Elisa e Marta intervistano Giovanni Tortorici, regista di Diciannove, il film rivelazione prodotto dalla Frenesy Film Company di Luca Guadagnino e presentato all’ultima Mostra del Cinema di Venezia. Un coming of age irrequieto ed espressionista, che racconta il viaggio interiore di Leonardo, un ragazzo diviso tra Palermo, Londra e Siena, alla ricerca di un posto nel mondo. Un film che parla di identità, solitudine, letteratura e del caos emotivo di chi si affaccia all’età adulta. Cosa significa per un giovane regista raccontare questa fase della vita? Quali sono le influenze cinematografiche e letterarie dietro Diciannove? E quanto c’è di personale in questo racconto? Ne parliamo con Giovanni Tortorici, tra riferimenti a Guadagnino, Nouvelle Vague e il bisogno di trovare – o perdere – se stessi nelle città e nei libri.

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