puntata sono stati utilizzatie canzoni dei Led Zeppellin, Pink Floy, Dire Straits, Beatles, Jimi Hendrix, Guns & Roses
Conosciamo poco le cose vicine, figurarsi quelle lontane. Una miopia che costa cara, soprattutto in tempi di globalizzazione. Sia perché questa ignoranza rallenta la nostra crescita; sia perché più noi rallentiamo, più la distanza che ci separa aumenta. La Cina non è così vicina. Non nella sensibilità comune, almeno.I brani e le canzoni utilizzati in questa puntata sono:David Byrne: The Last Emperor, Main Title ThemeDavid Bowie: China GilrRyuichi Sakamoto: Merry Christmas Mr LawrenceRed Rocker: ChinaMorcheeba: Rome wasn't built in a dayKate Bush: Wuthering Heights
“Proteggere la natura selvaggia, il bambino di domani, il territorio dall’avidità dell’uomo;proteggere le piante e rinnovare il terreno... abbattere le dighe, ribellarsi al petrolio; bandire ilcombustibile fossile... salvare le acque e costruire una vita per i nostri figli.” Lei è “Who’s GonnaStand Up and Save the Earth?” (“Chi vuole ribellarsi e salvare la Terra?”), lui Neil Young, 72 anni, canadese, chitarrista, cantautore. I brani utilizzati in questa puntata sono tutti di Neil Young:The Needle and the Damage DoneHarvestLotta LoveWolf Moon Rockin’ in the free world
L’ubriacatura da nuove tecnologie non è certo una novità. Dalla ruota ai robot, gli esseri umanihanno sempre avvertito il fascino forte dell’innovazione. Così forte, che non sempre sono staticapaci di governarla. Spesso è sfuggita loro di mano. Talvolta persino con effetti devastanti. Intorno alla metà degli anni ’80, un rischio analogo lo corse la musica a causa dell’avvento del Midi, Interfaccia Digitale per Strumenti Musicali.Tra i brani utilizzati Pianofortissimo di Renato Carosone, 'O Scarravone di Pino Daniele, Perché non sei una mela di Lucio Battisti, Le rondini di Lucio Dalla, Cosa succede in città di Vasco Rossi
#107 Melodie a motore

#107 Melodie a motore

2022-11-0414:59

Auto e canzoni si somigliano. Vengono prodotte nello stesso modo, sono veicoli (le primetrasportano persone, le seconde emozioni) e anche sintesi perfettedi “materia” e “forma”. Armonia e ritmo corrispondono al motore, mentre la melodia è la lineache ce le fa amare. Come le auto, le canzoni italiane sono amate ovunque. Italia e musica, delresto, sono pratica- mente sinonimi. Pianoforte, violino, opera e notazione musicale, sono natequi. Senza di loro, la musica semplicemente non esisterebbe.Tra le canzoni utilizzate, Never Never Never di Shirley Bassey, You Don't Have To Say You Love Me di Dusty Springfield, It’s Now or Ever di Elvis Presley
#106 Motown brucia

#106 Motown brucia

2022-10-2114:58

Quando Martha Reeves – voce solista delle Martha and the Vandellas – sale sul palco del FoxTheatre di Detroit, non è per dare il via a una serata di grande rhythm and blues, né per invitare lagente a scendere in strada a ballare, come recitano i versi di “Dancin’ in the Street”, uno deimaggiori successi del terzetto vocale. È per la paura. È il 23 luglio 1967 e Detroit brucia.Letteralmente. Le canzoni utilizzate in questa puntata sono: I Can't Help Myself dei Four Tops, Dancing in the Street di Martha Reeves & the Vandellas, My Girl the Temptations, This Old Heart of Mine (Is Weak for You) degli Isley Brothers, Superstition di Stevie Wonder, Let's get it on di Marvin Gaye
“Il linguaggio è la casa dell’essere”. Parola di Martin Heidegger, tedesco, tra i protagonisti della filosofia del ’900. Una casa, si sa, può essere grande o piccola, bella o brutta, ricca o povera. Quella tedesca – se il parametro è la lingua – è senza dubbio grande, ricca e bella. Per la ricchezza del lessico, l’incredibile capacità di creare parole, i tre generi (come latino e greco), i casi e, più in generale, la complessità della struttura. Ricca la lingua, ricco il pensiero.
#104 Vanno al massimo

#104 Vanno al massimo

2022-09-2314:59

Prendete un compasso, puntate l’ago su Maranello, formate un raggio di 50 chilometri e disegnateuna circonferenza. Cosa racchiude quel cerchio? L’anima più rock della musica d’autore italiana.Vengono da lì, i rocker di maggior successo del Bel paese: numeri live impressionanti, che silasciano alle spalle anche le superstar internazionali, Vasco Rossi, Ligabue, Lucio Dalla, Zucchero, Francesco Guccini...
“Io celebro il corpo elettrico”, scriveva Walt Whitman – uno dei più grandi poeti americani – nel1855. “Le schiere di coloro che amo – proseguiva - mi abbracciano e io le abbraccio, non milasceranno se non andrò con loro, risponderò, li purificherò e li ricaricherò completamente conl’energia dell’anima”. Ode a una vitalità nuova, naturale, libera, incontenibile, che sembraanticipa- re la stagione che stiamo vivendo, quella nella quale il “corpo” delle quattro ruote haun’anima sempre più elettrica. Fondere il design più sorprendente all’energia più elettrizzante, ècome mischiare nitro e glicerina: l’effetto è esplosivo. Dalle fucine di odierni Vulcano, prendonovita creature capaci di dare la scossa.In questa puntata abbiamo utilizzato Another Brick in the Wall part II dei Pink Floyd, Smoke on the Water dei Deep Purple, Whole Lotta Love dei Led Zeppelin, Purple Haze di Jimi Hendrix, Lady Writer dei Dire Straits
#102 Magia che scalda

#102 Magia che scalda

2022-08-2615:00

Silenzio irreale, ovattato, profondo. Odora di pace. Il suo è l’unico gelo capace di darecalore. Pelle immacolata che parla di purezza e candore. E una leggerezza che mancacompletamente alle vite di noi umani. Vite che, come lei, fioccano sulla Terra, perdissolversi, dopo aver lasciato tracce invisibili eppure indelebili. Neve, ovviamente.Le canzoni scelte in questa puntata sono 20 Years of Snow di Regina Spektor, First Snow in Kokomo di Aretha Franklin, Snowbound dei Genesis, Na Calej Polaci Snieg di Pat Metheny e Anna Maria Jopek, I’ve Got My Love to Keep Me Warm di Rod Stewart, La nevicata del ‘56 di Mia Martini
#101 Dar vita all'arte

#101 Dar vita all'arte

2022-08-1215:00

Trasformare la fisica in metafisica. È questo il vero, grande, miracolo di cui è capace il “fattore umano”. Rendere il marmo scultura; la pietra, architettura; i colori, pittura; la parola, poesia, teatro, letteratura; i suoni, musica. Senza la capacità dell’uomo di “creare con l’intelletto, con la fantasia” il marmo resterebbe marmo; la pietra, pietra; i colori, colori; la parola, parola; i suoni, suoni.In questa puntata abbiamo utilizzato Fever cantata da Peggy Lee, She's a Rainbow dei Rolling Stones, Spinning Wheel dei Blood, Sweat & Tears, Vincent di Don McLean, Is There Anybody Out There? dei Pink Floyd, Strawberry Fields Forever dei Beatles
Quella che stiamo vivendo è senza dubbio l’ora più buia da settantasette anni in qua. L’umanità è schizofrenica: giura di volere la pace ma non fa altro che fare la guerra. Altro che “Historia magistra vitae”. La Storia non ha mai insegnato niente a nessuno. Colpa nostra, non sua. O non frequentiamo i suoi corsi o non ci interessano i suoi insegnamenti. Forse è per questo che continuiamo a chiamare “ragioni” la follia della guerra e “follia” le ragioni della pace. E, più fioccano le bombe, più fioriscono canzoni per la pace.In questa puntata abbiamo utilizzato Long Time Gone di Crosby Stills & Nash, Aquarius di 5th Dimension, C'era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones di Gianni Morandi, Blowin' in the Wind di Bob Dylan, Imagine di John Lennon e All You Need is Love dei Beatles
Musica e viaggio: sinonimi, quasi. Non solo perché nessun’altra arte riesce a far viaggiare la mente come la musica, trasportandoci in un istante ovunque e in qualunque tempo. Ma anche perché, quale che sia il mezzo con il quale ci muoviamo – dai piedi ai jet, è lei la compagna di strada ideale. I brani utilizzati sono Roadhouse Blues di The Doors, Any Road di George Harrison, Running on Empty di Jackson Browne, Hit the Road Jack di Ray Charles, l'autostrada di Tiromancino, Running Up the Hill di Kate Bush
#98 Seventh Heaven

#98 Seventh Heaven

2022-06-2411:46

“Seventh heaven” (settimo cielo) verrebbe da dire, giocando sull’ultima cifra di un anno – il 1957 – che può essere definito quello del big-bang. Un’esplosiva miscela di rock-blues-pop infatti dà, per la prima volta, identità e voce alla generazione giovane, facendo della musica il primo social network della storia. I brani utilizzati sono: Rock 'n Roll Music di Chuck BerryJailhouse Rock di Elvis PresleyThat'll Be the Day di Buddy HollyOnly Because dei PlattersBye Bye Love degli Everly BrothersLittle Darlin' dei The DiamondsDiana di Paul Anka
“Veniamo sulla nave che chiamano il Mayflower, veniamo sulla nave che ha navigato la Luna, veniamo nell’ora più incerta di ogni epoca e cantiamo una melodia americana”. È “American Tune” e ci apre le porte del Nuovo Mondo: la terra che con la sua musica il mondo lo ha cambiato davvero. Ma di chi è questa terra così grande che persino due oceani faticano a contenere?I brani utilizzati sono: "Born in The U.S.A.", di Bruce Springsteen; "It Never Rains in Southern California", di Albert Hammond; "Dirty Blv.", di Lou Reed, "San Francisco" di Scott McKenzie, New York State of Mind di Billy Joel
"(...) Non importa che “Il motore del Duemila” bello, lucente, veloce, silenzioso, delicato,“con lo scarico calibrato e un odore che non inquina” sia arrivato. Né che presto saranno le auto a guidare noi e non noi loro. Le auto di un tempo sono senza tempo (...)".I brani utilizzati sono: "Andavo a cento all'ora", di Gianni Morandi; "Torpedo Blu", di Giorgio Gaber; "Sì, viaggiare", di Lucio Battisti.E, in sottofondo: "Supermolleggiata", di Fred Buscaglione; "La Topolino amaranto", di Paolo Conte.
#95 Un'unica donna

#95 Un'unica donna

2022-04-2914:55

"(...) Quasi tutte le canzoni parlano di donne. Perché, si chiedeva Virginia Woolf, la donna - da sempre figura centrale di tutta la grande letteratura - ha cominciato a scrivere solo verso la metà del Settecento? (...)".I brani utilizzati sono: "Woman Is the Nigger of the World", di John Lennon; "Think", di Aretha Franklin dalla colonna sonora di "The Blues Brothers"; "A Woman Left Lonely", di Janis Joplin.E, in sottofondo: "What's Up?", delle 4 Non Blondes; "A Whole Lotta Woman", di Sam Cooke; "I Will Survive", di Gloria Gaynor.
"Detroit capitale dell’auto. E della musica. Dalla Classica all’Hip-hop, non c’è genere che questa città non abbia incarnato, ispirato, scoperto. Senza contare che l’immortale “Motown Sound” e la Techno sono nate da queste parti, insieme a decine di grandi artisti (...)".I brani utilizzati sono: "In the Midnight Hour", di Wilson Pickett; "Sir Duke", di Stevie Wonder; "What's Going On", di Marvin Gaye.E, in sottofondo: "You Can't Hurry Love", dei Supremes; "Just to See Her", di Smokey Robinson; "Blame It on the Boogie", dei Jackson 5.
#93 Guido fortepiano

#93 Guido fortepiano

2022-04-0114:52

"Se la tecnologia sparisse dalla faccia della Terra, il mondo si fermerebbe; e noi con lui. Quasi tutto ciò che facciamo diventerebbe impossibile, e la nostra vita cambierebbe radicalmente".I brani utilizzati sono: "Honky Tonk Train Blues", di Emerson, Lake & Palmer; "Slip Slidin' Away", di Paul Simon.E, in sottofondo: "Martha My Dear", dei Beatles; "Walk on By", di Dionne Warwick; "Hornful Sound", di Ray Charles
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